I GIUDIZI DELLA GIURIA E DEL PUBBLICO - La Ferrari 335 Sport Spider Scaglietti del 1958 (foto qui sopra) ha vinto la categoria “La velocità incontra lo stile” e successivamente è stata proclamata “Best of Show”, cioè la vincitrice assoluta del Concorso di eleganza di Villa d’Este 2018, secondo la giuria di esperti. Altra grande protagonista della manifestazione è stata l’Alfa Romeo 33/2 Stradale del 1968 (foto qui sotto) che dopo aver vinto sabato scorso la Coppa d’Oro (qui la news) attribuita sulla base dei voti espressi dai visitatori dell’esposizione allestita nella vicina Villa d’Erba, domenica 27 maggio ha ottenuto il riconoscimento di “Best of Show” secondo il pubblico di Villa d’Este. Altri premi generali sono stati quelli che la BMW - patrocinatrice del concorso - ha voluto riservare al pubblico più giovane. Il referendum tra gli spettatori di giovane età ha visto trionfare la Lancia Stratos Bertone del 1970 (nella foto più in basso). C’è poi stato un riconoscimento alla più bella concept car o prototipo, premio vinto dal pezzo unico realizzato dalla Ferrari per un suo appassionato cliente: la Ferrari SP38 disegnata da Franco Manzoni del Centro Stile della Ferrari.
TUTTE LE CATEGORIE - Di seguito l’elenco dei premi assegnati dalla giuria di esperti, in base alle diverse categorie previste dagli organizzatori per l’edizione 2018 del concorso, che ha visto la consueta partecipazione di appassionati.
I TITANI - Polvere, Fango e Rischio: Bugatti, 59, Grand Prix, Bugatti, 1934
Menzione d’onore: Alfa Romeo 8C 2300 Monza Zagato del 1933;
DA MANHATTAN A MAYFAIR - L’Età d’Oro dell’Opulenza Automobilistica: Rolls-Royce, Phantom, Brougham de Ville, Brewster & Co., 1929
Menzione d’onore: Cadillac V16 Roadster Fleetwood, 1930
PLASMATE DAL VENTO - Le Berline dell’Epoca Art Deco: Lancia Astura Serie III Cabriolet, Pinin Farina, 1936
Menzione d’onore: Bugatti 57 Atalante Coupé, 1937
NUOVO MONDO, NUOVE IDEE - La Storia delle Gran Turismo: Ferrari 250 GT Berlinetta SWB Pinin Farina, 1960
Menzione d’onore: Ferrari 212 Export Cabriolet Vignale, 1951
LA VELOCITÀ INCONTRA LO STILE - L’Affermazione delle Auto Sportive e da Competizione: Ferrari 335 Sport Spider Scaglietti, 1958
Menzione d’onore: Porsche Carrera GTS Coupé, 1964
80 ANNI DI ARCHEOLOGIA AUTOMOBILISTICA - SCAT 25/35 HP Landaulet, 1913
Menzione d’onore: Lamborghini Miura P 400 SV Coupé Bertone, 1971
HOLLYWOOD SUL LAGO - Le Stelle del Cinema: Lancia Stratos Coupé Bertone, 1970
Menzione d’onore: Aston Martin DB5, 1964
QUANDO IL SESSO ERA SICURO E LE CORSE PERICOLOSE - Formula 1: McLaren, MP4/2B, 1985
Menzione d’onore: Maserati 250F, 1954
I PREMI SPECIALI - Sono infine stati attribuiti quattro premi speciali, nel nome delle principali organizzazioni del mondo “classiche”. Queste le vincitrici:
TROFEO FIVA
Per l’auto d’anteguerra meglio conservata:
Lancia Astura Serie III, Cabriolet, Pinin Farina, 1936
TROFEO ASI
Per l’auto del dopoguerra meglio conservata:
Alfa Romeo 33/2 Stradale Scaglione, 1968
TROFEO AUTOMOBILE CLUB COMO
Per l’auto arrivata da più lontano:
Bentley 4 1⁄2 Litre Dual Cowl Torpedo, Jarvis & Sons, 1928
TROFEO FIVA-UNESCO
Per l’auto meglio conservata: SCAT 25/35 HP Landaulet, 1913
TROFEO PER IL MIGLIOR RESTAURO
Cadillac V16 Roadster Fleetwood, 1930
TROFEO PER LA MIGLIOR ROLLS ROYCE
Rolls-Royce Phantom Brougham de Ville Brewster & Co., 1929
TROFEO VRANKEN POMMERY
Per l’auto più iconica: Ferrari 250 GTO Scaglietti, 1962
TROFEO JULIUS BAER
Per l’auto che mostra le miglior qualità costruttive per la sua epoca: Bentley Mk VI CoupéH.J. Mulliner, 1949
TROFEO AUTO & DESIGN
Per il design più eccitante secondo la giuria: Lamborghini Miura P400 SV Bertone, 1971