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Kia Niro: parte l'offensiva dell'ibrido

16 novembre 2015

La Niro avrà forme da suv e consumi da utilitaria, in virtù di una nuova piattaforma sviluppata ad hoc per ospitare la propulsione ibrida.

Kia Niro: parte l'offensiva dell'ibrido
NUOVA CATEGORIA - La Kia introdurrà presto sul mercato una vettura a basso impatto ambientale, ibrida, sviluppata a partire da una base meccanica indipendente rispetto ai modelli oggi in vendita. Quella vettura si chiamerà Kia Niro per la quale la casa conia un nuovo acronico, HUV che sta sper Hybrid Utility Vehicle, nel quale dovranno rientrare le auto della casa di forma simile ad una suv ma assai più econome ed attente all’ambiente. La Niro, che viene definita una "compatta", è anticipata da due bozzetti e sarà in produzione dal tardo 2016.
 
BASE DEDICATA - La Kia Niro avrà sbalzi contenuti, passo lungo ed una buona volumetria interna. Sarà comunque aerodinamica e sportiveggiante, fedele per alcuni elementi alle Kia oggi in commercio: l’azienda precisa ad esempio che non verrà abbandonata la griglia anteriore Tiger Nose, elemento di stile presente fin dalla Picanto. Le novità più interessanti riguardano però la componente meccanica: l’azienda conferma la presenza di una piattaforma dedicata realizzata per il 50% con acciai ad altissima resistenza, più leggera di uno chassis normale ma non per questo motivo inferiore sotto il profilo del comfort acustico. Lo stile della Kia Niro verrà messo a punto nei centri stile in California ed a Namyang, in Corea del Sud.
 
ANCHE PLUG-IN - Il sistema ibrido promette emissioni di anidride carbonica inferiori a 90 g/km ed una resa energetica superiore alla media, grazie alla combinazione fra un pacco batterie ai polimeri di litio (da 1,56 kWh), un motore elettrico da 32 kW ed il 1.6 a benzina, dotato di iniezione diretta e capace di 105 CV e 147 Nm. La trasmissione sarà affidata ad un cambio doppia frizione a 6 rapporti. L’azienda ha confermato la disponibilità di una versione ricaricabile (plug-in), attesa però in una seconda fase.
 
GIÙ LE EMISSIONI - La Kia Niro rappresenta senz’altro una scommessa, ma allo stesso tempo dovrà aiutare la Kia a perseguire un più ampio obiettivo in termini di impatto energetico e contenimento delle emissioni inquinanti: l’azienda mira a tagliare del 25% il consumo medio (e di conseguenza le emissioni di CO2) calcolato fra tutte le sue automobili a listino, scegliendo come limite temporale il 2020 e prendendo come riferimento i valori del 2014. La Kia punta inoltre ad introdurre altri sette modelli a bassissimo impatto ambientale entro i prossimi cinque anni.


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Ritratto di Fr4ncesco
16 novembre 2015 - 18:07
2
Bisogna vedere se per il termine compatta intendono lo standard americano, quindi una nostra media o quello diciamo europeo, quindi un'utilitaria, anche se presumo più la prima ipotesi. Dal bozzetto non sembra male, con una linea di cintura più bassa e delle ruote più piccole è vicina ad un'auto prossima alla produzione. Se ho capito bene applicare il concetto di una Prius ad un SUV, ma tutto sommato non è proprio una novità.
Ritratto di TheStig_97
16 novembre 2015 - 18:08
Praticamente una Sportage più filante esteticamente. Però sembra un progetto interessante.
Ritratto di AMG
16 novembre 2015 - 18:21
Il progetto è appena interessante ma diciamo non proprio nuovo. Interessante per vedere cosa riesce a fare Kia, banale perché ormai l'idea è già stata rivista e più di una volta. Il bozzetto non dispiace ma non colpisce. Linee che rasentano il limite del banale e una presa d'aria dal forte sapore DS. Certo non sorprende. È tutto da valutare il risultato che ne verrà fuori, anche se sembra pressoché definitivo l'auto che si intravede dal disegno.
Ritratto di theone87
16 novembre 2015 - 18:40
cm tipologia di auto venderebbe sia in europa, suv più ricercati vendono sicuro, ma soprattutto negli usa dove glia cquirenti non badano solo al marchio, mercato dove kia vende parecchio
Ritratto di faustopeano94
16 novembre 2015 - 20:01
Io so solo che un mio collega dirigente aveva mi pare una Mercedes S Hybrid beh l'ha tenuta 6 mesi e poi via! è tornato al Diesel. Come lui molti cambiano per poi tornare al Diesel perchè piaccia o no va meglio!
Ritratto di MAXTONE
16 novembre 2015 - 21:21
Ma nun te ce mette proprio: Il 94% degli automobilisti passati all'ibrido Toyota/Lexus ha dichiarato che non cambierà mai più. Non so come vada la S Hybrid ma per ciò che riguarda Toyota non esiste proprio cambiare. Senza nulla togliere al diesel.
Ritratto di gynt
17 novembre 2015 - 13:18
Bèh... io al diesel non ci tornerei mai nonostante lo abbia guidato per 12 anni senza mai un problema
Ritratto di faustopeano94
16 novembre 2015 - 20:03
E' Mercedes ha una certa tecnica, Kia... E' come paragonare un Huawei ad un Iphone...
Ritratto di giovi11
16 novembre 2015 - 20:55
3
Una Sorento ibrida più bassa
Ritratto di Gianni.ark
17 novembre 2015 - 00:45
Sarebbe stato più interessante se avessero sviluppato un ibrido-diesel come hanno fatto in Peugeot-Citroen.
Ritratto di AlexTurbo90
17 novembre 2015 - 01:12
Scusate ma io proprio non ce la faccio ad accostare le parole "SUV" e "consumi da utilitaria". E questo vale pure per le varie RAV 4 hybrid e Lexus NX e RX!
Ritratto di dottort43
3 dicembre 2015 - 19:54
Avendo già in produzione una vettura ibrida con alimentazione a GPL,commercializzata in Corea,potrebbero esplorare anche questa via: IBRIDO-BENZINA-GPL