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Dal 1° agosto 2023 scatta l’obbligo di esporre il prezzo medio dei carburanti

di Alessandro Ascione
Pubblicato 31 luglio 2023

Per contrastare le speculazioni e far abbassare i prezzi, dal 1° agosto i benzinai dovranno esporre il prezzo medio dei carburanti.

Dal 1° agosto 2023 scatta l’obbligo di esporre il prezzo medio dei carburanti

CONTRO I RINCARI - Da domani i benzinai avranno l’obbligo di esporre il prezzo medio dei carburanti, pubblicato dal ministero delle Imprese. Lo impone il decreto legge 5 del 14 gennaio 2023, convertito in legge (numero 23/2023). I gestori avranno 30 giorni di tempo per adeguarsi. In caso di violazione, sono previste multe da 200 euro a 2.000 euro. Con questa norma, il governo intende contrastare le speculazioni, migliorare la concorrenza e far abbassare i prezzi. Per quasi tutti i benzinai, il prezzo medio esposto sarà quello regionale: fanno eccezione gli impianti autostradali, per i quali vale il prezzo medio nazionale. L’obbligo scatta entro due ore dall’apertura del distributore, mentre chi opera 24 ore su 24 esporrà i prezzi entro le 10.30. Il ministero non ha dato indicazioni su dove posizionare il cartello coi prezzi medi.

RICORSO - Contro la norma, i benzinai hanno presentato ricorso, respinto dal Tar del Lazio. I sindacati Fegica e Figisc Confcommercio faranno appello al Consiglio di Stato: “Non c’è nessuna possibilità di incidere sul prezzo finale dei carburanti - spiegano -. Ribadiamo l’assoluta inutilità e la devianza del cartello del prezzo medio, che non porterà vantaggi ai consumatori e che è incompatibile ai fini della concorrenza. Ci si accanisce proprio sulla parte della filiera che è, per vincoli commerciali ed economici, l’unica a non poter agire sul prezzo finale”. In effetti, il presidente Antitrust Roberto Rustichelli ha bollato la misura come dannosa per la concorrenza.

NUOVE POLEMICHE - L’obbligo del prezzo medio, deciso dal governo Meloni a gennaio 2023, era stato approvato dopo l’aumento dei listini dovuto soprattutto a una decisione dell’esecutivo: rimuovere lo sconto sulle accise (le imposte fisse sui carburanti) introdotto a marzo 2022 dal governo Draghi per calmierare i rincari dovuto all'esplosione della guerra in Ucraina (qui la news). La mossa della maggioranza di centrodestra aveva scatenato polemiche, poi spentesi con la graduale riduzione dei listini. Che però ora sono schizzati di nuovo insù: a riaccendere le discussioni, che vedono spesso i benzinai al centro del mirino, il prezzo record della benzina, venduta a € 2,5 il litro in autostrada. Comunque, nelle scorse ore, il ministero delle Imprese ha difeso i gestori: “In merito a notizie di stampa relative a casi isolati di stazioni di rifornimento di carburante lungo la rete autostradale in cui sono stati rilevati prezzi limite a 2,5 euro al litro, si precisa che i prezzi medi nazionali di gasolio e benzina sono ben al di sotto di € 2. L’attuale crescita del prezzo medio è determinata da quanto si sta osservando nei mercati internazionali, a causa dell’aumento delle quotazioni sia del petrolio sia dei prodotti raffinati”.

@alvolante.it Prezzo medio regionale: dal primo agosto tutte le pompe di benzina dovranno esporlo in maniera ben visibile. Ma i distributori non ci stanno e annunciano il ricorso al Tar. #benzinaio #selfservice #carburante #benzinai ♬ suono originale - alVolante.it

DOMANDA IN ALTO - In particolare, occhio al boom della richiesta di petrolio. Come spiega Staffetta Quotidiana, la domanda di oro nero ha raggiunto quota 102 milioni di barili al giorno, per la spinta proveniente dai mercati asiatici. Il 70% di questi aumenti sono attribuiti alla Cina; il resto va diviso fra India e gli altri Paesi della regione. Invece, la capacità di raffinazione nello stesso periodo è stata di 82 milioni di barili, 20 milioni al di sotto della domanda.

PER RISPARMIARE - Ricordiamo che, per risparmiare, alVolante.it ha introdotto sia una sezione specifica sui carburanti sia l’app Pieno+, che consentono di individuare al volo il prezzo più basso praticato dai distributori ovunque vi troviate. Potete scaricarla gratuitamente per dispositivi Android e iOS cliccando nelle rispettive sezioni del banner qui sotto.



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Ritratto di 36rate
31 luglio 2023 - 11:17
Andrebbe rispristinato lo "sconto" sulle accise, mi sa
Ritratto di Fortesque
31 luglio 2023 - 20:49
Togliendo lo sconto il Governo si trova in tasca 1 miliardo secco al mese. Ecco, hai già la risposta purtroppo.
Ritratto di Probabilmente
31 luglio 2023 - 11:22
Veramente non capisco il senso di questa mossa. Il costo per adeguarsi alla normativa (molti benzinai vedo che stanno installando dei cartelli elettronici, e del personale dovrà lavorare per gestire il tutto) incide sui costi di gestione e quindi alla fine sempre il consumatore lo pagherà. Per cosa poi? L'aumento non arriva certo dai gestori dei distributori che di colpo si sono messi tutti d'accordo per aumentare i prezzi. Il costo della materia prima aumenta e la norma va ad agire sul venditore? Mi sembra veramente assurdo, inspiegabile e ingiustificabile.
Ritratto di Marcello7
1 agosto 2023 - 08:41
Purtroppo come spesso accade, qualcuno esagera con il prezzo finale perché si trova in posizione stradale strategica e tutti gli altri ne pagano la loro furbizia italica
Ritratto di bangalora
2 agosto 2023 - 12:50
Ma che mi frega di sapere il prezzo medio a me serve che abbassino il prezzo dei carburante, e poi ci vengono a dire che siamo in linea con i paesi europei, frescacce pure in Francia alcuni distributori sono in line con i nostri prezzi, ma la maggior parte è ben al di sotto della famosa media, ma ci prendono per fantozzi?
Ritratto di AndyCapitan
3 agosto 2023 - 18:16
4
si sono eccome gli speculatori....comunque i primi sono in alto....non e' possibile che la benza sia gia' tornata a 1,92 quando il petrolio al barile e' basso...sono dei veri spietati!
Ritratto di frankbald
10 agosto 2023 - 11:27
vivo a Roma e no, dissento, ci sono benzinai dello stesso marchio nella stessa zona con prezzi totalmente differenti. E si, noi utenti attenti guardiamo prezzi benzina e risparmiamo dove possibile, l'utente medio no, va al primo che capita, e se entrando vede che lì il prezzo è 20 centesimi sopra la media regionale magari dice chittisincula e va da un altro no?
Ritratto di Gordo88
31 luglio 2023 - 11:22
1
I distributori onesti dovrebbero ringraziare quelli che sistematicamente in questi periodi di vacanze lucrano sul prezzo della benzina.. 2,5 euro col barile quotato a 85 euro
Ritratto di PONKIO 78
1 agosto 2023 - 01:05
Gordo88: hai pienamente ragione…. io non capisco perché i benzinai della autostrade alzino in modo esponenziale il prezzo nei week-end con il bollino rosso… se fossero più furbi metterebbero lo stesso prezzo che si ha nelle città, la gente non farebbe il pieno alla partenza ma partirebbero con mezzo serbatoio è più leggeri e con meno spreco di carburanti, se le auto sono più leggere il motore si sforza di meno…. Ma non lo capiscono, pensano di fare più soldi con meno clienti che ma con il prezzo alle stelle, che fare più clienti allo stesso prezzo delle città… io esco sempre dall’autostrada per far benzina… mi costa meno e allungo di 2 o 3 km ogni volta che esco, ma metto più gasolio e spendo meno…..
Ritratto di Marcello7
1 agosto 2023 - 08:44
Il prezzo delle vacanze è questo come tutti gli anni accade per puro caso italico. I governi invece di fare proclami dovrebbero sanzionare le società petrolifere, che guadagnano vagonate di euro sugli extra profitti che non dovrebbero assolutamente esistere. Ma gli extra poi vanno anche in regalie.......
Ritratto di AndyCapitan
3 agosto 2023 - 18:23
4
eh...guarda un po'...tutti onesti questi italiota....a parte che mi sfugge il senso di esporre il prezzo medio....chi arriva ad una stazione dopo dice...ve mi fermo perche' c'e' un prezzzo giusto....inserisce i soldi senza guardare la pomp@ e zac...fregato!.....ahahah
Ritratto di bangalora
2 agosto 2023 - 12:55
Ma se io metto una cifra al di sotto nel giro di poche ore avrò prosciugato la cisterna con bel introito anche per il gestore, mentre le altre compagnie mantenendo un prezzo elevato avranno si e no 10 auto al giorno. Questo meccanismo lo notato in paese del Piemonte, due gestori con due companie diverse a distanza di 300metri ma sulla carreggiata opposta, mentre uno era pieno di auto in coda ( una 20 ) per il rifornimento l' altro avrà avuto 5 auto come mai?
Ritratto di SAUZER1975
31 luglio 2023 - 11:42
Disonesti aumentare il costo della benzina nel periodo vacanziero e nei Weekend meritersete una verifica dalla finanza
Ritratto di Giuliano Della Rovere
31 luglio 2023 - 11:48
La possibilità che il provvedimento incida sui prezzi in aumento è nulla e anche la strada del taglio delle accise non è percorribile perché le maggiori entrate dovute all'extragettito sono state fatte rientrare negli incassi ordinari e non sono dirottabili a copertura degli sconti. Speriamo che questi aumenti siano solo momentanei.
Ritratto di Tistiro
31 luglio 2023 - 11:53
Nessuno è obbligato a rifornirsi al distributore da 2.5 euro. Non mi sono mai scandalizzato per gli aumenti durante i periodi di vacanza. Mi sembra una normale logica di mercato alzare i prezzi quando la richiesta aumenta. Considerando che ci sono distributori ovunque anche frontalieri e che ci sono app di tutti i tipi, basta fare pochi metri per raggiungere distributori piu economici. Il prezzo medio non serve a nulla oramai
Ritratto di Probabilmente
31 luglio 2023 - 12:15
Se un distributore ha la benzina a 2.50€/l, in zona (quindi ben oltre i pochi metri) non ce ne sarà uno che ce l'ha a 2.00€/l. Nella stessa zona la variabilità è nell'ordine degli 0.20€/l, e forse sono stato largo. Questo significa che il risparmio sul pieno non arriva al 10%. Sul discorso frontalieri, la zona di risparmio è solo per una piccolissima percentuale della popolazione, direi trascurabile. Servono risposte perché non è chiaro da dove venga l'aumento del prezzo alla p0mpa. Una cosa l'abbiamo capita, comunque, che non dipende dal prezzo del barile di petrolio dal momento che quando scende non scende il prezzo del pieno e anzi, a volte il contrario.
Ritratto di Tistiro
31 luglio 2023 - 12:32
Ho appena dato un occhiata a prezzibenzina, a 2.5 non ho trovato nulla. Sono tutti tra 1.85 e 2.10(raro) mediamente a 1.90. Considerando che l autonomia di un auto a benzina è minimo 500 km, c'è tutto il tempo e possibilità di sceglierne uno a 1.89 anziché 2.00 a poca distanza tra loro (qualche chilometro). Se uno non si degna nemmeno di fare una microdeviazione sul percorso son fatti suoi. Se poi uno pretende il rifornimento in volo con pulitura vetri e controllo gomme a ferragosto senza scendere dall auto allora paga.
Ritratto di Probabilmente
31 luglio 2023 - 12:42
Poco importa se stiamo parlando di 2.50 o di 2.00 o di 1.90, ho detto 2.50€/l per fare un esempio e per riprendere la cifra che avevi scritto tu, ma anzi più scende il prezzo medio più risibili sono i vantaggi nell'allungare il percorso perché se la percentuale di vantaggio è la stessa (diciamo 5%), su un valore medio basso il guadagno in € che tiri fuori dal portafogli è minore. Faccio un esempio, su 30 litri di serbatoio di una citycar, fare benzina a 1.90€/l contro 1.80€/l ci guadagni 3€ su 57€, è veramente poco. Certo, la maggior parte della gente lo fa, come lo faccio io, vado sempre da quello che so che tendenzialmente ha un prezzo più basso, ma per farlo cerco di organizzarmi e di andare in quella zona anche a fare la spesa, ad esempio, anche se potendola fare sotto casa butterei via meno benzina, e il vantaggio si assottiglia. Quello che voglio dire è che serve un intervento strutturale, che porti a far scendere il prezzo medio nazionale. Siamo passati da 1.30€/l è tanto a 1.80€/l è poco nel giro di due anni, e con il prezzo del barile che è sempre lì la gente se le fa due domande. Sicuramente fa arrabbiare. Ecco, questo volevo dire.
Ritratto di Tistiro
31 luglio 2023 - 13:06
Siamo d accordo però vorrei precisare una cosa. Durante il lockdown la benzina era a 1.30 ma il petrolio era venduto a niente e con niente intendo che mi è capitato di leggere a "prezzo negativo" che sembra assurdo ma così è stato poiché non si possono chiudere i rubinetti come a casa quindi la produzione extra dovevano venderla in negativo e se non era negativo stava a 20dollari. Poi tra petrolio e benzina ce ne passa. L unica cosa che possiamo fare è un minimo di sforzo per chi vuole/può....
Ritratto di a4f2
1 agosto 2023 - 11:32
Se ricordo bene quello che si vedeva a prezzo negativo erano i contratti di acquisto futuri sul petrolio (options o futures) non il prezzo del petrolio stesso. Sono contratti negoziati in borsa, utilizzati anche ma non solo a scopo speculativo con i quali si può guadagnare molto o perdere anche più del capitale investito.
Ritratto di Tistiro
31 luglio 2023 - 12:45
Aggiungo che le differenze spesso sono risicate però per qualcuno 20-30chilometri in piu per pieno che saltano fuori scegliendo i piu economici fanno comodo. A ognuno la sua scelta, comodità o percorrenza.
Ritratto di Gordo88
31 luglio 2023 - 12:42
1
Esatto tistiro per evadere certi speculatori bisogna fare qualche sforzo in più..
Ritratto di Marcello7
1 agosto 2023 - 08:45
Se sei in autostrada e hai bisogno di fare il pieno che fai raggiungi il prossimo a piedi?
Ritratto di Tistiro
1 agosto 2023 - 13:04
Esiste la lancetta del serbatoio. In autostrada ce ne sono cmq molti a meno di 30 40 km uno dall altro quindi per restare a piedi dovresti arrivare ad avere meno di 3 litri di carburante cioè la metà di una riserva scarsa..devi dare tutto te stesso per restare a piedi.
Ritratto di PONKIO 78
3 agosto 2023 - 04:51
Tistiro… probabilmente hai ragione, non sono obbligato a pagare 2,5 euro nel distributore più caro della storia dell’Italia e sicuramente esistono delle app che mi agevolano a risparmiare qualcosina…. ma, porcaa pupazza, è anche vero che la benzina è tutta uguale…. non credo che se mi costa il 20% in più, l’auto mi aumenta di 10 cv e mi consuma di meno…. quindi posso essere libero di incazzar.mi se pago di più un prodotto che in tutto il mondo ha lo stesso prezzo… tu dirai normale logica di mercato, io dico grandissima presa per il ciulo….
Ritratto di Removi
31 luglio 2023 - 12:06
1
La cosa che mi sfugge è il motivo per cui su superstrade ed autostrade i carburanti debbano costare il 10% in più...
Ritratto di Tistiro
31 luglio 2023 - 12:33
Perché è troppo laborioso uscire 2 minuti per fare ik pieno e rientrare. Certe comodità si pagano.
Ritratto di Stefano Margetti
31 luglio 2023 - 14:56
perchè oltre alle accise devi aggiungere i costi che i gestori devono pagare per la concessione all'azienda che gestisce l'autostrada :)
Ritratto di Mbutu
31 luglio 2023 - 12:21
La storia di questa norma è splendida: decretata a gennaio per NECESSITA' ED URGENZA è rimasta lettera morta per 6 mesi. Di fatto non introduce nulla di nuovo se non l'obbligo di pubblicizzare il prezzo medio ma non fornisce indicazioni su come farlo. Infine concede un ulteriore mese per adeguarsi, giusto in tempo per settembre quando solitamente i prezzi scendono. Il governo dei Pronti.
Ritratto di Oxygenerator
31 luglio 2023 - 13:35
:-)))))
Ritratto di Marcello7
1 agosto 2023 - 08:46
Non dei pronti, dei collusi.
Ritratto di erresseste
31 luglio 2023 - 12:54
Per contrastare le speculazioni... perchè cosa sta avvenendo in questo periodo...
Ritratto di Rush
31 luglio 2023 - 13:02
Io ieri ho fatto benzina a 1,879. Chiaramente non in autostrada e self. Non mi sembra un prezzo aumentato… che poi essendo già alto di suo il senso di alzarlo ulteriormente è pura speculazione. Le scuse costo personale o altro sono tutte delle gran balle.
Ritratto di Rush
31 luglio 2023 - 13:27
Poi ci sono 2 cose che mi lasciano un gran punto di domanda. 1 - se gli stati membri (non solo) spingono sull’elettrico come se non ci fosse un domani come mai i carburanti non scendono? Sarebbe la logica conseguenza per tentare di bloccare eventuali acquisti di auto Bev… ma forse lo stanno già facendo i costruttori coi loro listini. 2 - ieri ero sul lago d’Orta per una giro in moto e mi sono fermato a Orte dove ho scoperto esserci un turismo praticamente all’80% straniero. Il numero di veicoli nei parcheggi e quelli che vedevo transitare sembravano confermarlo. Avrò visto un migliaio di auto. Poco meno di metà erano con targa straniera e per la stragrande maggioranza tedesca francese e Svizzera. Poi Olandesi spagnoli inglesi. Infine polacchi sloveni e anche un portoghese. In tutto ciò ho visto nella mia piccola indagine una sola auto elettrica… una VW ID3 con targa ? Italiana… gli stranieri quasi tutti col diesel. Questo per dire che non mi stupisco più di tanto sui prezzi in autostrada dato che chi viaggia ad oggi lo fa ancora prevalentemente col termico. Che le Bev si stiano affermando lo capiremo dalla discesa dei prezzi dei carburanti. Cosa che avverrà per cercare di contrastare o rendere complessa la decisione su che auto acquistare. Sino ad allora la pacchia continua e… a quanto pare non solo in Italia. Per inciso nella mia piccola indagine a differenza di qualche trombone che certifica i dati non ho alcun interesse nel dichiarare quanto sopra e non sono pro niente.
Ritratto di erresseste
31 luglio 2023 - 14:00
Al punto 1 posso dirle, che i produttori di petrolio per tenere i prezzi alti, tagliano la produzione, così il rapporto domanda/offeta non cambia, e chi ci rimette è sempre l'utilizzatore finale.
Ritratto di Removi
31 luglio 2023 - 18:23
1
Tanto agli arabi non importa più di vendere meno petrolio, dal momento che i loro soldi li hanno ormai investiti in mezzo mondo, nella moda e nell'immobiliare, e molto probabilmente anche nella produzione di auto elettriche e risorse a loro collegate. Lo sanno benissimo che la loro, quella su cui stanno seduti, è una fortuna passeggera che finirà con l'esaurirsi dei giacimenti di grezzo. Se consumeremo meno petrolio la loro fortuna durerà più a lungo di quanto sperassero e loro ne saranno felici. Non illudiamoci che con l'inevitabile diffusione dell'elettrico i costi dei carburanti di origine fossile possano scendere: ce lo faranno pagare sempre più caro, fino all'ultima goccia!
Ritratto di Fortesque
31 luglio 2023 - 20:53
A Ivrea oggi l’ho vista in un Q8 a 1,856 ma avevo già il pieno fatto ad Alessandria a 1,885. In Vald’Aosta tutti abbondantemente sopra gli 1,950
Ritratto di Oxygenerator
31 luglio 2023 - 13:38
Quindi han tempo fino a settembre. Cosí le speculazioni, sulle partenze automobilistiche fantozziane della nazione italica, son salve. Se ne riparla a settembre, quando i prezzi scendono. Vorremo mica perdere i voti dei benzinai, eh ? Sia mai…
Ritratto di realista
1 agosto 2023 - 00:07
1
Perché lei quando parte per le vacanze (più o meno meritate)? A novembre?
Ritratto di CR1
1 agosto 2023 - 07:59
Sbagliato , non sono i voti quelli che servono adesso , sono i soldi , con l aumento del prezzo c'è l aumento dell' iva. È un'altra dimenticanza , non si discuteva anche che dopo un tot l iva non doveva infliggerci?
Ritratto di Er sentenza
31 luglio 2023 - 13:42
Ennesimo governo di peracottari! Si è sempre usato come riferimento il "prezzo servito", ora per falsare i dati, comunicano i prezzi medi self, abbassando quindi di 20/25cent il dato. Salvini, appena tolto lo sconto sulle accuse, aveva promesso interventi rapidi nel caso i prezzi avessero superato i 2€/l. Bene, in modalità "servito", i prezzi medi non sono mai scesi sotto i 2€ in tutto il 2023!
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
31 luglio 2023 - 13:53
dall'esporre il prezzo medio al dito medio è un attimo
Ritratto di 19andrea81
31 luglio 2023 - 14:15
Io metterei anche quanto guadagna lo stato ogni litro
Ritratto di Andre_a
31 luglio 2023 - 14:48
Non sono certo un ammiratore di questo governo, ma mi farebbe piacere se qualcuno mi spiegasse come fa questa misura ad essere addirittura dannosa per la concorrenza! È inutile? Secondo me sì. Comporterà una spesa aggiuntiva per i gestori? Sicuramente. Ma il danno alla concorrenza dov'è?
Ritratto di Luca F
31 luglio 2023 - 15:35
In teoria penso che l'ipotesi sia che avendo un prezzo medio "visibile" possa dare modo di organizzarsi in una specie di "cartello" (se tutti hanno più o meno lo stesso prezzo la speculazione al rialzo si nota meno); dopodiché una misura come questa quando a volte capita (raramente, ma capita) che non si veda chiaramente neanche qual è il prezzo di vendita nella stazione...Poi io penso che sia tutta fuffa inutile e che se sposta qualcosa sarà unicamente una rottura di scatole in più per il gestore corretto, però se non se ne può fare a meno cambierei l'approccio della presentazione: non "gentile cittadino, il governo ha scelto di attuare questa iniziativa per tutelarti e proteggerti dai cattivoni che ti vogliono imbrogliare e approfittarsi di te" ma "gentile cittadino, dovresti essere in grado di leggere e far di conto, per cui se vai a fare il pieno dove ti costa 50 cent in più al litro sono poi cavoli tuoi. P.S.: nella piazzola del self non c'è una trappola"
Ritratto di Luca F
31 luglio 2023 - 15:39
P.P.S: il P.S. voleva essere "la p*mpa del self non morde", poi ho provato con "p*stola", ma la AI che modera voleva proteggere i vostri occhi innocenti (mi scusi signora AI, "erogatore" non mi veniva. "Venire" si può scrivere?)
Ritratto di AlvolANO
31 luglio 2023 - 15:05
Benzina e Diesel a picco, mentre il GPL scende sotto la soglia dei 60 centesimi. Chissà quanto ci vorrà prima che facciano fuori anche questa tipologia di alimentazione
Ritratto di manuel1975
31 luglio 2023 - 15:28
se il governo fosse un vero governo obbligherebbe alle case petrolifere di diminuire il prezzo della benzina di 50 centesimi e inoltre toglierebbe tutte le accise
Ritratto di Luca F
31 luglio 2023 - 15:48
Ma certamente. "E poi c'era la marmotta che incartava la cioccolata!" (cit.)
Ritratto di Stefano Margetti
31 luglio 2023 - 16:02
spezzermo le reni all'OPEC+ (cit)
Ritratto di napecarco
31 luglio 2023 - 15:42
invece di mettere un cartello col prezzo medio dovrebbero metterne uno con i prezzi praticati in europa, così ci rendiamo conto davvero di quanto ci fanno pagare rispetto al nostro potere di acquisto; per chi è curioso basta andare su lab24 del sole 24h per farsi un'idea
Ritratto di Volpe bianca
31 luglio 2023 - 17:03
L'obbligo sarebbe dovuto partire dal 1° Luglio, non da fine agosto, ogni anno da settembre i prezzi calano sempre come per magia... Chissà che l'anno prossimo lo riformulino in maniera corretta, anche se i benzinai onesti non avranno alcun problema ad esporre i prezzi già da subito. Gli speculatori abituali invece eviteranno ovviamente di farlo e così facendo probabilmente si daranno la zappa sui piedi...
Ritratto di realista
1 agosto 2023 - 00:12
1
Caro Volpe, io ho fatto alcune consulenze informatiche per un paio di gestori di impianti di rifornimento. I prezzi li stabiliscono le case petrolifere. Il distributore può solo applicare un piccolo aumento (anch'esso stabilito dall'impresa petrolifera) nel caso di "servito". Il distributore non può intervenire in alcun modo sul prezzo al litro. Ricevono i dati di prezzo tutti i giorni e devono adeguare quello alle p0mpe. Il distributore ha tutti gli effetti ha gli svantaggi del dipendente e gli svantaggi dell'indipendente. Per questo motivo la pubblicazione del prezzo medio (costi a carico del benzinaio) non serve a nulla. Sono le compagnie petrolifere che stabiliscono il listino. Il distributore ha un aggio fisso per litro, indipendentemente dal prezzo finale.
Ritratto di Rush
1 agosto 2023 - 01:23
Realista se è come dici come mai a Rho ho trovato 2 distributori IP con i seguenti prezzi: uno a 1,879 e l’altro a 2,029. Entrambi in città e a distanza di 500 metri max. La differenza è tanta.
Ritratto di a4f2
1 agosto 2023 - 11:45
Il mio benzinaio, quando ancora facevo il servito, mi ha detto che alcune volte gli era capitato di dover variare il costo della benzina anche più volte al giorno e comunque il prezzo dello stesso petroliere varia a seconda della zona .... vicinanza ad una uscita dell'autostrada, ad un supermercato oppure varia a seconda del costo di approvvigionamento (trasporto) al distributore posto in una zona remota o comunque lontana dai serbatoi di stoccaggio.
Ritratto di realista
1 agosto 2023 - 23:53
1
Politiche della compagnia petrolifera che dipendono da 2 fattori essenziali: volume di vendite e numero di persone impegnate della gestione. I distributori senza presidio normalmente offrono prezzi inferiori. Non se sia il tuo caso.
Ritratto di Rush
2 agosto 2023 - 01:08
Ho dimenticato che entrambi erano/ sono self service. Mi ero fermato al primo poi quando ho visto il prezzo sono scappato e ho trovato più avanti un prezzo “normale”. Quando sono tornato a casa ho fatto la ricerca tramite la cartina di AV ed effettivamente i prezzi coincidevano. Guardando poi la distanza uno dall’altro direi che 500 metri forse erano anche troppi. Più che un benzinaio mi sapeva tanto di gioielleria.
Ritratto di Volpe bianca
1 agosto 2023 - 10:08
@realista, non dubito che sia come hai scritto, però ci sono alcuni casi tipo quello descritto da @Rush qui sopra.
Ritratto di realista
1 agosto 2023 - 23:53
1
A cui abbiamo risposto sia io che a4f2.
Ritratto di markb
31 luglio 2023 - 17:18
il Paese dove piangere un po' è concesso a chiunque.
Ritratto di Laf1974
31 luglio 2023 - 18:40
Come ogni anno in questo periodo, sai che novità.
Ritratto di Fortesque
31 luglio 2023 - 20:43
Non servirà a niente.
Ritratto di otttoz
31 luglio 2023 - 21:14
Draghi ha abbassato i prezzi dei carburanti,meloni non ha tolto accise e i prezzi sono aumentati
Ritratto di Tistiro
31 luglio 2023 - 21:22
Con draghi era a 2.25 la benzina e 3 euro il metano
Ritratto di Volpe bianca
31 luglio 2023 - 22:40
Durante il governo Draghi i prezzi erano aumentati di molto e infatti lui è dovuto intervenire con un drastico taglio delle accise. Durante il governo Meloni i prezzi non sono affatto aumentati, sono diminuiti e infatti ciò ha permesso di rinunciare al taglio delle accise e nonostante ciò i prezzi attuali sono inferiori a quelli riscontrati durante il governo Draghi e il relativo osannato taglio. Un pochino di fosforo per la memoria?
Ritratto di TDI_Power
1 agosto 2023 - 07:31
SOlo in Italia semnra il che il prezzo dei carburanti venga calato dall'alto da uan divinità superiore, non ci sia nessuna possibilità di governarlo. Chi aumenta il prezzo? ci sarà una persona che decide o no? non sono eventi naturali tipo uragani di cui non si sa il colpevole. Praticamente hanno stabilito che il prezzo normale è 1,60 ( già criminale visto il costo del barile) , mentre il tetto massimo è 2 euro, quando il prezzo arriva a quella soglia scattano le supercazzole per tranquillizzare il popolino rimbambito, il cartello del prezzo medio è una roba così ridicola che è peggio della mascherelle per combattere il raffreddore,
Ritratto di realista
1 agosto 2023 - 23:55
1
Sono le compagnie petrolifere che decidono il prezzo alla p0mpa per i loro distributori. Nessun altro. Per questo motivo il cartello del Governo è inutile.
Ritratto di sagittario67
1 agosto 2023 - 08:44
Autogrill Villoresi Lainate A8 direzione Milano, benzina e gasolio sono oltre €2.5 da mesi!!!
Ritratto di palazzello
1 agosto 2023 - 09:51
ma a cosa serve???? queste sono le norme che facciamo e che sono barzellette!!!!
Ritratto di rebatour
1 agosto 2023 - 10:12
All'ingresso dell'A51 di Usmate c'è un un'area di servizio eni che adegua il prezzo del self a quello del vicino ipermercato.
Ritratto di Trattoretto
1 agosto 2023 - 10:53
Balzello inutile a carico dei benzinai che prendono pochi centesimi al litro e pure lordi.
Ritratto di federico p
1 agosto 2023 - 18:27
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Forse la Meloni pensa che il popolo italiano non è in grado neanche di usare un PC. Qualsiasi politico con un po' di sale in zucca capisce che la gente si informa da internet sui prezzi medi e sa esattamente se il benzinaio a cui vai è caro o no. Hanno creato una scocciatura inutile per i benzinai,forse puntano al fatto che potranno incassare nuove risorse facendo le multe a chi non lo espone? Ma la vera domanda è pensano veramente che i truffatori sono i piccoli benzinai che lucrano 4-5 cent in più di un altro benzinaio? A volte sono messi in posti strategici ed hanno molti clienti,altre volte in posizioni meno di passaggio,ma permettono a chi abita lì di avere un confort. Insomma si cerca i colpevoli in chi è debole del sistema.
Ritratto di Snom 320
2 agosto 2023 - 10:13
Ma il video che girava della Meloni che parlava dello scandalo ascisse solo italiano non si vede più in giro?? AHHHH quando c'era lei all'opposizione, tutto era possibile, e i video di propaganda arrivavano sempre in orario!!!
Ritratto di umby1959
2 agosto 2023 - 13:49
La formazione dei prezzi finali dei carburanti è una catena economica molto complessa, ma fa bene il governo ad agire sulle componenti interne, ovvero la rete di distribuzione stradale italiana in quanto troppo spesso costoro agiscono scorrettamente con prezzi finali oltre il limite di quelli indicati e consigliati dai fornitori ovvero le case petrolifere. Il fatto che testardamente rifiutano di applicare la legge è indicativo sulla loro "coda di paglia" soprattutto dei cosiddetti marginali e cioè quei distributori che non raggiungono elevate vendite. Dura lex sed lex, sarà il mercato a fare la selezione naturale e "darwiniano" con l'inevitabile taglio di quelli che già oggi sono al margine della sopravvivenza economica. Non dimenticare che in Italia ci sono troppe stazioni di carburanti ben oltre il fabbisogno reale. Anche questo distorce l'economia di scala del settore.
Ritratto di Superfast
2 agosto 2023 - 15:03
Oggi volevo andare da Roma a Reggio Calabria in autostrada ma poi ho letto che ad Aosta (sulle autostrade la media del prezzo è nazionale) la benzina costa 3 centesimi al litro in meno. Ed eccomi qua, al Passo del Gran San Bernardo in costume da bagno, maschera e pinne. Grazie per l'ottimo servizio
Ritratto di frankbald
10 agosto 2023 - 11:28
uno strumento utile in più, anche se vanno tolte accise e quant'altro, non possiamo pagare una benzina così cara rispetto a tutti gli altri paesi