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Formula 1 2016, risultato gara gp Cina: vince Rosberg. Classifica e calendario

17 aprile 2016

Formula 1, ordine d’arrivo del gran premio della Cina: Rosberg primo, Vettel secondo dopo una grande rimonta.

Formula 1 2016, risultato gara gp Cina: vince Rosberg. Classifica e calendario
DOMINIO ANCHE CON IMPREVISTI - Ennesimo dominio delle Mercedes sulla pista di Shanghai, dove si è disputata la terza gara del campionato 2016 di Formula 1. Nico Rosberg (foto qui sotto) ha vinto con oltre mezzo minuto su Sebastian Vettel e il russo Daniil Kvyat. Questa volta però assieme la supremazia Mercedes ha lasciato spazio a non pochi motivi di interesse, qualcuno dei quali consente anche pensare che sia vicino il momento in cui le monoposto tedesche vedranno gli avversari molto più vicino. Perché è vero che per buona parte della gara Rosberg ha viaggiato con tempi regolarmente più bassi di quelli degli avversari In alcune tornate fino a due secondi in meno!) incrementando  via via il suo vantaggio, ma è anche vero che la gara è stato condizionata dagli incidenti senza dei quali la vita per Rosberg sarebbe stata quanto meno un po’ più difficile.
 
UN RUSSO PER DUE “ROSSE” - Il momento clou della gara è stato il primo giro, per la precisione la seconda curva dopo il semaforo verde. Al via il più veloce a scattare è stato l’australiano Ricciardo che ha preso la testa davanti a Rosberg partito in pole position. Alle loro spalle c’è stata bagarre, con Kvyat che ha tentato di affiancare Vettel all’interno poco prima della seconda curva. Vettel ha scartato verso la sinistra ed è andato a toccare Raikkonen che ha subito danni ha perso il controllo della vettura andando anche a rovinare il musetto. Per Vettel ci sono stati danneggiamenti all’aerodinamica ma il pilota tedesco non si è fermato, ritrovandosi però in ottava posizione, mentre Raikkonen è rientrato ai box per cambiare la parte anteriore della carrozzeria. 
 
 
“BOTTI” ANCHE DIETRO - Nella stessa fase iniziale nelle retrovie ci sono stati altri episodi di grande bagarre con contatti. Di uno ha fatto le spese il campione del mondo Lewis Hamilton, partito in ultima fila per i problemi lamentati al sistema di trasmissione durante le prove. Nella convulsa fase iniziale Hamilton si è toccato con Felipe Nasr. Anche in questo caso ci sono stati danneggiamenti con rotture di parti aerodinamiche. 
 
TUTTO CONDIZIONATO DAI CONTATTI - Gli episodi non hanno influenzato soltanto la gara dei piloti coinvolti negli incidenti (ferraristi e Hamilton in particolare) ma i taglienti rottami sparsi sulla pista in seguito agli urti, hanno finito con il danneggiare il battistrada Ricciardo che con la sua ritrovata Red Bull riusciva a tenere dietro Rosberg. Poco dopo gli incidenti, si è visto Rosberg superare Ricciardo con facilità, ma la ragione di tanta arrendevolezza la si è subito compresa vedendo la gomma posteriore sinistra afflosciata e poi perdere il battistrada. Erano le conseguenze di una foratura causata certamente dai pezzi di alettoni sparsi sull’asfalto. Una situazione da brivido sapendo che le monoposto (almeno le più veloci) in rettilineo viaggiavano attorno ai 350 km/h.
 
INCIDENTI E SAFETY CAR - A quel punto (alla fine del quarto giro) è entrata in pista la Safety Car che ha regolato l’andatura dei piloti per quattro tornate, durante le quali ci sono state molte soste ai box per interventi alle carrozzerie e per sostituire le gomme. Al rientro della safety car ai box è cominciata una serie di duelli che hanno animato la gara per molti giri. Protagonista principale è stato Hamilton, che ha dato fondo alla sua grinta e aggressività rimontando posizioni su posizioni, così come hanno fatto anche Raikkonen e Vettel, con il sempre più deciso Kvyat che al 14° giro supera Felipe Massa che fino a quel punto aveva tenuto la seconda posizione dietro a Rosberg.
 
 
ROSBERG SOLITARIO E TANTE RIMONTE - Con Rosberg leader che aumenta il suo distacco sugli avversari a quel punto la gara ha assunto la fisionomia che avrebbe mantenuto sino alla conclusione. I motivi di interesse comunque non sono mancati, per esempio con la gara di Vettel che pur con problemi all’alettone e soste per i cambi gomme risale in classifica e al 38° giro conquista la seconda posizione. Hamilton è costretto a sette soste ai box (Rosberg ne ha fatto solo due) ma conclude comunque settimo. Storia analoga per Kimi Raikkonen che con la seconda Ferrari, finisce quinto, e anche per Ricciardo che dalle retrovie dove si era ritrovato dopo la sosta forzata per la distruzione della sua gomma posteriore sinistra, è riuscito a terminare al quarto posto. Ottima la prova di Kvyat che ha dimostrato di saper e poter battersi senza complessi con i più forti dello schieramento. 
 
ARRIVEDERCI SUL MAR NERO - Prossimo appuntamento per il campionato mondiale di Formula 1 a Soci, in Russia, il 1° maggio.
 
CLASSIFICA FINALE GP DELLA CINA 2016 
Circuito di Shanghai - 56 giri
 

1

Nico Rosberg

Mercedes

1h38’53”891

2

Sebastian Vettel

Ferrari

a 37.776s

3

Daniil Kvyat

Red Bull Racing

a 45.936s

4

Daniel Ricciardo

Red Bull Racing

a 52.688s

5

Kimi Räikkönen

Ferrari

a 65.872s

6

Felipe Massa

Williams

a 75.511s

7

Lewis Hamilton

Mercedes

a 78.230s

8

Max Verstappen

Toro Rosso

a 79.268s

9

Carlos Sainz

Toro Rosso

a 84.127s

10

Valtteri Bottas

Williams

a 86.192s

11

Sergio Perez

Force India

a 94.283s

12

Fernando Alonso

Mclaren

a 97.253s

13

Jenson Button

Mclaren

a 101.990s

14

Esteban Gutierrez

Haas

a 1 giro

15

Nico Hulkenberg

Force India

a 1 giro

16

Marcus Ericsson

Sauber

a 1 giro

17

Kevin Magnussen

Renault

a 1 giro

18

Pascal Wehrlein

Manor

a 1 giro

19

Romain Grosjean

Haas

a 1 giro

20

Felipe Nasr

Sauber

a 1 giro

21

Rio Haryanto

Manor

a 1 giro

22

Jolyon Palmer

Renault

a 1 giro

 



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Ritratto di PongoII
17 aprile 2016 - 12:58
7
GP Cina 2016 - Gara - Ecco, mancava da tempo, negli handicap della Ferrari, un contatto tra le sue due monoposto... fatto! Ora dopo incendi, rotture e contatti, il tributo alla malasorte dovrebbe essere stato pagato. Venendo alla competizione, la Rossa c'è, ma la Mercedes sanguina ma non molla, anzi! Hamilton non si sa se si stia umanizzando lui o la sua auto non fosse al massimo, più probabile la seconda, di certo 5 pit stop ed un 7° posto finale è tutto dire. L'anno scorso la Ferrari doveva guardarsi dalla Williams, nel 2016 credo che la Red Bull sia l'alter ego di Maranello nella caccia alla Mercedes: ottima la partenza di Kvyat, che ha mandato nel pallone due che insieme fanno 5 mondiali e corrono per la Ferrari e ottimo passo gara di Ricciardo, contando il pit stop di troppo che ha dovuto eseguire. Oramai Rosberg, cullandosi anche con la cabala che dice "prime tre gare vinte poi campione", si gode il panorama a + 36. Ma il Campionato è lungo, vero Ferrari???
Ritratto di Nomis
17 aprile 2016 - 18:24
Direi piuttosto bravo Vettel a intuire che se avesse mantenuto la sua traiettoria (come sarebbe stato suo diritto) sull'entrata da kamikaze di Kvyat (a cui mancava solo la bandana col Sol Levante sul casco) avrebbe finito lì la sua corsa ed anche quella del russo ...... purtroppo, sull'altare dello spettacolo, tutto è concesso ....
Ritratto di PongoII
17 aprile 2016 - 21:04
7
Mah, per essere io uno che da decenni guarda i GP ad ogni ora e stagione che li trasmettano con la polo Ferrari, posso dirti che Kvyat è entrato in un corridoio lasciatogli libero da due che insieme fanno 5 mondiali e corrono su d una Rossa... Le concessioni immolate sull'altare dello spettacolo sia in F1 che lo sport in generale, sono altre... In ogni caso, la Ferrari ed i suoi piloti, maturi e.. più maturi, hanno saputo riprendersi ottimamente. Salvo incidente iniziale, Rosberg non l'avrebbero mai preso. Oggi. Ma domani, chissà...
Ritratto di IloveDR
18 aprile 2016 - 09:13
3
Kvyat ha fatto il suo dovere di pilota, è una competizione sportiva, e il rimprovero di Vettel al ragazzo russo è stata proprio di pessimo gusto, denotano la sua arroganza e il suo nervosismo...l'ambiente Ferrari non è più quello di una volta...
Ritratto di Vrooooom
18 aprile 2016 - 15:00
Ma tu l'hai vista la discussione fra i due? Hanno SERENAMENTE commentato l'episodio, a caldo, ognuno con il uso punto di vista ( legittimi entrambi, specie in quel momento)
Ritratto di Nomis
18 aprile 2016 - 14:44
Si, sono d'accordo anch'io ... alla fine il risultato sarebbe stato più o meno lo stesso per tutti ... e questo aumenta ancora l'amarezza per un rischio inutile che si è corso per cercare di entrare alla seconda curva in un corridoio che non c'era .... lo ha creato Vettel andando a tamponare il compagno ..... forse era meglio che chiudeva la curva così dopo .... con una carambola che avrebbe coinvolto 5-6 macchine .... magari qualche sanzione Kvyat l'avrebbe presa ... o no?
Ritratto di domenicofevi
17 aprile 2016 - 18:39
una gara bellissima con tanti colpi di scena... Vettel, Raikkonen, Massa e Ricciardo davvero bravi...
Ritratto di andrea120374
17 aprile 2016 - 22:11
3
Hamilton ha fatto 3 soste in più, e' vero che c'è stata la safety car ma circa 30 secondi a sosta per 3 fa 90 secondi, ed è arrivato a 78 secondi da Rosberg! Quindi? La Ferrari ha ben poco da festeggiare c'è ancora molto da fare.
Ritratto di _NightHawk_
18 aprile 2016 - 12:27
Sì, però c'è da considerare che 2 le ha fatte da già ultimo (rientrando attaccato agli altri) in regime di safety car e la prima l'ha recuperata appunto grazie all'entrata della stessa safety...quindi direi che il tuo calcolo non è proprio corretto. Inoltre i dati in pista parlano chiaro, vuoi per vettura danneggiata o perché la ragazza non gliel'ha data la sera prima, ma di certo non ha fatto giri record su giri record visto che ha più volte fatto fatica a superare anche vetture decisamente inferiori alla sua. Detto ciò la Mercedes resta sicuramente superiore alla Ferrari
Ritratto di Gordo88
18 aprile 2016 - 14:29
1
Si vede andrea che non hai visto la gara.. hamilton ieri era più lento di raikonen
Ritratto di Anonima_Lombarda
18 aprile 2016 - 16:31
Va anche detto però che Hamilton aveva il fondo piatto danneggiato...
Ritratto di Davelosthighway
17 aprile 2016 - 22:20
L 'errore di kimi e seb alla prima curva può essere riconducibile ad una mancata strategia di partenza . Ipotesi. Comunque Poi si sono ottimamente ripresi in gara grazie anche a buone tempistiche dettate dal muretto Ferrari . Giusto non fare la gara sul passo di rosberg che ha disputato una corsa in discesa, sempre primo, bravo Quanto fortunato quando ricciardo ha bucato . Dietro grande bagarre . Ferrari c c é ...ma fin quando non arriva una pole mi sa che le Mercedes troveranno terreno sempre troppo facile.
Ritratto di WHITEFISH37
18 aprile 2016 - 14:06
Prodigioso Kvyat?! Ma datti una chiodata!
Ritratto di IloveDR
18 aprile 2016 - 09:14
3
diretta Rai offuscata dalle inutili interviste a Marchionne...
Ritratto di PongoII
18 aprile 2016 - 14:00
7
e come la metti, caro amico salentino, dell'indegno caos mentale dei commentatori? Già la RAI ha risparmiato perdendo l'esclusiva della diretta, facesse cassa pure sui loro (immeritati) stipendi. Personalmente salvo solo Ettore Giovannelli e l'ing. Bruno, ma per la parte tecnica.
Ritratto di luigi sanna
18 aprile 2016 - 15:40
5
No dai Gabriè... l'Ing. bruno, proprio no. X fortuna è veramente rara l'occasione in cui ho avuto modo di sentire le sue "perle", di un ovvio assurdo. Ricordo una gara, 7 giri al termine, lui già lì a scervellarsi sulle probabili strategie (ma quali strategie, 7 giri), infatti. Boccio tutti in RAI, proprio tutti (quando tornò Schumi, ero contento dei suoi NON risultati) x il semplice fatto di non sentire continuamente i RECORD DI MICHAAAAAAELLLLLLLL SCHUMACHEEEEERRRRR.... e giro veloce, e numero di giri in testa, e Pole, e, e, e, e....... Ero colmo!
Ritratto di WHITEFISH37
18 aprile 2016 - 14:03
Ma è mai possibile che il comportamento di Kvyat non sia stato sanzionato? A me ha fatto una rabbia che non dico! È stato un comportamento da vero "str..upido"
Ritratto di Vrooooom
18 aprile 2016 - 14:51
kuyat ha fatto il suo basta riguardarsi lo start per bene, dove si vede che le due ferrari allargano un pelo perchè quando la MB stringe al cordolo raicconen scarta a sx per evitare di prendere il retrotreno di rosberg ingannando vettel che lo segue lasciando il corridoio in cui il russo si inserisce senza colpo ferire e chiudendo tranquillo la linea: se fosse stato lungo la curva non l'avrebbe fatta
Ritratto di luigi sanna
18 aprile 2016 - 15:50
5
Per fortuna Sergione disse NO, NIENTE MOTORI ALLA RED BULL, "Ma non voglio che mi si dica grazie, per questo!" (Crozza). Visto la bontà della Monoposto (niente di nuovo x Newey), che "volava" con motore.... bòh, non saprei come chiamarlo, immaginiamo con il propulsore Rosso, cosa avrebbe fatto. Peccato, avremmo visto come sarebbe stata una Ferrari di Newey, detto questo, Ricciardo alla Ferrari.
Ritratto di dv867
18 aprile 2016 - 18:40
se non distraete lo sguardo dalla traettoria che fa il pilota della red bull è evidente che Vettel ha tutte le ragioni per dire ciò che ha detto; solo Vettel , in quel momento ha percepito quanto razzo fosse il pilota red bull e , penso che, alla fine le due monoposto si sono danneggiate meno rispetto a al possibile fuori gioco della sospenzione destra di Vettel se quest'ultimo non si fosse spostato a sinistra, penso anche che cmq avrebbe preseo raikkonen .

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