Una Ferrari pick-up? Si può fare

A dire il vero negli Usa esistono da una vita, basta pensare alla Chevrolet El Camino o alle varie Hot Rod derivate dai pickup degli anni '50.

Negli USA fino agli anni 80 c'erano pickup derivanti da berline, come il Ranchero o la El Camino, disponibili anche nelle versioni più performanti. Ci sono tutt'ora, ancora per qualche anno, in Australia, ovvero la Commodore e la Falcon in variante UTE ed anche qui disponibili in varianti sportive (messe a punto per ottenere le massime prestazioni). Tornando negli USA esistono le versioni performanti degli attuali pick-up, come il Raptor (anche Shelby) , il Ram Runner (precedentemente anche SRT10) e nella precedente vesione il Silverado SS.

Concordo pienamente.

Nella storia della Ferrari, in realtà, non si contano i modelli che hanno subito tali ed altre svariate trasformazioni. Alcuni modelli non sono mai stati riconosciuti dalla Casa di Maranello (Ferrari 365 GT4 Croisette di Felber, Ferrari 400ì Strech Limouisine). Alcuni sono stati tollerati come quelli radicalmente trasformati nelle carrozzerie per usi agonistici (Ferrari 250 GT Drogo "Breadvan", 1962). Altri modelli sono rimasti opere uniche (ed ufficiali) di famosi stilisti (Ferrari 330 GT Wagon Vinale, 1968). Altri ancora sono addirittura stati costruiti in uno (o pochi più) esemplari direttamente dalla stessa fabbrica per illustri e fantasiosi clienti (Ferrari 456 Venice, 1996, station wagon, berlina, cabriolet). Personalmente trovo interessanti queste varianti, soprattutto quelle che hanno assunto valenza storica, ma non disdegno trasformazioni, cosiddette "minori" come questa dell'articolo, la quale nella vista laterale è forse più armoniosa dell'originale... che comunque continuo a preferire!