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Milano: il Move-In per l’Area B “registra” anche quando non dovrebbe

Pubblicato 14 novembre 2022

Il dispositivo che rileva quanti chilometri si possono percorre in deroga ai divieti non interrompe il conteggio quando l’Area B non è attiva.

Milano: il Move-In per l’Area B “registra” anche quando non dovrebbe

IN DEROGA - Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti, nella foto sopra) è il dispositivo fornito da Regione Lombardia che gli automobilisti possono far installare presso una delle strutture autorizzate e utilizzare anche per accedere all’Area B del Comune di Milano. In pratica, una volta sottoscritto il contratto e attivata la scatola nera, viene data anche a chi possiede una vettura che non potrebbe accedere alla zona a traffico limitato, che copre quasi l’intero territorio del comune, una deroga per percorrere un certo numero di chilometri all’anno: per esempio le diesel Euro 5, che di recente sono state bandite, possono circolare per 2.000 km.

CONTA I KM QUANDO NON DEVE - E qui sorge il problema, che evidentamente ha a che fare con il sistema informatico che sovraintende alla scatola nera del Move-In, che sta generando molto malcontento. Infatti, come testimoniano le molte segnalazioni degli utenti, l’apparecchio tiene traccia anche dei chilometri percorsi quando l’Area B non è attiva (quindi fuori dalla fascia lunedì-venerdì dalle 7:30 alle 19), cioè quando la circolazione sarebbe libera. Arrivare così al numero di chilometri consentiti diventa più veloce, sballando i calcoli di chi ha adottato questa soluzione. A farne le spese sono così soprattutto quelle persone che ogni giorno sono costrette a spostarsi per motivi di lavoro ma che, inevitabilmente, devono lasciare la macchina in garage nel weekend per evitare che il conteggio continui a salire.

LA DISDETTA È LA SOLUZIONE? - Una situazione come questa ha portato molti utenti a disdire Move-In non appena hanno compreso che i benefici erano inferiori alle attese. Solo se si disattiva Move-In prima che di avere percorso la metà dei chilometri consentiti è infatti possibile tornare a usufruire delle esenzioni previste dal Comune di Milano per tutti. Infatti, per il primo anno di entrata in divieto della propria vettura, vengono garanti 50 accessi nell’Area B, mentre a partire dal secondo anno ci sono 25 ingressi all’anno per i residenti e 5 per i non residenti.

CHI RIVOLVERÀ IL PROBLEMA? - Le numerose segnalazioni di protesta spingono le istituzioni a trovare una soluzione che possa soddisfare i tanti utenti interessati. Finora, però, da entrambe le parti in causa c’è stato un continuo rimbalzo di responsabilità. Regione Lombardia, infatti, ritiene che spetti al Comune di Milano chiedere una modifica del software, in modo tale che il conteggio dei chilometri possa avvenire solo quando Area B è effettivamente attiva. Il sindaco Giuseppe Sala, invece, non sembra essere intenzionato a fare alcun passo indietro, lui è convinto che sia importante effettuare il conteggio dei chilometri anche di notte, nonostante questo possa danneggiare gli automobilisti.

> LEGGI ANCHEArea B Milano: mappa, limitazioni e ingressi 2022, le regole



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Ritratto di Er sentenza
14 novembre 2022 - 12:29
Mi stupisco che qualcuno si stupisca. Qui c'e' solo un utilizzo del tema ecologia per fare una montagna di soldi con un provvedimento classista, liberticida, antidemocratico e totalmente inutile a raggiungere lo scopo sbandierato. Lo sceriffo di Nottingham sarebbe fiero di Sala.
Ritratto di Volpe bianca
14 novembre 2022 - 13:37
Concordo
Ritratto di Oxygenerator
14 novembre 2022 - 14:11
@ Er sentenza e volpe bianca Concirdo ??? Ma come si fa ? Classista ? Antidemocratico ? Liberticida ? Facciamo cosí, mi dica dove abita che vengo con un bel diesel euro 3 davanti a casa sua e lo tengo acceso 24 ore su 24 per un po di anni. Vediamo dopo quanto sarà contento. Quale libertà viene eliminata ? Quella di gasare gli altri coi propri gas di scarico o per propria convenienza economica ? Antidemocratico ? De che. Ma dove e in quali paesi democratici è scritto che lei ha diritto all’automobile ? Non mi risulta da nessuna parte. Lei può comprarsi un’automobile, se ne ha il denaro, e potrà girare in città o nel paese, se sarà adeguata alle normative vigenti. Non esiste alcun DIRITTO all’uso dell’automobile. In nessuno stato al mondo.
Ritratto di Volpe bianca
14 novembre 2022 - 15:01
@Oxygenerator, ma che provvedimento è? Perché l'aria che c'è nel centro di una città staziona lí per sempre e non si mescola con quella tutta attorno? Se vivi anche solo 10 metri dentro la zona di divieto hai il diritto di respirare perché l'aria è più "pulita", se 10 metri al di fuori invece respiri scarichi a go-go? E poi, dopo le 19? L'aria che viene inquinata dopo le 19, cosa fa, la mattina dopo come per magia scompare? Ma alla base di quale geniale ragionamento si sono stabiliti questi limiti di orario e chilometrici? È solo un modo come un altro per far soldi e far contenti gli elettori del centro, con l'aggiunta di una sana dose di ecologia. Ps: per la cronaca tutti noi, tutti, sono decenni che respiriamo e facciamo respirare gli altrui e i nostri scarichi, non è che chi da qualche tempo utilizza un'elettrica sia esente da tutto ciò. Andate piano a puntare il dito e a condannare, fino a poco tempo fa eravate dall'altra parte della barricata. Anzi, eravamo tutti dalla stessa parte. Rimedi? Attualmente, di credibili ed efficaci non ce ne sono. La Pianura Padana è piena di auto, furgoni, camion, tir e sorvolata frequentemente da aerei. La suddetta pianura è un enorme spazio altamente inquinato, non ci sono e non ci saranno "isole felici" dovute a provvedimenti simili.
Ritratto di Oxygenerator
14 novembre 2022 - 19:27
Che provvedimento è ? Quello che si può prendere per poi andare per gradi. Cosa voleva che facessero ? Che chiudessero a tutte le auto non a norma ? Restavano a piedi tutti. È ovvio che è un inizio. Viene utilizzato nelle grandi e medie città ed è già stato esteso a cittadine lombarde più piccole. Esattamente quello che han fatto nelle città all’estero ed ha funzionato. Sembra che gli italiani non abbiano le gambe. Si può entrare in una città anche coi mezzi, non è obbligatorio venirci in auto. La sera, per non colpire i locali e i ristoranti, si permettono gli ingressi. Anche più logico che durante il giorno, visto che l’affluenza notturna è molto minore di quella diurna. Sbagliatissimo pensare di essere tutti sullo stesso piano. Abbiamo inquinato. Vero. Ma prima non esisteva scelta se non con gas liquefatti e bombole pericolose. Adesso la possibilità c’è. Quindi non è puntare un dito, è sottolineare delle differenze che adesso, esistono. Prima no. Quindi ora io inquino meno ed ho fatto una scelta per questo. Questa è una differenza. La pianura padana è piena zeppa di scarichi, quindi è imperativo eliminare almeno quelli che ad oggi, si possono eliminare.
Ritratto di Oxygenerator
14 novembre 2022 - 19:28
Possiamo smetterla di accampare scuse ?
Ritratto di Rush
15 novembre 2022 - 13:44
Oxy in parte concordo. Il problema resta che gestito come lo è attualmente danneggi e scontenti tutti. Se io che ho montato il move in mi ritrovo che il conteggio chilometrico viene fatto anche durante lo spegnimento delle telecamere non andrò più neanche la sera o i weekend a Milano danneggiando così i locali commerciali e dall’altra parte mi indispettisci perché quando hai proposto la deroga non sei stato trasparente e questo alle persone poi suona come presa in giro o peggio truffa. Ecco perché mi sono sempre espresso contro questo provvedimento con deroga. A breve cosa succederà che i locali commerciali si dovranno trasferire fuori Milano? Poi arriva il sindaco di Sesto San Giovanni che provocatoriamente fa il Sala del suo comune mandando su tutte le furie tutti quanti? Mettere mano al software e regolamentare correttamente sarebbe la soluzione più sensata. Perché Sala si rifiuta ? Questo stando a quanto riporta l’articolo sopra. Personalmente questo atteggiamento alla Marchese del Grillo lo trovo fuori luogo e poco di buon senso.
Ritratto di Oxygenerator
15 novembre 2022 - 15:25
Ah su questo concordo con lei. Che regione lombardia e comune di milano non si parlino e vadano per vie diverse è risaputo. È la solita lotta politica di chi è contrario in ogni caso alle elettriche ( lega ) e chi è a favore ( pd ). Se lei ha un po di anni come me, alle spalle, sa che sono d’accordo solo nello spartirsi il potere e il denaro. Per tutto il resto c’è … mastercard :-))))
Ritratto di Rush
15 novembre 2022 - 19:59
Assolutamente concorde…-:)))
Ritratto di mao2151
17 novembre 2022 - 08:56
oxi la soluzione per lei sarebbe o a piedi o comprando una elettrica maxicostosa e multinquinante ben più di un diesel?
Ritratto di Oxygenerator
17 novembre 2022 - 09:37
Gia che dica che un’elettrica è multinquinante più del diesel…
Ritratto di Fly101
21 novembre 2022 - 17:08
Antidemocratico sarà lei, Sala ha fatto campagna dice do esattamente cosa voleva fare e ha vinto su questa piattaforma, e ora lo fa!!! Perfetto, come pochi altri politici
Ritratto di Acheronte
15 novembre 2022 - 02:11
Non solo Area B ma Il mio Move-in funziona in maniera raffazzonata e imprecisa. Io ho fatto, con una euro 4 diesel, move in installato, da Sesto San Giovanni a Vittorio Veneto e ritorno, in A4, passante di Mestre e A27. Il sistema mi ha conteggiato 165 km.all'andata e 185 al ritorno (poi rettificato a 125). Peccato che da casa mia al confine con la Regione Veneto siano meno di 120 km. Ricordo che per contratto i km.conteggiati dovrebbero essere quelli fatti nelle aree soggette, in Regione Lombardia, a limitazione traffico per le Euro 4 diesel. E comunque, sicuramente, non fuori regione, poi 2 conteggi diversi a fronte dello stesso percorso sono ingiustificabili. Sto protestando da inizio mese ma nessuno corregge l'errore. Farò causa.
Ritratto di Lucianissimo
15 novembre 2022 - 11:32
2
Lei ha perfettamente ragione. Ho scritto che è una vera e propria truffa, mal spiegata o nient'affatto, solo per far soldi. Io mi ero iscritto al Move-In, ma non l'ho installato quando ho capito che calcolava sempre tutti i chilometri, non solo quelli entro AreaB e nei limiti di orario stabiliti. C'è qualche altra parola per definire questa cosa?
Ritratto di Rush
15 novembre 2022 - 13:22
Confermo che anche a me il move in installato calcola a capocchia i percorsi. Stesso identico percorso 3 giorni consecutivi e 3 chilometraggi differenti. Preciso che il “viaggio” non è stato variato neanche di un metro. Non credo nella malafede…Sono dei principianti e questo li rende più pericolosi e preoccupanti. Un vecchio detto dice… meglio aver a che fare con un figlio di p…. Che con un incapace… almeno il primo sai chi è…
Ritratto di Oxygenerator
17 novembre 2022 - 09:38
Avete ragionr nel far causa.
Ritratto di Lucianissimo
15 novembre 2022 - 11:27
2
Infatti è una vera e propria truffa!
Ritratto di Lucianissimo
15 novembre 2022 - 11:42
2
Al-Salah-Din non molla: lui è un purista, e poi, che gli importa di Milano? Lui ha casa in Svizzera, anche se si è "dimenticato" di inserirla nelle sue proprietà per potersi candidare a sindaco. Sarà vero che i milanesi l'hanno votato?
Ritratto di Jimgoose
15 novembre 2022 - 22:16
altro centro del pagliaccio di palazzo marino,in linea con tutti i provvedimenti precedenti del democlown,unico intento e scopo:fare cassa,1 montagna di quattrini col plauso dei ritardati che gli han posto le loro (..e non solo loro)chiappe tra le mani giulivi e cantanti illusi che quest'inverno le centraline non sforeranno i limiti grazie alle lungimiranti scelte del verde pagliaccio
Ritratto di vittobra
16 novembre 2022 - 09:28
1
Gestione (fallimentare) Sala, dal divieto all'area C anche alle autovetture a Metano, alla distruzione del Meazza, fino a quest'ultima follia voluta esclusivamente per far cassa ( e per interesse di pochi) , intanto i milanesi muoiono di tumore con i polmoni pieni di polveri sottili. ma quando vi sveglierete ?
Ritratto di Rush
17 novembre 2022 - 03:46
Sul Meazza poi se volete leggetevi questo da Dagospia…” 16 NOV 2022 13:54 “DEMOLIRE SAN SIRO? PRODURREBBE INQUINAMENTO” – LA LETTERA DEL "COMITATO SI’ MEAZZA": “LA DIFESA DI SAN SIRO È LA DIFESA DI MILANO. IL PROFESSOR PAOLO PILERI (POLITECNICO) STIMA CHE L'ABBATTIMENTO DEL MEAZZA E L'ATTIVITÀ DI COSTRUZIONE (UFFICI, CENTRO COMMERCIALE, CENTRO CONGRESSI E NUOVO STADIO MENO CAPIENTE) PRODURRANNO EMISSIONI NOCIVE PARI A QUELLE CHE ERANO STATE FATICOSAMENTE RIDOTTE A MILANO NEGLI ULTIMI 15 ANNI”… altra perla del buon Sala…ma uno con un briciolo di buon senso non dovrebbe nemmeno avere il minimo dubbio di proporre una idiozia di questo genere… o c’è altro in ballo? Poi si passa x complottisti… un sindaco…un pagliaccio. Meglio spostare l’attenzione sull’inquinamento delle auto…
Ritratto di AZ
17 novembre 2022 - 21:28
Che autogol!