VA DI PIÙ E BEVE MENO - Debutta anche sull'Alfa Romeo MiTo il nuovo motore turbo diesel JTDM-2, terza generazione dei diesel Common Rail del gruppo Fiat: infatti i primi JTD risalgono al 1997 e i JTDM al 2003. Questa unità di 1,3 litri di cilindrata, ha 95 CV, è Euro 5 e dispone del sistema Start&Stop di serie. La MiTo 1.3 JTDM-2 si può avere con gli allestimenti Progression e Distinctive: il prezzo è rispettivamente di 17.600 euro e 19.200 euro.
DA CINQUE A OTTO - Sviluppato e prodotto dalla Fiat Powertrain, il motore 1.3 JTDM-2 può contare su un nuovo tipo di iniettori che controllano con maggiore precisione la quantità di gasolio nella camera di combustione. Nell’ambito di uno stesso ciclo (aspirazione, compressione, espansione e scarico) il numero di iniezioni è stato incrementato a otto, contro le cinque precedenti. In questo modo la combustione del diesel diventa più graduale, con effetti benefici in termini di vibrazioni, emissioni e consumi.
CON QUALCHE CV IN PIÙ - Rispetto al 1.3 JTDM, il nuovo JTDM-2 dell'Alfa Romeo MiTo ha una nuova turbina a geometria variabile, 5 CV in più del precedente e, stando ai dati dichiarati, consumi inferiori del 6% nel ciclo urbano: merito anche del sistema Start&Stop, il dispositivo che spegne il motore quando l'auto è ferma.
Come sulle MultiAir, sulla JTDM-2 c'è il Gear Shift Indicator, il sistema che, attraverso un messaggio sul cruscotto, indica quando cambiare per ottimizzare i consumi.
PIÙ SCATTANTE - Secondo la Casa la Mito JTDM-2 vanta una percorrenza di 23,3 km/l nel ciclo misto e un livello di emissioni di CO2 di 112 g/km. La precedente 1.3 JTDM percorreva 22,2 km/l emettendo 119 g/km. Migliori anche le prestazioni: la velocità massima è di 180 km/h con uno scatto da 0 a 100km/ in 11,6 secondi (contro 178 km/h e 11,8 secondi della precedente versione.