Come emerge dai giudizi dati sopra, l'auto non ha un'indole sportiva nonostante la Bravo sia uscita avendo come pubblico principale quello dei giovani, infatti è a 3 porte e la linea è pittosto bassa (la vettura è larga 1,76m e alta 1,40). Il motore è un 1242cc da 82 Cv e 16 valvole e sostituisce il 1.4 da 75Cv 8 valvole della Bravo precedente il restyling.
Il libretto dichiara 173 Km/h di velocità massima: dopo un lungo lancio con finestrini chiusi, clima spento e vento a favore raggiunge i 180 di tachimetro, anche se dopo i 160 è veramente molto lenta (voi direte ma non eri neopatentato, dopo 3 mesi di patente la lanciavo già a queste velocità, ovviamente con condizioni di ottima visibilità e senza traffico). La coppia migliore si ha superati i 4500 giri fino a circa 5500. Il motore non è per niente elastico e al di sotto dei 2500-3000 giri ha una ripresa a dir poco ridicola, col pedale del gas a tavola è come non darlo.
Lo scatto da fermo non è nemmeno malissimo, visto il peso piuttosto ridotto (circa 1030Kg), lo 0-100 si copre in 12,5 secondi.
La frenata è veramente scarsa, perchè la macchina non ha l'ABS e il pedale del freno non è ben modulabile, la resistenza alla fatica è pessima e basta guidare in motagna perchè dopo qualche frenata i dischi inizino a "fischiare".
Lo sterzo è un po' meglio, in manovra è leggero ma forse questo vantaggio diventa un difetto ad alte velocità, quando lo sterzo dovrebbe diventare più duro, cosa che invece non fa. Il cambio è duro e gli innesti non sono troppi precisi, inoltre far entrare a freddo la prima e la seconda a volte è come fare una sessione di pesi in palestra.
La tenuta di strada è migliorabile, basta prendere una buca in curva per perdere il posteriore (forse è anche a causa della ruote piccole, 14").