AZIONI “MONETIZZATE” - La Daimler (
qui sopra una veduta della sede principale nei pressi di Stoccarda), il gruppo tedesco a cui fa capo la
Mercedes, ha diffuso un comunicato in cui informa di aver venduto le
azioni che deteneva nella
Tesla Motors, la casa americana specializzata in auto elettriche; il pacchetto azionario in questione rappresentava circa il 4% della società. Il controvalore dell’operazione è stato di 780 milioni di dollari che andranno a migliorare il bilancio 2014 della Daimler dandole una maggior disponibilità di capitali per lo sviluppo dei suoi prodotti.
NULLA CAMBIERÀ IN CONCRETO - Come hanno subito fatto notare alcuni analisti economici, la notizia di per sé può far pensare a un raffreddamento da parte della Daimler nei confronti del partner americano, ma è stato lo stesso Dieter Zetsche, presidente del gruppo Daimler e capo della Mercedes-Benz, a precisare che “la partnership con la Tesla sta funzionando molto bene e continuerà”.
GIUDIZI DIVERSI - La fine della partecipazione della Daimler nella Tesla dà comunque adito a pareri differenti. C’è chi interpreta l’uscita dal capitale come un segnale non positivo a proposito della collaborazione, così come non manca chi punta il dito sulle questioni finanziarie, ricordando come l’azione Tesla meno di un anno fa fosse stata giudicata “volatile”. D’altra parte c’è chi dà credito invece alla tesi secondo cui per il vero oggetto della partnership - la collaborazione tecnica della Tesla per la versione elettrica della Mercedes Classe B - la compartecipazione azionaria fosse ormai superflua.
RAPPORTI INDUSTRIALI IMMUTATI - Proprio questa attività industriale è quella che è stata confermata con determinazione e chiarezza: Zetsche ha definito la Tesla “un nostro partner robusto; assieme alla Tesla quest’estate abbiamo lanciato negli Stati Uniti la Mercedes B elettrica e in novembre sarà la volta dell’Europa. In precedenza c’è stata la fornitura da parte di Tesla del sistema di batterie della Smart Fortwo elettrica, uno dei modelli a trazione elettrica di maggior successo in Germania. In conclusione, la nostra collaborazione con la Tesla proseguirà”.
FINE DI UNA FASE - Thomas Weber, membro del consiglio di amministrazione della Daimler con la responsabilità del settore ricerca e sviluppo della Mercedes, ha anche spiegato: “Daimler ha sostenuto la Tesla nella sua fase di lancio e crescita, come con una società startup, e Mercedes ha acquisito notevoli conoscenze nel settore della trazione elettrica”.
GLI ASPETTI AZIONARI - Il gruppo Daimler inizialmente, nel 2009, aveva acquisito il 9,1% delle azioni Tesla di quel momento. Un successivo aumento di capitale della società, a cui la Daimler non aveva aderito, aveva fatto scendere a circa il 4% la quota Tesla in mano alla casa tedesca. La capitalizzazione delle azioni Tesla oggi ammonta a 29 miliardi di dollari.