ROSSA COME IL FUOCO - Come riporta il sito Wrecked Exotics, specializzato in incidenti di supercar, mercoledì scorso una Ferrari 458 Italia è andata a fuoco a Costa Mesa, in California (foto in alto). In meno di due mesi, questa è la terza Ferrari di questo modello che finisce “in cenere”. Infatti, a metà luglio due 458 Italia presero fuoco, una a Parigi e l’altra sulle montagne svizzere. Nel primo caso, il proprietario si accorse in tempo del fuoco che usciva dagli archi delle ruote posteriori, riuscendo a limitare i danni con l’estintore di bordo. Nel secondo caso, invece, la vettura è finita totalmente distrutta dalle fiamme, mentre affrontava un passo alpino.
La Ferrari 458 Italia andata a fuoco sulle montagne svizzere.
SI INDAGA, MA NIENTE ALLARME - Contattata da alVolante, la Ferrari ha precisato che il reparto di assistenza sta esaminando i tre casi. “Al momento non è possibile dare una spiegazione, ma già possiamo escludere che quelli successi in Europa siano collegati”. L’esemplare americano, invece, per ovvie ragioni di tempo ancora non è stato esaminato. La casa, ovviamente, consiglia di non ingigantire la storia, ricordando come nei primi sei mesi dell’anno siano state consegnate ben 3.200 Ferrari, l’80% delle quali con motore V8 (quindi 458 Italia e California). Rimane comunque il fatto che non si segnalano casi di Ferrari California che prendono fuoco e che, facendo le proporzioni, se si escludono comportamenti dolosi o un errato uso da parte dei proprietari, con questo tasso di incidentalità, solo in Italia da gennaio avrebbero dovuto prendere fuoco quasi 200 Grande Punto di nuova immatricolazione.