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Octavia: la Skoda della svolta compie 25 anni

Pubblicato 14 settembre 2021

Primo modello interamente progettato sotto l’egida del gruppo Volkswagen, la Octavia sancisce la nascita una nuova identità di marca, cambiando per sempre i destini della Skoda.

Octavia: la Skoda della svolta compie 25 anni

CON LA VOLKSWAGEN SI CAMBIA MARCIA - Mladá Boleslav, Repubblica Ceca, settembre 1996. Bisogna tornare indietro di 25 anni e addentrarsi nei nuovi spazi della fabbrica Skoda disegnati dallo studio di Günther Henn, architetto tedesco famoso per i suoi progetti di edifici amministrativi, per fissare nello spazio e nel tempo il momento che ha cambiato per sempre i destini della casa boema. Dalle linee di montaggio, riorganizzate da cima a fondo secondo i più moderni principi del just in time, escono i primi esemplari della Skoda Octavia, un modello che nel nome rispolvera quello prodotto a cavallo tra gli Anni 50 e 70 ma in realtà è completamente nuovo. Ancorché la nuova berlina non abbia ancora messo le ruote sulla strada, il momento è storico: si tratta infatti della prima vettura progettata interamente sotto l’egida del gruppo Volkswagen, che con la Skoda sigla una joint-venture nel 1991 per poi assorbirla a titolo definitivo nove anni più tardi.

GAME-CHANGER - La Skoda Octavia segna l’inizio dell’era tecnologica della casa ceca. L’alleanza con la Volkswagen offre sinergie preziose, a partire dalla fornitura della piattaforma PQ34, condivisa con le cugine tedesche Audi A3 e Volkswagen Golf 4. Il salto di qualità, favorito dall’adozione di molte altre parti - tra cui motori, cambi, sedili e volanti - derivate dalla produzione di Ingolstadt e Wolfsburg, è enorme. Dove invece la Skoda parte da zero è nella definizione dello stile. Il primo mandato di disegnare la Octavia viene affidato dall’allora primo ministro ceco Vaclav Klaus a Giorgetto Giugiaro, ma con il passaggio del marchio nell’orbita della Volkswagen le consegne passano al team di Dirk van Brackel, che servendosi per la prima volta del CAD realizza una linea semplice, moderna ed elegante, destinata a durare nel tempo.

SICUREZZA A QUATTRO STELLE - Con la Octavia la Skoda dà vita a nuova identità di marca, più solida, qualitativa e attraente rispetto al recente passato. Merito, anche, di un’attenzione alla sicurezza attiva e passiva senza precedenti, come dimostra, per esempio, l’adozione degli airbag laterali, all’epoca appannaggio quasi esclusivo dei modelli di classe superiore. Per la prima volta su una Skoda vengono previste barre anti-intrusione laterali e l’ABS, di serie sulla 1.8 20V SLX e disponibile a richiesta sugli altri modelli della gamma. Nei crash test dell’EuroNCAP la nuova berlina ottiene quattro stelle su cinque, ponendosi sullo stesso piano delle migliori concorrenti europee. 

MOTORI A PROVA DI BOMBA - Nel primo anno di produzione la Skoda Octavia è disponibile con due motori a benzina aspirati e un turbodiesel, tutti e tre a quattro cilindri e tutti e tre di derivazione Volkswagen. Al 1.6 MPI da 75 CV si affianca il 1.8 a cinque valvole per cilindro, che con 125 CV offre prestazioni decisamente più brillanti. Moderno ed efficiente, il 1.9 TDI da 90 CV (successivamente potenziato a 110 CV) offre una coppia vigorosa sin dai regimi più bassi e si accontenta di pochissimo gasolio: gli bastano, in media, poco più di cinque litri per percorrere 100 chilometri. La gamma motori, nel corso degli anni, si amplia con l’ingresso, tra gli altri, del 1.9 SDI aspirato da 68 CV e del 1.8 20V Turbo da 150 CV. 

LA STATION DEI RECORD - Anticipata da una bella concept car al salone di Francorte del 1997, la Skoda Octavia Combi con carrozzeria station wagon vede le luci della catena di montaggio nel febbraio dell’anno successivo. Per realizzare le fiancate, formate da un unico pezzo di lamiera imbutita, viene allestito un reparto di stampaggio da record: il solo stampo, il più grande mai costruito fino a quel momento dalla Skoda, pesa 63 tonnellate. Sei millimetri più lunga, 26 più alta e, a seconda delle versioni, da 15 a 30 kg più pesante rispetto alla berlina, la Octavia Combi offre un bagagliaio spazioso e ben sfruttabile, con una capacità di 548 litri, che diventano 1.512 ribaltando lo schienale del divano posteriore. Il comfort e la versatilità fanno della Combi un modello di grande successo, tant’è che per soddisfare la domanda dei clienti, cresciuta nel 2001 dall’iniziale 15% al 40,5% della produzione complessiva, l’azienda costruisce una nuova linea di montaggio nello stabilimento di Vrchlabí.

A METÀ CARRIERA SI RIFÀ IL TRUCCO - Nel 2000 i designer riprendono in mano i disegni della Skoda Octavia e ne rinfrescano il look intervenendo solo su alcuni dettagli, come i proiettori, leggermente ingranditi, e i paraurti, un po’ più arrotondati nella parte inferiore e dotati di feritoie più ampie. Un’importante novità, sul fronte della sicurezza, è l’installazione dell’ESP, che interviene riducendo la coppia erogata dal motore o frenando le singole ruote ogni volta che un’apposita centralina legge un’improvvisa perdita del controllo del veicolo da parte del conducente.

SOGNANDO I RALLY - Ispirata al modello da competizione con cui la Skoda partecipa al Campionato del mondo rally, la Octavia RS debutta nel 2001 per intercettare il gusto della clientela più esigente in fatto di prestazioni. Equipaggiata con il 1.8 20V Turbo da 180 CV di derivazione Volkswagen, scatta a 0 a 100 km/h in 7,9 secondi e tocca i 235 km/h. La carrozzeria guadagna una buona dose di muscoli grazie ai paraurti più bombati, alle bandelle sottoporta e allo spoiler posteriore, mentre nell’abitacolo non mancano citazioni tipiche del mondo racing, come il volante sportivo a tre razze, la pedaliera in acciaio inox e i sedili, ridisegnati per contenere meglio il corpo del pilota e del passeggero anteriore nella guida veloce. La carriera della prima Skoda Octavia moderna prosegue con la versione Tour, che rimane in produzione anche dopo il lancio del modello di seconda generazione. Dal 1996 al 2010, anno del definitivo pensionamento, complessivamente dai cancelli di Mladá Boleslav e Vrchlabí escono 1.445.563 Octavia, di cui 973.071 con carrozzeria berlina e 472.492 station wagon. Un grande successo, per la Skoda, che con 25 anni fa, con la Octavia, ha gettato le basi per un futuro da protagonista nell’industria automobilistica.

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Ritratto di francyb11
14 settembre 2021 - 20:26
È come una Fabia .
Ritratto di otttoz
14 settembre 2021 - 20:29
Ce l'ho è come la Passat
Ritratto di francyb11
14 settembre 2021 - 20:32
Octavia,Passat e Leon SW sono uguali.
Ritratto di Togashi
14 settembre 2021 - 22:03
Non esattamente...
Ritratto di AndyCapitan
15 settembre 2021 - 14:12
4
mio fratello aveva la versione station wagon....venduta a 400 mila km...mai un problema!....comoda....spazio da vendere e buona qualita' generale....grande skoda....questa sotto il vestito era poi un audi!!!!
Ritratto di Togashi
15 settembre 2021 - 18:43
Sì, un'Audi A3
Ritratto di Road Runner Superbird
15 settembre 2021 - 00:24
La Passat ha sempre avuto un'altra piattaforma, a limite la Superb che però ha il passo più lungo. La Octavia invece deriva dalla Golf.
Ritratto di - ELAN -
15 settembre 2021 - 09:37
1
Ma anche no. La Passat aveva la piattaforma con motore longitudinale Audi sicuramente nella quinta serie (B5).
Ritratto di Pintun
14 settembre 2021 - 21:25
Mi è sempre piaciuta, in tutte le generazioni. A dire il vero mi ispirava simpatia anche la Felicia:-))) come tutte le auto si è ingrandita troppo rispetto alla prima serie
Ritratto di Yuri85zoo
14 settembre 2021 - 23:48
Sì, è cresciuta a dismisura. Soprattutto a livello di prezzo
Ritratto di Pintun
14 settembre 2021 - 23:57
Quello però è anche colpa delle geniali leggi UE
Ritratto di deutsch
15 settembre 2021 - 00:32
4
Infatti senza gireremmo ancora senza ABS ed airbag, altro che Ada's di 2 livello
Ritratto di Pintun
15 settembre 2021 - 09:30
Non lo darei troppo per scontato: l'ABS non aveva un costo industriale esagerato Negli anni dieci ormai tutte lo avevano e le auto, specie nei segmenti bassi ma un po' in tutti, non costavano il doppio di quello che dovrebbero come oggi
Ritratto di deutsch
15 settembre 2021 - 00:31
4
Ed a livello di dotazione design, tecnologia, motori. Pur rimanendo oggi una dal miglior rapporto prezzo/auto
Ritratto di Yuri85zoo
15 settembre 2021 - 13:00
il rapporto lo mantiene ottimo, ma entrambi i valori sono cresciuti troppo. la scorsa generazione, km0 a metano, si trovava sui 23mila, quella attuale sotto i 31mila non si trova. la dotazione/design/tecnologia/motori è aumentata del 35%? può essere (il motore è identico). ma così ha cambiato totalmente target
Ritratto di deutsch
15 settembre 2021 - 18:56
4
c'è un abisso tra la nuova e la vecchia sia in termini di dotazione che di design sicurezza spazi ect. paragonare il prezzo di una km zero a fine carriera con il modello appena uscito è poco utile. paragona i prezzi di listino. è ovvio che a fine carriera devono far fuori le macchine vecchie. mi sembra che cmq vendano bene anche il modello nuovo
Ritratto di BZ808
14 settembre 2021 - 23:54
Auto intelligente, in ogni serie!
Ritratto di Road Runner Superbird
15 settembre 2021 - 00:32
La Octavia è rimasta l'unica berlina con la coda apprezzata dagli europei, escludendo quelle premium o di segmento superiore che vendono a quattro gatti.
Ritratto di - ELAN -
15 settembre 2021 - 09:38
1
L'altro giorno ho avvistato una Civic decima serie SEDAN!
Ritratto di Togashi
15 settembre 2021 - 18:44
Io invece una Civic IX sedan (JAZZONE) con targa romena
Ritratto di studio75
15 settembre 2021 - 08:39
5
Nel riquadro di fianco vedo la nuova skoda octavia hybrid con il 1.4 alla modica cifra di 42.800 euro. Se nel '96 avessero detto "ti vendo una skoda per 84 milioni"....
Ritratto di - ELAN -
15 settembre 2021 - 09:38
1
Più che altro avessero detto: "Ti vendo un 1.4 per 84 milioni".
Ritratto di AndyCapitan
15 settembre 2021 - 14:18
4
...ti avrebbero linciato....ahahah....comunque i passi avanti sono stati devastanti....l'octavia di oggi e' davvero di alto livello....quella di allora era tosta e robusta ma anche un po spartana all'interno....dovevi prendere una versione alta per avvicinarsi agli allestimenti audi!!!
Ritratto di fastidio
15 settembre 2021 - 13:51
8
Brutta e anonima già 25 anni fa.
Ritratto di AndyCapitan
15 settembre 2021 - 14:20
4
perche' dici questo???....era una delle piu' belle station wagon del mercato....certo... un classicone!!!....niente a che vedere con le linee moderne di oggi....aveva affidabilita'...solidita'...spazio e molti altri pregi dalla sua!!!!
Ritratto di fastidio
16 settembre 2021 - 13:13
8
Spazio, solidità e affidabilità te le posso anche passare, una delle più belle proprio no. Secondo me aveva una linea banale e triste. Per fare un paragone, una Bmw serie 3 (nel 96 c'era ancora la E36) era 10 volte meglio come stile
Ritratto di Turbostar48
15 settembre 2021 - 14:59
Gran Macchina in tutti i sensi.
Ritratto di ALBARCA
15 settembre 2021 - 16:51
1
La VW ha il merito - contrariamente a FIAT - di aver migliorato la qualità e l'appeal di Seat e Skoda . Tuttavia ha uniformato TROPPO le produzioni . Soprattutto Skoda ha perso la robustezza, la semplicità , la simpatia e la relativa economicità della sua tradizione.
Ritratto di Miti
23 settembre 2021 - 11:01
1
Secondo me inizialmente l'affare l'ha fatto la Skoda quando e stata acquistata ma solo poi la Vag ha capito che buon acquisto ha concluso. Nei ultimi dieci anni la Skoda ha fatto solo centro.