UN AZZARDO? - Ci sono auto che fanno discutere ancora prima di arrivare sul mercato. Una di queste è sicuramente la Aston Martin Cygnet. Realizzata sulla base meccanica della Toyota iQ (leggi qui la prova), Cygnet rappresenta la prima citycar di un Costruttore di super lusso.
L'obiettivo della Aston Martin è quello di offrire una "cittadina" lussuosa e raffinata ai suoi facoltosi acquirenti.
MODIFICHE ESTETICHE - Rispetto alla 3 posti +1 giapponese, la Cygnet si caratterizza per alcuni elementi stilistici tipici della Aston Martin. Come la calandra con la grossa griglia a listelli orizzontali, le prese d'aria sul cofano e sopra il passaruota anteriore e le maniglie “a scomparsa”.
Nella coda, sono stati sostituiti i fanali con nuovi elementi a forma di “C” con luci a led, è spuntato uno spoiler ed è stato ridisegnato il paraurti. Modifiche che si estendono anche in abitacolo, completamente rivestito di pelle. Questa ricopre sia la plancia, sia le portiere ed è in tinta con i sedili.
Nonostante non ci siano modifiche "strutturali", l'abitacolo della Aston Martin Cygnet è decisamente più lussuoso di quello della Toyota iQ.
La Aston Martin Cygnet dovrebbe utilizzare il più potente motore 1.3 da 101 CV (leggi qui il primo contatto della iQ che lo monta), e dovrebbe essere in vendita entro la fine dell'anno prossimo. Inizialmente sarà disponibile solo per chi è già cliente Aston Martin, ma successivamente dovrebbe essere normalmente in vendita presso la rete di concessionarie della Casa inglese. Secondo le indiscrezioni, la Cygnet sarà prodotta nello stabilimento di Gaydon e i piani prevedono di vendere circa 1.500 auto l'anno.