UN TUFFO NEL PASSATO - Se una sola auto degli Anni 60 può farvi venire i brividi, immaginate l’emozione ad avere di fronte quasi una cinquantina di mezzi di quel periodo. È successo al 9° “Samba Summit & Veteran Volkswagen Show” lo scorso 4-5-6 ottobre a Bolzano. Una manifestazione organizzata dal Club Volkswagen Italia, dove erano presenti, insieme a svariate Porshe 356, solo macchine del gruppo tedesco antecedenti al 1967, pronte a marciare verso la cittadina austriaca di Gmünd, luogo dove dalla mente di Ferdinand Porsche nacquero molte delle sue “creature”.
ACCOLTI DA UNA SORPRESA - L’evento, che era composto da quaranta equipaggi, ha avuto inizio presso la concessionaria “Auto Brenner”, il più famoso rivenditore in Alto Adige della casa di Wolfsburg. Qui, ad accogliere anche molti curiosi, un mezzo prodotto in soli 780 esemplari: il Maggiolino cabriolet Hebmuller, affiancato dalla versione racing di una Porsche 356. Roba da leccarsi i baffi per i veri appassionati delle quattro ruote.
VERSO LA PATRIA DEL MARCHIO - Prima di iniziare a macinare centinaia di km un controllo tecnico per questi mezzi d’altri tempi era d’obbligo. Sui ponti dell'offina tutte le auto partecipanti hanno riportato valutazioni eccellenti, tanto che a livello di meccanica non sembravano avere la loro veneranda età pensionistica. Nei tre giorni in giro tra Alto Adige e Austria non sono ovviamente mancate tappe di tutto rispetto come la visita al “Porsche Automuseum Helmut Pfeifhofer” a Gmünd. L’evento si è concluso con premiazioni e attestati al passo di Katschberg, un luogo che a molti non dirà nulla, ma che invece è ricco di storia per il gruppo Volkswagen, poiché sono le strade dove sono stati testati i primi prototipi del celebre Maggiolino, oltre a diversi modelli della Porsche.