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Ferrari 488 Challenge Evo: evoluzione ragionata

Pubblicato 28 ottobre 2019

La nuova versione della 488 Challenge, la vettura per le corse del monomarca Ferrari, introduce una serie di migliorie.

Ferrari 488 Challenge Evo: evoluzione ragionata

EVOLUZIONE - A tre anni dal debutto della 488 Challenge avvenuto a Daytona, la Ferrari durante le Finali Mondiali del Mugello dello scorso weekend (24-27 ottobre) ha presentato la Ferrari 488 Challenge Evo, destinata al solo impiego in pista, che introduce un kit di aggiornamento meccanico e aerodinamico. 

PIÙ EFFICIENTE - Più in dettaglio, gli affinamenti apportati alla Ferrari 488 Challenge Evo si traducono in un miglioramento generale delle prestazioni grazie anche a sensibili miglioramenti dell’elettronica con i vari sistemi di controllo e di gestione della trazione che dispongono di nuove tarature specifiche per esaltare il carattere sportivo della vettura. La nuova aerodinamica permette un incremento di efficienza del 30% rispetto alla precedente 488 Challenge, con diverse prese d’aria frontali nella zona del paraurti, caratterizzato anche da differenti appendici aerodinamiche, mentre le fiancate sono state in parte modificate introducendo tra l’altro nuove alette per convogliare più aria all’intercooler. Nella parte posteriore sono invece evidenti i richiami stilistici alla FXX-K con varie appendici e sfoghi supplementari sia per favorire l’efficienza meccanica sia per incrementare il carico verticale a vantaggio dell’aderenza in curva.

NUOVE ANCHE LE PIRELLI - A tal proposito va sottolineato che la Ferrari 488 Challenge Evo offre la possibilità di variare il carico anteriore in modo indipendente da quello posteriore. Il pilota può infatti selezionare diverse configurazioni scegliendo da High Downforce (carico elevato) a Low Downforce (carico leggero) prima di ogni gara a seconda delle caratteristiche del circuito. Al debutto anche le nuove gomme sviluppate da Pirelli appositamente per questa vettura nelle misure 275/675-19 (anteriori) e 315/705-19 (posteriori). Da segnalare infine l’introduzione di una nuova telecamera posteriore installata sulla plancia, derivata dalla 488 GTE, per migliorare la visibilità posteriore. Il resto della meccanica non cambia con il motore V8 3.9 che eroga come al solito 670 CV. Queste componenti sono disponibili anche come kit di aggiornamento per le 488 già esistenti.



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Ritratto di Pavogear
28 ottobre 2019 - 17:32
Tanta roba. Poco altro da aggiungere
Ritratto di impala
28 ottobre 2019 - 21:38
... Bestiale !!!