PRELIEVO IN CRESCITA - No alla figura di “automobilista-bancomat”: così potrebbe sintetizzarsi il convegno "L'automobilista si mobilita - La Regione Lombardia in pole position", organizzato dal consigliere regionale Carolina Toia del Gruppo Maroni. Protagonista del convegno la “Compagnia dell’automobile”, gruppo d’opinione senza fine di lucro che conta numerosi giornalisti del mondo dei motori. Gli interventi hanno presentato diverse proposte rivolte a evitare che l’automobilista sia pressato dal fisco quanto accade oggi: basti pensare che il carico fiscale complessivo gravante sulla motorizzazione italiana ha raggiunto nel 2014 i 71,6 miliardi di euro, in crescita dell'1,7% rispetto al 2013.
LE PROPOSTE - Quali le soluzioni? Fra le varie proposte, quella del consigliere Carolina Toia punta al mantenimento dell’esenzione dal pagamento del bollo per le auto storiche di età compresa tra i 20 e i 30 anni, in deroga a quanto previsto dalla legge finanziaria 2015: vedi
qui. Durante il convegno, è emersa l’esigenza di rendere meno care le tariffe assicurative Rc auto, troppo alte in rapporto al numero sia delle auto circolanti (sempre più sicure e tecnologiche) sia degli incidenti (in calo costante), e di introdurre una detrazione parziale dai redditi delle spese d’acquisto dell’auto nuova a fronte della rottamazione di macchine vecchie, per favorire sicurezza e il rispetto dell’ambiente. Non poteva mancare un capitolo dedicato alle accise: la richiesta è di farle scadere al cessare delle ragioni che le hanno determinate. Non ultimo, l’auspicio che siano abolite le spese doppie addebitate da Motorizzazione e Pra. Un capitolo è stato infine dedicato alle multe: dal convegno è emersa la necessità di controllare, come la legge prevede, la destinazione dei proventi delle contravvenzioni.