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Incentivi auto elettriche: è subito polemica

25 maggio 2012

Sono allo studio bonus statali fino a 5.000 euro per chi compra una macchina elettrica o ibrida. Ma la Federazione dei concessionari italiani è contraria: “È sbagliato incentivare una singola tecnologia”.

IL NO DI FEDERAUTO - Incentivi per le auto elettriche? Filippo Pavan Bernacchi (foto sopra), presidente di Federauto (l’associazione che raggruppa i concessionari italiani) non ci sta: “In un momento in cui il mercato delle auto è a livelli minimi da quando è stata inventata la macchina, incentivare una singola tecnologia è quanto di più sbagliato si potrebbe fare, perché creerebbe ulteriori squilibri”. Casomai, secondo Bernacchi, “sarebbe auspicabile un periodo di sperimentazione, per capire l’impatto delle infrastrutture che si devono realizzare”. Federauto spinge per un piano che consenta “il giusto equilibrio tra marche, motori e alimentazioni”.

UN PASSO AVANTI - Chiariamo: la legge sugli incentivi per l’auto elettrica ancora non c’è (vedi qui). Ma la polemica di Federauto è nata dopo che, ieri, le commissioni Trasporti e Attività produttive della Camera hanno approvato un testo unificato sui bonus per le elettriche: la discussione in aula dovrebbe partire già a giugno.


Citroen c zero full electric airdream
L'elettrica Citroën C-Zero: ha un'autonomia dichiarata di 130 km.


QUALE CONTRIBUTO - Se consegna una macchina per la rottamazione, chi compra un’auto nuova elettrica o ibrida ha diritto a un contributo statale. Si va per scaglioni: nel 2013, fino a 5.000 euro di bonus per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km; e fino a 1.200 euro, per i mezzi con emissioni superiori a 50 g/km e non superiori a 95 g/km. Invece, nel 2014, fino a 4.000 euro di incentivo per i veicoli con emissioni non superiori a 50 g/km di CO2; e fino a 1.000 euro per quelli con emissioni oltre a 50 g/km ma sotto i 95 g/km di CO2. Terzo gradino: nel 2015, fino a 3.000 euro di bonus per i veicoli con emissioni inquinanti non superiori a 50 g/km di CO2; e fino a 800 euro, per i mezzi con emissioni oltre i 50 g/km ma non oltre 95 g/km di CO2. Il tutto con un vincolo: il contributo scatta se il venditore pratica uno sconto almeno pari al 30% del bonus. Lo stanziamento previsto è di 420 milioni di euro. Inoltre, il testo unificato fissa un piano nazionale infrastrutturale che consenta l’installazione di punti di ricarica, nonché tariffe agevolate per incentivare il mercato.

 

Nissan leaf 07 2011 02
L'elettrica Leaf. Secondo la Nissan raggiunge i 145 km/h e percorre fino a 175 km.


“INCENTIVI NON BASTANO” - In Italia, nel 2011, sono state immatricolate solo 304 auto elettriche e 5.127 ibride. Ma l’istituto di ricerca Jato Dynamics lancia l’allarme: gli incentivi non bastano a spingere le vendite di vetture elettriche, perché giocano un ruolo importante anche fattori come lo sviluppo della geografia urbana, la maturità dei mercati e, soprattutto, lo sviluppo delle infrastrutture per la ricarica. A conferma delle proprie tesi, la Jato Dynamics ricorda che, in altri paesi europei, i numeri sono deludenti, nonostante i bonus statali: nella prima metà del 2011, con un incentivo massimo di 5.000 euro, in Germania sono state vendute solo 1.020 elettriche, e 953 della Francia. In  Danimarca, dove l’incentivo è notevolissimo (anche 20.500 euro), ci si è fermati a 283 elettriche.

> Clicca qui per leggere il testo unificato

E tu che cosa ne pensi?
Gli incentivi sono utili
62%
  • Gli incentivi sono utili
    62%
  • Ha ragione la Federauto: bonus inutili
    35%
  • Non so
    3%



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Ritratto di MatteFonta92
25 maggio 2012 - 13:29
3
Dato che le auto elettriche costano relativamente di più delle altre, se ci fossero degli incentivi il prezzo si allineerebbe a quello delle concorrenti a benzina/diesel, per cui non vedo dove sia lo squilibrio.
Ritratto di giuseppe26
25 maggio 2012 - 13:35
ok elettrici e non inquinano ma x smaltire le batterie esauste??
Ritratto di lavezzi7
25 maggio 2012 - 14:04
I prezzi delle elettriche sono ancora spropositati! Macchine elettriche piccole costano ALMENO 30000€ e quindi se le possono permettere solo i "benestanti"; quindi dare 5000€ a gente che non ha problemi economici mi sembra spropositato in un periodo caratterizzato da una forte crisi economica. I soldi servono a chi non ce li ha!!
Ritratto di ilovenaples89
25 maggio 2012 - 17:28
con 5000 euro in meno arriva al costo della versione diesel, ma con in più la colonnina a casa e il risparmio con i consumi, più bollo e assicurazione
Ritratto di lavezzi7
25 maggio 2012 - 17:40
più 70 euro al mese per il noleggio delle batterie................................
Ritratto di Montreal70
25 maggio 2012 - 14:25
Ennesima soluzione all'italiana. Questi contributi sono inoltre scorretti, perchè aiutano i francesi, gli unici ad avere una gamma elettrica. Nulla di male se si trattasse di scelte imprenditoriali, ma quando queste gamme sono dovute ai finanziamenti miliardari della Francia, qui si tratta di agevolare alcuni. Comprensibile dalla Francia, non dall'Italia.
Ritratto di marcello86
marcello86 (non verificato)
25 maggio 2012 - 14:49
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Ritratto di Montreal70
25 maggio 2012 - 14:57
Certo, quando c'era la Multipla elettrica no, ora si... Comunque potresti riflettere un pò. Gli incentivi si ripagano con il maggior gettito IVA. Però se vende una francese, a noi tocca solo questa, mentre alla Francia toccano le imposte sugli utili e al giappone i contributi lavorativi, l'indotto, ecc... Se invece grazie agli incentivi, viene venduta una Fiat Panda, a noi tocca l'IVA, toccano le imposte pagate da Fiat, toccano i contributi pagati da Fiat per i lavoratori (quindi se tu vieni licenziato, la disoccupazione la prendi grazie alle nostre aziende), toccano gli stipendi dei nostri connazionali, un incremento del nostro Pil e tutto quello che deriva dal successo di una nostra azienda. Ora, dimmi tu perchè i soldi nostri devono favorire gli altri, quando noi staimo per fallire. Spiegamelo, perchè io non riesco a proprio a capirlo, credo di essere limitato.
Ritratto di marcello86
marcello86 (non verificato)
25 maggio 2012 - 15:03
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Ritratto di Montreal70
25 maggio 2012 - 15:11
Infatti, la Grecia è l'esempio lampante di quanto sia a senso unico l'Europa. La Germania è stata aiutata tantissimo dal resto dell'Europa durante la ricostruzione, ora punta all'egemonia piuttosto che alla solidarietà. Quando esisteranno gli stati uniti d'Europa, avrai ragione. Fino ad allora, saremmo tanti stati indipendenti con un'unica moneta e il libero scambio, nulla più. Per cui è meglio che ad aiutare l'Italia siano gli italiani, piuttosto che sperare che sia l'Europa. Se vuoi un lavoro ti rivolgi ad un'azienda italiana o tedesca? Se vuoi una pensione ti rivolgi allo stato italiano o a quello tedesco? Comunque ero ironico, se non si fosse capito.
Ritratto di marcello86
marcello86 (non verificato)
25 maggio 2012 - 15:19
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Ritratto di lada-niva22
25 maggio 2012 - 14:52
Siamo alle solite, purtroppo a farla da padrone sono le solite logiche politico-affaristiche delle lobby che governano il paese. Probabilmente ci sarranno accordi tra i costruttori di auto elettriche (che a quanto pare non stanno vendendo quanto pronosticato) e i vari governanti. Ciò che non si vuol capire è il fatto che la tecnologia delle elettriche (e delle ibride) è ancora troppo costosa e poco conveniente per la grande maggioranza degli utenti. Il costo elevato delle auto, le incertezze riguardanti la rete di distribuzione dell'energia elettrica, le tariffe dei noleggi delle batterie, i problemi di smaltimento di queste ultime, sono temi seri sui quali si cerca di sorvolare pur di pubblicizzare in primis l'acquisto di questi veicoli. La questione della riduzione dell'inquinamento è quindi ridicola in quanto sono talmente pochi i potenziali acquirenti che parlare di "aria pultita", a queste condizioni, non è pensabile. Che senso ha (ad esempio) scontare di 5000 euro (soldi pubblici) una Peugeot ION (pagare quindi 30000 euro una minuscola citycar con poca autonomia, e sommare comunque i vari costi di ricarica giornaliera più noleggio mensile delle batterie)? Avrebbe più senso pagarla magari 15000-16000 euro (compreso di incentivo)...allora si che un bonus avrebbe senso. Finchè la tecnologia ibrida-elettrica non sarà più economica,non ha senso puntare su queste auto perchè rimarranno veicoli di nicchia che non supereranno mai il 2-3% delle vendite complessive. Se dei bonus dovranno esserci, oggi come oggi meglio incentivare l'acquisto di auto a metano e gpl (comunque meno inquinanti) perchè è lì che il grosso della popolazione avrebbe la possibilità di spendere ed è lì che il risparmio è tangibile. Inoltre,parlando anche delle più "economiche Prius ed Insight...non mi sembra che se ne vedano moltissime per strada (ed il più è stato venduto con gli ecoincetivi di 3 anni fa!). Detto "terra terra"...con questo sconto di 5000 euro...quanti diranno: "oh che bello...ora vado a comprarmi con 30000 euro una C-Zero!"...oppure "ora con 40000 mi compro una Ampera!"?????
Ritratto di SaverioS
28 maggio 2012 - 15:09
Per carità il tuo ragionamento NON FA' UNA GRINZA E CONCORDO.... ma le varie auto ibride ed elettriche sono state concepite dalle case automobilistiche " per tirare a campare " sul dictat dei vari governi, perche sè.... le varie case automobilistiche, avrebbero portato avanti la tecnologia ( pronta da tempo... ) del l'idrogeno i vari governi in futuro, avrebbero avuto seri problemi di come tenere per le p****e gli automobilisti per via dei relativi costi della materia prima ottenibile anche dall'acqua di mare!!!! Giusto andare per gradi, cominciando dal Metano che non e ancora facile per noi automobilisti come lo sarà l'idrogeno, ma almeno abbiamo ancora del tempo prima che i vari governi portino i costi del metano a livelli proibitivi, poi quando si passerà all'idrogeno vedrai che i governi avranno dei seri problemi sia tecnici,morali ed ecocompatibili per TASSARLO ! ( Ma questo loro lo sanno benissimo, ecco perche lo hanno fatto accantonare...... )
Ritratto di gfcampus
28 maggio 2012 - 15:29
sono "quasi" d'accordo con te, se non fosse che tutti, ma proprio TUTTI i prodotti innovativi hanno un costo di vendita iniziale spropositato; penso ai TV LCD o al plasma, che quando furono commercializzati, inizialmente avevano un costo spropositato. Poi la grande produzione in serie ha livellato e abbassato i prezzi. Perchè non dovrebbe funzionare anche per le auto elettriche? Sui problemi delle batterie credo che lo smaltimento sia un falso problema o, meglio, non ti fai problemi per i milioni di cellulari che vengono "dismessi" nelle discariche senza essere bonificati? eppure contengono metalli pesanti ed altamente inquinanti. Credo che, come in tutti i campi, si abbia bisogno di un pò di rodaggio. Mi piacerebbe poi che noi italiani fossimo tali in tutto e che guardassimo, per priorità, prima al beneficio e poi ai difetti; se questi ultimi poi dovessero superare il primo, saremmo allora tutti d'accordo. Grazie
Ritratto di SaverioS
28 maggio 2012 - 16:30
Non mi sono spiegato bene, o non si vuol capire, Lei ( tu ) fai l'esempio dei TV LCD o al plasma, che quando furono commercializzati, inizialmente avevano un costo spropositato, poi la grande produzione... bla bla e ok, MA stai parlando di un prodotto che una volta acquistato finisce lì per circa 10 anni!! poi ne compri un'altro e finisce lì per altri 10 anni ancora.... NON DEVI COSTANTEMENTE RIFORNIRLO DI CARBURANTE CHE COSTA SEMPRE DI PIU' o pagarci sopra assicurazioni, e balzelli vari e l'ulteriore balzello della tangente mensile delle batterie ( che non sono mica piccole come quelle dei cellulari.....) perchè hai acquistato un bene di un valore ben più elevato e devono passare diversi anni per ammortizzarlo (sempre se non ti triplicano i costi di manutenzione) TUTTO CIO' SERVE AI GOVERNI PER CONTINUARE A SPECULARCI SOPRA. Con l'idrogeno tutto ciò per i governi e la case automobilistiche risulterebbe assai difficoltoso specialmente quel progetto di " auto ad idrogeno a moto perpetuo a celle combustibili " che detto così, sembrerebbe fantascienza, ma, credimi, la tecnologia e arrivata oltre..... diversi anni fà!!! e non c'e confronto che tenga.
Ritratto di camaro4ever
28 maggio 2012 - 16:49
3
ti spiace dare qualche dettaglio in più? personalmente non ho mai creduto alla trazione a idrogeno, ma c'è sempre da imparare e se hai notizie al riguardo mi farebbe piacere saperne di più.
Ritratto di SaverioS
28 maggio 2012 - 19:44
Personalmente svolgo mansioni diverse riguardo il settore automobilistico ma mi piace essere informato e mi infervoro quando vedo scritte delle cose che denotano ignoranza in merito. Non traendo guadagno alcuno ad intervenire lo faccio saltuariamente ed attingo gran parte delle informazioni dalla rete, ritenendola ancora per poco forse... non controllata ma sopratutto non influenzata da false aspettative. Ora, se non ricordo male dovrei avere in qualche meandro del mio computer nominativi di siti che trattano simili informazioni, ma comunque ho sù carta ricerche fatte in passato prese da riviste tecniche di settore, nel caso specifico alimentazione ad idrogeno, comunque basta poco.... in un qualsiasi motore di ricerca basta digitare alimentazione ad idrogeno, o alimentazione alternativa e comincia a venir fuori un mondo di notizie..... basta approfondire nelle varie sottocartelle ed il gioco e fatto, intanto potresti provare a partire da questo sito ( che se non l'hanno oscurato potrebbe darti il "là" di partenza per ulteriori approfondimenti ) http://journeytoforever.org/ poi il resto viene da sè. Saluti
Ritratto di Maramaldo da Gavinana
25 maggio 2012 - 15:27
L'auto elettrica è un utopia, inutile e non risolve nulla, questi incentivi sono una buffonata, l'ennesima! Dateli alle auto veramente ecologiche come quelle a metano e a gas liquido.
Ritratto di osmica
25 maggio 2012 - 19:47
Il gas liquido è ecologico...! L'elettricità, che volendo proviene da fonte rinnovabile, no! E anche le batterie possono essere pulite...
Ritratto di mix1977
25 maggio 2012 - 15:48
il problema risiede nell'usato... con quegli incentivi e il costo del carburante fossile attuale il parco usato andrebbe a valore zero in pochi mesi.... e non raccontatemi che con l'elettrico non si inquina o si inquina meno.... (il maggior produttore di elettricità attualmente sono le turbine a gas o combustibile fossile.... dove non esiste la normativa euro 5....) inoltre la corrente viene fatta anche con i generatori che a rovereto (dove vivo io) fanno funzionare bruciando le gomme usate.... inoltre a fine ciclo delle batterie vorrei vedere quanto si inquina a smaltirle.... (come per il nucleare... quando è in funzione è relativamente economico e nell'ambiente non disperde nulla.... ma le scorie poi vanno stoccate....) quindi io direi no agli incentivi ma si alla riduzione dei costi di produzione... (se danno gli incentivi tempo 2 mesi e i prezzi "magicamente" cresceranno della cifra degli incentivi.... ricordate gli incentivi del 2008?)
Ritratto di fogliato giancarlo
26 maggio 2012 - 01:12
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Ritratto di camaro4ever
28 maggio 2012 - 16:53
3
come al solito si affrontano i problemi senza una visione di insieme. La trazione elettrica dovrà diventare una realtà, perchè non c'è una tecnologia alternativa abbastanza matura, ma non si può continuare a fare provvedimenti a casaccio senza una strategia, che significa pensare a tutto il life-cycle, alle esigenze di rifornimento, ai problemi di contemporaneità dei picchi di richiesta (pensa se 10 milioni di auto elettriche si attaccassero alla rete tutte insieme, che disastro!) e così via. Ma dai politici (ed anche dai tecnici nominati dai politici) non possiamo aspettarci la benchè minima lungimiranza...
Ritratto di TurboCobra11
25 maggio 2012 - 17:28
ma mettendo un tetto basato sul reddito, perchè il riccone che si compra la fisker karma e si debba beccare l'incentivo non mi pare giusto per niente. Incentivi solo a chi ha bisogno. Per la questione che è un ingiustizia contro l'italianità, punto primo non è colpa nostra se la fiat di elettrico non ha nulla tranne la 500EV in sperimententazione, inoltre se aspettiamo lei fra qualche anno, forse, la 500Ev sarebbe comunque messicana, percui se alla Fiat sono arretrati su questa tecnologia, non è un buon motivo per non spingerla, perchè fare un favore a fiat quando al contrario non si riceve nulla.
Ritratto di Montreal70
25 maggio 2012 - 17:36
Stai tranquillo che se l'Italia finanziasse la ricerca per le auto elettriche, anche Fiat ne avrebbe una. Renault ha le elettriche solo perchè gliele ha pagate la Francia, non certo per lungimiranza o sana imprenditoria. Non che sia sbagliato, è comprensibile che i francesi si aiutino. Che gli italiani facciano altrettanto, mi sembra invece scorretto.
Ritratto di TurboCobra11
25 maggio 2012 - 17:40
La renault comunque ci ha creduto, marchionne ha detto sempre che per lui non è il futuro, percui non so quanto ci avessero investito anche con incentivi, al massimo si sarebbero presi gli incentivi senza poi arrivare a niente di che. Poi la fiat non aveva la multipla elettrica come detto da qualcuno?
Ritratto di Montreal70
25 maggio 2012 - 17:50
L'ho detto io. Comunque, quando si parla di Marchionne, spesso si stravolgono le sue parole a convenienza (non tua, per carità). Lui disse che l'elettrico non è il futuro a breve termine (non in assoluto), per via della tecnologia che non consente costi e prestazioni adeguati. Ora, di sicuro a questo problema si ovvia con la ricerca, ma è comprensibile il fatto che, avendo altri problemi, preferiscano investire in altri settori. Tutti sanno che anche i francesi avrebbero fatto altrettanto, in assenza di finanziamenti statali. Tutto qui.
Ritratto di TurboCobra11
25 maggio 2012 - 18:04
Mi ricordavo che qualcuno lo aveva detto in qualche commento ma non ricordavo che lo avessi detto tu, lo dico sinceramente. Si però, la Chrysler non ha nulla di elettrico, mentre la Gm e la Ford si, percui comunque non ci credono, perchè obama li avrebbe aiutati anche in questo. anche se comunque Gm e Ford hanno spinto molto anche di suo verso l'elettrico. Possiamo chiudere dicendo, che Marchionne non ha negato assolutamente l'elettrico ma è molto molto scettico, al contrario di altre case automobilistiche, che dici?
Ritratto di Montreal70
25 maggio 2012 - 18:14
Si, questo sicuramente. Comunque, negli USA, Obama aiuta l'elettrico. Fisker e Tesla hanno ricevuto diversi milioni. Per la Multipla, lo stato poteva fare qualcosa. Già nel 2000, consentiva 80 km di autonomia. Poteva funzionare in tutti i modi, ossia full hydrid, totalmente elettrico o range extended. In pratica, funzionava come una Leaf, una Prius e una Ampera messe assieme. Una tecnologia di prim'ordine anche ora, figuriamoci 12 anni fa.
Ritratto di TurboCobra11
25 maggio 2012 - 18:24
Non conosco il progetto multipla, percui in base a ciò che dici tu adesso capisco, anzi ho conferma di perchè poi ci prendono per stupidi a noi italiani, essere i primi alla partenza e ultimi all'arrivo. Che schifo! Complimenti ai progettisti della Multipla!
Ritratto di Montreal70
25 maggio 2012 - 18:31
Hai perfettamente ragione, noi italiani siamo tanto geniali quanto idioti. Ecco il link di un'articolo a riguardo, penso possa interessarti: http://www.motorbox.com/auto/magazine/tecnica/fiat-multiplahybrid-power
Ritratto di fogliato giancarlo
26 maggio 2012 - 01:18
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di Montreal70
26 maggio 2012 - 12:24
Che significa flop clamoroso? Le altre elettriche si vendono? Cioè, se Fiat non ne fa, è un pessimo costruttore perchè non ci crede, se Fiat è pioniera nel settore, è un pessimo costruttore perchè non vende? Ma ti accorgi di tanta ipocrisia?
Ritratto di TurboCobra11
26 maggio 2012 - 13:23
per l'articolo del link. X Giancarlo:Per la panda ancor più della multipla non le ricordo, non potevo per ragioni di età :-)) ...Ciao a tutti e 2!!
Ritratto di fogliato giancarlo
27 maggio 2012 - 02:39
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Ritratto di grupp
25 maggio 2012 - 19:00
ogni incentivo viene prelevato dalle tasse,quindi li paghiamo noi.Visto che non è vero che le auto elettriche sono ad impatto 0,visto che non sono assolutamente necessarie e visto che non abbiamo soldi,per favore lasciate perdere gli incentivi. Grazie
Ritratto di RichiQuattro
25 maggio 2012 - 19:50
CHE SCRIVE MI ARRABBIO:LO SAPETE CHE INQUINA PIù DI UN AUTO EURO 0 PRODURRE UNA BATTERIA??è ALTAMENTE TOSSICO E DANNOSO PER TUTTI E PER NON PARLARE DEL COSTO DELLE AUTO!!!
Ritratto di trautman
25 maggio 2012 - 23:23
Riporto quello che è gia' scritto su altri forum: la presa in cantina per la ricarica richiede un altro contratto con l'enel, almeno 1000 euro piu' i 60-80€ di canone mensile. Le batterie costano tanto e non si sa quanto durano, inoltre in caso di incidente nessuno sarebbe in grado di smontare il pacco batterie e tutta la parte elettrica, sistemare l'auto e rimontare il tutto. Con 420 milioni si potrebbero mettere nuovi bonus rottamazione da 2000€ e incentivare l'acquisto di 210000 auto.
Ritratto di Sancri
26 maggio 2012 - 11:20
1
Le auto elettriche costano uno sproposito, non hanno autonomia, non ci sono colonnine per ricaricare le batterie quando sei in giro e per caricarle a casa devi spendere mille euro per l'installazione della centralina più ovviamente il canone mensile che varia dai 40 agli 80 euro...per ora se si vuole risparmiare sono più convenienti il gpl e soprattutto il metano
Ritratto di tony74
27 maggio 2012 - 11:13
In pieno!!!!viva il metano!!!!!e strano che ancora nn si incentivi questo combustibile!!!secondo me c'è qualche lobby che fa ostruzionismo!!!!
Ritratto di AyrtonTheMagic
28 maggio 2012 - 14:20
1
rete per i rifornimenti è ancora insufficiente.. ci sono delle code per autonomie ridicole che sinceramente mi fanno preferire il Gpl..
Ritratto di Claus90
26 maggio 2012 - 12:54
come al solito si favoriscono sempre i ceti benestanti e mai i ceti bassi e medi perchè le auto elettriche costano sui 30.000 euro quindi in un momento di crisi nessuno spenderebbe quelle cifre per delle utilitarie elettriche ove ci sono tanti punti interrogativi?????????
Ritratto di lucios
26 maggio 2012 - 15:18
4
....da una lato, non credo alla storia dei concessionari che dicono no al solo aiuto alle elettriche: se avessero venduto solo elettriche avrebbero appoggiato al 100% questa strada.....dall'altro, le elettriche sono ancora in uno stato embrionale; secondo me bisogna rivoluzionare proprio il modo di rifornimento, montando pile sostituibili, acquistabili ovunque, tali da garantire all'auto (subito) la possibilità di ripartire e fare almeno 100km, dall'altro montare pile per viaggi più lunghi, ed infine, montare motori termici come generatori demoltiplicati che producano energia consumando pochissimo, non come la Volt che fa il 14 a litro.........ma dai!!!
Ritratto di tony74
27 maggio 2012 - 08:55
Auto a gas e soprattutto a METANO!!!!no le elettriche che secondo me ha ragione marchio ne sono solo un utopia!!!costi pazzeschi e ecologiche solo x le emissioni zero ma x tutto il resto no!!!smaltimento batterie compreso!!!VIVA IL METANO!!!!!!
Ritratto di artemis986
27 maggio 2012 - 15:19
Secondo me il problema non è tanto l'acquisto ma le spese di mantenimento. L'auto sta diventando un bene di lusso. Per un giovane che abita in zone dove c'è un alto tasso di incidenti e furti, comprare un'auto è impossibile in quanto oltre a tutti i balzelli fiscali c'è da aggiungere una polizza assicurativa insostenibile. Ci vorrebbe uno stipendio più che sufficiente ma con il precariato e la situazione economica non proprio felice è ovvio che le persone non acquistano un'auto nuova investendo dei soldi in un boomerang
Ritratto di artemis986
27 maggio 2012 - 15:19
Secondo me il problema non è tanto l'acquisto ma le spese di mantenimento. L'auto sta diventando un bene di lusso. Per un giovane che abita in zone dove c'è un alto tasso di incidenti e furti, comprare un'auto è impossibile in quanto oltre a tutti i balzelli fiscali c'è da aggiungere una polizza assicurativa insostenibile. Ci vorrebbe uno stipendio più che sufficiente ma con il precariato e la situazione economica non proprio felice è ovvio che le persone non acquistano un'auto nuova investendo dei soldi in un boomerang
Ritratto di John MacTavish
27 maggio 2012 - 15:27
si ma se fate un incentivo di 5mila euro....3metri di makkina li fate pagare 40000€ mila...non che dico di venderle a 10mila euro...ma con tutte le tasse che ci stanno mettendo ogni mese....chi si può comprare una macchina da 40mila euro? a sto punto se ho 35mila da spendere per una elettrica non mi faccio problemi a mettere benzina...sbaglio?mi prendo un macchinone(audi,bmw)
Ritratto di atalanta
27 maggio 2012 - 15:32
povere loro dovranno ammucchiarsi di incentivi ah ah ah sfortunati chi c'è le hanno poveri loro
Ritratto di Rey
28 maggio 2012 - 11:33
2
lE AUTO "NORMALI" sono già state vendute per un lungo periodo con incentivi vari e continuano ancor oggi... è invece importantittismo incentivare smpre l'evoluzione per spingere le case automobilistiche a spostare la loro produzione verso le elettriche... se trattiamo le auto elettriche come auto normali ovvero senza incentivarle non si inizierà mai a venderle... I concessionari devono fare la fame perchè fanno finta di scontarti tutto ed invece alla fine si acquistano auto spoglie degli optional e con motori scarsi cn "gli incentivi"
Ritratto di gfcampus
28 maggio 2012 - 15:22
guardare solo al beneficio per l'ambiente è troppo difficile? Non mi sembra che ci sia nessuno che ci punti la pistola alla tempia per usufruire del bonus. E poi scusatemi, ma dov'eravate nei millenni di bonus ed incentivi a favore della Fiat? Non sarà mica colpa dei francesi se loro propongono un'auto elettrica e la Fiat no
Ritratto di PowerRS
28 maggio 2012 - 15:43
4
Io sono dell'opinione che debbano essere incentivate le ibride sia diesel (francesi) che a benzina (giapponesi) e obbligare la Fiat a progettare un'auto ibrida. Sono contrario alle auto elettriche perchè hanno un costo ancora assurdo anche se scontate di 5000€ dell'incentivo, perchè hanno poca autonomia e per i motivi detti sopra su come produrre e smaltire le batterie. Le ibride sono la soluzione migliore, motori a combustione relativamente piccoli, motore elettrico che dà una mano a quello termico e consente anche qualche km ad emissioni zero giusto per poter entrare nei centri urbani interdetti alle auto convenzionali. Inoltre le batterie sono più piccole di quelle montate sulle elettriche e quindi costi di produzione e smaltimento minori. Se la Peugeot producesse le sue ibride con motori di cilindrata e potenza minori delle attuali ci si potrebbe fare un pensierino. La 3008 Hybrid tra i due motori ha 200CV e non penso sia alla portata di tutte le tasche... il bollo costa !! Se la potenza venisse ridotta ad esempio a 140-150CV e con 5000€ di incentivo sarebbe molto più appetibile.
Ritratto di SaverioS
28 maggio 2012 - 16:44
sono favorevole agli incentivi per le auto elettriche ( MEGLIO CHE NIENTE !!! ) Poi facciamo parte anche noi dell'Europa.... ( anche se per poco ancora ) e allora visto che negli altri paesi hanno gli incentivi, perchè NOI ITALIANI CHE SIAMO FESSI???? PECCATO SOLO CHE (STRANAMENTE... ) LA TWIZY SIA ESCLUSA DA SIMILI INCENTIVI, SAREBBE COSTATA ( LA BASE ) 1.990 EURO!!! E A QUESTO PREZZO CHIUNQUE CI AVREBBE FATTO UN PENSIERINO.
Ritratto di ClaudioBi
28 maggio 2012 - 16:50
Peggio per quelle case che ancora non propongono modelli né elettrici né ibridi: si svegliassero, è cambiato secolo! Le infrastrutture per la ricarica etc. non verranno mai create spontaneamente, perché troppi interessi girano ancora intorno al petrolio. Solo un progressivo massiccio acquisto di questi mezzi "obbligherà" ad un cambiamento di rotta. Quindi ben vengano gli incentivi e, cerchiamo tutti di puntare, dalla prossima auto dall'ibrido in poi!
Ritratto di SaverioS
28 maggio 2012 - 20:00
Senza esagerare però, ricordiamoci che l'ibrido e l'elettrico NON SONO il futuro per noi comuni mortali consumatori, ma un tirare a campare per i governi e le case automobilistiche che "saggiano" le risposte dell'opinione pubblica che sembra non attenta.... ma invece e molto attenta.
Ritratto di roberv40
28 maggio 2012 - 23:06
LE AUTO ELETTRICHE SONO TROPPO CARE SONO POCO PRESTAZIONALI E L'AFFIDABILITA' UN BEL PUNTO DI ? COSI' COME I COSTI SE SI GUASTANO I PACCHI BATTERIA O GLI INVERTER SAI CHE BOTTA SAREBBE MEGLIO DIROTTARE GLI INCENTIVI SULLE AUTO TRADIZIONALI IN MODO DA DARE UN IMPULSO AL MERCATO AUTO E ALL' ECONOMIA ITALIANA MAGARI 1000€ AL POSTO DEI 5000€ SI DAREBBE UNA MANO ANCHE ALL' AMBIENTE SOSTITUENDO AUTO VECCHIE E INQUINANTI CON AUTO EURO 4 O 5.
Ritratto di fogliato giancarlo
28 maggio 2012 - 23:32
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Ritratto di opinionista
29 maggio 2012 - 00:46
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Salve Giancarlo, che visione pessimistica sulle auto elettriche. In precedenza mi sembrava ( da quello che postava in altri contesti ) che era favorevole ad una mobilità alternativa ed ecologica! Le ricordo che la durata delle batterie di ultima generazione non é così limitata come crede e in più, non per fare una frase fatta, c'é una componente economica di gestione bassa e soluzioni con rapporto di comodato d'uso... magari ancora un po' di confusione per quanto riguarda lo smaltimento di esse... Ma non trinceriamoci dietro infondate congetture... Vogliamo andare avanti o rimanere in una posizione di stallo. La saluto, spero si ricreda, visto che é una persona che esprime pareri costruttivi.
Ritratto di fogliato giancarlo
29 maggio 2012 - 23:45
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Ritratto di elettricara
4 giugno 2012 - 03:46
gli incentivi per le auto elettriche promessi ,sono ridicoli ,primo perchè riguarderanno anche altri tipi di veicoli ibridi ,a gas ect,e quindi non daranno nessuna efficace incentivazione all'acquisto di auto elettriche . secondo,le auto elettriche non sono tutte uguali praticamente solo una americana , è veramente concorrenziale per prestazioni autonomia con le auto tradizionali ,e quindi andrebbero incentivate in percentuale ,cioè 20-30-40 % di sconto