AUTOCAR SCOPRE - Solo dieci giorni: tanto c'è voluto alla Suzuki per porre rimedio a un problema, potenzialmente molto grave, relativo alla nuova
Suzuki Celerio. Va sottolineato come tutto sia relativo alle Celerio per il mercato inglese, con guida a destra: su quelle con guida a sinistra, infatti, il particolare non è installato in quanto non richiesto dalle normative vigenti. Durante le canoniche prove strumentali effettuate dalla settimanale britannico
Autocar, infatti, un esemplare ha perso completamente
potere frenante; la Suzuki ha
richiamato l'auto e ne ha immediatamente fornita una seconda, che tuttavia ha manifestato lo stesso comportamento.
SUZUKI RISOLVE - Nessun problema di fading: era il pedale a sganciarsi e, quindi, a lasciare senza possibilità di compiere la manovra. Il responsabile era un particolare metallico progettato per effettuare lo sgancio del pedale stesso in caso di forte urto (tipicamente frontale) per salvaguardare le gambe del conducente: il suo dimensionamento faceva sì che le violente frenate al limite, parte della prova strumentale, fossero interpretate come una situazione di pericolo. Col senno di poi, l'effetto sortito era contrario.
LEVERAGGIO RINFORZATO - La rivista britannica è stata invitata presso la sede della Suzuki, dove ha potuto toccare con mano il pedale, riveduto e corretto, che avrebbe equipaggiato la nuova produzione; nel frattempo, la casa giapponese ha sospeso il “porte aperte” in atto presso le concessionarie locali e richiamato i 37 esemplari già venduti. La stessa Suzuki ha confermato: “Abbiamo riprodotto nel giro di 24 ore lo stesso problema verificato da Autocar e iniziato a fare i cambiamenti. Abbiamo scoperto che alcuni leveraggi si piegavano quando non avrebbero dovuto farlo. Abbiamo ridisegnato, realizzato e testato il nuovo componente; infine lo abbiamo spedito in Gran Bretagna per la verifica finale e assicurarci che fosse a norma”. Detto e fatto, insomma.
TUTTO OK - Non è stato (per fortuna!) registrato nessun incidente legato al problema successivamente risolto. Difficile non esprimere un plauso alla Suzuki che ha risposto con una tempistica-lampo a un difetto tanto lieve dal punto di vista concettuale, quanto potenzialmente disastroso nella guida di tutti i giorni. Autocar lo ha confermato, portando a termine la prova strumentale della Celerio senza intoppi e chiudendo così il caso.