UNA BUONA NOTIZIA È UNA GRANA - Mentre l’autorità dei trasporti tedesca KBA ha dato la sua approvazione alle misure di “richiamo” per altri complessivi 1,1 milioni di veicoli del gruppo Volkswagen (ora in totale sono 2,5 milioni), dai palazzi giudiziari giunge notizia di una nuova sfaccettatura dello scandalo Dieselgate. Al centro della questione ci sono dei documenti interni alla Volkswagen e in qualche modo attinenti alla vicenda dei sistemi di trattamento dei gas di scarico delle auto diesel con il motore EA189.
DOCUMENTI UTILI - Secondo il pool di stampa tedesco costituito dalle TV NDR e WDR oltre al quotidiano Sueddeutsche Zeitung, nel corso dell’inchiesta condotta per ricostruire l’accaduto si è infatti constatata la sparizione di documenti importanti, che sarebbero utili a mettere a posto tutti i tasselli della vicenda. La notizia è stata raccolta negli ambienti giudiziari che stanno indagando sulla vicenda.
POCO PRIMA DELLO SCANDALO - A quanto pare dall’esame della enorme massa di documenti contenuti nelle memorie dei sistemi informatici della Volkswagen emergerebbe appunto una “fuga” di file giusto una settimana prima che la casa tedesca ammettesse alle autorità americane l’impiego del software il.egittimo capace di riconoscere quandoa vettura sta effettuando il test di omologazione e disinserire al suo termine i dispositivi di trattamento degli scarichi.


















