QUALITÀ DELL'ARIA - In tempi di virus e pandemia il climatizzatore dell’auto riveste un ruolo ancora più importante per garantire la qualità dell’aria all’interno dell’abitacolo. Hyundai Motor Group (che possiede i marchi Hyundai, Kia e Genesis) ha però deciso di "metterci mano" con lo scopo di accrescere il benessere dei passeggeri. Il risultato delle ricerche del gruppo coreano sono tre tecnologie e si chiamano After-Blow, Multi-Air Mode e Fine Dust Indicator.
AFTER-BLOW - Lo scopo è asciugare la condensa che si crea sull’evaporatore (lo scambiatore di calore che esternamente viene investito dall’aria spinta da una ventola e diretta all’interno dell’abitacolo) impedendo così la formazione di muffa nel sistema di climatizzazione, che potrebbe causare un odore sgradevole soprattutto nei periodi più caldi. Dopo lo spegnimento del motore e il drenaggio naturale della condensa sull’evaporatore per circa 30 minuti, una ventola si attiva per 10 minuti al fine di asciugare l’evaporatore e ogni residuo di condensa presente nel passaggio dell’aria. Il sistema non entra in funzione se il livello della batteria è troppo basso.
MULTI-AIR MODE - Un elemento importante per un climatizzatore moderno è la modalità di diffusione dell’aria all’interno dell’abitacolo. I tecnici hanno visto che, se l'aria fuoriesce non solo dalle normali bocchette, ma anche da piccoli fori presenti nella plancia e nel tessuto dei sedili, la circolazione è molto più naturale e uniforme aumentando il benessere dei passeggeri.
FINE DUST INDICATOR - I futuri climatizzatori di Hyundai, Kia e Genesis saranno in grado di misurare la concentrazione delle particelle ultrasottili (PM 2,5) all’interno dell’abitacolo, indicando con numeri e colori i valori al conducente: blu da 0 a 15 μg/m3, verde da 16 a 35 μg/m3, arancione da 36 a 75 μg/m3 e rosso da 76 μg/m3 in su. Se il livello delle particelle ultrasottili supera i 36 μg/m3, verrà azionata la modalità di depurazione attraverso appositi filtri: il sistema imposta automaticamente il volume dell’aria tra 3 e 8, passando alla modalità di ricircolo e attivando il “clima” per ridurre l’umidità interna. Qualora la qualità dell’aria non migliorasse, viene inviato al conducente un promemoria per la sostituzione dei filtri o per la pulizia di sedili e tappetini.