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Agli italiani non piace la guida autonoma

13 giugno 2017

Gli automobilisti restano scettici nei confronti dalle tecnologie di guida autonoma, che pure promettono grandi benefici. Tu cosa ne pensi?

Agli italiani non piace la guida autonoma

MANCA LA FIDUCIA - L'arrivo sul mercato delle tecnologie per la guida autonoma è ancora lontano (ora si parla del 2025 per il pilota completamente automatico), complici le difficoltà tecniche e normative che precedono la diffusione su larga scala di questi sistemi, oggi in fase di sviluppo ma ancora perfettibili. In questo periodo i costruttori dovranno attuare una massiccia opera d'informazione e incoraggiare gli automobilisti a fidarsi dell'elettronica, in maniera da fargli vincere tutte le remore su questioni di affidabilità e sicurezza. I messaggi e le iniziative di persuasione dovranno rivelarsi particolarmente efficaci nel nostro Paese, dove uno studio ha misurato le reazioni degli automobilisti italiani nei confronti delle nuove tecnologie, dimostrando che queste non sono ancora riuscite a far breccia e vengono osservate con grande scetticismo.

MINORANZA FAVOREVOLE - L'indagine si chiama Auto-Matica, è stata commissionata dall'Automobile Club d'Italia (ACI) e realizzata dalla Fondazione ACI Filippo Caracciolo. I risultati testimoniano che soltanto il 48% degli intervistati è favorevole  a effettuare un giro da passeggero nell'abitacolo di un'auto guidata dall'elettronica, mentre 1 intervistato su 4 non lo farebbe mai. Questi dati misurano la generale freddezza degli italiani sul tema, nonostante la tecnologia prometta enormi benefici a livello di sicurezza, costi sociali e spese di gestione: l'ACI calcola che i risparmi potrebbero attestarsi a 200 miliardi di euro in spesa sociale per incidenti stradali e 50 miliardi di euro in minori consumi di carburante se tutte le auto fossero guidate dall'elettronica, per effetto dei mancati scontri dovuti alle distrazioni e alla gestione più efficiente dei flussi del traffico. 

BANCHE DATI - Per questo motivo l'ACI chiede alla politica di formare un Osservatorio sulle trasformazioni della mobilità e due piattaforme nazionali, dove raccogliere e gestire dati sulle auto e gli incidenti causati dalle vetture di nuova generazione. Il principio è analogo a quanto avviene negli Stati Uniti, dove i costruttori impegnati nei test su strada pubblica di auto senza guidatore devono fornire report dettagliati su irregolarità, malfunzionamenti o scontri in cui sono coinvolti i prototipi.

Guida autonoma: cosa ne pensi?
È ok in alcune situazioni, ma non rinuncerei mai al piacere di guida
59%
  • È ok in alcune situazioni, ma non rinuncerei mai al piacere di guida
    59%
  • È un'ottima cosa che salverà vite e ridurrà traffico e consumi
    22%
  • Non affiderei la mia vita ad un computer
    18%
  • Non so
    1%



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Ritratto di Mattia Bertero
13 giugno 2017 - 15:50
3
GUIDA AUTONOMA. Umh, argomento spinoso. Io sono favorevole solamente se la rete stradale lo consentirebbe in completa sicurezza. Se dovessi parlare da automobilista direi che non rinuncerei mai ad abbandonare completamente la sensazione piacevole del guidare. Il 2025 mi sembra ancora azzardata come data specialmente in un paese come il nostro dove abbiamo una rete stradale pessima e che ha dimostrato di essere molto lento nell'affrontare grandi cambiamenti.
Ritratto di MAXTONE
13 giugno 2017 - 15:52
Ho votato per "È OK in alcune situazioni ma non rinuncerei mai al piacere di guida".
Ritratto di Fr4ncesco
13 giugno 2017 - 16:55
2
Idem, guidare è uno dei piaceri della vita e infondo non penso che la razionalità prenderà il sopravvento su questo piacere, perchè potremmo nutrirci con delle più pratiche capsule come gli astronauti ma continuiamo a mangiare cibo di gusto (e anche nello spazio rinunciano alle capsule per lasagne e pollo precotto).
Ritratto di nicktwo
13 giugno 2017 - 16:08
1) tutti quelli che conosco dopo i primissimi giorni inpegnati a mostrare la meraviglia del sistema autonomo a amici e parenti trovatisi a fare da passeggeri lo hanno disattivato --- 2) l'80% delle persone che incrocio con macchinoni nuovi da 40-50 mila euro viaggiano ancora col cellulare attaccato all'orecchio snobbando in toto il bluetooth di cui sicuramente e' fornita la loro nuova scintillante macchina (sono piu' diligenti quelli con le vecchie panda che almeno una buona meta' si tengono il cavetto dell'auricolare attaccato allo specchietto interno per quando poi serve), figuriamoci quanto sono avvezzi a sistemi meno obbligatori (per non dire meno convalidatamente efficaci-utili) del bt --- 3) gli italiani si conprano la macchina perche' se la vogliono godere alla guida, altrimenti (x) quelli che ce le hanno performanti non snobberebbero (come spesso accade anche su questo sito) quelli che ne hanno di piu' scrause; (y) non gli prenderebbe cosi' male quando si tratta di farsi portare a spasso dai mezzi pubblici... ergonh, in conclusione quella dei sistemi autonomi e' una spesa che sconsiglierei caldamente all'italiano medio che guida e la stessa cifra la magari indirizzerei a una migliore e piu' gratificante dinamica di guida... himo... saluti
Ritratto di Chapman
13 giugno 2017 - 22:36
Nicktwo questa volta concordo con te!
Ritratto di twinturbo
13 giugno 2017 - 16:23
La macchina con la guida autonoma potrebbe diventare un nuovo segno di Status Symbol per dimostrare quanto si può spendere su un'auto e differenziarsi dalla massa. Poi alla fine questi sistemi, costosi o meno che siano, non li usa praticamente nessuno per cui volerli o meno sulla macchina potrebbe essere la nuova frontiera del far vedere che uno si può permettere una spesa che non sfrutterà. Una specie di come attualmente si paga un di più, che spesso non si capisce in cosa consista, quando si parla di Premium
Ritratto di Fr4ncesco
13 giugno 2017 - 16:41
2
Resto fermo sul mio pensiero: no alla guida completamente autonoma, sì ad una guida assistita, dove il computer corregge l'uomo e l'uomo nell'eventualità corregge il computer. Solo così si avrà la massima sicurezza (e dunque non indurre per fini pubblicitari i clienti a pensare di potersi distrarre dalla guida).
Ritratto di Salve sono Ugo
15 giugno 2017 - 01:31
Effettivamente é abbastanza folle questa fase di transizione, io da buon ingegnere elettronico ho totalmente fiducia in una Volvo o Audi e nella sua guida assistita, attenzione ribadisco assistita. Ma per nulla fiducia nei clienti che a mio avviso, quelli poco intelligenti possono mal interpretare questa guida assistita confondendola con autonoma . Un po di colpa anche le case automobilistiche la hanno, stanno puntando (giustamente) molto su questo aspetto, e mi rendo conto che é un argomento controverso, ma gia da qualche anno orrende pubblicità sulla frenata automatica le trovo decisamente poco-progresso. Purtroppo le case hanno necessità di provarle sul campo, ma nel frattempo potrebbe essere mal utilizzata e indurre ancora di più a distrazioni, che con il cellulare siamo ai massimi storici, e queste nuove guide assistite sembrano arrivare proprio a pennello. Interessante che ho riflettuto, studiando comuque nel campo dell'automazione e della "intelligenza artificiale", come almeno dal punto di vista estetico famosi film di anni fa (es. Io robot) hanno sempre immaginato un nostro primo approccio con la IA con un robot di sembianze umane.. invece sembra proprio che di questo passo i primi veri robot con la R maiuscola e in larga scala saranno le auto, su ruote come 100 anno fa perché sostituire la ruota a quanto pare é piu tosta che farle guidare da sole..
Ritratto di asiporam
15 giugno 2017 - 13:48
Nel film IO ROBOT, il protagonista possiede un'Audi e, di solito, quando si mette alla guida, disinserisce il sistema di guida automatico. :-)
Ritratto di Salve sono Ugo
15 giugno 2017 - 14:55
Lo so ma "hanno sempre immaginato un nostro primo approccio con la IA con un robot di sembianze umane" come la problematica fulcro del film ovvero il salvataggio di lui al posto della figlia se non ricordo male. Con un po' di fantasia possiamo dire che é più probabile che accada con un auto che con un robot a forma di umano che gira per strada.
Ritratto di MegaMauro
13 giugno 2017 - 16:49
la macchina dovrà essere in grado di guidare da sola e di essere guidata. Dire che non si vuole rinunciare al piacere di guidare a volte fa ridere pensando che quasi sempre si è in coda (città) o si fanno viaggi autostradali dove si va sempre dritti..........sarei contento di spendere quel tempo in altro modo........ Il piacere di guida lo trovo in pista o nel week-end se vado fuori porta su una bella strada altrimenti nessuno si diverte a guidare
Ritratto di Spinoza
13 giugno 2017 - 17:47
1
Ognuno definisce il piacere di guida in maniera diversa: io personalmente amo guidare anche in autostrada, e non gradirei farlo fare ad una macchina. Quindi non direi "nessuno si diverte a guidare"
Ritratto di Vincenzo1973
13 giugno 2017 - 16:55
da pendolare non vedo l'ora arrivi la guida autonoma, almeno la maggior parte degli incapaci che si incontrano al volante. la maggior parte di questi sbanda letteralmente perche al telefono (tu avvicinandoti da dietro gia lo sai dai movimenti oscillanti della macchina)
Ritratto di Mbutu
13 giugno 2017 - 17:15
Guida autonoma tutta la vita. Il fantomatico "piacere di guida" (quello vero, non quello autoimmaginato per riempirsi la bocca) con le moderne auto è una chimera raggiungibile solo se non si rispettano i limiti o un lusso riservato a chi può permettersi di andare in pista. Quindi molto meglio potersi godere il panorama in tutta libertà.
Ritratto di Fr4ncesco
13 giugno 2017 - 19:15
2
Sbagliato, solo i neopatentati e gli sbruffoni si divertono tìrando l'auto. La guida può essere godibile anche in sicurezza, anzi alle medie andature è più piacevole.
Ritratto di Mbutu
14 giugno 2017 - 09:57
Francesco, un'auto non è una moto. Le auto moderne sono fatte così bene che a medie andature non c'è alcun gusto nel guidarle tanto "neutre" sono le loro reazioni. Poi è chiaro, ciascuno è libero di divertirsi come vuole. Ma non spacciamolo per un valore assoluto.
Ritratto di Spinoza
14 giugno 2017 - 10:57
1
Ecco appunto, lasciamo perdere i valori assoluti. Il fatto che TU non ti diverta a guidare a media andatura non significa che non si diverta nessuno.
Ritratto di Mbutu
14 giugno 2017 - 13:48
O be, mica devo convincere nessuno. Se ci si accontenta di poco...
Ritratto di Spinoza
14 giugno 2017 - 16:37
1
"ci si accontenta di poco"... può darsi, ma sempre meglio accontentarsi del poco della guida manuale piuttosto che del nulla della guida autonoma...
Ritratto di Fr4ncesco
14 giugno 2017 - 16:16
2
" Le auto moderne sono fatte così bene che a medie andature non c'è alcun gusto nel guidarle tanto "neutre" ", non è che uno deve farsela addosso per divertirsi, poi può essere piacevole anche una guida rilassata, con le giuste condizioni di luce e una buona musica. Ma appunto è troppo generico e poco realista dire cosa può essere piacevole o meno, ci sono tante sfaccettature ed è assodato che non ci si diverte solo in pista (e beato chi ha l'opportunità di andarci). Poi ognuno ha i suoi gusti.
Ritratto di Mbutu
14 giugno 2017 - 18:46
Guarda che io mica stò discutendo su cosa possa piacere e cosa no. Il discorso è che per "piacere di guida" non si può intendere la musica che si ascolta, il panorama che si guarda o la conversazione che si fa (cose che, fra l'altro, verrebbero tutte meglio senza l'impiccio di guidare). Si devono intendere le sensazioni che dal mezzo si trasferiscono al pilota (che non per forza devono essere di strizza). Altrimenti vale veramente tutto. I gusti sono personali, ma i concetti devono essere universali. Bisogna proprio trovare un'altro termine per spiegare quanto è bello girare "con una guida rilassata, la giusta luce ed una buona musica".
Ritratto di Fr4ncesco
15 giugno 2017 - 00:19
2
Dipende, con uno sterzo che fa gioco, un cambio gommoso ed impreciso (o indeciso, brusco ecc se automatico) e un polmone come motore sfido che una guida sia piacevole e rilassante. L'auto deve trasmettere comunque una sensazione piacevole che non può trasmettere se non tocco alcun organo meccanico. Il concetto divertimento/ correre in pista è troppo radicale e soggettivo.
Ritratto di Salve sono Ugo
15 giugno 2017 - 02:10
M'ha.. francé ok. ma gli altri non hanno per nulla torto. Sento una bella canzone e vabene, posso rilassarmi alla guida e ci può stare, é normale in auto ci si estranea un po, può risultare piacevole e penso che ormai tutti noi guidiamo da anni e siamo appassionati e cio é ovvio. Ma divertirsi guidando é tutta altra cosa, fatico a capire come possa divertirmi come dici tu, capisco che ci sono i limiti ma certe volte sto sito sembra una chiesa, possibile tutti "santi"? Una tiratella ogni tanto no eh? A me si scappa, e mi é scappata anche qualche multa all'autovelox, succede, é "messo in conto", non mi sento ne un incivile ne soprattutto uno sbruffone. Fortuna e buonsenso da parte mia hanno voluto che fin'ora danni non ne ho fatti, non ho ammazzato nessuno, ne esagero che sfascio auto ogni mese. La tragedia sono del parere che può capitare sempre, anche distraendosi a velocità codice, o per semplice sfortuna, correre aumenta il rischio é vero,e valutare come e quando "rischiare" ci mette una bella pezza, migliore sicuro all'incoscenza di un neopatentato senza esperienza, o rispetto allo sbruffone di turno. Il mondo dei motori poi non é compatibile per nulla col tuo pensiero, mi affascina parecchio che tutto sommato si costruiscano ancora auto che tentano di trasmetterci sportività e prestazioni, come fosse un tacito accordo , "é vero ci sono i limiti ma cercate di divertirvi un po" e non venirmi a dire che sono tutte concepite per la pista.. insomma mi reputo abbastanza normale, per me andare in pista é piuttosto, un evento, mi piacciono le auto e le moto e infatti ho un auto con un po di cv e TP, in pista non ce la porto, cosa vado a farci? Andrei solo e senza compagnia , pagando molto, mettendo inutilmente sottostress le gomme che mi servono per lavorare, un auto per andare solo in pista non me la compro. Con gli amici o ad alcuni eventi ci ho messo piede, ma di certo non lo farò abitualmente. Per fare mezza derapatina a 40 all'ora quando piove o spingere 2 marce quando si può di certo non vado in pista.. mha per me hai una visione abbastanza utopica e fattelo dire bizzarra, anzo direi un po fuori luogo e da "perbenista da forum' che sta cercando di compensare le ben poche concrete esperienze lontano dal pc, in effetti il numero di commenti potrebbe esserne la prova. Senza offesa, dal signor Ugo, buonanotte
Ritratto di Fr4ncesco
15 giugno 2017 - 13:07
2
Il discorso andava anche bene, poi ti sei perso nei soliti giudizi, senza offesa, presuntuosi. Avere un'auto a TP e partecipare a qualche evento non fa di te un professionista, quindi i tuoi pareri sono laici come un qualsiasi altro utente (per carità non ho il tuo curriculum e non mi baso su quanti commenti ci sono sul sito per azzardare cosa faccia una persona o no e che esperienze abbia, mi affido a ciò che dice). Ho una visione così "utopica e bizzarra" che è quella che esprimono i tester, quelli professionisti (con studi, pratica, esperienza) quando provano una qualsiasi auto (talvolta si legge un "divertente da guidare" per una monovolume o una Panda; dubito che siano andati in pista con quelle auto che sicuramente non nascono con velleità sportive). Il tuo può essere un rispettabilissimo parere come quello di tanti altri, non una verità assoluta ma una delle tante sfaccettature (nei limiti del realismo e dell'educazione sia chiaro). Saluti.
Ritratto di Salve sono Ugo
15 giugno 2017 - 15:18
Mi sono dato del professionista? Non mi sembra, ho solo dato ragione agli altri. Tuttavia ribadisco che la tua visione rimane utopica o meglio fuori luogo, anzi sembra effettivamente quella dei professionisti, hai ragione, o meglio quella dei giornalisti che ci raccontano le auto nei video di YouTube (niente di male, li guardo) . Ma hai soltanto dimenticato che loro si pongono dinanzi a migliaia di persone , il perbenismo di non superare i limiti é d'obbligo, così come se BMW fa un monovolume un minimo buono da guidare tocca dirlo. Ma nella vita normale, stento a credere che sia così, stento a credere che chiunque scriva per alvolante o i tanti che conosciamo di YouTube si piazzano a 50 all'ora in Panda e pensano "che bello, quanto mi diverto". Onestamente per tale motivo ti ho chiamato " perbenista da forum", se ci incontriamo ,ti offro un caffè chiacchieriamo, sono una persona normale tranquillo, e ti parlerei da amico come sto facendo ora, raccontando magari di quanto "corre" un'auto che ho provato, contento di aver incontrato un appassionato come me che mi possa capire, ma se poi mi tocca scoprire che davvero la pensi così onestamente ti guarderei stranito, e perplesso. Ci può stare che su questi forum ogni tanto scattano meccanismi sociali del tutto nuovi e moderni dell'antropologia e si vuol dare un immagine di se, o meglio al pseudonimo ormai storico, seria e composta, ma io penso sia una forzatura e non ne vale la pena. Preferirei un rapporto informale e spensierato , questa rigidità e dare dello sbruffone a chi tira un paio di marce insomma..sarà specchio di poca serenità, dai prendiamoci davvero un caffè insieme, sono simpatico!
Ritratto di Fr4ncesco
15 giugno 2017 - 16:31
2
Allora ci siamo capiti male! infatti ora capisco meglio cosa dicevi nell'altro commento... Con guida sicura non intendevo andare tassativamente secondo i limiti, che per Diana, sono assurdi! Dove c'è un limite di 70 chi va davvero a 70? Almeno 80-90 li fai, se c'è quello di 90 e la strada è lunga, libera, priva di autovelox vedi pure quanto riesci a tìrare e migliorare i tempi del tragitto casa-lavoro. Nella monotonia quotidiana a chi non viene lo sfizio di tastare le qualità dell'auto prendendo una curva in modo più allegro, a svoltare in modo deciso, a giocare col cambio o partire a razzo da uno stop... Per sbruffonaggine mi riferivo palesemente (evidentemente non sono stato così palese) agli incoscienti, a quelli che sfrecciano in mezzo al traffico a pochi cm dalle altre auto, magari con la famiglia a bordo, che inchiodano all'ultimo rischiando di tamponarti o che disturbano la quiete pubblica con accelerate e sgommate inutili (quest'ultimo più un comportamento da neopatentati), e non penso sia il tuo caso perchè parlavi di buonsenso. Sono il primo che se c'è un po' di neve e non c'è nessuno approfitto di tentare qualche traverso con la trazione anteriore e se mi capita di farmi 2-3 bicchieri di birra quando esco pazienza, spero che non mi fermino. Anzi ho sempre criticato i limiti di velocità e le tolleranze alcolemiche assurde. Cavolo se ragionavo come pensassi certo che ero strambo e incoerente! Tutto in simpatia Ugo, la community serve a scambiarci idee tra appassionati in questo ambiente virtuale come al bar, siamo tutti amici ;)
Ritratto di Spinoza
15 giugno 2017 - 16:35
1
Che mondo strano è quello in cui uno si sente "strambo e incoerente" a rispettare il codice della strada...
Ritratto di bridge
13 giugno 2017 - 17:15
1
"È ok in alcune situazioni, ma non rinuncerei mai al piacere di guida". Ho votato così. Magari quando si è in coda o quando si esce stanchi dal lavoro o quando semplicemente non ci si sente di guidare per vari motivi e sei solo ok! Ma che senso ha comprarsi un'auto se poi non la si guida e fa tutto da sola? Il 2025 è lontano e non tutti si potranno permettere, almeno all'inizio, una nuova vettura con il pilota automatico. Poi vedendo la situazione economica, politica e sociale nel mondo, il capitalismo che è arrivato alla frutta, i vari squilibri nazionali probabilmente nei prossimi anni il mondo cambierà e ritornerà il Comunismo! E le auto saranno disponibili solo per un cerchio strettissimo di persone!
Ritratto di Mbutu
13 giugno 2017 - 17:51
Non tutti potranno permettersela inizialmente ...vero. E quindi? Non tutti una volta potevano permettersi un'auto "normale" (fra l'altro vuoi mettere il piacere di guida che ti dava il cavallo!?!?). Quella è solo una questione di tempo. Così come oggi il climatizzatore viene montato praticamente su qualsiasi macchina mentre una volta lo avevano solo le vetture di un certo livello.
Ritratto di bridge
13 giugno 2017 - 18:18
1
Un disoccupato, un giovane con un lavoro precario, un anziano con la pensione minima potranno mai permettersi di comprare un'auto nuova? Il lavoro dell'uomo piano piano verrà sostituito quasi totalmente dai robot (costruiti in paesi dove il prezzo del lavoro costa poco). Rimarranno solo pochi lavori intellettuali ma non tutti potranno farli... Il futuro è nero...
Ritratto di Mbutu
13 giugno 2017 - 19:12
E tutto questo per colpa della guida autonoma?
Ritratto di bridge
13 giugno 2017 - 20:20
1
Se ci pensi bene la tecnologia piano piano sta sostituendo completamente ogni azione dell'uomo. Quando sarà diffusa la guida autonoma cosa faranno i tassisti e gli autisti? Serviranno ancora i classici mezzi pubblici? I treni serviranno solo per il trasporto delle merci? Già esistono dei treni per la metropolitana senza macchinista. Pensa alle casse automatiche dei supermercati che stanno sostituendo le cassiere. Pensa alle banche come stanno cambiando, sono sempre più diffusi i servizi online e le banche online e così via... E potrei andare partire dalla rivoluzione industriale e andare avanti. Non dico che la guida autonoma sia il male e la colpa di tutto (anzi, trovo che abbia anche dei lati positivi) ma bisogna pensare anche agli effetti negativi che avrà e non bisogna sottovalutarli.
Ritratto di Mbutu
14 giugno 2017 - 09:46
Discorso già fatto: la tecnologia uccide certi lavori ma ne crea altri. Per il singolo possono essere traumatici, ma socialmente si tratta di semplici evoluzioni. Chiaro che tanti fabbri ed impagliatori siano finiti in miseria, non per questo dobbiamo tornare a medioevo.
Ritratto di gilrabbit
14 giugno 2017 - 11:52
Il problema forse andrebbe affrontato dalla politica facendo si che la nostra scuola sforni persone preparate. Se tanti ragazzi invece di trastullarsi con le faccine su fb comprendessero che lo studio è l'unica via per uscire dalla crisi si impegnerebbero. Invece in europa siamo agli ultimi posti per numero di laureati e visto che conducenti di carrozze e impagliatori di sedie non saranno più utili l'unico mesttiere che gli resta è quello di disoccupato.
Ritratto di Chapman
13 giugno 2017 - 22:38
@bridge ritornerà il comunismo???????
Ritratto di Abacus
14 giugno 2017 - 16:19
Il capitalismo ha i secoli contati. Bisogna avere la vista più corta.
Ritratto di mika69
13 giugno 2017 - 17:16
Faccio un esempio ridicolo ma reale: nel mio piccolo comune in occasione delle feste paesane modificano talvolta temporaneamente la viabilità, per motivi inerenti, tipo invertono sensi unici e menate varie. Ora, se nel database dell'auto tale cosa non viene recepita, cosa succede? Ci dovrebbe essere un server ufficiale per tutti, la bibbia delle strade aggiornata in tempo realissimo...Senza contare poi mancanza di segnali, stop invisibili, semafori dietro le frasche...tutte cose che si vedono da queste parti.
Ritratto di Mbutu
13 giugno 2017 - 17:46
Ma è chiaro che il discorso vale nel momento in cui il mezzo viene messo in condizioni di circolare. E come cospargere la strada di triboli e poi lamentarsi che le macchine fanno schifo perchè si bucano le gomme. Il problema non è nella guida autonoma in se ma nella manutenzione/condizione delle strade. Ci si augura che nel futuro certe cose migliorino. Oltretutto non è che si possa sempre prendere l'esempio estremo come se fosse la nomalità. Vorrà dire che quando c'è la festa del paese prenderai in mano il volante. Ma per il restante 99% del tempo ti sei levato il fastidio di ingorghi, parcheggio, incidenti e quant'altro.
Ritratto di nunzioT15
13 giugno 2017 - 17:45
Per me ne la guida Autonoma e ne I MOTORI ELETTRICI!!! Pian piano il piacere di guidare, sentire il sound del motore delle nostre auto sta svanendo..
Ritratto di Dr.Torque
13 giugno 2017 - 17:48
Sono fiducioso sulle future possibilità della guida autonoma ma francamente bisogna essere obiettivi sul contesto in cui si applica. L'Italia è il paese meno adatto all'automazione: nessun computer può tenere il passo ed interpretare correttamente certe segnaletiche folli o certi comportamenti indisciplinati. Se parlassimo della Svezia il discorso sarebbe diverso...
Ritratto di gilrabbit
14 giugno 2017 - 12:00
......forse è il motivo per il quale abbiamo crescita negativa e solo nell'ultimo anno 200.000 italiani se ne sono fuggiti all'estero. Poi quando parliamo d?Italia non bisogna generalizzare perchè da romano che viaggia spesso ti dico che basta superare il casello di Roma Nord per vedere situazioni più vicine al resto d'Europa. Ho passato l'ultima settimana nella zona tra Parma e Mantova. Sicuramente non hanno bellezze artistiche o paesi che meritano il viaggio ma non hanno ne una cicca in terra ne una cartaccia fuori posto e tutto funziona. Poi prendi l'autosole e come esci al casello vedi immondizia sparza lungo le strade (parlo al di fuori del comune di Roma), zoccole lungo le strade e ogni bruttezza possibile in uno dei luoghi più belli del mondo!
Ritratto di gilrabbit
14 giugno 2017 - 12:00
......forse è il motivo per il quale abbiamo crescita negativa e solo nell'ultimo anno 200.000 italiani se ne sono fuggiti all'estero. Poi quando parliamo d?Italia non bisogna generalizzare perchè da romano che viaggia spesso ti dico che basta superare il casello di Roma Nord per vedere situazioni più vicine al resto d'Europa. Ho passato l'ultima settimana nella zona tra Parma e Mantova. Sicuramente non hanno bellezze artistiche o paesi che meritano il viaggio ma non hanno ne una cicca in terra ne una cartaccia fuori posto e tutto funziona. Poi prendi l'autosole e come esci al casello vedi immondizia sparza lungo le strade (parlo al di fuori del comune di Roma), zoccole lungo le strade e ogni bruttezza possibile in uno dei luoghi più belli del mondo!
Ritratto di Dr.Torque
14 giugno 2017 - 14:59
Ho appena passato lo scorso weekend a Roma e devo dire con molto rammarico che l'ho trovata peggio del solito. Me se strigne er core. Resta il fatto che, pur avendo alcune eccellenze anche in Italia, lo standard della manutenzione stradale e della civiltà alla guida nei paesi del nord Europa e nel nord America è decisamente più elevato rispetto al nostro paese.
Ritratto di gilrabbit
14 giugno 2017 - 16:52
Assieme al bollettino per pagare la Tassa rifiuti, ci sono le istruzioni per farsi ritirare in casa fino a 12 volte l'anno gratis mobili e ingombranti. Inoltre in ogni quartiere ci sono le isole ecologiche aperte anche la domenica mattina dove recarsi per gettare dai vecchi tv ai barattoli di vernice. Eppure siamo in pochi ad avere questo senso di civiltà che ci fa utilizzare ciò che poi paghiamo. A Roma ci manca solo che vecchi divani piovano dalle finestre e il servizio è completo. Va anche detto che vecchi romani di nascita come il sottoscritto non vedano l'ora di scappare e se si resta lo si fa per i figli e nipoti; per dargli una mano in una città sempre più in mano a popolazioni barbare che non possono viverla da romani perchè non lo sono e non lo saranno almeno mentalmente.
Ritratto di amicodavvero
13 giugno 2017 - 17:56
dal mio punto di vista e ribadisco solo mio,la guida autonoma non e' altro che una roulet russa,per chi vuole una scarica di adrenalina continua,senza paura di morire.auguri a chi abbocca.
Ritratto di Claus90
13 giugno 2017 - 19:31
La guida autonoma è un progetto di una circostanza perfetta magari su uno stradone senza pericoli ci potrebbe stare.
Ritratto di Enrico1975
13 giugno 2017 - 20:23
In autostrada guida autonoma tutta la vita.... prossimi 5 anni la renderei obbligatoria per tutte le nuove auto
Ritratto di preda
14 giugno 2017 - 08:59
l'italiano di default non si fida di nessuno, forse perché non si fida del governo ne dei trasporti pubblici, ne delle istituzioni, di base non si fida di nessuno. Se magari vivesse in un paese dove c'e efficienza ed affidabilita', forse sarebbe gia più rodato, ma cosi, in mezzo a tutti sti peones, non puo' essere ottimista....non e' nato malfidente ma lo hanno fatto diventare
Ritratto di Luke_66
14 giugno 2017 - 09:14
4
Ad oggi (vedi Germania che ha gia' legiferato) la responsabilita' rimane al "conducente" anche se praticamente conducente non lo e' piu'.... Le case per ora se ne lavano le mani e se succede qualcosa e comunque colpa tua. A questo punto preferisco aspettare che la tecnologia sia ben collaudata prima di affidare la mia vita e quella degli altri a un computer.
Ritratto di studio75
14 giugno 2017 - 09:34
5
Molto meglio investire in trasporti pubblici super efficienti. La mia vita non l'affiderei mai a un sistema elettronico. Nella mia auto non ho voluto nemmeno il sensore che mantiene la distanza automaticamente figuriamoci avere la guida autonoma.
Ritratto di grintoso
14 giugno 2017 - 10:49
1
Non sono d'accordo alla guida autonoma perché io non rinuncerei al piacere di guidare. Per evitare tanti incidenti ci vorrebbero meno distrazioni in macchina cellulare internet, 10/15 anni fa non c'erano le macchine così sicure e gli incidenti erano meno, succedevano solo con particolari condizioni climatiche, oggi gli incidenti succedono con il bel tempo
Ritratto di domi2204
14 giugno 2017 - 10:58
solo se costretto, altrimenti mai.
Ritratto di nik66
14 giugno 2017 - 11:16
come ho detto nel mio voto, è ok solo in certe situazioni, come la mettiamo se vengono a mancare uno o più punti di riferimento per gli "occhi" del computer che devono gestire la guida? la guida autonoma potrebbe far pensare all'automobilista "intanto chatto un po'/mi guardo fb, tanto la macchina guida da sola e sa dove andare"? a questo punto mi chiedo: se tampono la macchina davanti alla mia (è lapalissiano di chi è la colpa in questi casi), fortunatamente senza feriti ma solo con danni materiali, è colpa mia o del computer della mia auto che era difettoso e non gestiva al meglio il sistema di guida. e questa è solo una delle tante ipotesi. vedremo col tempo... intanto mi tengo stretto tra le mani il mio bel volante in pelle con i comandi della radio.
Ritratto di gilrabbit
14 giugno 2017 - 11:42
..a proposito di guida. Per anni e anni abbiamo sentito parlare della viariante di valico come la panacea di tutti i mali. L'ho fatta e mi sono trovato sempre in mezzo ad una marea di tir racchiusi per chilometri e chilometri in buchi di gallerie dove sfido chiunque a restare calmo in caso di un minimo incidente. Di contro la settimana scorsa recandomi al nord giunto a Barberino ho imboccato la vecchia e cara strada. Non ci crederete! In quattro l'abbiamo imboccata e in quattro ci siamo ritrovati a Sassomarconi impiegando solo 10 minuti in pù rispetto a chi è passato sotto. Al ritorno, visto che era ora di pranzo, da Sassomarconi a Barberino ho sofferto di solitudine. In pratica ero solo. In sostanza: capisco l'utile per i tir che prima arrancavano per Rioveggio, ma un'auto che beneficio ne trae? Visto l'investimento perchè non fare il tratto a 3 corsie considerando che ci sono anche gallerie di 9 km dove basta uno che buca una gomma per bloccare l'Italia?
Ritratto di AyrtonTheMagic
14 giugno 2017 - 12:10
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Agli italiani non piace perché molti si credono piloti e non sanno nemmeno che la vettura non si guida solo con le mani e piedi.. Che ben vengano, sopratutto la mattina in tangenziali affollate, dove l'ignoranza la fa da padrona, con manovre al limite dell'assurdo che creano più traffico di quello che si crede, per stili di guida pari ai comportamenti delle persone che si credono molto più furbe degli altri. Anzi lo renderei obbligatorio nel momento in cui la densità di auto su una strada aumenta in modo sostanzioso, per evitare ingorghi. Molti non sanno che mantenere una corretta distanza di sicurezza ed evitare frenate con decelerazioni eccessive, di riflesso porta benefici anche a lui se davanti ha gente che segue questa cultura automobilistica, visto che le code si formano anche per quello. Si la mattina lo gradirei davvero tanto, per evitare di fare prima e seconda per 3-4 metri e magari vedere quelli che si spostano senza freccia da una corsia all'altra per guadagnare 5 metri in tutto....
Ritratto di gattila
14 giugno 2017 - 12:15
Sarà anche una bella cosa ma attualmente non è ancora fattibile ,lo dimostrano i diversi incidenti mortali avvenuti negli USA con le Tesla.Sinceramente non mi fiderei a affidare la mia vita e quella dei passeggeri ai computer,si guastano anche loro. Poi mi piace anche guidare e usare il cambio,penso ci sia ancora tempo prima che il sistema sia affidabile al 100%.
Ritratto di gilrabbit
14 giugno 2017 - 12:16
guardando su https://www.flightradar24.com/47.87,9.63/7 inj questo momento sull'europa ci sono in volo almeno 2000 aerei con punte di traffico paurose intorno Parigi, Londra e Francoforte. Oggi la totalità di questi aerei in volo si affida ai Fms (flight management system) che a mezzo computer, gps e altri strumenti portano un aereo da una parte all'altra con il solo controllo da parte dei piloti. Questo sistema fa si che oggi i voli siano sicuri. Quando tra 30/40 anni il tutto sarà a disposizione del traffico automobilistico finiranno le migliaia di morti ogni anno sulle strade.
Ritratto di internet960
14 giugno 2017 - 13:20
siamo ancora lontani da kitt
Ritratto di Abacus
14 giugno 2017 - 14:45
Il così detto piacere della guida esprime uno stile di vita da persone vecchie. I piaceri della vita devono trovare una collocazione più alta. Viene riferito che le compagnie di assicurazione fanno sconti alle guide autonome o comunque assistite e il risparmio di vite umane configura una piacere di vita ben superiore. Esorto tutti i lettori fermi alla leva del cambio fallica a sviluppare una affettività più matura.
Ritratto di Spinoza
14 giugno 2017 - 14:47
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Invito abacus a farsi i fatti propri e a non ergersi a censore e giudice dei piaceri altrui.
Ritratto di Abacus
14 giugno 2017 - 14:55
ABACUS A SPINOZA. Le parole "censore" e "giudice" non sono appropriate. Invito il mio interlocutore a maggiore prudenza espressiva.
Ritratto di Spinoza
14 giugno 2017 - 16:37
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Prudenza? Cosa sarebbe, una minaccia?
Ritratto di andrearocca
14 giugno 2017 - 14:53
Siamo proprio furbi, c'è gente che compra diesel invece che ibride per usarla prevalentemente in città col cambio automatico idem rompendosi le scatole a continuare a cambiare e con la guida autonoma stessa solfa. Io farei la firma per attivarla quando c'è traffico, colonna no ho voglia di guidare invece quando voglio divertirmi la disattivo.
Ritratto di Andrea965
14 giugno 2017 - 16:31
Non credo occorrano 30mila km anno per dire che nel traffico il piacere di guida è una pura illusione. Gli incolonnamenti? Gli incoscenti che ti si attaccano al paraurti posteriore anche a 130Km/h? Nel traffico spero già di vedere qualche miglioramento del piacere con la frenatura automatica anticollisione se riesce a contenere i bollenti spiriti dei più spericolati. Il piacere di guida lasciamolo alla pista.
Ritratto di Spinoza
15 giugno 2017 - 16:04
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Forse perché stai pensando solo all'Italia, ti assicuro che in altri Paesi si può provare piacere alla guida anche semplicemente in strada...
Ritratto di anarchico2
14 giugno 2017 - 16:41
Molti di coloro che sono contrari sono dei pessimi guidatori ma si danno tante arie.
Ritratto di maxxx666
14 giugno 2017 - 17:55
Si può dire che il piacere della guida passerà dall'uomo all'auto che, o meglio, la quale non avrà più bisogno del primo per andarsi a fare una tirata in tangenziale e l'uomo annoiato si metterà a giocare con la realtà virtuale.
Ritratto di Luc106
14 giugno 2017 - 20:49
Io sono assolutamente contrario, la bandirei addirittura.... o si sa guidare o si sta a casa.... o sennò ci sono autobus, treni e taxi...
Ritratto di vecio49
14 giugno 2017 - 21:00
50 anni addietro ho iniziato le mie prime emozioni di guida con la FIAT 500 (doppietta obbligatoria). Poi sono passato alle medie ed ora ad un SUV con cambio automatico. Credo che in caso di difficoltà alla guida abdicherò in favore del treno. Mai e poi mai salirò e mi farò portare di qua e di la da un' auto senz' anima.
Ritratto di vecio49
14 giugno 2017 - 21:01
50 anni addietro ho iniziato le mie prime emozioni di guida con la FIAT 500 (doppietta obbligatoria). Poi sono passato alle medie ed ora ad un SUV con cambio automatico. Credo che in caso di difficoltà alla guida abdicherò in favore del treno. Mai e poi mai salirò e mi farò portare di qua e di la da un' auto senz' anima.
Ritratto di lidel
14 giugno 2017 - 23:06
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se ci sono le condizioni per poter avere la guida autonoma in completa sicurezza, dite quello che volete ma sarei felicissimo di togliermi dalle balle questo stress di guidare
Ritratto di Ivan Cilmi
15 giugno 2017 - 20:15
Io sinceramente ancora non sono riuscito a digerire l'ESP...E infatti guido una Panda 750 fiero dell'autoradio a cassetta e della levetta dello starter, la guida autonoma se fossi un dittatore la proibirei nel mio stato così come, per esempio, le casse automatiche in autostrada. Ci lamentiamo che non c'è lavoro e facciamo di tutto per automatizzare tutto, questioni di sicurezza? Sono tutte da verificare, è ovvio che fino a quando le provano in autostrada su pochissimi esemplari non succede QUASI mai nulla, ma quando ne saranno piene le città...E poi non bisogna ostruire il darwinismo e la selezione naturale, almeno non importatele in Cina....
Ritratto di Rav
17 giugno 2017 - 11:11
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E' una cosa nuova ed è normale che non venga ben vista. Io sono favorevole alla guida autonoma ma l'importante è che venga mantenuto anche il piacere di guida e la possibilità di prendere le redini. Trascorro tanto tempo in coda e mi piacerebbe poter demandare all'auto quel tempo perso, magari per rilassarmi o riposarmi. Ma una volta arrivati su strada libera o magari nel weekend su una bella panoramica vorrei essere io a guidare. Probabilmente in certe situazioni eviterebbero pure la classica coda ferma, dato che poi tutte le auto si muoverebbero piano e a distanza.
Ritratto di zio ben
19 giugno 2017 - 09:41
buongiorno a tutti, ho votato assolutamente no perchè per me se si sceglie di usare l'auto si deve guidare.........altrimenti vado in metro!!!!!!!!! ho letto parecchi commenti di "appassionati" e a loro rivolgo questa semplice domanda: chi di voi salirebbe su una giulia QV a guida autonoma???????? ciao a tutti
Ritratto di caronte
9 luglio 2017 - 22:30
Sono scettico sull'argomento io non comprerei mai un auto per rinunciare al piacere di guida.