Mazda
CX-3
(serie 1 restyle - 2018/2022)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

428/173/154

Posti

5

Bagagliaio (litri)

350/1260

CHE AUTO È

La Mazda CX-3 è piccola suv giapponese, disponibile a trazione anteriore o integrale, rivolta a chi vuole una vettura “stilosa” ma non punta tutto sulla praticità. Infatti, il design è seducente ma i passeggeri posteriori hanno pochi centimetri a disposizione delle gambe, della testa e delle spalle e il vano bagagli è piccolo. Ottime, in compenso, le finiture: l’abitacolo è costruito con cura e i materiali utilizzati per alcuni rivestimenti (non tutti: la parte superiore della plancia è in plastica rigida, seppur ben assemblata) sono di qualità. 

La Mazda CX-3 si guida bene: le sospensioni hanno una taratura non troppo dura che favorisce il comfort sulle sconnessioni e nelle curve è appagante. Merito di propulsori vivaci, del rollio contenuto, della precisione dello sterzo e di un impianto frenante potente e ben modulabile. 

Prodotta dal 2015 al 2022, la Mazda CX-3 viene lanciata con tre motori: due 2.0 a benzina da 120 e 150 CV e un 1.5 turbodiesel da 105 CV. In occasione del restyling del 2018 arrivano alcune modifiche estetiche e il freno di stazionamento elettrico che rimpiazza il tradizionale comando manuale. Per quanto riguarda la gamma motori segnaliamo invece l'aumento lieve di potenza (121 CV) del 2.0 a benzina “base” e il debutto di un 1.8 turbodiesel da 116 CV al posto del vecchio 1.5. Un propulsore che abbandona le scene nel 2020 insieme al 2.0 più grintoso da 150 CV.

COSA CONTROLLARE

Gli esemplari più anziani della Mazda CX-3 hanno sofferto di qualche problema di gioventù. Si segnalano parecchi guasti al propulsore 1.5 turbodiesel sui modelli prodotti fino al 2017 e malfunzionamenti del sistema i-Eloop (recupero dell’energia in frenata) sulle vetture costruite fino al 2018.

PREGI

COMFORT Elevato, specialmente sugli esemplari più recenti. Le sospensioni filtrano molto bene le sconnessioni dell’asfalto e l’abitacolo è ottimamente insonorizzato.

DESIGN Forme sinuose e ricche di personalità: una piccola crossover esteticamente riuscita.

GUIDA La CX-3 si guida con piacere dato che può vantare uno sterzo preciso e un cambio ben manovrabile. Gli inserimenti in curva sono pronti e l’auto resta stabile.

MOTORI DIESEL Le unità sovralimentate a gasolio 1.5 e 1.8 rappresentano un buon compromesso tra prestazioni e consumi.

DIFETTI

ABITABILITÀ La CX-3 offre poco agio a chi siede sul divano posteriore. Manca spazio per allungare le gambe e chi si accomoda nel posto centrale deve oltretutto fare i conti con un vistoso rigonfiamento nel pavimento.

BAULE Il vano è piccolo e la capienza si riduce ulteriormente sugli esemplari dotati dell’impianto audio Bose con il subwoofer sotto il fondo.

SISTEMA MULTIMEDIALE Datato, poco intuitivo e scomodo da gestire. Il touchscreen si può usare solo quando si è fermi, in movimento c’è solo una scomoda rotellina sul tunnel centrale.

VISIBILITÀ Penalizzata dai finestrini piccoli e dai montanti larghi.

LA VERSIONE GIUSTA

La 2.0 a benzina da 121 CV è la più adatta in questi tempi di blocchi del traffico punitivi per le auto diesel.

SALIAMO A BORDO

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