GRANDE REDDITIVITÀ - Da anni il bilancio della
Ferrari beneficia abbondantemente di tutto quanto viene generato dalla cessione dei diritti per l’uso del
marchio: in pratica tutti i prodotti, dall'abbigliamento, agli orologi, ai parchi tematici. Secondo le previsioni raccolte da
Radiocor, il bilancio 2013 registrerà 92,5 milioni di euro di fatturato per queste attività, con un utile di 50,8 milioni. Una percentuale strabiliante. Il business si basa su 64 contratti di cessione di diritti, oltre a 28 di franchising. Del resto il marchio Ferrari è tra quelli di maggior valore al mondo (al pari se non superiore a Google, Coca Cola e così via).
STRUTTURA DEDICATA - Del resto l’importanza del settore è evidenziato dal fatto che a Maranello da anni c’era una direzione dedicata a questo genere di affari. Ora la direzione non c’è più: il settore è stato scorporato e a gennaio, pochi giorni fa, è diventato una società a sé stante, la Ferrari Brand.
I Ferrari Store, nei quali si vendono vari prodotti a marchio Ferrari, sono una solida realtà. Nelle foto qui sopra il negozio di Milano.
TRASFORMAZIONE MIRATA - Il cambiamento viene spiegato con il fatto che l’attività legata allo sfruttamnento del marchio è ben diversa dal produrre automobili e ha obiettivi particolari. Secondo l’agenzia Radiocor, la stessa Ferrari ha scritto che le due attività richiedono una separazione, volta alla: “creazione di maggior valore derivante dalla divisione delle attività automotive e brand caratterizzate per loro natura da una profonda diversità e da differenti drivers gestionali”.
SMENTITA SECCA - Questa operazione, nei giorni scorsi ha scatenato una serie di
polemiche legate ad un'indiscrezione del quotidiano
Il Giornale, che aveva lanciato l'ipotesi che “la Ferrari sarebbe pronta a
trasferire in Olanda il marchio, mentre gli stabilimenti resteranno dove sono” sulla scia di quanto avverrà per la Fiat Chrysler Automobiles (
qui la news). La casa guidata di Luca di Motezemolo è intervenuta sulla questione, ponendo fine alle speculazioni di stampa, precisando che “la Ferrari è dal 1947 a Maranello dove rimarrà con le sue vetture e il suo marchio".