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Toyota Rav4: l'auto che ha inventato le suv

08 maggio 2014

Dal 1994, nel mondo sono stati vendute 5,2 milioni di Toyota Rav4. Riscopriamo insieme le prime tre generazioni.

Toyota Rav4: l'auto che ha inventato le suv
LA FAMIGLIA RIUNITA - In occasione del test della Toyota Rav4 20° Anniversary (leggi qui il primo contatto) la Toyota Italia ha portato in Grecia un esemplare per ognuna delle tre serie precedenti. Abbiamo potuto fare così un salto indietro nel tempo, che ci ha permesso di apprezzare la bontà di un’idea così innovativa, ma anche i progressi compiuti in vent’anni di sviluppo. 
 
 
GLI ESORDI (1994-2000) - Lanciata nel 1994 in versione a tre porte, la prima Toyota Rav4 apparve subito come un'auto innovativa. Davvero compatta nelle dimensioni (369 cm di lunghezza) e con linee personali e simpatiche, di fatto la Rav4 creò un segmento che prima non esisteva, quello delle suv. L'esemplare portato dalla Toyota Italia sembra appena uscito di fabbrica. Il motore è un 2.0 a benzina da 129 CV, la trazione è integrale permanente, il telaio monoscocca e le sospensioni indipendenti. Gli interni sono semplici, e hanno un aspetto molto robusto; la posizione di guida rialzata fin da subito fu apprezzata perché dava un senso di sicurezza e di elevato controllo della strada. Venne realizzata anche una versione con la capote in tela e nel 1996 fu lanciata la carrozzeria a cinque porte, lunga 412 cm. Fino al 2000, ne vennero prodotti quasi un milione di esemplari.
 
 
CRESCE IN TUTTO (2000-2006) - La seconda generazione della Toyota Rav4 è un po' più lunga (la tre porte misura 385 cm e la cinque porte 425 cm) e diventa meno fuoristrada e più suv, con un abitacolo spazioso e versatile. Entrando nella versione a cinque porte presente in Grecia, apprezziamo la comodità delle poltrone e il divano scorrevole, che consente di gestire al meglio gli spazi interni; il baule può arrivare fino a 520 litri. Di serie, ci sono l'Abs, due airbag, i cerchi in lega, il "clima" manuale, quattro alzavetro elettrici e la trazione integrale con il differenziale centrale a bloccaggio automatico con giunto viscose; optional, il differenziale posteriore autobloccante Torsen. Due i motori: un 2.0 a benzina da 150 CV e un 2.0 a gasolio da 116. Di questa seconda serie, ne furono prodotti circa un milione e mezzo di esemplari. 
 
 
LA SUV MODERNA (2006-2012) - Con la terza serie, la Toyota Rav4 cambia il pianale e rimane solo in versione a cinque porte. Ora la carrozzeria arriva a 440 cm, mentre i motori sono il 2.0 a benzina da 152 CV e il 2.2 D-4D a gasolio da 136 e 177 CV. Fa la sua comparsa il sistema di trazione 4x4 controllato elettronicamente e si aggiungono anche il dispositivo antiarretramento in salita e il controllo della velocità nelle discese ripide e scivolose. Dentro, la sensazione di maggiore spazio è immediata, accompagnata da una luminosità sconosciuta alle vecchie generazioni. La plancia ha linee gradevoli ed è realizzata con cura, con plastiche ben assemblate, anche se un po' rigide. La produzione della terza serie ammonta a circa due milioni e mezzo di unità.


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Ritratto di IloveDR
8 maggio 2014 - 12:29
3
è stata quella che assomiglia alla DR5 (2000-2006)
Ritratto di Fr4ncesco
8 maggio 2014 - 13:41
2
Semmai è la DR5 a somigliare, anzi palesemente a copiare.
Ritratto di supermax63
14 maggio 2014 - 02:15
la pessima e spudorata copia è la DR5 Chiamarsi Ilove DR non implica fare delle affermazioni palesemente false ed errate
Ritratto di Sprint105
8 maggio 2014 - 12:54
è l'unica che mi piace.
Ritratto di gio.G
8 maggio 2014 - 12:56
20
Bella auto, in tutti e tre i casi.
Ritratto di baccio
8 maggio 2014 - 13:25
Fermo restando che sono auto che io nn riesco a capire, odio i suv e' piu' forte di me, carina la prima, davvero bella la seconda.. dopodiche' veramente il nulla.
Ritratto di Fr4ncesco
8 maggio 2014 - 13:40
2
Non ha invetato le suv, già presenti negli anni 40 in America (Chevrolet Suburban del '35 o il Willys Station Wagon). Detto questo credo che nel tempo sia peggiorato. Sicuramente un modello valido e di successo, ma se precedentemnte aveva una linea originale e simile ad una fuoristrada, partendo dal restyling della 3 serie ha perso caratettere fino a diventare anonimo nella versione odierna. Non si distingue dalla concorrenza e ci sono rivali dalla linea decisamente più personale. Nulla da dire sulla qualità e sull'affidabilità tipiche Toyota che col tempo è anche migliorata.
Ritratto di Luigi V
9 maggio 2014 - 11:54
Mio padre ha la 2serie restyling, la più bella a mio avviso, grigio scuro con paraurti grigio chiaro, del 2004. Il motore nonostante i 116 cavalli, é una bomba, e diverte tanto. Poi nonostante ha 10 anni sul groppone, sembra appena uscita dal concessionario (ovviamente due ''detailing'' nanotecnologici all anno si fanno) e i consumi sono bassissimi a mio avviso: 20 euro di gasolio, da Foggia a Bari, giro nel centro della capitale pugliese (anche con molte riprese ehehehe) e ritorno a Foggia. Piccole soddisfazioni per una grande auto amio avviso, sembra ancora attuale, e gli interni sono ancora immacolati nonostante i 300.000 km ;)
Ritratto di Gianluca chieti
9 maggio 2014 - 14:51
2
Rav 4 dei dicembre del 2007 con 330mila km e non ha un problema con sola manutenzione regolare il 2.2 d4-D 136 cv spinge ancora forte e i sedili non sono neanche un po' rovinati il cambio è perfetto .... Che dire la toyota sa costruire e anche bene le sue auto