Impossibile andare piano con questa vettura! Ma andiamo con ordine...
Una volta acceso il piccolo 1298 cc., il minimo si attesta sui canonici 1000 giri. Già dai bassi regimi, il sound della piccola giapponese é coinvolgente. Il g13b é un piccolo capolavoro: basamento in alluminio, doppio albero a camme e 16 valvole per 101 cavalli a 6500 giri/minuto con limitatore a 7500. Un piccolo aspirato niente male. I cavalli possono pure non impressionare, ma vi assicuro che, uniti ai poco più degli 800 kg in ordine di marcia, garantiscono prestazioni di tutto rispetto: 0/100 in 9.15 secondi e 188 km/h effettivi (Prova Auto, ottobre 1990). La vettura ha anche un cambio ben manovrabile, con 5 marce ben spaziate che garantiscono una ripresa davvero ottima, anche dalla quinta. Lo sterzo é veramente duro, vecchia scuola, mancando il servosterzo. É abbastanza preciso e garantisce un buon feeling. Ovviamente, essendo a trazione anteriore, se si esagera nelle curve strette, il sottosterzo é in agguato, ma in generale la tenuta di strada é più che buona, su fondi non irregolari. Sullo sconnesso, la vettura tende a scomporsi, a causa anche un assetto abbastanza rigido di serie: meglio tenere le mani salde sul volante e contrastare eventuali perdite di aderenza del posteriore, se si esagera col gas. In generale, complice anche il sound del 4 in linea, é un vero piacere guidarla. Il motore sempre pronto, un cambio che ti ritrovi ad usare anche quando non vi é effettivo bisogno, invogliano ad andare sicuramente non piano. Ricordatevi però di aver a che fare con un impianto frenante non proprio moderno, seppur dotato di 4 dischi. Auto rilevó 45 metri dai 100 km/h a zero: non malissimo, ma meglio prestare attenzione, specie sul bagnato e sui fondi viscidi, causa anche mancanza di un abs. Personalmente, penso che monteró dei tubi in treccia, giusto per avere un minimo di prontezza in più. Sul fronte consumi, se non si esagera si riescono a fare anche piú di 12 km al litro. Il problema è riuscire ad andar piano...