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L’ibrido leggero sostituirà i motori diesel?

26 settembre 2017

La tecnologia “mild hybrid” a 48 Volt è già disponibile, costa poco e consente di ridurre consumi ed emissioni delle auto a benzina del 10-20%.

L’ibrido leggero sostituirà i motori diesel?

OBIETTIVO 95 GR/KM - Con la reputazione in ribasso a causa del Dieselgate e con le vetture a gasolio sempre più bandite dai centri storici nei prossimi anni, il destino della tecnologia ideata da Rudolf Diesel sembra sempre più segnato verso un lento declino. Tendenza che costituisce un problema per le case automobilistiche che, salvo rinvii, dovranno contenere le emissioni di CO2 medie della propria flotta a 95 gr/km entro il 2021 pena costose sanzioni. Un obiettivo più difficile da raggiungere escludendo dal computo le auto a gasolio, più efficienti e con rilascio di CO2 del 15-20% inferiore a quello delle equivalenti vetture a benzina. A complicare il raggiungimento dei futuri obiettivi imposti dall’Unione Europea sono la prossima introduzione dei più severi test di omologazione sui consumi che faranno crescere la “sete” di carburante registrata e, di conseguenza, le emissioni di CO2. Inoltre, la scadenza del 2021 appare troppo prossima per una capillare diffusione di modelli elettrici o ibridi plug-in, ancora troppo costosi, che potrebbero facilitare il raggiungimento del traguardo dei 95 g/km. Che fare? La soluzione è nota almeno da alcuni anni e si chiama mild hybrid a 48 Volt

EMISSIONI IN CALO FINO AL 20% - Il sistema mild hybrid, o ibrido leggero, con tensione a 48 Volt è noto da tempo. La Continental l’ha sviluppato dal 2013 e Bosch (guarda il video qui sotto), Valeo, Delphi e altri produttori di componenti automotive l’hanno inserito in catalogo in tempi più recenti. La tecnologia, inoltre, è già applicata senza troppi clamori pubblicitari su alcune vetture, come sulla Renault Scenic, e può essere facilmente applicata sulle prossime vetture a benzina senza la necessità di complicate, e costose, progettazioni ex novo richieste per le tecnologie elettrica e ibrida “forte”, quella a 300-400 Volt della Toyota. Il sistema, infatti, prevede un circuito elettrico supplementare con minuscole batterie al litio da 48 V collegate a un piccolo motore elettrico (può essere il motorino d’avviamento appositamente sovradimensionato e integrato all’alternatore) collegato a quello termico da una cinghia, o collegato direttamente all’albero motore, e con funzione di recupero di energia in frenata. L’esito è un minore consumo di energia (anche del circuito a 12 V) e il supporto alla trazione con la fornitura di coppia e di una decina di cavalli di potenza sufficiente per rendere meno gravose le ripartenze. Secondo  gli esperti, la soluzione consentirebbe di ridurre di oltre il 10% il consumo delle auto a benzina, con punte del 20% in città dove le fasi di accelerazione e frenata sono frequenti. Un calo di carburante al quale corrisponde una riduzione delle emissioni di CO2 che, di fatto, le porta ai livelli delle attuali auto a gasolio. 

SONO TUTTI FAVOREVOLI - I vantaggi dell’ibrido leggero a 48 V sono diversi. Il principale è di essere di facile applicazione nelle architetture esistenti e di non costringere i costruttori a costose revisioni degli impianti di produzione. Di rilievo è pure l’aspetto economico. Per gli esperti il costo di produzione di auto a benzina a 48 V sarebbe inferiore di 500-1.000 euro rispetto a quello delle vetture a gasolio, sempre più costose a causa dei sofisticati sistemi per abbattere il rilascio di inquinanti allo scarico. La conferma che la direzione sia quella giusta arriva dalle dichiarazioni di alcuni responsabili delle case auto. Per Karin Thorn, vicepresidente del reparto motori della Volvo, la tecnologia mild hybrid “sostituirà senza problemi il diesel”. Dello stesso avviso è Patrice Lucas, vicepresidente del settore Programmi e Strategie del Gruppo PSA. Nel contempo Mercedes ha già introdotto il sistema sulla Classe S esposta a Francoforte e Volkswagen ha fatto sapere tramite il capo del reparto Ricerca&Sviluppo Frank Welsch che la Golf del 2019 sarà equipaggiata con la soluzione ibrida leggera. Pareri positivi sono arrivati anche da Nissan e Hyundai, al quale si potrebbero aggiungere presto altri costruttori. Un consenso che secondo gli analisti, porterà alla rapida diffusione in Europa delle auto micro ibride: nel 2020 supereranno le vendite delle ibride “pure” ed entro il 2025 rappresenteranno il 55% di tutte le auto consegnate nel Vecchi Continente.



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Ritratto di MAXTONE
26 settembre 2017 - 19:02
A mio avviso gli italiani, continueranno a comprare il diesel fino a quando sarà possibile farlo per il semplice fatto che non lo fanno per risparmiare ma solo per l'erogazione robusta e le prestazioni oltre ad una sensazione di maggior robustezza e affidabilità perché continuano a percepire gli attuali diesel dei muli come quelli degli anni 70, da noi anzi c'è proprio da stupirsi per il successo delle Ibride Toyota/Lexus considerato l'ancestrale, incondizionato amore che gli italiani da sempre provano per il naftone.
Ritratto di v8sound
26 settembre 2017 - 19:30
Non sono d'accordo. Le ragioni principali sono altre, prima di tutto contenere i costi di gestione (o quantomeno averne l'illusione) senza dover ricorrere al metano / GPL.
Ritratto di lucios
26 settembre 2017 - 22:07
4
MAXTONE e v8sound, secondo me la verità sta nel mezzo. Io ho una Mazda3 1.6 tdiesel. In famiglia abbiamo anche una gpl e un benzina 2.0, entrambi aspirati. Il primo ha costi di gestione anche meglio diesel ma è un polmone in ripresa e sulle vie di montagna; il secondo va bene ma consuma molto. Non li cambierei mai col mio inquinante diesel che, alla soglia dei 300.000 km, riesce a raggiungere e superare tranquillamente i 16 km/l e a ripresa ed elasticità li mette al palo entrambi. Quindi, finché non faranno un motore con queste stesse caratteristiche, W IL DIESEL. v8sound
Ritratto di schizzo650
27 settembre 2017 - 03:17
1
Piuttosto che guidare un naffettone vado a piedi
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 17:47
4
Punti di vista!
Ritratto di Robespierre
27 settembre 2017 - 10:59
@ V8sound. Le auto diesel costano in genere anche 2mila euro in più delle stesse auto a benzina ed i tagliandi di manutenzione sono molto più cari. Quindi è vero ciò che scrive. Si ha l'illusione di contenere i costi di gestione ma non è così.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 18:24
4
Dipende: a me l'unica cosa che è costata tanto è stato il filtro antiparticolato. Avendo, la mia auto, il FAP, ogni 60.000 km ho dovuto sostenere spese per la cerina e la sostituzione del filtro dopo 120.000 perché non più efficiente. Ma con i nuovi filtri questo non accade. Per il resto, mio padre, con una Toyota RAV 4 benzina, in concessionaria, sostiene quasi le stesse spese. L'unica cosa in più, della mia, è il filtro gasolio (60 euro, ogni due tagliandi)
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 18:25
4
Oggi, un cambio olio, filtro aria e olio mi costa 90 euro.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 18:25
4
Dal mio meccanico di fiducia!
Ritratto di impala
26 settembre 2017 - 19:34
... tu dovrebbe comprare un Dci della renault, cosi vedrai che le caldaie a gasolio moderne non sono decisamente affidabile
Ritratto di medo
26 settembre 2017 - 23:52
la renault non e' affidabile e parlo con cognizione di causa visto che ho avuto una renault megane seconda serie che era totalmente inaffidabile, di tutte le auto che ho avuto, la renault e' stata la peggiore in assoluto, sia come meccanica che come carrozzeria e interni...veramente pessima.....le altre ''caldaie'' come lei le definisce che ho avuto (Honda,Audi,Chevrolet,Ford) si sono sempre comportate egregiamente, mostrando una ottima affidabilita'....
Ritratto di Leonal1980
26 settembre 2017 - 20:06
4
Molto più affidabile un benzina turbo iniezione diretta, oltre che più silenzioso confortevole, potente, lineare e con marce più lunghe... Basta tagliare i consumi, ecco la soluzione.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 08:13
4
Tagliare i consumi, in che senso?
Ritratto di philips81
27 settembre 2017 - 09:41
...cioè non usarla
Ritratto di Robespierre
27 settembre 2017 - 11:11
@leonal1980. Confrrmo. Io ho una 1.4 busterjet turbo 140 CV e da pieno a pieno risulta una media di 17 km/L.
Ritratto di oretaxa
26 settembre 2017 - 21:35
Non è una questione di gusti, ma di rispetto dei limiti delle emissioni. Quindi gli italiani se ne faranno una ragione e finalmente potremo acquistare auto mild hybrid invece di dinosauri spacciati per nuovi.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 08:15
4
Le ibride sono ottime in città, ma per dove vivo io sono praticamente inutili, infatti se ne vedono col contagocce.
Ritratto di Robespierre
27 settembre 2017 - 10:52
Vero!
Ritratto di Rox19
27 settembre 2017 - 11:31
1
Daccordissimo con maxton!!! Io che vivo in collina e non sto mai nel traffico cosa dovrei farmene dell ibrido? Non freno mai....ho da 7 anni e 130.000 km le stesse pasticche freno e ancora sono a.metà!!! Cosa me ne faccio della ricarica delle batterie nel traffico? Col diesel guido bene e risparmio. Se lo vietassero sceglierei come alternativa il gpl....ma ahimè so che ha una guida diversa, poco adatta ai percorsi che faccio....
Ritratto di elitropi cristian
26 settembre 2017 - 19:32
La prima ad arrivare con l'easy hybrid è stata la suzuky con il sistema con un piccolo pacco batterie al litio,per aiutare il motore termico. Nei modelli baleno,ignis e swift. Era ora che lo inserissero anche gli altri costruttori... Si deve anche ridurre il peso delle automobili per avere un ulteriore beneficio sui consumi.
Ritratto di TheBlackCat
26 settembre 2017 - 21:37
già e ridurre le dimensioni degli pneumatici.... ah no, tutti vogliono ruote da megaliner sui propri mezzi...
Ritratto di Babbalaa
27 settembre 2017 - 09:28
Bisogna ridurre il peso delle automobili e si costruiscono sempre piu suv
Ritratto di Ercole1994
26 settembre 2017 - 19:37
Intanto, cominciassero a proporlo con maggiore frequenza il mild Hybrid. Comunque, non è un sistema propriamente rivoluzionario, ma almeno così, rivedremo una buona parte di auto a benzina.
Ritratto di Alfiere
27 settembre 2017 - 00:11
2
Ma che stratosferiche stupidaggini. Al di là che per ogni auto esiste sempre il modello con 1,5-2 mila euro in più diesel, che diavolo di ragionamento è quello sul prezzo?
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 08:16
4
Il fatto è che quasi tutte le auto over 30.000 in circolazione sono al 90% diesel.
Ritratto di philips81
27 settembre 2017 - 09:38
...per la serie...vorrei ma non posso.
Ritratto di CiccioBe
27 settembre 2017 - 12:00
Hai mai pensato di andare a Zelig? ahahahahahah!!!!
Ritratto di CiccioBe
27 settembre 2017 - 12:00
Hai mai pensato di andare a Zelig? ahahahahahah!!!!
Ritratto di twinturbo
26 settembre 2017 - 20:45
Secondo me lo sblocco mentale a comprarli in massa potrebbe essere agevolato abbassando dalle attuali sole hypercar anche più in basso l' utilizzo dell' elettrico anche in modalità kers. Immaginiamo in pista una Giulia Gta con un 50-100Cv elettrici in più della Quadrifoglio che recupera in frenata prima della curva e restituisce boost di potenza istantanea appena uscitivi, sarebbe un bello spot per l' ibrido in generale visto che poi la stessa Gta per strada normale magari ti fa reali 12 al litro invece che i circa 10 testati dalle varie riviste per la Quadri. NB, per i soliti polemizzatori che guarderebbero il dito e non la luna, ovviamente la Giulia era per dire un'auto,, lo stesso varrebbe per una Type R o F-Type V8
Ritratto di Dirk
26 settembre 2017 - 21:18
[Cit.]""... Per Karin Thorn, vicepresidente del reparto motori della Volvo, la tecnologia mild hybrid “sostituirà senza problemi il diesel”..."". Speriamo si avveri il più presto possibile.
Ritratto di Dirk
26 settembre 2017 - 21:46
Povera Giulia GTA, Type R e F-Pace...
Ritratto di twinturbo
26 settembre 2017 - 22:00
*Era F-Type, ma non si rammarichi va bene lo stesso :)
Ritratto di twinturbo
26 settembre 2017 - 22:00
*Era F-Type, ma non si rammarichi va bene lo stesso :)
Ritratto di twinturbo
26 settembre 2017 - 22:00
*Era F-Type, ma non si rammarichi va bene lo stesso :)
Ritratto di Dirk
26 settembre 2017 - 22:09
Opss... errore di battitura, sorry, sa... il T9.:-)) Ma anche l'F-Type non c'entra non si rammarichi troppo. Povera F-Type... :-))
Ritratto di twinturbo
27 settembre 2017 - 09:05
Non mi rammarico di sicuro, l'errore di battitura guarda caso lo ha fatto lei perché mai dovrei accusarne il colpo io resta un mistero -> Povera logica Stoica, Platonica o Pitagorica che sia, tutte buttate alle ortiche
Ritratto di Dirk
27 settembre 2017 - 14:34
E chi ha scritto che lei dovrebbe accusare il colpo?? Platone e Pitagora non c'entrano ma tanto ormai con le sue citazioni fuori luogo ci sono abituato che sicuramente le butteranno alle ortiche da quanto sono 'azzeccate'.
Ritratto di twinturbo
27 settembre 2017 - 14:41
Pitagora e Platone non c'entrano con le scuole logiche? Cosa mi tocca leggere
Ritratto di Dirk
27 settembre 2017 - 19:43
Bravissimo nel girare le padelle. Peccato che il contenuto sia andato perso. Un vero peccato.
Ritratto di CiccioBe
27 settembre 2017 - 12:07
BENTORNATO NICKTWO!!!! ahahahahahah <3 niente ergon argon himo imoh ihmo?
Ritratto di federico p
26 settembre 2017 - 21:57
2
Queste tecnologie sicuramente sono interessanti ma io credo che questa sia solo una soluzione temporanea prima dell'avvento delle elettriche visto che nel 2021 avremo un altra normativa euro ma poi dopo qualche anno avremmo un'altra ancora più stringente e questa tecnologia sfrutta sempre un motore a combustione
Ritratto di isi76
26 settembre 2017 - 22:04
Per sostituire i diesel non basta un Mild-Hybrid bensì un Full-Hybrid; tuttavia da possessore di entrambe le tecnologie non posso che essere a favore di tali sistemi perché alla "pompa", la differenza si sente, perlomeno nel mio caso. Toyota/Lexus penso che tra tutti i costruttori sia stata la più coraggiosa e lungimirante nel credere in questa tecnologia, a seguire Honda che però si è arenata proprio nel momento migliore e ora sembra arrancare (almeno qui in Europa), le Coreane zitte zitte han preso esempio da Toyota e stanno vendendo discretamente e Suzuki tutto sommato con poca spesa è quella più vicina al consumatore medio/basso pur con un sistema basilare ma efficiente (in pratica quello del video). Fiat non la prendo in considerazione! troppo attendista, legata a quelle stesse leggi di mercato che stanno decretando la fine di un'epoca (il Diesel) e che fino a poco tempo fa vedeva nell'ibrido una forma alternativa senza futuro; ora pare che uscirà la nuova Panda "ibrida", sicuramente venderà molto perché guai togliere la Panda a noi Italiani, ne ho avute 3 di 3 epoche diverse, ma l'ultimo acquisto è stata una Suzuki Ignis perché era l'unica alternativa 4X4 con dimensioni ridotte e un motore efficiente, non come quel coso del bicilindrico Fiat (il Diesel mai preso in considerazione)... in ogni caso a questo giro non ho voluto dare fiducia al gruppo Italiano perché troppo lontano dai miei punti di vista.... Dobbiamo parlare anche di VW? che da anni finge di presentare le proprie versioni ibride, impiegando 10 anni prima di buttare sul mercato il primo modello che costa una paccata di soldi e a dirla tutta non è nemmeno così parsimonioso nei consumi ... per poi saltare fuori con questo video chiaramente promozionale in questa testata giornalistica, proponendo il loro sistema che promette consumi interessanti, quando invece la concorrenza ci è già arrivata vendendo già da diverso tempo! Io la vedo così, non ho nulla contro VW, ma da me non avranno mai un cent perché non condivido il loro modo di fare falso e arrogante.
Ritratto di Gianni.ark
26 settembre 2017 - 23:18
Condivido in toto ciò che dici ma se il sistema mild-hybrid lo metti sul diesel come ha fatto la renault, emette comunque meno co2 di qualunque benzina ibrido, ovviamente nell'uso extra-urbano.
Ritratto di Porsche
27 settembre 2017 - 10:24
posso capire che sei in disaccordo, ma parlare così di Vw mi fa arrabbiare, e non poco. Penso che la disinformazione sia troppa, e va fermata. Premetto che non sono difensore d'ufficio di Vw, sono solo un appassionato, ma odio le mezze verità. VolksWagen è verissimo che non ha puntato sull'ibrido ed è in ritardo, lo hanno ribadito più volte, ma se vai a vedere l'offerta motoristica, prima di dire che non ha alternative devi leggere bene. Ti pare poco l'offerta del metano di casa Vw-Audi ? Carburante sdoganato e portato addirittura su auto di lusso come l'A5, cose mai viste prima. Il metano è un carburante che dal punto di vista ambientale alla benzina la distrugge, sotto moltissimi aspetti. Investire da anni sul metano come fa Vw non mi sembra poco. E' ovvio che poi non puoi investire ovunque, per cui si generano ritardi in altre tecnologie. Tutti i motori GTE non mi sembrano male, plug-in e full elettric insieme. Parlar male di una casa ci sta, ma facciamolo con cognizione di causa.
Ritratto di twinturbo
27 settembre 2017 - 11:11
Tutto lecito come discorso, pur tuttavia va considerato che alla fine il metano ognuno lo può impiantizzare da sè post acquisto anche dalla vecchia Panda prima serie fino alla Aston o Rolls nuova di zecca, quindi non averne a listino ufficiale è sì una mancanza ma non certamente incolmabile, anzi. Mentre l'ibrido o ce l'hai di primo impianto o niente
Ritratto di Porsche
27 settembre 2017 - 11:21
scusa ma cosa stai dicendo ? Scherzi vero ? Un VolksWagen UP a metano ha costi di esercizio imparagonabili a qualsiasi auto in circolazione (elettriche a parte ovvio), sia ibrida che metanizzata post vendita. Un VolksWagen UP ha cilindri e sopratutto valvole non solo rinforzate, ma ha una iniezione specifica per il metano. L' Audi A3 G-Tron, ha degli iniettori specifici per quando va a benzina e altri iniettori per quando va a metano. Le bombole a metano dell'Audi hanno una tecnologia in carbonio che un'auto metanizzata non ha. I nuovi motori Vw-Audi che stanno per uscire sono stati studiati per andare solo ed esclusivamente a metano. E non è affatto la stessa cosa, perchè tu vuoi adattare un'auto progettata per andare a benzina, e mandarla a metano (ho una polo adattata). L'efficenza complessiva del motore non è affatto la stessa, perchè sono carburanti diversi.
Ritratto di CiccioBe
27 settembre 2017 - 12:06
Prima di poter convertire la tua auto a benzina ad una benzina/metano devi però aspettare che scada la garanzia dell'auto altrimenti ciaociao e nel frattempo che passano quei due anni minimi di legge (se non 3, 5 o 7 a seconda dei costruttori) intanto ti dissangui, quindi il tuo discorso non regge twin...o nicktwo? bentornato!!!! <3 ahahahahah
Ritratto di twinturbo
27 settembre 2017 - 12:27
Il tuo discorso ha senso solo se uno cambia auto ogni 2 anni (copertura classica della garanzia, Coreani a parte) e quindi vuole l'auto sempre sotto garanzia (mai conosciuto nessuno che abbia pagato l'estensione di garanzia, anzi molti per risparmiare rischiano pure a fare i primi tagliandi fuori concessionaria con tutti i dubbi che faccia o meno scadere appunto la garanzia). In caso contrario tu immagina, relativamente a tale aspetto, comprarla nuova a 40 mila euro e comprarla con 2-3 anni di vita solitamente (come avviene nella maggior parte dei casi per i benzina in tale segmento) d'importazione tedesca a meno della metà e poi ci fai l'impianto tu. Cioè rinunciare alla garanzia per 2 anni ti permette di risparmiare 20 mila euro, non mi sembra sia tanto autolesionisti che si vogliono autodissanguare visto che con quella cifra risparmiata magari ci metteranno carburante per i prossimi 20 anni
Ritratto di CiccioBe
27 settembre 2017 - 12:45
mi sei mancato nick, lo sai? con questo mix di commenti sensati ed altri molto meno. Ps: la garanzia non decade affatto se fatta fuori dal concessionario, leggasi decreto Monti https://www.sicurauto.it/garanzia-auto-nuova-e-usata/tagliando-auto-puoi-farlo-dove-vuoi-grazie-alla-direttiva-monti.htm Pps: ma neanche un ergon? :P
Ritratto di twinturbo
27 settembre 2017 - 13:23
Si è parlato apposta di "rischio", infatti basta andare su un qualsiasi forum di qualsiasi modello di qualsiasi marca che sono tutti in dubbio se ci si può rivolgere altrove perché la casamadre poi a dispetto del decreto può cacciare fuori, nel momento in cui si verificasse una rottura, una serie di problematiche a partire dai ricambi originali o meno ecc.ecc.. E quindi la maggior parte finisce per spendercelo quel 20% in più che mediamente si paga in più e non rischiare. Insomma se hai comprato auto più o meno di recente (e ti sei informato in merito) sai di cosa parlo
Ritratto di isi76
28 settembre 2017 - 00:18
#Porsche: non ho mai detto che VW non ha alternative, tantomeno non è mia intenzione far arrabbiare nessuno, ma quello che fa arrabbiare me è che VW in questi anni ha sempre denigrato l'ibrido della concorrenza inculcando nella testa che la loro tecnologia (Diesel) fosse superiore a tutte le altre, super pulita e super performante ... si ma a quale costo? lo si è visto col Dieselgate! Concedo l'attenuante che tutte le case hanno commesso il medesimo reato, tuttavia in VW sono andati ben oltre, perché le loro azioni hanno portato una ben distinta manipolazione del mercato per poter primeggiare nelle vendite mondiali ... era veramente necessario? Comunque una cosa bisogna renderne atto a VW! la loro azione scorretta ha portato finalmente agli occhi di tutti i limiti di questi motori Diesel non così puliti come ha sempre voluto farci credere. Detto questo, ritornando all'articolo, ribadisco che è errato paragonare un Mild-Hybrid col Diesel (perlomeno non ora) perche è il Full-Hybrid il diretto competitor e da possessore parlo con cognizione di causa e non per sentito dire. Anche quando sento dire che l'habitat naturale è la città, beh mi vien da ridere perche è proprio il misto il suo punto di forza e a dirla tutta in autostrada non è così scandalosa, sui 130km/h fissi sono oltre i 18km/l, il ché non è male. L'unico vero neo sono le brevi percorrenze. se si fanno tratte da 5km ci credo che non si superano i 14/15km/l, poi dipende dal tipo di percorso e dallo stile di guida, ad ogni modo anche in questi casi sono sui 21/22 di media (in estate anche meglio). Mentre con percorsi più lunghi spesso tocco i 30km/l e non scendo mai sotto i 20km/l. Parlando di montagna, su lunghe percorrenze e forti pendenze, in salita non sono mai andato al di sotto dei 12/14km/l partendo da fermo (macchina fredda) e siccome prima o poi occorrerà pur scendere, a quel punto non c'è assolutamente storia perché il motore rimanendo spento non consuma nulla, a meno che non lo si voglia usare come freno e allora in B eccolo che canta, ma essendo in trascinamento consuma un'inezia superando anche i 90km/l. Parlando invece del Mild-hybrid, seppur ci sia molta dietrologia, per esempio quest'estate con la Suzuki Ignis ho fatto i 21,5Km/l su percorrenza prettamente autostradale (almeno il 70% tra i 90-120km/h causa traffico), super-strada (20% max 110km/h) e città (10%), per un totale tra andata e ritorno di 100km, quindi non mi sembra poi così insoddisfacente come sistema; sicuramente migliorabile con una batteria più capiente, ma al momento la soddisfazione è tanta.
Ritratto di federicos
26 settembre 2017 - 22:34
prenderà piede certamente tra chi usa l'auto a benzina in citta'. per chi macina chilometri in autostrada a velocita costante non converrà per nulla.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 08:19
4
Pienamente d'accordo
Ritratto di philips81
27 settembre 2017 - 09:40
Esatto, anche perchè il sistema a velocità costate è in stand-by.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 15:49
4
Conosco diversi taxisti romani (amici di famiglia), categoria che in parte si è convertita alle ibride. Tutti hanno lo stesso pensiero: ottime in città, quasi nulle su tangenziali o autostrade. Con la benzina che sta 1,58 self.........ma di che parliamo? Salvo imposizioni normative, il mercato va ancora oggi in tutt'altra direzione. Se vai in conce, SUV, auto compatte-medie-grandi, e monovolume te le propongono quasi sempre diesel. Il fatto che i benzina nessuno li compra si evince proprio dal fatto che anche nuove le auto te le svendono.
Ritratto di money82
27 settembre 2017 - 17:35
1
Mi spiace contraddirvi ma l' ibrido toyota non è da considerarsi utile soltanto nell' uso urbano. Le due unità lavorano sempre insieme, e non dimentichiamo che continui rallentamenti e ripartenze di sicuro non fanno bene ai consumi di nessuna vettura. Certo il motore accendendosi oltre i 30/40 km/h circa (ma dipende da quanto affondi il gas), fa comunque risparmiare visto che le prime marce sono le meno econome ma è nel misto che danno il loro meglio. In città si riesce a stare sui 18-19 mentre sul misto i 20-21. Se mi dici che esci di casa, hai l' entrata dell' autostrada e fai 100 km al giorno solo di quella sono il primo a sconsigliartela, sebbene ai 130 km/h si fanno i 16-17 km al litro. I vantaggi ovviamente non sono solo relativi ai consumi, ad esempio nella mia regione ci sono i primi 3 anni di esenzione al bollo e quando dovrò pagarlo, lo farò solo sulla parte termica, l' assicurazione è ridotta, i tagliandi li ho già pagati sono 140 euro all' anno per 4 anni. Il risparmio rispetto ad un' auto benzina è notevole, confrontata ad una diesel è abissale. Poi ripeto dipende l' uso che se ne fa, se macini 30-40-50 mila km l' anno solo in autostrada non ne vale la pena, se ne fai fino a 20.000 misti è da pensarci. I 10 centesimi in più che costa la benza non sono a mio avviso un metro di giudizio, figurati che con un pieno di 40 litri un diesel risparmi 4 euro...fai un pieno la settimana? Sono 16 euro al mese e 192 all' anno che tranquillo spendi tutto e non ti bastano solo per i tagliandi. Solo con la differenza di prezzo di acquisto sei alla pari dopo 10 anni.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 17:51
4
Io riporto esperienze di chi ha queste auto: sul raccordo e roma fiumicino l'effetto è quasi nullo e si discosta un po da quei 16-17 a litro che tu dici, loro girano sui 13-14; in città tutto ok!
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 18:16
4
Dalle mie parti, self, la benzina la trovi 1,56 mentre il gasolio a 1,33. Considerando i consumi da te dichiarati (20,5, ho fatto una media) e quelli di un diesel 1.6 (18), 20.000 km annui costerebbero all'incirca: 1.521 euro con l'ibrido e 1.477 col diesel.
Ritratto di Dirk
27 settembre 2017 - 21:11
Fatta benzina proprio stasera alla mia e pagato 1,40 euro al litro. Un 'affare' rispetto alla media degli altri distributori che si attesta intorno a 1,50/1,52 euro al litro.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 21:17
4
Beato te. Qui al massimo 1,50 a qualche pomp@ bianca sperduta in qualche via di quarto livello.
Ritratto di Mbutu
28 settembre 2017 - 10:10
Conti fatti a caso. In realtà il prezzo medio della benzina è qualcosa meno ed il prezzo medio del diesel è qualcosa più. Parlando di Roma, poi, ...cambia benzinaio. Perchè la verde la si trova a meno di 1,50 (e per dirla tutta anche il gasolio a meno di 1,3). E cambia anche tassisti perchè fare i 13/14 con l'ibrido sul GRA è un problema. Non parliamo poi dei consumi medi che sono buttati li a casaccio (su tutto, la media su cosa la stai facendo? Quanti chilometri in città? Quanti in extraurbano? Perchè se fai affidamento sui dati di omologazione gli ibridi dichiarano 30 km). In realtà l'esempio di money82 è quantomai calzante: la superiorità del diesel sull'ibrido (in termini di consumi medi) è più un'eccezione che la regola. Purtroppo in Italia siamo abituati a pensare che sia il contrario e guai a spostarsi dalle proprie idee.
Ritratto di lucios
28 settembre 2017 - 14:39
4
Non so tu dove vivi, ma dalle mie parti, Campania interna, il prezzo self della benzina oscilla tra gli 1,499 e 1,579, mentre quello del gasolio tra gli 1,279 e 1,359. Tuttavia non credo che i conti siano fatti a caso, perché l'oscillazione tra le varie zone d'Italia rispetta sempre un certo range tra benzina e diesel. Il consumo medio lo faccio col metodo PIENO-PIENO, non mi fido molto dei cdb. I consumi riportati dai taxisti che conosco sono reali e veri. Nel mio posto ho messo a confronto il miglior consumo di una Auris ibrida (in città) con il consumo medio di 1.6 diesel. Dalle mie parti, self, la benzina la trovi 1,56 mentre il gasolio a 1,33. Considerando i consumi dichiarati da money82 (20,5, ho fatto una media) e quelli di un diesel 1.6 (18), 20.000 km annui costerebbero all'incirca: 1.521 euro con l'ibrido e 1.477 col diesel.
Ritratto di lucios
28 settembre 2017 - 14:47
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L'ibrido è, allo stato attuale, ottimo in città. Il diesel per zone provinciali e interurbane è ancora superiore. Dalle mie parti, provincia, si vedono col contagocce.
Ritratto di money82
28 settembre 2017 - 15:15
1
Ciao Lucios, però tu hai considerato soltanto il costo del carburante mentre per mantenere un'auto bisogna considerare tutte le spese di contorno...ho appena controllato e a quanto pare in campania si ha l'esenzione per 5 anni, qui da me in veneto i primi 3 anni non pago il bollo. Poi c'è il capitolo tagliandi, per un 1.6 diesel se fai 20.000 km l' anno minimo quanto spendi? Auris sono 140 euro l' anno per 4 anni già pagati quindi senza sorprese o fap. saluti
Ritratto di Mbutu
28 settembre 2017 - 15:31
Dove vivo io non ha importanza. Come non ha importanza dove vivi tu. Io ho dato i prezzi medi su teritorio nazionale. Il consumo medio lo farai pure "pieno-pieno" (giusto per dire, i chilometri che percorri è sempre il computer di bordo a calcolarli) ma senza sapere cosa fai in quell'intervallo (giro di pista al ring, autostrada a 90 all'ora, città nel traffico) è un dato assolutamente irrilevante. Non dico che i dati da tassista che riporti siano falsi. Dico che se sono veri i tassiti che conosci non sanno guidare l'ibrido. Definisci i 18 km/l il consumo medio di un diesel. Di nuovo chiedo "medio di che"? Quanta città? Quanta autostrada? 10% e 90%? Il contrario? Altrimenti sono "medie" buttate li a casaccio (aggiungo un parere personale, i 18 col diesel li farai con molta poca città). Il confronto fra il consumo di un'Auris in città con la media di un diesel non lo vedo. Giusto per chiarire, cito due dati istat: solo il 12% della popolazione abita in zone definite montane. Il 75 % abita in comuni ad alta o media densità. Quindi torniamo al punto di partenza; non metto in dubbio che per te il diesel sia meglio: abiti in un posto sperduto, con pochi abitanti e con i benzinai costosi. Ma considerarlo superiore è sbagliato per il semplice fatto che sei tu a rappresentare l'eccezione. Purtroppo la gente questi conti non se li fa ed è convinta che un rappresentante solo perchè si deve sparare 200 km di autostrada debba avere un diesel ...fa nulla se poi si spara 50 km in città per visitare i clienti con consumi da spavento.
Ritratto di lucios
30 settembre 2017 - 16:18
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Beh, ragazzi dai!!!! Taxisti che non sanno guidare! Consumi medi da non prendere in considerazione! Posti sperduti in cui si vive! Le persone con cui ho parlato fanno parte di una delle associazioni più importanti di Roma. Persone con una trentennale esperienza e con una guida ibrida ormai da più di 5 anni. L'acquisto dell'ibrido era stato incentivato anche diversi sgravi fiscali che avevano avuto. Quindi, hanno trovato allettante l'operazione. Nel complesso, sono contenti delle auto che guidano, però ritengono che il vantaggio (rispetto alle precedenti diesel o gas) si ha solo in città, nel traffico inparticolare. Per quanto riguarda i consumi, al fine di valorizzare ancora di più l'ibrido, ho considerato il miglior consumo che può fare un'auto di questo genere (tra i 20 e i 21, come dichiarato in un post, presumibimibilmente percorso urbano), rispetto ad un consumo medio fatto da un diesel (considerando, in tal caso, un percorso misto). Questo paragone l'ho fatto perché, se considerassimo un consumo medio (misto) dell'ibrido, come scritto in qualche post precedente, i consumi sarebbero ancora più alti (intorno al 17-18). A conti fatti, conviene cmq il diesel, per poco. Per quanto riguarda la manutenzione, altro mito da sfatare. Molto dipende dalle marche e da dove si fa (ovviamente in concessionaria può arrivare a costare anche il doppio). L'ultimo cambio olio, filtro olio, filtro aria dal mio meccanico mi è costato 90 euro, 1.6 diesel. Per quanto rigurda il luogo in cui si vive, infine, sperduto o meno (a tal proposito, vorrei vivere veramente in posto sperduto, ma in realtà, la mia zona, nonostante sia lontana da grandi centri agglomerati, è molto trafficata anche sulle vie interurbane), è importante invece, perché proprio da quello si acquista un'auto piuttosto che un'altra. Mi chiedo, come mai, escluse le grandi città, la gente che vive nelle medie e piccole agglomerazioni e nei dintorni non prefereische ancora le ibride ed opta (soprattutto in alcuni segmenti: compatte ad andare su) solo ed esclusivamente diesel? Probabilmente in queste condizioni (traffico non esagerato) conviene ancora l'invenzione del vecchio Rudolf!
Ritratto di maurofiftyfive
26 settembre 2017 - 23:32
Caro isi76, il figlio della mia compagna, entrambi austriaci di Innsbruck, guida felice da un anno la sua nuova fiammante Volkswagen Golf elettrica. Questa è realtà. Le chiacchiere le lasciano a noi italiani.
Ritratto di philips81
27 settembre 2017 - 09:39
...probabilmente non fa il rappresentate ed usa la macchina per farci la spesa.
Ritratto di lucios
27 settembre 2017 - 18:19
4
L'Austria è un paese piccolo, con ottimi trasporti, collegatissimo con la Germania, con strutture per l'elettrico già abbastanza diffuse.
Ritratto di mika69
27 settembre 2017 - 08:40
Il problema rimane sempre l'autostrada. Magari con auto carica. Si dovrà lavorare molto su pesi, aerodinamica e tecnologia sui benzina. Vedi Mazda con i nuovi motori benzina Skyactive X.
Ritratto di andrearocca
27 settembre 2017 - 09:51
Se pensano di liquidare un motore importante come diesel con mild hybrid mi viene da ridere. Ibrido va bene in città punto mica tutti abitano in città per me che uso la mia macchina per lavoro e abito in montagna ibrido è totalmente inutile che una volta scaricate le batteria in salita mi ritrovo polmone di benzina aspirato che non va niente e consuma. Piuttosto turbo metano e mettere colonnine del metano in tanti distributori.
Ritratto di Porsche
27 settembre 2017 - 10:34
finalmente un commento sensato. Tutti snobbano il metano, ma ancora non hanno capito che dal punto di vista ambientale li disintegra questi giocattoli ibridi, che comunque usano la benzina. Audi lo porta al debutto sulla A5, roba che qualche anno fa era da matti solo ipotizzarlo. Il problema del metano è la rete, altrimenti sai che roba. I costi poi non c'è paragone.
Ritratto di otttoz
27 settembre 2017 - 10:53
Il problema del metano è la rete...giusto! non ne posso più di fare deviazioni per cercare il distributore, una volta raggiunto mettermi in coda, poi attendere che le bombole si riempiano e dopo 200 km rifare la stessa cosa, vedere che il prezzo sa solo aumentare e mai scendere, ogni quattro anni l'esoso ed inutile balzello sulle bombole...
Ritratto di twinturbo
27 settembre 2017 - 11:20
Scusa ma perché era da pazzi ipotizzarlo? Lo sarà solo se ora di tali A5 ne venderanno a vagonate. Altrimenti di Multipla, Zafira e quant'altro a Metano di primo impianto ne abbiamo viste da decenni fa e nessuno ha mai gridato al Miracolo Tecnologico. Cioè non facciamo che se una cosa la applica un qualcuno è solo acqua gassata da discount se invece la applica qualcun altro diventa di colpo champagne della migliore qualità
Ritratto di Porsche
27 settembre 2017 - 11:25
si parla si segmento premium. Il metano è da sempre considerato il carburante dei "poveri" da decenni. Se lo vai a mettere sotto un'auto da 50.000 la questione cambia e di molto. Sono percezioni ovvio, io lo considero il miglior carburante al momento
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
27 settembre 2017 - 20:32
cercavo le plastiche premium, ora ho trovato il metano premium! I problemi con i serbatoi li hanno risolti (i crucchi)? Mi ricordo negli anni '70 delle fiat 125 con delle bombole sul tetto ma ,già, non erano premium.
Ritratto di Vincenzo1973
27 settembre 2017 - 10:58
d'accordissimo. io ho un'auto a metano e inquino molto meno di tutte queste nuove tecnologie (eccetto l'elettrico puro). questo mild hybrid funziona solo in citta', io la uso prevalentemente su statale, cosa me ne faccio di soluzioni del genere? ho abbandonato il diesel nel 2008 e non me ne sono pentito visto quanto ho risparmiato. l'unica vera svolta sara' l'elettrico o l'idrogeno, tutto il resto e' un pagliativo spacciato per innovazione che serve solo a poche persone
Ritratto di otttoz
27 settembre 2017 - 10:50
potrebbero adottarlo persino i modelli a benzina FCA...
Ritratto di bear666
27 settembre 2017 - 10:50
l'unica vera rivoluzione sarà l'idrogeno
Ritratto di Robespierre
27 settembre 2017 - 12:08
Sono d'accordo con quanti dicono che qualsiasi forma di ibrido ha senso solo se macina km in città. Ma ancor meno ha senso l'ibrido leggero. Posseggo e conosco bene le auto Suzuki. parlando di Ignis, la casa dichiara (poi in realtà sarà meno) queste differenze di consumo tra normali ed ibride: 2wd 4.3L/100 km ibrida e 4.6 L/100km normale. 4wd 4.7L/100km ibrida e 5 L /100km normale. In sostanza soli 0.3 L/100km di differenza. Per avere questo teorico risparmio bisogna spendere 1000 euro in più all'acquisto dell'auto che si ammortizzato in 100mila km. Non mi sembra affatto una cosa conveniente e di utilità per l'ambiente. Serve solo per entrare nei centri città grazie alla incompetenza di chi legifera.
Ritratto di maurofiftyfive
27 settembre 2017 - 12:39
Per Philips81, certo che se facesse il rappresentante non sarebbe l'auto adatta. La usa tutti i giorni per andare al lavoro in città. In caso di viaggi lunghi, è compreso nel contratto la disponibilità di un'auto a noleggio per x giorni all'anno. La settimana scorsa, per 2 giorni una Mercedes E. Diesel.
Ritratto di ALB774
27 settembre 2017 - 13:58
Ibrido o noi l benzina e quasi 30 centesimi a litro in più con il diesel si risparmia tantissimo anche nei consumi basterebbe migliorarlo nelle emissioni senza software stani, i motori diesel sono migliori dei benzina a parità di cavalli no c'è paragone. La guerra ai diesel solo per qualcuno che ha fatto il furbetto.
Ritratto di gynt
27 settembre 2017 - 15:18
Il problema dell' ibrido è che troppa gente ne parla per sentito dire
Ritratto di frusullone1
27 settembre 2017 - 15:21
ma dove sono più cari i costi di gestione?!?!?...esempio diretto fiat/alfa 1600 da 105-120 cv jtd... stesso olio dell'omologo motore a benzina (16, o 1,4 tjet)... intervallo di manutenzione 35k km contro 30k del benzina e un filtro del carburante per 48 euro in più ogni 70k km.... di contro il 38% di consumo in meno oltre il piacere di guida.... idem con patate per vw, kia e Hyundai che ho posseduto. C'è solo un maggiore costo iniziale... ma se la macchina la prendi aziendale... non c'è neanche quello.... probabilmente chi ne parla, non ha mai affrontato veramente i costi....e ne parla per sentito dire
Ritratto di Mbutu
27 settembre 2017 - 15:29
A sentire certi commenti sembra che il 90% della popolazione abiti in campagna e per lavoro faccia il pendolare fra un autogrill e l'altro. La verità è ben diversa. Credo che almeno tre quarti (a stare bassi) delle persone che sono convinte di risparmiare con il diesel in realtà con un ibrido ci guadagnerebbero. Solo che non se ne rendono conto perchè "ahh, se macini chilometri il diesel è meglio". Del resto dal momento che si vedono ancora in giro taxi con motorizzazioni "normali", non c'è da stupirsi se c'è chi veramente pensa che l'equazione rappresentante=diesel sia ancora sempre vera. Se lasciassimo il naftone a chi ne ha veramente bisogno non ci sarebbero problemi.
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
27 settembre 2017 - 20:16
"Multipla Hybrid Power. Al Salone di Ginevra del 2000 fu presentata al pubblico la versione ibrida (e pure range extended)... " .... Faccio solo una domanda qualcuno l'avrebbe comperata?
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
27 settembre 2017 - 21:55
Considerazione banalissima ma che non mi sembra di aver ancora letto nella discussione: tra non molto il dilemma non sará più se acquistare diesel o meno, ma, semplicemente, non lo si potrá proprio più acquistare, a meno di volersi svenare economicamente. Infatti molte case hanno giá ufficializzato che con buona probabilitá non verrá più offerto nei segmenti inferiori ed intermedi, ma solo in quelli di vertice (causa costi di produzione che saranno molto elevati per ripulirlo a dovere e per ottemperare alle prossime normative antinquinamento). Non lo dico io ma le case stesse. Per i nostalgici, non rimarrá che rivolgersi all'usato (fino ad esaurimento parco circolante) oppure comprare nuovo a prezzi ipotizzabili a partire dai 40.000 euro a salire (che come tutti sappiamo, è la cifra che qualsiasi pendolare intende spendere per il tragitto casa/lavoro). Ragazzi, il diesel stá morendo, e probabilmente a quei prezzi rinunzieranno anche tanti agenti di commercio. Ripeto, sono scenari delle stesse case automobilistiche.
Ritratto di GuidoFiatDal19xx
27 settembre 2017 - 22:51
"...diesel stá morendo..." sostituirei con "lo vogliono far morire..." Metteranno dei generatori elettrici con motore diesel per generare la corrente elettrica necessaria alle stazioni di ricarica delle auto elettriche.
Ritratto di Antomoro
28 settembre 2017 - 07:54
Si comprano diesel perché si producono auto con motori diesel. La linea è dettata dall'esperienza case tedesche e tutti si adeguano. Chi vuole un'auto a benzina fatica non poco e spesso deve scegliere tra cubature ridicole o potenze esagerate e inutili. Tra i 2000 e i 3000 di cilindrata e intorno ai 200 CV non c'è nulla. Inoltre le architetture sono ormai sempre a 4 cilindri, quindi motori ruvidi e dalla sonorità fastidiosa: i 5 cilindri sono dimenticati e i 6 vengono montati solo su auto potenti ed extra lusso. Ringraziamo i tedeschi i, per l'Italia, il sistema fiscale relativo al bollo auto.
Ritratto di Adriano lei
28 settembre 2017 - 16:28
Non citato dall' articolo, esiste già il motore Suzuky 1.2 hybrid che la marca monta regolarmente sui propri modelli Ignis e Swift. In questo caso l apporto di kw è molto modesto ma il principio è esattamente quello commentato dall' articolo.