LA PRIMA VOLTA - Una donna, Milagros Caiña-Andree (nella foto), attualmente responsabile delle risorse umane del dipartimento Trasporti e Logistica di Deutsche Bahn (le ferrovie tedesche) e della società Schenker (legata a Deutsche Bahn), sarà dal primo luglio la nuova responsabile della Direzione del personale e delle risorse umane della BMW, nonché l’ottavo membro del consiglio di amministrazione del gruppo automobilistico. È questa la prima volta che una donna entra nel massimo organo di governance della BMW, ma d’altra parte la presenza femminile ai vertici dell’industria dell’auto è cosa molto rara.
POCHE DONNE IN CONSIGLIO - Nei consigli di amministrazione delle trenta grandi società incluse nell’indice borsistico Dax della Borsa di Francoforte, sono soltanto una decine le donne presenti. Non a caso proprio nei giorni scorsi una ricerca dell’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) ha messo in evidenza come le donne occupino solo il 10% dei posti nei consigli di amministrazione delle grandi aziende. E la Germania è molto al di sotto di questa media, arrivando soltanto al 3%. Un abisso nei confronti della Norvegia, dove il gentil sesso occupa il 35% di tali posti.
CONCORRENTI A 360° - La notizia della nomina della signora Caiña-Andree è stata resa pubblica l’8 marzo, giornata della donna. È curioso notare che la l’iniziativa BMW viene a un anno l’ingresso di una donna nel board della Daimler. Quando la concorrenza è veramente a 360 gradi.






