AUMENTARE LA PRODUZIONE - Stando alle indiscrezioni riportate dal quotidiano il Corriere della Sera, la Fiat potrebbe acquisire il la VM di Cento, in provincia di Ferrara: attualmente è controllata al 50% dal gruppo torinese e al 50% dalla General Motors. A dare corpo alla notizia sarebbe l'annuncio dell'assunzione di 300 dipendenti, tra ingegneri, tecnici e operai, annunciata nei giorni scorsi. Una forza lavoro aggiuntiva che dovrebbe permettere al costruttore di motori di investire maggiormente nella ricerca e incrementare la produzione per venire in contro alla crescente richiesta di turbodiesel per la Jeep. Secondo quanto riferiscono persone vicine al progetto, la produzione di motori dovrebbe passare dalle attuali 150 unità giornaliere a circa 350-400 entro la fine dell'anno.
La Jeep Grand Cherokee usa il 3.0 V6 diesel della VM
SCOMMETTERE SUI DIESEL - L'acquisizione della VM farebbe parte di un più generale piano di espansione del gruppo Fiat voluto da Sergio Marchionne. Non è infatti un mistero che il top manager crede molto nei motori a gasolio e pare che abbia intenzione di spingerli di più anche in mercati tradizionalmente difficili, come gli Usa e nei mercati emergenti come Brasile, Cina e India.
La Lancia Thema monta lo stesso V6 della Grand Cherokee.
DUE MOTORI, TANTI MODELLI - Ricordiamo che i motori della VM utilizzati dal gruppo Fiat/Chrysler sono due: il 2.8 CRD a quattro cilindri da 200 CV che equipaggia Jeep Wrangler, Jeep Cherokee e Lancia Voyager, e il nuovo 3.0 V6 CRD (foto in apertura) declinato in due livelli di potenza, 190 e 239 CV, per la Lancia Thema e la Jeep Grand Cherokee (qui il primo contatto).