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Il Pirelli Cyber Tyre per la McLaren Artura

19 febbraio 2021

La supercar della casa inglese è la prima ad adottare l’innovativo pneumatico dell’azienda italiana.

Il Pirelli Cyber Tyre per la McLaren Artura

LA PRIMA - Per la prima volta un’auto monta di primo equipaggiamento il sistema Pirelli Cyber Tyre, che contiene un sensore in ognuno dei pneumatici per raccoglie informazioni per aumentare la sicurezza di guida. Il tutto è integrato da un software nell’elettronica dell’auto. Si tratta della nuova McLaren Artura

TANTE INFORMAZIONI - La tecnologia Pirelli Cyber Tyre offre diverse informazioni: in pratica la “carta d’identità” del pneumatico montato (modello, se estivo o invernale, pressione prescritta, indice di carico e codice di velocità), oltre che temperatura e pressione. Informazioni monitorate e trasmesse in tempo reale e rilevate con maggiore precisione rispetto ai rilevatori tradizionali su valvola, dal momento che i sensori Pirelli sono a contatto diretto con il pneumatico e non con il cerchio. Questo continuo flusso di  dati viene elaborato da un software realizzato dalla stessa Pirelli e integrato nell’elettronica dell’auto. Alcune funzioni vengono visualizzate sul cruscotto e sul display, altre sono destinate ai sistemi elettronici per calibrare le risposte della meccanica. 

DEFINITE CON IL COSTRUTTORE - Ad esempio, la McLaren con il Pirelli Cyber Tyre può avvisare che è necessario verificare la pressione, oppure, nel caso di cambio pneumatici stagionale avverte il guidatore quando si è superata la velocità massima consentita per la tipologia di gomme utilizzata. Naturalmente le funzioni assegnate al Pirelli Cyber Tyre vengono scelte e definite assieme al costruttore automobilistico. 

ANCHE PER LA PISTA - Quanto alla McLaren Artura, alcune funzioni sono state integrate per l’uso in pista. È possibile, ad esempio, offrire al guidatore la possibilità di cambiare le pressioni dei pneumatici per ottenere prestazioni migliori in circuito in base al proprio stile di guida. Oppure, si può sapere quando le gomme hanno raggiunto la temperatura ottimale, momento in cui il pilota può ottenere le massime prestazioni. O, ancora, lo informa quando è il momento di farli raffreddare. 

ANCHE PER L’INVERNO - Per la McLaren Artura, gli ingegneri Pirelli hanno sviluppato pneumatici P Zero specifici nelle misure 235/35Z R19 per l’asse anteriore e 295/35 R20 per quello posteriore. Inoltre, sono disponibili i P Zero Corsa, sviluppati appositamente per la guida in pista e per l’utilizzo stradale, dotati di una mescola derivata dall’esperienza della Pirelli nel mondo delle competizioni. Quanto alla stagione invernale, la Pirelli offre alla Artura una versione specifica dei P Zero Winter. I tre tipi di pneumatici prodotti per la Artura sono riconoscibili dal marchio MC-C, che indica lo sviluppo specifico per McLaren. 



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Ritratto di stefbule
19 febbraio 2021 - 14:49
12
Mah, non mi sembra sta gran rivoluzione per noi comuni mortali. Della carta d'identità dello pneumatico penso si possa vivere tranquillamente senza. L'abbiamo fatto fino ad ora. Il resto, all'atto pratico è ininfluente. Forse per la formula 1 il discorso cambia.
Ritratto di impala
19 febbraio 2021 - 23:24
Al Volante avete sbagliato ... Pirelli non è un azienda italiana ... è Chinese.
Ritratto di impala
19 febbraio 2021 - 23:25
... Cinese !!!
Ritratto di Dario Visintin
22 febbraio 2021 - 10:55
1
La società per la maggioranza è in mano alla ( CHEMCHINA società cinese) la quota di minoranza in parte italiana in parte russa.
Ritratto di studio75
21 febbraio 2021 - 22:00
5
All'atto pratico mi interessano di più gli spazi di frenata, la tenuta sull'asciutto/bagnato. Per ora Pirelli la piazzerei al terzo posto dopo Michelin e Continental.