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Arabia Saudita: donne al volante? Sì, ma…

27 settembre 2017

Arriva il via libera alla patente per le signore. Ma ancora non si sa con quali vincoli e limitazioni…

Arabia Saudita: donne al volante? Sì, ma…

STORICO ANNUNCIO - Le donne in Arabia Saudita potranno finalmente guidare: questo l’annuncio che sta per arrivare dalla capitale, Riad. Lo ha rivelato, come riporta il New York Times, il principe 32enne Mohammed bin Salman. Obiettivo della casa regnante saudita: migliorare la propria immagine e reputazione all’estero, molto legate all’idea di un Paese chiuso e conservatore. C’è un però: il decreto reale sulla patente femminile, approvato anche dagli sceicchi custodi della sharia, verrà messo in pratica con una norma specifica forse solo dal 24 giugno 2018. Inoltre, lo stesso decreto reale impone la creazione entro 30 giorni di un apposito organismo ministeriale, che dovrà verificare che la nuova disposizione si possa applicare nel rispetto della sharia. Solo una settimana fa, lo sceicco Saad Al Hajry, presidente del consiglio della fatwa della provincia di Asir, nel sud del Paese, ha dichiarato: “Le donne hanno un quarto di cervello e chi darebbe la patente a una persona con un quarto di cervello?”.

RIVOLUZIONE - L’Arabia Saudita aderisce alla versione più rigida dell’Islam sunnita, il wahabismo: qui i diritti delle donne sono molto limitati (pur se è da poco stato concesso loro il diritto di voto e di essere elette). La patente femminile è una rivoluzione: oggi, se una donna osa guidare, rischia una pena di dieci frustate, come già accaduto nel 2011, quando il tribunale di Jeddah condannò una donna “colpevole” di aver violato il divieto. Ma come si muovono le donne? Le famiglie abbienti hanno un autista; in alternativa, i parenti maschi le accompagnano al lavoro. Oltre ai mezzi pubblici, solo in qualche area del Paese le donne possono usare solo la biccletta (e con numerosi vincoli). Le signore erano e sono sottoposte alla tutela dei maschi per studiare o viaggiare: ci sono leggi e prassi di segregazione anti-donne. Il piano di riforme Vision 2030, avviato due anni fa, modernizzerà lo stile di vita saudita, ma a piccole tappe. 

MA GLI ULEMA… - Questa novità fa seguito a un’altra apertura: per la prima volta, alle donne è stato concesso di accedere allo stadio re Fahd di Riad in occasione della festa nazionale. La decisione del principe Mohammed bin Salman segna una sconfitta per gli ulema più conservatori, che impongono l’applicazione rigida della sharia e dei precetti coranici. Uno di loro si è spinto a dire che la guida “danneggia le ovaie”, mentre la tesi più comune è che lasciare le donne libere di muoversi in città “distruggerebbe le basi della famiglia e della moralità”. Si tratta invece di una vittoria per il movimento femminile dell’associazione Women2Drive: vedi qui che cosa scrivevamo nel 2011.



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Ritratto di Ivan92
27 settembre 2017 - 13:11
12
“Le donne hanno un quarto di cervello e chi darebbe la patente a una persona con un quarto di cervello”, detto da uno che crede in un essere immaginario onnipotente fa davvero ridere. Poi lasciando da parte per un attimo la religione e il wahabismo visto che ogni popolo è libero di autolesionarsi come meglio crede in nome di qualcosa che non esiste, dove esattamente questa religione vieta alle donne di guidare (senza citare i numerosissimi altri abusi, visto che siamo su un sito automobilistico), non sarà che questo divieto sia solo frutto di un abuso spacciato come “interpretazione della religione” senza che però ci sia una reale giustificazione religiosa. Inoltre in che modo una donna che guida distruggerebbe le basi della famiglia e della moralità”. Se un essere umano (perchè su certi argomenti fare la distinzione fra uomo e donna è da ignoranti) non crede nelle basi “della famiglia e della moralità” si comporterà nella stessa maniera con o senza patente di guida. Che poi mi interesserebbe sapere nei dettagli cosa vuol dire in Arabia Saudita “non credere nelle basi della famiglia e della moralità”. Visto che è moralmente accettato punire una donna con 10 frustate solo perchè si è seduta al volante di un automobile. Un ultima cosa, mi farebbe tanto piacere vedere in signor Saad Al Hajry in un duello automobilistico contro Sabine Schmitz, tanto per vedere cosa succede quanto uno sceicco con il cervello gigante (secondo lui) sfida una “semplice donna” (sempre secondo lui), magari anche essere umiliato da una donna sarebbe una cosa “contro le basi della famiglia e della moralità”.
Ritratto di UnAltroFiattaro
27 settembre 2017 - 20:02
Infatti i cugini di Dubai hanno risolto il problema con il drone-taxi... ;p
Ritratto di Spongebob
27 settembre 2017 - 23:00
3
Infatti Dubai è negli Emirati Arabi e non è In Arabia Saudita. Nei 7 Emirati Arabi governano 7 cugini e con l'Arabia non hanno molti bei rapporti.
Ritratto di Fr4ncesco
27 settembre 2017 - 13:54
2
Potranno avere tutti i soldi che vogliono ma con quelli non compri la cultura, con una mentalità bacata intrinsica nella loro origini che li pone nel medioevo. Spero che le fonti rinnovabili li ridurranno di nuovo a vivere di datteri, che solo in mezzo ai cammelli possono stare.
Ritratto di Moreno1999
27 settembre 2017 - 16:20
4
sei da censurare, ricordo che è un blog pubblico
Ritratto di Salve sono Ugo
27 settembre 2017 - 16:56
Barracuda, Moreno è ancora bambino, ha ragione, potrebbero essercene altri come lui
Ritratto di Moreno1999
27 settembre 2017 - 17:00
4
Ora da dove saresti uscito fuori scusa?
Ritratto di Babbalaa
27 settembre 2017 - 17:15
Ci stupiamo della mentalità dei sauditi e poi ecco qua cosa si legge nei paesi che consideriamo "civili"
Ritratto di Ercole1994
27 settembre 2017 - 14:40
Beh, anche nei paesi occidentali, la donna ha faticato ad arrivare a cariche importanti, sia in politica, che nell'industria. A parte questo, non è assolutamente vero che le donne, hanno un quarto di cervello, visto che ne ho viste molte guidare anche meglio di noi maschi.
Ritratto di GranNational87
27 settembre 2017 - 14:50
3
Spettacolare, fantastico, a dir poco geniale...mi riferisco al genio che dice che guidare danneggia le ovaie, ma immagino che anche gli altri non siano da meno... da nuclearizzare.
Ritratto di Ercole1994
27 settembre 2017 - 17:57
Se la pensano così, anche noi maschietti, ci danneggiamo i t.esticoli durante la guida.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 15:55
4
Come è successo per i cristiani anche i musulmani dovranno avere il loro illuminismo!
Ritratto di Moreno1999
27 settembre 2017 - 16:19
4
Welcome to Middle Ages, Saudi Arabia! Ma che dico Medioevo, qui siamo proprio nel Paleolitico... e mi raccomando fate attenzione alle ovaie!
Ritratto di Mattia Bertero
27 settembre 2017 - 17:55
3
Credo che per comprendere meglio la mentalità di alcuni popoli bisognerebbe guardare il loro calendario: i mussulmani hanno come anno 0 il nostro 570 d.c., quindi per loro il nostro 2017 sarebbe il 1447 per loro. In che stato era l'Europa nel 1447? Non noto chissà quali differenze...quindi non mi stupiscono nemmeno queste dichiarazioni che a noi appaiono così assurde. Basta anche pensare alle religioni orientali che hanno più di 5000 anni di storia, guardate a che livelli sono arrivati nella concezione dell'uomo... Comunque è un traguardo importante.
Ritratto di Agl75
27 settembre 2017 - 21:37
Vivono nel medioevo, almeno una buona parte. Le donne, da statistiche, sono responsabili di meno incidenti e il quarto di cervello è in più di quello di noi uomini. Poi dimenticano di verificare l’olio e il motore grippa ma questa è un’altra storia
Ritratto di federico p
27 settembre 2017 - 21:46
2
Il proverbio però dice donna al volante pericolo costante
Ritratto di Claus90
27 settembre 2017 - 23:13
Anche in Arabia quindi si sono accorti che quando le donne prenderanno la patente le autoscuole guadagneranno, guadagneranno le motorizzazioni, guadagneranno i saloni automobilistici in quanto veneranno più auto, guadagneranno le assicurazioni in quanto ci saranno più sinistri.
Ritratto di luconeone
28 settembre 2017 - 09:47
Il problema è solo di noi occidentali, visto che abbiamo esportato sapere e tecnologia verso paesi che non hanno mai fatto il giusto passaggio verso la secolarizzazione in cambio di risorse naturali. A questo punto sarebbe stato meglio colonizzarli militarmente(anni fa, ora è tardi) ed esportare leggi, diritti e doveri del mondo democratico occidentale. Invece li abbiamo colonizzati con il consumismo ed i risultati si vedono.
Ritratto di Fr4ncesco
28 settembre 2017 - 11:56
2
Vero.
Ritratto di The_Duke
28 settembre 2017 - 09:52
Una civiltà incivile. Retrogada. Antiquata. Governi autoritari/dittatoriali. I dettami della religione sono solo una scusa. Nei paesi musulmani coniugano ortodossia e ipocrisia in modo disarmante. Ricchissimi e nemici dell'occidente.
Ritratto di Fr4ncesco
28 settembre 2017 - 11:57
2
D'accordissimo.