Nel 2024 l’appuntamento di Roma della Formula E è stato cancellato per far posto a Misano Adriatico, per un doppio ePrix, sabato 13 e domenica 14 aprile (guarda qui sotto i video degli highlights). Siamo stati a vedere la gara di sabato, che, rispetto ai consueti ePrix, è risultata essere più tattica e con meno colpi di scena.
GARA 1 - Il passaggio da circuiti cittadini a una pista “vera” come quella di Misano si percepisce, con i piloti, che, specie nell’ePrix di sabato, hanno preferito la strategia rispetto allo spettacolo. E in effetti i 25 giri sono stati di studio reciproco, con i driver che hanno girato a ben dieci secondi dalla pole position, affiancandosi sui rettilinei, anche in quattro o cinque.
Ad avere la meglio è stato lo scudiero della Porsche, Antonio Félix da Costa, campione del mondo di Formula E nel 2019-20, abile a preservare l’energia e proprio sul finale a dare una "spallata” a Oliver Rowland (Nissan). Purtroppo, però la gioia della vittoria per il pilota Porsche è durata veramente poco perché i commissari della Fia lo hanno squalificato proprio al termine della gara. Il motivo? Un componente non conforme, ma la Porsche ha preannunciato il ricorso.
Ad aggiudicarsi l’ePrix è stato quindi Oliver Rowland, che, oltre al successo, ha ottenuto anche la leadership del campionato mondiale piloti. Secondo posto per Jake Dennis (Andretti), terzo Maximilian Günther (Maserati).
GARA 2 - La gara 2 di domenica 14, più corta di 2 giri rispetto a quella di sabato (26 giri in totale), è stata molto meno tattica. A portarsi a casa la vittoria è stato Pascal Wehrlein (Porsche), che si è “vendicato” della squalifica comminata al compagno di squadra da Costa nell’ePrix di sabato. Secondo posto per Jake Dennis (Andretti), che precede Cassidy (Jaguar).
Anche nel secondo ePrix non sono mancati i colpi di scena, con il vincitore di gara 1, Oliver Rowland (Nissan), che all’inizio dell’ultimo giro è stato costretto prima a rallentare e poi a ritirarsi definitivamente per essere rimasto a corto di energia. Con questo successo, il secondo in stagione, Wehrlein ritorna in vetta al campionato del mondo di Formula E.
L’avvio di gara 2 non è stato troppo diverso da quello di sabato, con il poleman Jake Hughes (McLaren), che ha imposto un ritmo blando. Gradualmente il ritmo è aumentato, attestandosi intorno all’1:20 a giro, con Rowland (Nissan) e Wehrlein (Porsche), leggermente staccati rispetto al gruppone. All’ultimo giro il colpo di scena, con Oliver Rowland, in vantaggio di oltre un secondo e ormai praticamente certo della vittoria, che ha rallentato vistosamente fino a fermarsi definitivamente poiché senza energia. Pascal Wehrlein si è visto così servire la sua seconda vittoria stagionale su un vero e proprio piatto d’argento.