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Pneumatici sgonfi per un italiano su due

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 22 luglio 2020

Lo rivela un’indagine di Assogomma, che lancia l’allarme in vista delle partenze d’agosto per le vacanze.

Pneumatici sgonfi per un italiano su due

POCA ATTENZIONE - In tempi di post-pandemia, l’auto è tornata ad essere fra i mezzi di trasporto preferiti dagli italiani, molti dei quali ne faranno largo uso per gli spostamenti estivi. Ecco perché diventa ancora più importante accertarsi che tutte le sue parti siano in buone condizioni. A partire dai pneumatici, che vengono spesso trascurati dagli automobilisti: come dimostra un’indagine di Assogomma, l’associazione che riunisce in Italia i produttori di gomma e derivati (pneumatici compresi), il 52% degli italiani non gonfia correttamente le gomme dell’auto, marciando con pneumatici gonfiati ad una pressione minore di quella consigliata dalla casa produttrice. La corretta pressione è indicata nel libretto di uso e manutenzione dell’auto. 

PER L’USURA E LA SICUREZZA - Questa cattiva abitudine non solo peggiora i consumi dell’auto, per i quali è stimato un incremento del 15% nel confronto con pneumatici correttamente gonfiati, ma può portare all’usura precoce del pneumatico stesso: in caso di sotto-gonfiaggio, la gomma tende a surriscaldarsi e ciò velocizza il degrado dei materiali con cui è realizzata; se il surriscaldamento si protrae nel tempo, il pneumatico rischia di cedere e scoppiare. Inoltre, una gomma sotto-gonfiata ha più difficoltà a reggere il peso dell’auto e dunque può peggiorare il comportamento su strada del veicolo. Il pneumatico sgonfio è maggiormente soggetto a lesioni, tagli e rigonfiamenti, causati dall’urto contro marciapiede o dal passaggio a velocità troppo sostenuta all’interno di una buca.

NÉ POCO NÉ TROPPO - Oltre al sotto-gonfiaggio va evitato anche il sovra-gonfiaggio, che porta ad avere i pneumatici ad una pressione maggiore di quella consigliata dalla casa produttrice: la conseguenza è usurare più rapidamente il centro del battistrada. Dunque è consigliabile non solo di controllare frequentemente la pressione dei pneumatici, operazione da eseguire le gomme fredde e l’auto “scarica”, per avere un’indicazione il più precisa possibile.

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Ritratto di Mbutu
22 luglio 2020 - 19:20
Spezzo una lancia in favore degli automobilisti: spesso il controllo della pressione degli pneumatici è giocofroza demandato ai manometri nelle stazioni di servizio che non brillano certo per precisione.
Ritratto di deutsch
22 luglio 2020 - 21:18
4
Vero però un compressori o con manometro costa pochi euro
Ritratto di Jemba80
22 luglio 2020 - 21:52
Vero, comunque si può sempre passare da un gommista che possiede uno strumento più serio e quasi sempre non vuole nulla.
Ritratto di xmatte
23 luglio 2020 - 07:51
Non per criticare, ma tutti i gommisti da cui sono stato gonfiano i pneumatici ad una pressione che 'sanno loro' senza mai guardare le specifiche.
Ritratto di Carlo 63
23 luglio 2020 - 14:23
Le gonfiano sempre troppo, forse perché sanno che poi nessuno le controlla per anni così contrastano il fenomeno. Consiglio mio: se siete presenti ditegli a quanto gonfiarle, poi a casa controllate con manometro ed eventualmente sgonfiate. Io ho il mio a penna, so di quanto è starato e mi fido solo del mio. Ciao
Ritratto di Gordo88
24 luglio 2020 - 00:49
1
Come faccio io, tutte le volte che devo andare dal gommista quando torno a casa verifico e aggiusto ( spesso) la pressione delle gomme nonostante gli avessi detto a quanto gonfiarle
Ritratto di deutsch
23 luglio 2020 - 18:33
4
sul gommista non saprei più facile presso le stazioni di servizio soprattutto dopo aver fatto il pieno, ma il problema è che siamo sempre di fretta ed alla fine non lo facciamo mai coi risultati dell'inchiesta. meglio averne uno a casa così si può controllare comodamente e gonfiare all'occorrenza
Ritratto di Alfa1967
23 luglio 2020 - 19:46
Dopo le tasse di lunedi scorso,ho le gomme gonfie e le palle sgonfie.