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Vergilius al via il 27 luglio

24 luglio 2012

Ora è ufficiale: è in partenza il sistema che calcola la velocità media sulle strade statali, ma che può anche fare da autovelox. Multa chi supera il limite di 90 km/h.

UN SECONDO TUTOR - Come vi avevamo anticipato (leggi qui la news), è in arrivo il sistema che calcola la velocità media sulle strade statali Anas: ora c’è una data ufficiale, il 27 luglio. Fra pochi giorni, quindi il nuovo dispositivo multerà chi supera il limite di 90 km/h, diventando per le statali quello che è il Tutor per le autostrade (dove il limite è di 130 km/h). L’Anas ha installato Vergilius, in entrambi i sensi di marcia, sotto la gestione e il controllo della Polizia stradale, nel Lazio sulla SS1 “Aurelia”, ai chilometri 11+950, 15+700 e 23+500; in Campania sulla SS7 quater “Domitiana”, ai chilometri 44+500 e 54+300 e in Emilia Romagna sulla SS309 “Romea”, ai chilometri 1+680 e 7+080. Ossia sui tratti dove sono più frequenti i sinistri, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale. E comunque si viene avvisati della presenza del sistema con specifici cartelli.

DOPPIO SCERIFFO - Attenzione, il sistema Vergilius funzionerà soprattutto come Tutor, per calcolare la velocità media; ma in alternativa, la singola telecamera sotto un portale potrà fare da autovelox, “pizzicando” chi viaggia troppo veloce in quel singolo punto della statale. Ricordiamo che le multe, a seconda della gravità dell’infrazione, vanno da 39 a 779 euro (più le spese di notifica del verbale a casa del proprietario della macchina).



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Ritratto di MatteFonta92
24 luglio 2012 - 13:43
3
Credo sia una buona idea. Gli incidenti non capitano solo in autostrada, ma in genere in tutte le strade dove la conformazione della stessa spinge il guidatore ad accelerare, per cui giusto estendere il controllo. E poi, anche a 90 km/h è già un bell'andare, dopotutto.
Ritratto di fabri99
24 luglio 2012 - 13:48
4
Forse leggendo il mio commento appena sotto al tuo, capirai che non sono proprio d'accordissimo con te...;) Ciao ;)
Ritratto di MatteFonta92
24 luglio 2012 - 14:18
3
Resta comunque il fatto che se rispetti i limiti è impossibile che tu prenda una multa... questo è l'unico modo sia per evitare di perdere punti-patente sia che dare soldi a chi a messo questi aggeggi apposta ;-)
Ritratto di mattias93
25 luglio 2012 - 01:35
90 bell'andare?? ma ci sei mai stato sull'Aurelia?
Ritratto di MatteFonta92
25 luglio 2012 - 07:56
3
No, io vivo da tutt'altra parte... perché me lo domandi?
Ritratto di mattias93
25 luglio 2012 - 11:47
Perché su una strada come l'Aurelia non è affatto un bell andare...
Ritratto di MatteFonta92
25 luglio 2012 - 13:34
3
Non essendo mai stato sull'Aurelia mi sfugge il significato della tua frase. Non importa, comunque. Io in ogni caso a fare i 90 in una extraurbana tutta curve mi diverto molto lo stesso, anche senza fare i 150.
Ritratto di mattias93
25 luglio 2012 - 14:23
Non è una questione di divertirsi, l'Aurelia a partire da torrimpietra è un'autostrada, supertrafficata dalla gente che va e viene da roma! 90 sono troppo pochi.
Ritratto di MatteFonta92
25 luglio 2012 - 14:29
3
In non sono mai andato nemmeno in autostrada, per cui non saprei dirti :-) comunque se l'Aurelia è, come dici, una strada molto trafficata, a maggior ragione non si dovrebbe andare troppo forte...!
Ritratto di mattias93
25 luglio 2012 - 14:40
Si tratta di traffico "veloce". Vabbè, sei alle prime armi, poi dipende sempre con che auto vai... con l'agila che avevo 90 era già una velocità giusta
Ritratto di MatteFonta92
25 luglio 2012 - 15:29
3
Perché, tu non sei "alle prime armi"? Hai un anno in meno di me (se il numero che hai nel nickname indica la tua data di nascita)... scherzo, ovviamente ;-) probabilmente avrai fatto più chilometri di me in auto, e magari molto più "tosti" (vivendo in una grande città... io invece sto in piccolo paesello). Comunque sono d'accordo, dipende molto dall'auto, con una "normale" 90 km/h vanno bene, ma su una supersportiva è come andare ai 30 su un'utilitaria!
Ritratto di mattias93
25 luglio 2012 - 21:10
Beh, io ho dovuto cominciare da subito a fare chilometri, la sera dopo che ho preso la patente ho subito fatto 100km di viaggio, finora, da quando ho la patente (un anno preciso il 22 luglio) ho fatto 11-12 mila chilometri! Beh, non serve una supersportiva, sull'astra a 90 su una statale ti sembra di andar piano (anche se ha solo 100 cavalli), sulla musa invece 100 in autostrada sono già abbastanza. Ritornando all'argomento, quando poi dici che lo stato non li mette per fare i soldi... mi è arrivato il verbale di 170euro, andavo a 90 invece di 70 su una strada extraurbana principale... autovelox bello nascosto nei cespugli a sinistra... maledetta ancona! almeno non lo paghiamo...
Ritratto di MatteFonta92
26 luglio 2012 - 09:13
3
Pensa invece che in una strada extraurbana vicino a dove abito c'è un autovelox (neanche tanto nascosto, anzi, non lo è affatto), il limite però lì è di 90 km/h, ma, non so per quale motivo, la gente crede che ci sia il limite dei 50 km/h, quindi vanno a tipo 100 km/h e quando arrivano nei pressi dell'autovelox frenano all'improvviso fino ai 50. Io ci sono passato varie volte davanti a quell'auovelox a 80 km/h e passa, e non mi è mai arrivato niente a casa... come dire: gli autovelox non solo ti spillano soldi con le mutle, ma fanno pure rischiare incidenti inutili!
Ritratto di fabri99
24 luglio 2012 - 13:47
4
"Ossia sui tratti dove sono più frequenti i sinistri, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale. E comunque si viene avvisati della presenza del sistema con specifici cartelli." No... Redazione, avete sbagliato, sarebbe: "Ossia sui tratti dove sono più frequenti i guidatori, con l'obbiettivo di fare cassa. E comunque sotto a Vergilius c'è un piccolo cartellino che ti avvisa che hai preso una multa... C'è anche un suggerimento più sotto, ma scritto grande quanto i limiti di carburante nella promozione Fiat, che ti dice che se paghi prima ti fanno lo sconto!!!" Io boicotterei Vergilius: forse è meglio che non lo dico, visto che se poi magari lo fanno davvero danno la colpa a me! Comunque: mandare in giro auto tutte uguali con targa finta, con a bordo un uomo(o una donna, come vi pare!) con un passamontagna e una pistola in mano... Ciao ciao Vergilius...XD Saluti ;)
Ritratto di fabri99
24 luglio 2012 - 13:50
4
E' un po' troppo in stile Fast&Furious, ma me lo sono visto l'altro ieri su Streaming, quindi passatemela! Saluti ;)
Ritratto di 19miki90
24 luglio 2012 - 14:12
4
Su tutor e radar fissi non sono per nulla convinto nemmeno io... i radar fissi basta rallentare passarlo e ripartire a tuono come prima, il sistema virgilio come il tutor conta la velocità media se uno fa una sosta sballa tutto.. e può tirare lo stesso tenendo una media bassa. Insomma non portano un aiuto reale ma fanno cassa.
Ritratto di fabri99
24 luglio 2012 - 14:43
4
Il primo, domenica sera su Italia1... Ora li tengo d'occhio: magari ne fanno uno tutte le domeniche e poi il 5, che comunque ho già visto in streaming... E'sempre un piacere rivederli ;) Ciao miki ;)
Ritratto di panda07
24 luglio 2012 - 16:08
1
hehehheheheh XD ciao fabri99
Ritratto di camaro4ever
25 luglio 2012 - 16:47
3
condivido! l'importante, comunque, è goderseli in TV e non cercare di imitarli su strade aperte alla libera circolazione..
Ritratto di camaro4ever
25 luglio 2012 - 16:50
3
ho una certa voglia di smontare la targa italiana dalla mia Z28, rimetterci quella originale (Texas) e andare a fare un paio di passaggi da Vergilius sopra i 250 kmh... e poi vediamo se arriva la multa!
Ritratto di fabri99
25 luglio 2012 - 17:37
4
Cioè, la Z28 di che anno? Mi dispiace deluderti, ma preferisco la Mustang, anche da grande sostenitore Chevy... Ciao ;)
Ritratto di camaro4ever
26 luglio 2012 - 11:43
3
e ti assicuro che le mustang dello stesso periodo a monza vedono solo i miei tubi di scarico! .. e non è solo perchè la mia ha in più il ground effect package e qualche modifica della SLP (aspirazione e scarichi), semplicemente fino al 2006-2008 nessuna mustang poteva competere con una Z28 o una SS, a meno che non fosse una Shelby Gt500. Però, se si va sulle versioni preparate, allora preferisco le camaro di lingenfelter. Oltretutto, la 4th generation aveva degli interni in pelle decisamente migliori e più comodi di quelli delle mustang coeve. Io ho già fatto oltre 300.000 km con due 4th gen. e senza mal di schiena.
Ritratto di supermax63
27 luglio 2012 - 00:31
rinsavisca,perché le premesse non sono certo delle migliori...
Ritratto di giuseppe26
24 luglio 2012 - 14:21
si poi hanno dimenticato di metterlo anche nel centro storico. ma vah!
Ritratto di Delicious
24 luglio 2012 - 14:23
3
Hanno sbagliato lo slogan nell'immagine, secondo me era più corretto: "Con Vergilius aspettiamo che tu commetta un errore per fregarti altri soldi"
Ritratto di lucios
24 luglio 2012 - 15:06
4
........con vergilius badiamo soprattutto alla sicurezza dei tuoi soldi!.......
Ritratto di Gino2010
24 luglio 2012 - 16:45
anche perchè chi causa incidenti mortali poi sta ai domiciliari perchè il detenuto costa,mentre le multe rendono.Quando si dice la coerenza.
Ritratto di mecner
24 luglio 2012 - 14:27
Non credo agli ipercontrolli da 'GrandeFratello'. Non serve e, soprattutto, non educa. Occorre responsabilità, non solo controllo ossessivo. Questi strumenti sono solo aggeggi per far fare cassa agli Enti locali. Le cui casse sono TUTTE al dissesto. Oggi Km. 90/h è roba da lumache. Certe superstrade, nazionali, provinciali ecc. consentono velocità maggiori. Serve RESPONSABILITA' nella guida. Cioè niente alcool, niente droghe, e così via........
Ritratto di camaro4ever
25 luglio 2012 - 16:58
3
questi grandi fratelli occhiuti servono solo a fare cassa. Venerdi' scorso ho trovato una pattuglia di vigili con autovelox, piazzata a lato di una statale con doppia carreggiata su due corsie ciascuna con guard rail tra le carreggiate e almeno due km di rettilineo in piano senza alcun attraversamento o immissione laterale, e limite imposto di 50 (CINQUANTA) kmh !!!!! Prima mettono limiti ridicoli, poi si appostano. Già un paio di secoli fa, sulle strade italiane si appostavano bande di personaggi che fermavano i viaggiatori per spillargli quattrini: li chiamavano BRIGANTI, oggi li chiamano AGENTI!!!!
Ritratto di marcello86
marcello86 (non verificato)
24 luglio 2012 - 14:36
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di 19miki90
24 luglio 2012 - 14:47
4
Dici che me la tengono buona come foto? hahaha
Ritratto di mattias93
25 luglio 2012 - 01:37
Ho fatto appena lavare l'astra apposta!
Ritratto di panda07
24 luglio 2012 - 16:11
1
a questo punto!!!, è inutile perchè chi ha i soldi non gli frega niente, paga la multa e si ricompra i punti!!!
Ritratto di demarchig
24 luglio 2012 - 16:16
....ma nessuno di voi cerca di rispettare i limiti ? Se non li superate nessuno vi prende i soldi sotto forma di multe ..
Ritratto di IloveDR
24 luglio 2012 - 19:27
3
...che in Puglia non lo utilizzino...da Otranto a Bari sono 200 Km di strada statale a 4 corsie...e se rispetti i limiti quando ci arrivi!!!
Ritratto di gig
24 luglio 2012 - 20:06
Utile: effettivamente gli incidenti capitano ovunque! A quando uno per la città?
Ritratto di theyellow
24 luglio 2012 - 22:16
Leggo molti commenti che è ingiusto questo controllo come tanti altri, perchè non provate andare in Svizzera e se vi fermano dite a loro come state dicendo nei vostri commenti, che è solo per far cassa. Provate poi in Francia, Austria, Germania si in in Germania ci sono le autostrade senza limiti ma quando ci sono tutti lo rispettano chissa come mai. I soldi non li leva nessuno se si rispettano i limiti.
Ritratto di osmica
25 luglio 2012 - 01:12
Perchè si fanno le leggi? E poi tutti bravi bravi a criticare il tutor, a criticare l'autovelox, a criticare questo e quell'altro... tutto per fare cassa. Quando per non incorrere in alcuna sanzione basta rispettare le regole della pacifica convivenza. Per fortuna guida spesso all'estero, in Italia vige il far west. I limiti? Quella è la velocità minima, se vai di meno ti lampeggiano. Le strisce per terra? Ma non sono fatte per andare a cavallo e tagliare la strada a chi le rispetta? E non a caso, paghiamo le Rca più alte dell'europa. A si... dimenticavo: le assicurazione sono tutte un covo di ladri.
Ritratto di camaro4ever
25 luglio 2012 - 17:09
3
il tuo discorso sarebbe corretto, se i limiti di velocità fossero imposti sulla base di criteri razionali. Invece troviamo limiti stabiliti quando le auto avevano freni a manovella, niente ABS, e fari con lampada ad olio, e le strade erano larghe abbastanza da farci passare un calesse. Qualunque automobilista coscienzioso evita di rischiare l'altrui e la propria vita se lo stato della strada e la densità della circolazione gli sconsigliano di superare una velocità ragionevole, mentre qualunque deficiente se ne frega di limiti e sicurezza. Se viaggi spesso all'estero saprai che in altri paesi, come la svizzera, i limiti di velocità vengono modificati in tempo reale a seconda della effettiva condizione della circolazione. Da noi no, ti mettono i cartelli con il limite di 30 kmh perchè devono rattoppare un tombino e poi lo lasciano là per dieci anni. Ed intanto si fa cassa.
Ritratto di osmica
25 luglio 2012 - 17:43
Concordo che a volte i limiti sono assurdi, nonchè diventa anche pericoloso rispettarli (rispettando un tale limite, mi ha superato la polizia lungo la riga continua...). Ma se sei su una strada, con un limite coretto (extraurbana normale, 90), magari una strada buona (nuova, buona segnaletica orizontale, buon manto stradale), quanti rispettano il limite? Pochi. Quanti rispettano il limite di 50 in città, magari su una strada a più corsie, dove tutti vanno in tutte le corsie, in mezzo agli scooter (a Trieste ci sono tanti scooter...)? Pochi. Però, dopo, si fa sempe l'esempio dei "limiti assurdi", quando cmq i limiti, generalmente, non vengono rispettati. Come le restanti norme del codice della strada (riga continua, freccia per cambiare corsia, scooter che sorpassano a destra o oltre la riga continua per superare la fila del semaforo rosso.. ecc ecc). Di per se, in Italia, le generiche norme non vengono rispettate. E nel caso uno ti taglia la strada, ha pure ragione.
Ritratto di camaro4ever
26 luglio 2012 - 11:49
3
OK, ma quando i limiti non sono rispettati da nessuno, non ci si dovrebbe domandare se siano tutti matti o se piuttosto i limiti siano troppo restrittivi ed inadatti a quelle strade? Credo che l'educazione stradale (come igni tipo di educazione) non si debba insegnare con la coercizione, ma con comprensione e intelligenza. Invece a scuola guida si insegnano quattro stupidate, senza educare davvero alla guida responsabile.
Ritratto di Alby 55
24 luglio 2012 - 22:29
siamo un popolo eccezionale per certi aspetti ma non abbiamo una coscienza sociale: purtroppo abbiamo bisogno del rigore con l'augurio che le regole poste siano sensate e rispettabili.
Ritratto di mattias93
25 luglio 2012 - 01:39
Forse è un bene che abbia preso la patente in questo periodo di autovelox e tutor ;-) Peccato che i viaggi durino mooooooolto di più.
Ritratto di marcello86
marcello86 (non verificato)
25 luglio 2012 - 02:17
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Ritratto di mattias93
25 luglio 2012 - 11:49
Le uniche regioni che non hanno nulla da "invidiare" al raccordo anulare sono la sicilia e la sardegna! Non state meglio senza tutte quelle telecamere?
Ritratto di Mister75
25 luglio 2012 - 09:12
Io rispetto sempre i limiti di velocita , mantengo sempre i 120 in autostrada perchè consumo di meno e mi sento piu sicuro la fretta e la velocita fa sempre male , almeno gli incoscienti che viaggiano a 150 sulle statali e mettono a rischio la vita altrui si riduranno io ho una peugeot 206 2.0 gti da 130 cv e vado in pista se voglio correre , sulla strada occorre pensare prima alla sicurezza usare le frecce allaciare le cinture ristettare i limiti di velocita rispettare le precendenze e gli altri utenti della strada queste semplici regole che tutti dovrebbero rispettare ma non lo fanno , migliorano la sicurezza .
Ritratto di Zack TS
25 luglio 2012 - 09:19
1
è una buona cosa perché le statali interessate sono veramente pericolose, ma lo slogan "misuriamo la tua sicurezza" è molto viscido, solo demagogia
Ritratto di l.gheza
25 luglio 2012 - 12:16
io lo trovo un pelo fastidioso.. certo che come il tutor in autostrada basta tenere una media "decente" le multe non si prendono.. se i limiti sono bassi è tutto un altro discorso. se poi in italia far capire alla gente che i limiti (o leggi varie) vanno rispettati serve far pagare sanzioni bhè gente.. andiamo avanti a pagare! poi è difficile stabilire se si "vuol far cassa" o "siamo dei caproni"!! ricordiamoci che per esempio in USA se si passano i limiti di velocità oltre alla sanzione c'è altro...
Ritratto di camaro4ever
25 luglio 2012 - 17:18
3
non credo che il tutor "faccia sicurezza". In autostrada vedo tanti con gli occhi fissi sul tachimetro anzichè sulla strada, per paura della multa. Inoltre, il pericolo non viene dalla velocità in sé, ma dal mancato rispetto delle distanze di sicurezza. Se hai la strada libera, anche a 250kmh puoi viaggiare sicuro (ovviamente se l'auto è stata progettata per quelle velocità), mentre puoi ammazzarti a 80kmh se viaggi "francobollato" a chi ti precede. Prova ne é che la maggior parte degli incidenti mortali avviene a velocità ben al di sotto delle massime.
Ritratto di 19miki90
25 luglio 2012 - 14:18
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Meglio andare a 60 guardando la strada che a 50 con l'ansia di superare il limite e guardare il tachimetro ogni due secondi.. poi sono opinioni ^^
Ritratto di camaro4ever
25 luglio 2012 - 17:20
3
condivido in pieno: l'autostrada è piena di gente con gli occhi sul tachimetro anzichè sulla strada, e questo non aumenta la sicurezza, anzi!
Ritratto di alex65p
2 agosto 2012 - 09:07
Il sito del MIT dove è possibile rintracciare le omologhe dei sistemi di controllo della velocità è privo di tali documenti da 7 giorni (che caso!!!), l’omologazione del (Sicve) Vergilius è la stessa del (Sicve) Tutor quello senza spire induttive per capirsi (ossia è l'estensione di omologa orinale del sicve Tutor quella n.3999 del 24/12/2004 con la variazione/estensione di una componente hardware che si legge nel decreto n.4413 del 5 settembre 2011). Il bando di gara DG 05/09 dell’Anas che riguardava proprio l’adozione di un sistema per il controllo della velocità media prevedeva l’omologazione del sistema in capo all’offerente; in questo caso Autostrade per l’Italia spa con il suo Sicve Tutor. Cosa bizzarra è che Autostrade per l’Italia spa voltura tutte le omologhe in capo a se con il decreto n. 97818 del 9 dicembre del 2010 (un incomprensibile harakiri? o furbata all'italiana della serie io posso tutto?) giustificando con un affitto di ramo d’azienda ad Autostrade Tech spa (società che si aggiudicherà successivamente l’appalto da 150 milioni di euro per il sistema di pedaggiamneto in free flow di Anas spa DG 13/10). Il trasferimento dell’omologazione del decreto n. 97818 del 9 dicembre 2010 è un atto nullo, quindi chiunque sia stato sanzionato con sistemi omologati da Autostrade per l’Italia spa e poi trasferiti ad Autostrade Tech spa può impugnare il verbale per nullità ma c'è di più chi avesse pagato e gli fossero stati levati i punti patente può chiedere la restituzione delle somme e dei punti (ripeto solo quelli dopo il 9 dicembre 2010). Infatti, l’art. 45 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 – Nuovo Codice della Strada – e successive modificazioni e l’art. 192 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 – Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada – e successive modificazioni, regolano l’omologazione delle apparecchiature. Più precisamente, il comma 5 dell’art. 192 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada, recita testualmente che “la omologazione o la approvazione di prototipi è valida solo a nome del richiedente e non è trasmissibile a soggetti diversi”. Difatti l’omologazione rilasciata dal Ministero è esclusiva del richiedente vuoi persona fisica e vuoi persona giuridica, un diritto assoluto intrasmissibile. So per certo (perchè sono stato interpellato al riguardo per un supporto tecnico e giuridico sulla questione avendoci lavorato) che è stata costituitta un’associazione per promuovere una class action nei confronti di Autostrade Tech spa e della Polizia Stradale per la restituzione delle somme pagate per i verbali con rilevazioni di infrazioni da Sicve dal 9 dicembre 2010 ad oggi. Se quindi come io penso, l’omologazione è la stessa con cui il Vergilius può sanzionare, che dire degli spaventapasseri Vergilius e Tutor…non preoccupatevi…i verbali sono nulli per nullità di omologa e per chi ha già pagato c'è la possibilità di richiedere indietro soldi e punti patente. AP
Ritratto di rafficiè
25 luglio 2012 - 14:40
non mi sembra una gran furbata avere il limite di 60 miglia in un'autostrada a tre corsie in pieno deserto, non vedo perchè dovremmo prendere sempre esempio dagli states.Comunque in germania se un'autostrada è larga e non ci sono svincoli o curve pericolose non ci sono limiti altrimenti, in caso di pericoli, ci sono i limiti e vengono rispettati. Noi mettiamo il tutor nelle autostrade più larghe e più sicure quindi esattamente il contrario di come fanno in germania. Ieri sera ho visto dei poliziotti che passano con il rosso: questo dovrebbe aiutare a far crescere la cosienza civile?
Ritratto di 19miki90
25 luglio 2012 - 14:50
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E sottolineo che in quei punti nonostante la mancanza di limiti ci sono molti meno incidenti... forse perché la gente fa più attenzione e quindi commette meno imprudenze.
Ritratto di rafficiè
25 luglio 2012 - 15:03
mi fa meno paura uno che va a 150 km/h in un'autostrada e guida con la testa e non con i piedi rispetto ad uno che va a 80 km/h nella corsia di mezzo (vedi tangenziali italiane)
Ritratto di l.gheza
26 luglio 2012 - 09:14
"non vedo perchè dovremmo prendere sempre esempio dagli states".. allora prendiamo come esempio il Bangladesh!!...in USA ci sono strade larghe il doppio nel deserto con limiti assurdi e sono pure controllate.. e per di più se sbagli PAGHI caro!! in Italia ci sono strade con limiti forse assurdi (in alcuni casi) una volta ogni tanto qualcuno controlla e al max paghi una multa irrisoria.. se ci fossero + controlli e adeguassero un po' i limiti alle strade penso che con l'andar del tempo ci guadagneremmo tutti. è la mentalità che manca...
Ritratto di Libero53
25 luglio 2012 - 17:38
Anche se il "nome" è diverso e tutto un programma : CELERITAS EVO ...
Ritratto di PEC45
25 luglio 2012 - 20:05
Ho 47 anni di guida e guidare mi e' sempre piaciuto; non sono mai stato una lumaca, ma ho sempre adeguato la velocita' alle condizioni della viabilita'. Mi rendo conto che non siamo tutti uguali, ma concordo con chi lamenta l'imposizione di limiti evidentemente assurdi. cerco di rispettarli, guido un turbo diesel da 160 cv e credo di essere sicuro non solo a 90 all'ora, ma anche a velocita' superiori (condizioni permettendo) meno sicurezza da' l'ansia di tenere sempre sott'occhio il tachimetro per evitare multe
Ritratto di SaverioS
25 luglio 2012 - 20:30
andare in bicicletta!! Ci vorrebbe che tutta Italia andasse in bicicletta così il " Vergilius " in c...o se lo mettono! Il mio, non e un inno alla velocità ma un grido di allarme, continuando di questo passo non potremo più girare con l'auto perchè ci conteranno tutti i peli del c....o. Almeno sanzionare ANCHE chi và troppo piano nooo eeee! Sotto i 50 km/h io li sanzionerei lo stesso
Ritratto di l.gheza
26 luglio 2012 - 09:22
non capisco perchè si costruiscono auto da 300Km/h quando i limiti sono 130Km/h.. si mettano autovelox tutor etc etc quando ci sono navigatori che ti avvertono che hai superato la velocità su tutte le strade..e se il navigatore al posto di dirlo a noi lo dicesse alla centralina dell'auto che sta superando i limiti!?! non servirebbero + autovelox tutor etc etc e nessuno prenderebbe + multe.. almeno x la velocità. come ho già detto in altri post.. i limiti bisognerebbe rivederli un pochino..
Ritratto di rafficiè
26 luglio 2012 - 11:40
"se ci fossero + controlli e adeguassero un po' i limiti alle strade" quindi anche tu non seguiresti l'esempio degli states :)
Ritratto di l.gheza
26 luglio 2012 - 11:54
farei un bel mix..
Ritratto di Focus55
27 luglio 2012 - 09:17
Come tutto quello che funziona e non funziona in Italia ci sono "pro" e "contro". Ben vengano gli autovelox se il codice della strada non prevedesse dei limiti fraudolentemente ridicoli su strade extraurbane che possono tranquillamente considerarsi superstrade (con il limite a 110 Km/h). Ne è un esempio il tratto di via Salaria che lambisce Rieti: una strada a due carreggiate separate con due corsie molto ampie per ogni senso di circolazione più corsia d'emergenza ma che ha tratti con limite a 90 ed altri, con la stessa configurazione di strada, con il limite addirittura a 70!!!
Ritratto di luis2
27 luglio 2012 - 12:31
In Italia guidare equivale a fare un percorso di guerra!! Per colpa di 4 Str..zi che non sanno autocontrollarsi e di leggi molto permissive abbiamo perso il gusto della guida!! Iniziate a confiscare le auto a chi non rispetta il Codice e poi vedrete se bisogna spendere i soldi dei contribuenti per installare apparati costruiti dagli amici degli amici!!!
Ritratto di alex65p
2 agosto 2012 - 08:57
Il sito del MIT dove è possibile rintracciare le omologhe dei sistemi di controllo della velocità è privo di tali documenti da 7 giorni (che caso!!!), l’omologazione del (Sicve) Vergilius è la stessa del (Sicve) Tutor quello senza spire induttive per capirsi (ossia è l'estensione di omologa orinale del sicve Tutor quella n.3999 del 24/12/2004 con la variazione/estensione di una componente hardware che si legge nel decreto n.4413 del 5 settembre 2011). Il bando di gara DG 05/09 dell’Anas che riguardava proprio l’adozione di un sistema per il controllo della velocità media prevedeva l’omologazione del sistema in capo all’offerente; in questo caso Autostrade per l’Italia spa con il suo Sicve Tutor. Cosa bizzarra è che Autostrade per l’Italia spa voltura tutte le omologhe in capo a se con il decreto n. 97818 del 9 dicembre del 2010 (un incomprensibile harakiri? o furbata all'italiana della serie io posso tutto?) giustificando con un affitto di ramo d’azienda ad Autostrade Tech spa (società che si aggiudicherà successivamente l’appalto da 150 milioni di euro per il sistema di pedaggiamneto in free flow di Anas spa DG 13/10). Il trasferimento dell’omologazione del decreto n. 97818 del 9 dicembre 2010 è un atto nullo, quindi chiunque sia stato sanzionato con sistemi omologati da Autostrade per l’Italia spa e poi trasferiti ad Autostrade Tech spa può impugnare il verbale per nullità ma c'è di più chi avesse pagato e gli fossero stati levati i punti patente può chiedere la restituzione delle somme e dei punti (ripeto solo quelli dopo il 9 dicembre 2010). Infatti, l’art. 45 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 – Nuovo Codice della Strada – e successive modificazioni e l’art. 192 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 – Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada – e successive modificazioni, regolano l’omologazione delle apparecchiature. Più precisamente, il comma 5 dell’art. 192 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada, recita testualmente che “la omologazione o la approvazione di prototipi è valida solo a nome del richiedente e non è trasmissibile a soggetti diversi”. Difatti l’omologazione rilasciata dal Ministero è esclusiva del richiedente vuoi persona fisica e vuoi persona giuridica, un diritto assoluto intrasmissibile. So per certo (perchè sono stato interpellato al riguardo per un supporto tecnico e giuridico sulla questione avendoci lavorato) che è stata costituitta un’associazione per promuovere una class action nei confronti di Autostrade Tech spa e della Polizia Stradale per la restituzione delle somme pagate per i verbali con rilevazioni di infrazioni da Sicve dal 9 dicembre 2010 ad oggi. Se quindi come io penso, l’omologazione è la stessa con cui il Vergilius può sanzionare, che dire degli spaventapasseri Vergilius e Tutor…non preoccupatevi…i verbali sono nulli per nullità di omologa e per chi ha già pagato c'è la possibilità di richiedere indietro soldi e punti patente. AP
Ritratto di alex65p
4 agosto 2012 - 12:24
Il problema della nullità del Sicve (Tutor o Vergilius) è un'anomalia macroscopica che non si caspisce come nessuno non se ne sia accorto dal 9 dicembre 2010 ad oggi. A dicembre 2011 sono stato contattato per supportare una serie di ricorsi presso i GdP di diverse provincie per verbali Sicve Tutor, ad oggi non c’è stato ancora alcun dibbattimento, appena avremo i primi esiti ve ne renderò notizia. In ogni caso i ricorsi sono stati incentrati sulla dimostrazione di una serie di anomalie: A) Nullità di omologa; B) Indeterminazione del tipo di apparecchiatura utilizzata per l’accertamento dei transiti; C) Mancata indicazione del controllo periodico del sistema; D) Illegittimità Costituzionale del Sistema per violazione del Principio di non Discriminazione; E) Mancanza dell’indicazione e della firma del responsabile del procedimento amministrativo e del responsabile del procedimento informatico; F) Violazione del diritto di difesa. Ai GdP interpellati è stato richiesto in via principale dichiarare invalidi e/o nulli il verbali di accertamento opposti per i motivi di cui sopra. Inoltre si richiedeva, la documentazione tecnica del Sistema Sicve-Tutor ed in particolare quella relativa all’istallazione delle postazioni di rilevamento, quella dei verbali di conformità prescritti dalle omologhe, quella dei verbali di controllo periodico del sistema e delle apparecchiature di rilevamento transiti; Inoltre si chiedeva la prova testimoniale, la sequenza fotografica o la ripresa video, espressamente imposta a carico degli agenti accertatori in base dell’art. 4 3 comma della legge 168/02. Accertata la nullità dei verbali per nullità della omologazione come illustrato, si chiede di porre sotto sequestro come previsto dalla legge il sistema Sicve-Tutor in uso alla Polizia Stradale per contenere il danno all’erario dall’utilizzo improprio del sistema di sanzionamento. Conseguentemente inviare gli atti alla Corte dei Conti per l’accertamento del danno all’erario cagionato per la produzione di tutti i verbali nulli o annullabili prodotti dal 09/12/2010 e trasmettere gli atti alla Procura della Repubblica al fine di accertare i motivi che hanno consentito una trasmissione di omologa contro legge, come indicato, concessa dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti con Decreto dirigenziale 9 dicembre 2010 n. 97818. Diego Abbatatntutono direbbe: “Scusa se è poco”! Per i difensori del Sicve.... è un sistema geniale, nato bene (ma non senza macchia vedi la vicenda Craft srl di Romolo Donnini) e che rischia di diventare un clamoroso autogol per la supponenza (perchè ci sono altre vicende che stanno per venire alla luce) con cui è stato portato avanti questo progetto.