NEWS

Richiamo da record per la Tesla negli USA

Pubblicato 14 dicembre 2023

Oltre 2 milioni di Tesla sono oggetto di un richiamo che ha l’obiettivo di stringere le maglie dell’Autopilot, il sistema di guida assistita accusato di lasciare troppe libertà ai conducenti.

Richiamo da record per la Tesla negli USA

FA AUMENTARE I RISCHI - La Tesla ha dovuto emettere un richiamo per più di 2 milioni di auto negli Stati Uniti per problemi legati all’Autopilot. Come si legge in un avviso diramato dalla National Highway Traffic Safety Administration, “potrebbe esserci un aumento del rischio di collisione” nei casi in cui i guidatori abusino del software di guida assistita o non si rendano conto quando questo non funziona a dovere. Il richiamo coinvolge tutti i modelli della gamma Tesla (Model S, Model X, Model Y e Model 3) e sarà risolto via internet (OTA) con un aggiornamento eseguito da remoto, senza bisogno di recarsi in officina. La Tesla ha accettato di aggiornare il proprio sistema per risolvere la questione, “pur non concordando con l’analisi dell’agenzia”, ha precisato la NHTSA.

SICUREZZA PRIMA DI TUTTO - Grazie a un’indagine durata due anni che ha preso in esame 322 incidenti, l’ente per la sicurezza stradale statunitense aveva rilevato che l’Autopilot “può fornire controlli inadeguati sul coinvolgimento e sull’utilizzo del conducente che possono portate a un prevedibile uso improprio del sistema”. L’agenzia ora monitorerà l’efficacia dei rimedi apportati dal costruttore al proprio software. La tecnologia automatizzata, si legge nella nota dell’NHTSA, “rappresenta una grande promessa per migliorare la sicurezza, ma solo quando viene utilizzata in modo responsabile; l’azione di oggi è un esempio di miglioramento dei sistemi automatizzati dando priorità alla sicurezza”.

LA RESPONSABILITÀ È DI CHI GUIDA - L’Autopilot della Tesla è stato al centro di diverse indagini da parte del governo americano e di varie denunce da parte dei media per usi impropri o vulnerabilità. Non sono mancate nemmeno le azioni legali, che hanno accusato il sistema di diversi incidenti, alcuni dei quali mortali. Di contro la Tesla ha sempre sottolineato che il suo Autopilot dovrebbe essere utilizzato da “un guidatore completamente attento, con le mani sul volante”, come si legge sul suo sito web. Benché si tratti di un sistema di assistenza alla guida di livello 2, il nome Autopilot è spesso stato ritenuto fuorviante, poiché indurrebbe i clienti a pensare che le auto possano guidare da sole. L’aggiornamento software aumenterà i controlli e gli avvisi, in modo da incoraggiare ulteriormente il conducente a mantenere l’attenzione sulla strada e a tenere le mani sul volante.



Aggiungi un commento
Ritratto di forfEit
14 dicembre 2023 - 11:23
Lì sono ultra-attenti al fatto che l'automobilista sia davvero al limite della persona da educare per filo e segno in tutti gli aspetti dell'auto (e ci sta come linea di condotta), ma in generale (e quindi passando più a noi) darei ragione al costruttore sul senso del procedere, come linea di principio (fino a quando non ci sarà una ufficialità regolamentata che affermi il fatto che con certa tecnologia disponibile non guidi tu ma il mezzo da sé) => è comunque l'umano che sta alla guida che deve essere dotato di patente. Mentre l'andazzo, purtroppo, è sempre più di voler delegare-delegare-delegare anche addossandosi spese su spese per Adas vari o quel che sia (infatti si leggono spesso richieste di volerne obbligatori quanto più possibili anche poi le auto dovesse venire a costare il doppio) pur di non semplicemente IN PRIMIS fare attenzione a quel che si combina mentre si è al volante
Ritratto di Rush
14 dicembre 2023 - 11:39
Delegare è diventata la disciplina più diffusa. Basta sentire i discorsi di chi deve legiferare. Poi va da sé che diventi una scusa per il resto del mondo. Giobbe Covatta in un vecchio spettacolo dove interpretava il politico che parlando del razzismo diceva: “ noi non siamo razzisti… sono loro che sono meridionali”. Mai e poi mai fare un mea culpa prendendosi delle responsabilità. Molto meglio parlare e sparlare degli altri. Questa è la società di oggi. Il pensiero comune è che chi guida non deve schivare chi si butta sotto l’auto.
Ritratto di Laf1974
14 dicembre 2023 - 11:37
Nulla di nuovo e non meraviglia che si debba ricorrere ad un richiamo per aggiornare delle componenti software che rientra nel naturale ciclo di vita delle componenti hardware.
Ritratto di MS85
14 dicembre 2023 - 11:40
Boh, se intanto che ci sono risolvono anche il ghost braking da noi in Europa ben venga. Tanto con la regolamentazione locale che abbiamo qui è già castrato come sistema.
Ritratto di Mbutu
14 dicembre 2023 - 11:42
Il peccato originale è stato quello di lasciar passare il messaggio che fosse appunto un autopilota. In questo, ovviamente, Tesla ha grosse responsabilità visto che il suo marketing ha sempre spinto molto in questo senso. Non ho idea se la lege USA lo renda possibile ma oltre agli aggiornamenti penso sarebbe necessario un cambio nome.
Ritratto di Andre_a
14 dicembre 2023 - 12:00
Tesla deve vendere, e il nome autopilot ha di certo aiutato. La responsabilità la vedo piuttosto dei vari ordinamenti, non solo quello Usa. Se compro una Tesla dal sito italiano gli optional si chiamano "autopilot avanzato" e "guida autonoma al massimo potenziale". Nello stesso stato nel quale se non è di grano dur0 non puoi chiamarla "pasta"
Ritratto di deutsch
14 dicembre 2023 - 12:35
4
non dimentichiamo che in America occorre scrivere che il gatto non va in lavatrice e se non avvisi nei sei responsabile..... ho detto tutto. ci sarà un motivo se in Europa tale avviso non c'è
Ritratto di Goelectric
14 dicembre 2023 - 13:44
Perché non si lava in lavatrice il gatto???
Ritratto di Oxygenerator
14 dicembre 2023 - 14:07
:-))))
Ritratto di Mbutu
14 dicembre 2023 - 14:47
Ovviamente, è mi ricollego anche alla notazione di deutsch, non parlo di responsabilità legali. Ma se chiami autopilot un sistema che sei ben consapevole non essere un pilota automatico per me è una comunicazione ingannevole. Che poi sfrutti le pieghe di leggi e regolamenti per uscirne pulito non cambia la sostanza. Intendiamoci: la colpa è comunque del babbeo che dorme mentre l'auto viaggia da sola ma tu stai sfruttando consapevolmente la babbeaggine altrui.
Ritratto di Andre_a
14 dicembre 2023 - 15:26
Non sono d'accordo. Più o meno tutte le aziende fanno soldi "sfruttando consapevolmente la babbeaggine altrui", siamo fortunati se lo fanno restando all'interno dei limiti stabiliti dalla legge. Non è facile trovare un nome o una pubblicità che abbia come obiettivo principale la descrizione del bene/servizio. Si vuol tutti vendere, Tesla secondo me in questo è stata brava. Non lo avessero fatto loro, sicuramente avresti avuto un'altra casa che chiama "pilota automatico" il suo insieme di adas
Ritratto di deutsch
14 dicembre 2023 - 17:41
4
secondo me il nome, essendo marketing lascia il tempo che trova l'importante che diano evidenza in maniera chiara di quali siano le sue capacità e possibilità, se poi l'utente pretende più del dovuto non si può incolpare la pubblicità. quando compri un qualsiasi lucchetto c'è scritto antitaglio o resistente a determinate effrazioni ma nessuno si sogna prendersela con la casa costruttrice se poi glielo tagliano. l'utente deve fare la sua parte distinguendo il marketing dalla realtà
Ritratto di Mbutu
14 dicembre 2023 - 22:54
Parliamone deutsch, se il lucchetto "antitaglio" lo trancia Mucciaccia con le forbici a punta arrotondata te la puoi prendere col costruttore eccome. Ma tornando al punto, ribadisco: dal punto di vista legale non ho nulla da eccepire. L'abbiamo già fatto il discorso; sicuramente il libretto di uso e manutenzione è a prova di bomba. Ma tutto il marketing (ufficiale e non) si è speso per far passare un messaggio fasullo. E visto che non tutti gli utenti hanno la capacità di discernere il marketing dalla realtà (è un dato di fatto) è giusto che vengano tutelati con una comunicazione più trasparente e con ...aggiornamenti software.
Ritratto di deutsch
15 dicembre 2023 - 09:03
4
sul lucchetto non c'è scritto ma lo capisce l'utente che un flessibile a corrente lo taglia, stesso discorso si dovrebbe fare con il nome autopilot a maggior ragione che la casa lo descrive come un assistente di guida che richiede la collaborazione del guidatore altrimenti ...... bisognerebbe scrivere anche in italia che il gatto non va in lavatrice.
Ritratto di Quello la
14 dicembre 2023 - 16:28
A me stupisce, ma forse non dovrebbe più, che il carissimo Andre_a debba cambiare con uno "0" la "o" della parola successiva a "grano". Ma - ormai - il mondo è questo.
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
14 dicembre 2023 - 12:12
commentare questa cosa è come sparare sulla croce rossa, ma non per l'automobile in se ma per i clienti
Ritratto di Alsolotermico
14 dicembre 2023 - 12:47
Godo!!!...un sistema che prima di tutto fa' cag@r£... secondo dava troppa libertà a chi guidava.. su YT è pieno di video di gente che addirittura dormivano mentre l'auto guidava da sola...con risultati finali rischiosi. A Musk gli farei anche una bella multa che se la deve ricordare per tutto il resto della sua vita...per pubblicità ingannevole.
Ritratto di RubenC
14 dicembre 2023 - 20:21
2
"un sistema che prima di tutto fa' cag@r£... secondo dava troppa libertà a chi guidava" O l'una o l'altra. Se la gente riusciva a prendersi troppe libertà è perché il sistema funziona. Prova a prenderti le stesse libertà con una Panda, e il finale non è solo "rischioso", ma disastroso.
Ritratto di Jimgoose
14 dicembre 2023 - 14:03
fanno i pesci in barile,ti vendono il dispositivo magico che guida da solo,inondano il web di video con gente che fa di tutto mentre l'auto guida da sè,poi quando scoppia il bubbone la colpa è del conducente,perchè deve tenere occhi sulla strada,mani (2) sul volante e la massima attenzione,cioè deve comunque guidare lui a sto punto,il dispositivo a che serve quindi??son sufficienti i classici adas a queste condizioni...certo,senza autopilot il karateka baldanzoso incasserà meno $$ lancierà qualche razzo e brucierà qualche migliaio di tonnellate di metano in meno (che liberato è un gas ad effetto serra sia prima che dopo la combustione)
Ritratto di Clementina Milingo
14 dicembre 2023 - 16:29
a parte il tuo totale disprezzo nei confronti della lingua italiana, no, il metano non è un gas serra sia prima che dopo la combustione, lo è prima; dopo diventa anidride carbonica, un gas la cui presenza è inevitabile a meno che tu non chiuda la bocca invece che usarla per dire boiate.
Ritratto di Gordo88
14 dicembre 2023 - 14:12
1
Certo prima ti permettono di far guidare l' autopilot in svariate condizioni, poi ti dicono che devi mantenere le mani sul volante, ma perchè allora non metti un sensore che rileva che le mani siano realmente appoggiate sul volante??
Ritratto di Andre_a
14 dicembre 2023 - 14:25
Esiste... se togli le mani dal volante, dopo pochi istanti ti avverte e poi stacca l'autopilot. Questo se sei una persona normale: altrimenti sul volante ci metti un morsetto in modo da far credere all'auto di tenere il volante e poi ti fai un pisolino
Ritratto di Gordo88
14 dicembre 2023 - 17:00
1
E allora visto che esiste tale possibilità si attiva un pulsante sul volante che periodicamente devi spingere per dimostrare che sei vigile alla guida, insomma i modi ci sarebbero..
Ritratto di NeuroToni
15 dicembre 2023 - 06:34
Come succede sui treni.
Ritratto di PippoPostino
14 dicembre 2023 - 14:14
Bhe che dire, sul libretto di istruzioni della mia Ford Fiesta è scritto chiaro che " Il veicolo non è un mezzo anfibio". Probabilmente (mia supposizione) qualcuno ha fatto un giro in un fiume rischiando l'affogamento, e poi ha fatto causa a Ford perché pensava la vettura galleggiasse.... Quindi dico io : vuoi non specificare che se sali al posto guida DEVI guidare tu e non lo fa la macchina?
Ritratto di JC
14 dicembre 2023 - 14:14
ho sempre pensato che il termine autopilot fosse quella che in italia definiamo pubblicità ingannevole, ma in realtà questo aggiornamento (solo SW e fatto OTA quindi da remoto (ossia non c'è nessun richiamo)) non riguarda le funzionalità di guida autonoma in se , ma il controllo della Presenza/attenzione da parte del passeggero (sono famosi i video con i trucchetti per far pensare al sistema che il guidatore abbia, come prescritto chiaramente nel manuale, le mani sul volante) ...cosa che però non è normata da nessuna parte: quindi se non c'è una norma su questo, come su tanti altri aspetti (ad es. la potenza max dichiarata rispetto a quella omologata) è nell'ordine delle cose che ognuno si comporti a discrezione
Ritratto di Oxygenerator
14 dicembre 2023 - 14:15
Insomma. Un aggiornamento OTA. Non c ‘è bisogno di recarsi in officina. Ma che belle sono queste parole…..
Ritratto di Alsolotermico
14 dicembre 2023 - 14:38
Ma belle parole de ché!!...
Ritratto di Oxygenerator
14 dicembre 2023 - 15:19
Il fatto che un errore altrui non infici il proprio tempo. Aggiornamento come col cellulare e via. Chi si è visto si è visto. No sbatti, direbbe la generazione di mio nipote.
Ritratto di Jimgoose
14 dicembre 2023 - 15:36
comprendili,x loro è fico spendere qualche migliaio di euro x un dispositivo che non potrà piu funzionare come prima grazie ad un comodo aggiornamento da remoto,un pò come gli iphone di qualche anno fa
Ritratto di Oxygenerator
14 dicembre 2023 - 15:50
?
Ritratto di Quello la
14 dicembre 2023 - 16:36
Beh, caro Alsolotermico, l'idea di non dover perdere un pomeriggio (l'errore di qualcun altro costringe ad andare in officina... e starci, se non risolvi OTA) è molto... ehm... interessante.
Ritratto di Volpe bianca
14 dicembre 2023 - 18:33
L'errore, come ha già scritto qualcuno qui sopra, è dato dall'insieme nome-presentazione. A mio parere si è andati oltre limite, ma comprendo da un lato il sensazionalismo che Musk vuole sempre creare attorno ai suoi prodotti. Stavolta però ha comunicato un messaggio esagerato e pericoloso.
Ritratto di RubenC
14 dicembre 2023 - 20:16
2
L'errore qui però è anche che questo non è un richiamo, ma un aggiornamento software da remoto, del tutto analogo alle centinaia che ciascuno fa continuamente su smartphone e PC... Questo articolo è un pochino esagerato, altri che circolano in rete sono pure sciocchezze (alcuni parlano di "ritiro dal mercato di 2 milioni di Tesla"!).
Ritratto di Volpe bianca
14 dicembre 2023 - 20:42
@RubenC sì certo, è una cosa da poco, materialmente parlando. Concettualmente invece è stato sottovalutato il probabile pensiero "va da sola" che avrebbero potuto avere alcuni acquirenti..
Ritratto di Andre_a
15 dicembre 2023 - 10:06
La differenza è che PC e Smartphone non hanno mai investito nessuno. Secondo me è giusto chiamarlo "richiamo", anche se è stato risolto in modalità non tradizionali. E spero che non prendano troppo dal mondo software, perché la possibilità di aggiornare facilmente un prodotto che hai già acquistato è fantastica, ma troppo spesso per rispettare le scadenze si lanciano prodotti incompleti o difettosi, tanto poi si patcha. La sensazione è che quando internet era meno diffuso si prestasse più attenzione alle condizioni del prodotto al lancio. Sulle macchine stiamoci attenti, per favore!
Ritratto di manuel1975
14 dicembre 2023 - 19:05
MERDO MACCHINA
Ritratto di RubenC
14 dicembre 2023 - 20:19
2
Certo, il famoso "richiamo" che consiste in un... normalissimo aggiornamento software fatto da remoto! E perché non finiscono in prima pagina anche le decine di richiami che ogni anno fanno Toyota, Stellantis, Volkswagen eccetera? E lì mica basta scaricarsi l'aggiornamento! Nossignore, si deve portare fisicamente l'auto in officina!
Ritratto di Mbutu
14 dicembre 2023 - 22:44
Ruben, che ogni notizia che coinvolge Tesla venga amplificata e strumentalizzata mi trova d'accordo. Però che questo possa essere considerato un "richiamo" penso vada concesso. In fondo non è un semplice aggiornamento con cui si modificano i font dei caratteri. Non si va in officina solo perché non riguarda la parte hardware. Quindi non starei a sottilizzare sul termine. Piuttosto guardiamo al lato positivo: Tesla ha esagerato con la sua narrazione e finalmente qualcuno sta ponendo un freno. Ed è positivo perché è necessario ricondurre nei giusti termini tutta la questione. Anche su questo sito quante volte, dopo ogni notizia su un malfunzionamento (vero o presunto) dell'autopilot di Tesla abbiamo letto i nostri amati analfabeti funzionali scagliarsi contro lo guida autonoma al grido di "la macchina la devo guidare io!!"? Ecco, se fosse più chiaro che quella di Tesla NON è guida autonoma forse ci eviteremmo un po' di polemiche inutili.
Ritratto di Tonio K.
15 dicembre 2023 - 16:01
Non e' un richiamo, e' un aggiornamento software come ne vengono fatti in continuazione da Tesla con la modifica o l'aggiunta di funzioni. Questo e' stato richiesto dall'autorita' - se proprio vuoi usare il termine e' un richiamo dell'autorita' :) - e serve per correggere il sistema che monitora l'attenzione del guidatore, non le funzioni di guida autonoma. Detto cio' mi unisco al benvenuto, se servira' a impedire che alcuni dementi si distraggano alla guida pensando che l'auto possa davvero fare tutto da sola.
Ritratto di Trattoretto
14 dicembre 2023 - 23:44
Le prospettive si fanno grigie per Tesla. Non raccoglie più le gufate di un tempo. La rassegnazione dei gufoni termici non promette bene.
Ritratto di Gordo88
15 dicembre 2023 - 00:16
1
Fattelo dire, tu non stai bene trattoretto
Ritratto di Volpe bianca
16 dicembre 2023 - 22:09
?
Ritratto di AZ
16 dicembre 2023 - 22:56
Dovrebbero chiamarla guida assistita e basta.