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Parte la produzione della Mercedes S

13 giugno 2013

Investiti 550 milioni di euro per ammodernare le linee della storica fabbrica Mercedes di Sindelfingen.

Parte la produzione della Mercedes S
IL MEGLIO PER LA REGINA - La Mercedes non ha badato a spese per la produzione della sesta generazione della Mercedes S. Anzi, l’impianto di Sindelfingen, il più grande sito di produzione della Daimler, è stato oggetto di un profondo ammodernamento. Solo quest’anno è stato investito circa 1 miliardo di euro,  buona parte (riferita al periodo tra il 2011 e il 2014), esclusivamente per le linee produttive della S: 350 milioni per il reparto carrozzeria, 130 per lo stampaggio e 70 milioni per l’assemblaggio. 
 
 
LA “VECCHIA VA ANCORA FORTE” - Lo scorso anno, oltre 22.000 dipendenti hanno costruito più di 420.000 vetture Mercedes tra CL, CLS, SLS AMG, C, E oltre alla quinta generazione della Mercedes S. Quest’ultima, prima di essere definitivamente pensionata, continuerà ad essere prodotta per far fronte alle ancora ingenti richieste (nel 2012 è stata la berlina di lusso più venduta al mondo).
 
 
EFFICIENTE E FLESSIBILE - Per la produzione della nuova Mercedes S i dipendenti della fabbrica di Sindelfingen sono stati sottoposti ad intensive sessioni di preparazione. Sono state inoltre introdotte diverse nuove tecnologie, utilizzate per migliorare la giunzione delle leghe d’alluminio, per facilitare le operazioni dei lavoratori e per garantire il massimo risparmio energetico. La Mercedes S è già ordinabile a prezzi che vanno dagli 88.500 euro della S350 BlueTEC fino ai 136.870 della S500 Edition 1 a passo lungo.

 

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Ritratto di AyrtonTheMagic
14 giugno 2013 - 12:11
1
chi i soldi li aveva continua ad averli.. solo noi pirla facciamo la fame. A parte questo, complimenti per gli investimenti
Ritratto di preoccupato
15 giugno 2013 - 08:42
da dove li prendono gli € semplice con la storia degli spread che si sono inventati da un po di anni a questa parte di denaro da dove gli arriva per potere investire?ed in periodo di crisi ? il nostro debito pubblico c'è stato sempre,anzi continua ad aumentare,per colpa degli interessi che aumentano,di giorno in giorno,e che paghiamo e non solo noi,vedi Portogallo, Grecia ,Spagna etc servono a rimpinguare le loro fabbriche e le loro tasche oltre il loro benessere.Se non usciamo,dall'euro moneta saremo a presto fritti e arrostiti signori miei,è una spirale del debito pubblico e interesse sullo stesso che ci porterà a fallire fra un paio di annetti.