La Range Rover diventa ibrida

17 febbraio 2011

La casa di Solihull ha annunciato il programma per il Salone di Ginevra, dove sarà esposta la concept della Range Rover Sport ibrida, più altri modelli in serie speciale.

IBRIDA PLUG-IN - Si chiama Land Rover Range_e la vettura equipaggiata con il motore diesel 3.0 TDV6, abbinato al propulsore elettrico di cui, tuttavia, non sono state rese note le specifiche tecniche. Grazie alla propulsione ibrida di tipo plug-in, le emissioni della Range_e sono pari a 89 g/km di CO2.

CARATTERISTICHE - Si tratta di un risultato interessante, dato che la Range Rover Sport in versione 3.0 TDV6 emette 243 g/km di CO2. Inoltre, secondo la casa, la Land Rover Range_e può viaggiare nella sola modalità elettrica per un massimo di 32 km. La propulsione ibrida, invece, incrementa l’autonomia fino a 1110 km circa. Per quanto riguarda le prestazioni, la Range_e raggiunge i 190 km/h di velocità massima, grazie anche all’abbinamento con il cambio automatico a 8 rapporti di origine ZF.
 

Range rover e 02


LE ALTRE NOVITÀ - Oltre alla Range_e, la Land Rover presenterà anche due versioni speciali al Salone di Ginevra, vale a dire la Range Rover Autobiography Ultimate Edition e la Discovery 4 Landmark Black & White. Inoltre, sarà svelata anche la gamma della Range Rover Evoque che sarà disponibile negli allestimenti Pure, Prestige e Dynamic, mentre il prezzo base dovrebbe aggirarsi intorno ai 35.000 euro.



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Ritratto di Mister Grr
17 febbraio 2011 - 11:16
per la porsche panamera ibrida: ma chi se la compra? E il prezzo? (i 35000 sono la base della evoque)
Ritratto di fabioturbo
17 febbraio 2011 - 11:30
La comprano gli italiani, chi d'altro vuoi che le comprino questi inutili RUDERI.
Ritratto di Mister Grr
17 febbraio 2011 - 13:00
più che gli italiani, direi coloro che dicono di avere a cuore l'ambiente: in effetti, chi compra un camion con un motorino elettrico ha a cuore l'ambiente. Certo.
Ritratto di Al86
17 febbraio 2011 - 14:07
Stesso discorso della Panamera ibrida, 3l V6 e un motore elettrico dalla potenza (in confronto al motore "principale") ridicola (il fatto che non hanno specificato le specifiche del motore elettrico da da pensare), in sostanza sono ibride buone solo per non pagare la Congestion Charge a Londra e l'Ecopass a Milano, per il resto assolutamente inutile
Ritratto di nobilex
18 febbraio 2011 - 12:32
non sarebbe meglio che gli inglesi pensassero a un'ottimizzazione della vettura: riduzione dei pesi, affidabilità e riciclaggio dei componenti, consumi e emissioni? Chi compra queste vetture non le compra certo per farci 2 km con il motore elettrico (a onor del vero non le compra nemmeno per farci il 4x4... si sporca la carrozzeria)
Ritratto di valentine234
18 febbraio 2011 - 14:13
Avete ragione. Ma ciò che più è insostenibile è questo: non c'è ancora nessuno che si indigna sui dati CO2 diffusi dalle case. Mi spiegate come un bestione di 2 tonnellate e mezzo, seppur aiutato da un motore elettrico, possa emettere solamente 89 g di co2? E questo discorso riguarda tutte le case automobilistiche. Fiat compresa. Tutto ciò mi permette di parlare di un discorso molto importante: oggi il problema sono i consumi e le emissioni di co2 reali. Solamente al volante parla della "realtà", avendo fatto a più riprese dei servizi che testimoniano l'effettivo consumo di carburante. Sinceramente, tanto per fare un esempio, ero quasi sul punto di comprarmi una Fiat 500 Twin Air (bassi consumi, bassa cilindrata, motore elastico, quindi bassa assicurazione rc auto): ma poi, mi sono detto, come potrei acquistare un' auto di 3,5 mt, 15 000€, ma soprattutto anzichè 24,4 km/l, 14,5 km/l? Quindi dico: BRAVA Al Volante! Continua così che sei l'unica testata giornalistica che sta veramente dalla parte del cliente! Ora, però, mi piacerebbe che Al Volante testasse le reali emissioni di co2: così il servizio al cliente sarebbe eccellente.
Ritratto di alek78vr
18 febbraio 2011 - 21:27
infatti la verità' e' che non c'e' la volontà' di fare il salto. in nautica e' risaputo che, per sfruttare tutti i vantaggi del motore elettrico (coppia, silenziosità', efficienza, ecc) si accoppiano grossi motori elettrici a generatori di corrente endotermici (i normali motori): quindi, basterebbe mettere 2 buoni motori elettrici collegati alle ruote ed un piccolo motore per generare la corrente elettrica. inoltre, associando un pannello fotovoltaico, una batteria con buona capacita' e dei sistemi di recupero energia in frenata ecc. si potrebbero facilmente percorrere più di 100km con un litro di carburante. questi ibridi sono solo specchietti per le allodole... ad maiora!