PRIMO CONTATTO

Hyundai ix35: la suv a idrogeno non inquina ma è un po’ rigida

Abbiamo provato in anteprima la ix35 FCEV a idrogeno. Per ora, questa suv a emissioni zero è destinata a flotte aziendali e istituzioni pubbliche, ma non in Italia: la Hyundai ne ha fornite 15 alla città di Copenaghen.
Listino prezzi Hyundai ix35 non disponibile
17 giugno 2013
  • Prezzo (al momento del test)

    *
  • Consumo medio (dichiarato)

    0 km/l
  • Emissioni di CO2 (dichiarate)

    0 grammi/km
  • Euro

    -
Hyundai ix35
Hyundai ix35 FCEV
* Non dichiarato: la Hyundai sta prendendo accordi con le municipalità europee per la fornitura di ix35 FCEV
 
Solo vapore acqueo
hyundai ix35
 
Una suv a emissioni zero, che utilizza l’idrogeno come carburante per muovere la vettura: è la Hyundai ix35 FCEV. Il processo è affidato a una cella a combustibile, che alimenta un motore elettrico con potenza massima di 100 kW (136 CV): risultato, le emissioni sono esclusivamente di vapore acqueo, totalmente innocuo. Si tratta della prima macchina a idrogeno prodotta in serie (a Ulsan, Corea del Sud). L’obiettivo è di produrne mille il 2015, inizialmente saranno destinate a flotte aziendali e istituzioni pubbliche (specie in Europa). Per ora, la Hyundai ha fornito 15 esemplari alla città di Copenaghen. E dopo? Quando ci sarà un numero sufficiente di colonnine per fare rifornimento di idrogeno, la Hyundai potrà decidere di avviare la produzione di veicoli di questo tipo anche per i privati. 
 
Ci si muove con un sibilo
hyundai ix35
 
A vederla, è quasi identica al modello “tradizionale”: le sole differenze riguardano la mascherina. La Hyundai ix35 FCEV è facilissima da guidare: sali a bordo, premi il pulsante d’avviamento, poi vai di acceleratore (ha il cambio automatico), ed ecco il comportamento tipico delle elettriche: riprese prontissime e rumore molto ridotto, con un sibilo che si sente appena. Ma le prestazioni, garantisce la casa (e così pare anche a noi), sono simili a quelle della tradizionale versione diesel 1.7 CRDi: velocità massima di 160 km/h e passaggio da a 100 km/h in 12,5 secondi. La vettura può circolare su strada fino a una temperatura esterna di -25 °C. L’idrogeno, che viene poi convertito in energia elettrica dalle celle a combustibile, è stivato a una pressione di 700 bar in due serbatoi di 5,6 kg posti sotto il piano di carico, così da non togliere spazio a baule e’abitacolo. L’autonomia dichiarata è di 594 chilometri con un pieno. Difetti? Il primo è in comune a tutte le Hyundai ix35: visibilità posteriore ridotta. Il secondo è probabilmente legato al peso supplementare delle bombole, che hanno costretto i progettisti a irrigidire le sospensioni posteriori: così, quando si passa su un dosso, il comfort non è certo pari a quello del modello a gasolio.
 
Secondo noi
hyundai ix35
 
PREGI
> Motore. È vivace pronto alla risposta, e inoltre non inquina.
> Silenziosità. Come tutte le elettriche, ha un motore che quasi non si sente. 

> Spazio. Abitacolo e baule sono identici a quelli della ix35 “normale”. 
 
DIFETTI

> Rete distributiva del carburante. È una macchina che si potrà usare davvero solo quando (e se) si diffonderanno le colonnine per la ricarica dell’idrogeno.
> Rigidità posteriore. Chi siede dietro avverte un po’ di rigidità, quando si scavalca un dosso. 
 
> Visibilità. I grandi montanti posteriori creano degli angoli ciechi.
Hyundai ix35
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Ritratto di Franchigno
17 giugno 2013 - 18:13
In Italia arriveremo ultimi...Abbiamo fabbriche siderurgiche che inquinano da terzo mondo,se non peggio,ma ai governati vanno bene.A Linz c'è un acciaieria dentro la città che non inquina ma hanno speso 5 miliardi di Euro,all'ILVA stanno ancora discutendo se rimodernare gli impianti.Scusate la breve divagazione sul tema ma dobbiamo capire che con l'inquinamento folle siamo tutti potenziali ammalati di tumore.Sarà per quello che hanno messo una nera al governo?Oramai quasi al livello del loro paese.
Ritratto di MatteFonta92
17 giugno 2013 - 19:36
3
Che dire... avrà qualche difetto (peraltro abbastanza trascurabili), però non c'è che dire... da questo punto di vista i coreani hanno superato di gran lunga gli europei, finora solo loro hanno avuto il coraggio di mettere in produzione un'auto ad idrogeno, mentre gli europei si sono fermati a dei semplici prototipi. Complimenti al gruppo Hyundai.
Ritratto di Angelotorino
18 giugno 2013 - 01:35
Non è esatto dire che l'auto non inquina, inquina moltissimo all'origine: produrre l'idrogeno non è semplice, occorre molta energia elettrica e l'energia elettrica è prodotta per l'80% da centrali a carbone, petrolio e gas. Inoltre un chilo di idrogeno costa oltre 3-5 euro. Perché le notizie non vengono mai date complete e i babaccioni credono a queste sciocchezze. Subito pronti ad insultare l' Italia. Anche i Tedeschi hanno fallito, Non lo sapevate, strano.
Ritratto di superblood
19 giugno 2013 - 16:46
Ma non lo sai che in Italia è la moda che detta legge? Scherzi? L'auto a idrogeno è il non plus ultra della ecocompatibilità, poi poco importa se si fa attraverso l'elettrolisi e ti serve una centrale nucleare per far girare le 200 auto a idrogeno che ci sono.
Ritratto di joshstation
2 dicembre 2013 - 09:13
L'olanda cole le sue pale eoliche posizionate nel mare del nord, la notte va in eccesso di elettricità, che quindi usa per dividere l'acqua e produrre idrogeno. Costo? ZERO.
Ritratto di brunastro
18 giugno 2013 - 04:39
12
Angelotorino ha perfettamente ragione.....produrre idrogeno inquina
Ritratto di anonimodoc85
18 giugno 2013 - 08:43
Vi ricordo che il costo alla colonnina, se dovessero vendere l'idrogeno, si aggirerebbe in torno ai 4-5 euro... chi spenderebbe cifre così alte per il combustibile?... per non parlare della tecnologia dell'auto che sicuramente farà raddoppiare il costo rispetto ad un'auto benzina o diesel... la mia soluzione per il futuro è: piccolo motore diesel euro 6 + elettrico per abbassare consumi ed emissioni (e non per migliorare le prestazioni).
Ritratto di yeu
19 giugno 2013 - 22:17
Purtroppo non sono daccordo perchè quando vai cambiare le batterie, costano un occhio della testa, perchè dopo poco già rendono meno e dopo 3 anni di media, bisogna sostituirle e secondo uno studio di qualche tempo fa, le ibride inquinano di più per via dello smaltimento sempre delle batterie. La risposta, secondo me, è semplicemente il metano, peccato che in Italia non si vuole aumentare la rete di distribuzione perchè lo stato ci perderebbe come accise, inoltre se ci attrezziamo, come già in altri paesi, possiamo anche produrcelo da soli sia dai rifiuti organici, sia dagli allevamenti di bestiame che dalle nostre fognature. Ci sono dei paesi in cui, dalle stalle di mucche, ricavano metano, ammoniaca e fertilizzanti e gli allevatori sono diventati veri e propri industriali dando lavoro e abbassando il prezzo della carne. Inoltre, in una prova su strada del nuovo fiat Fiorino a metano, con solo 13 euro si percorrono circa 300KM e non è un caso che in molti paesi europei, i furgoni commerciali a metano sono in continuo aumento tipo il Ducato che con 36 Euro fa il pieno e ha una autonomia di 400km. Se a questo consideriamo che le auto a metano costano come più o meno le Diesel, allora il vantaggio c'è tutto, a patto che si abbia un distributore vicino.
Ritratto di Massimo126
18 giugno 2013 - 09:24
...ma questo modello 4x4 o normale anteriore? grazie
Ritratto di gnao
18 giugno 2013 - 09:38
Innanzitutto il costo per un pieno sarebbe accettabile. ipotizzando 5€ a kg verrebbe poco meno di 60€ (due serbatoi da 5.6kg), costo destinato quanto meno a dimezzarsi in caso di vera diffusione di queste tipologie di auto. Il tutto avrebbe senso ovviamente se l'idrogeno fosse prodotto in modo "pulito".
Ritratto di 52armando
18 giugno 2013 - 11:05
1
Sono daccordo con Angelotorino in questo sito si pensa solo a criticare l'Italia come ha fatto mattefonta92 che commenta sempre e su tutto e spesso a sproposito contro l' italia e la fiat e sopratutto contro i suv come fossero il male del mondo (abbiamo capito che non gli piacciono e forse per partito preso perchè fa moda ma ribadirlo anche più volte al giorno è noioso ed estenuante), adesso ci mancava solo la punta di RAZZISMO espresso da Franchigno.
Ritratto di MatteFonta92
18 giugno 2013 - 11:22
3
Scusa, mi dici dove nel mio commento avrei criticato l'Italia??? Ho solo detto che nel campo dell'idrogeno i coreani sono arrivati ad un punto dove finora nessun costruttore europeo si è spinto, tutto qui. Cosa c'entra l'Italia e soprattutto cosa c'entra la Fiat???
Ritratto di 52armando
19 giugno 2013 - 00:00
1
premesso che il mio richiamo non è un attacco alla persona ma ai tuoi post (Non solo quello di oggi ma in generale)- come hai potuto notare io pur seguendo sempre il sito non sto sempre a commentare anche su cose marginali (a te non ne scappa una e spesso senza riflettere dai dei giudizi come se fossero i comandamenti dati a Mosè scritti sulla pietra). E poi è irritante sentire ripetere sempre( in continuazione) il tuo ODIO verso i Suv seguendo la moda di alcune persone del sito. Io, (ed è la Prima volta che lo dico) non sopporto le Station Wagon perchè le trovo sgraziate preferendo 1000 volte le monovolume se avessi bisogno di spazio Ma non lo sto a RIPETERE in Continuazione.- Il mio era solo uno sfogo espresso al momento anche per l'arrabiatura nei confronti del razzismo espresso da franchigno.- quindi il mio giudizio/consiglio era in generale alla fine comportati come ti pare e amici appassionati di auto come sempre.-Saluti
Ritratto di 52armando
18 giugno 2013 - 11:05
1
Sono daccordo con Angelotorino in questo sito si pensa solo a criticare l'Italia come ha fatto mattefonta92 che commenta sempre e su tutto e spesso a sproposito contro l' italia e la fiat e sopratutto contro i suv come fossero il male del mondo (abbiamo capito che non gli piacciono e forse per partito preso perchè fa moda ma ribadirlo anche più volte al giorno è noioso ed estenuante), adesso ci mancava solo la punta di RAZZISMO espresso da Franchigno.
Ritratto di Galopp
18 giugno 2013 - 11:56
In teoria l'idrogeno si potrebbe ottenere anche con dei bioreattori, ma comporterebbe un grosso investimento in "colture energetiche", cosa non sostenibile, o nella ricerca per migliorare geneticamente le alghe e i microrganismi più efficaci nella biosintesi di idrogeno. A parte che se tutte le auto del mondo fossero a idrogeno avremmo un incremento delle temperature ancora più rilevante (il vapore acqueo è un gas serra ancora più potente della CO2, responsabile per la buona parte dell'effetto serra naturale ma in costante aumento). Inoltre la lobby dei petrolieri sarebbe sostituita da quella delle multinazionali di miglioramento genetico. Prima di pensare che le auto a idrogeno siano una buona soluzione, pensateci un po' di più. E' uno scenario molto più realistico di quanto possa sembrare
Ritratto di SaverioS
20 giugno 2013 - 10:25
Ciao, meno male che ogni tanto interviene qualcuno che "denota" preparazione sul tema dell'Idrogeno ( perlomeno al di sopra della massa di chi interviene sù questo forum ) Sono quasi daccordo su tutto quello che dici.... tranne per l'INFAMIA sul discorso del (parole tue) "Il vapore acqueo è un gas serra ancora più potente della CO2, responsabile per la buona parte dell'effetto serra naturale ma in costante aumento..." E COME DIRE CHE I MARI QUANDO EVAPORANO PER CREARE LA PIOGGIA (VAPORE ACQUEO) PRODUCONO GAS SERRA PIU' POTENTE DELLA CO2 !!!!! OPPURE LE PIANTE CON LA "FOTOSINTESI CLOROFILLIANA" CREANO IDROGENO PER AUTOALIMENTARSI ESPELLENDO OSSIGENO... CI AMMAZZANO TUTTI!!! Spero, semmai ti sia sbagliato a scrivere che volevi intendere IL METANO crea un effetto serra ancora più devastante della CO2...( anche se inquina meno dei tradizionali combustibili benzina,gasolio ma se immettessimo massicci quantitativi di metano nell'aria sarebbero guai molto più seri per l'effetto serra ) Credo che tu sia a conoscenza di che cosa sono gli "IDRATI DI METANO" ?? si trovano in grossissime quantità nei fondali oceanici a determinate profondità... stanno pensando per il futuro di impossessarsi di simili risorse, peccato però che oltre a trovarsi a determinate profondità e pressioni... quando provano a raccoglierlo non riescono a stivarlo nei contenitori o fanno molta fatica perchè appunto e molto istabile...comunque e meglio che rimanga lì proprio per quello che ho scritto sopra, ma a parte questa divagazione, l'Idrogeno NON INQUINA IN NESSUN MODO, semmai un giorno quando ci saranno in circolazione (si spera) tanti mezzi a idrogeno avremo sempre le strade bagnate da ACQUA mista a un pò di ruggine ( se i terminali di scarico non saranno trattati a dovere ) e basta!!
Ritratto di Galopp
20 giugno 2013 - 12:28
Che l'acqua allo stato gassoso sia un gas serra è la cosa più ovvia del mondo!! Prova solo ad immaginarti le serre: in che modo secondo te si trattiene il calore, con delle caldaie!? E comunque, se non ci credi, leggiti questo: http://ita.arpalombardia.it/ita/legna_come_combustibile/HTM/gwp.htm e comunque l'aumento di concentrazione di acqua in atmosfera è una delle principali cause dell'aumento della concentrazione di CO2 sempre in atmosfera! Una volta innescato l'aumento della seconda, per via dell'aumento di temperatura e dello scioglimento dei ghiacciai si innalza anche il primo, con la differenza che ha capacità di trattenere calore ancora più alta della CO2. Sono d'accordo con te per il metano (ha "potere serra" circa 21 volte superiore a quello della CO2). Riguardo al bioidrogeno, non ho mai detto che il prodotto finale della fotosintesi è l'idrogeno, ma forse dovevo spiegarmi meglio. Alcuni batteri e alcune alghe fotosintetiche possono modificare temporaneamente la loro attività metabolica, producendo idrogeno con processi fermentativi o parallelamente alla biofotolisi dell'acqua. Perdona il linguaggio non preciso ma sono un povero studente in difficoltà! Se vuoi qualche dettaglio, qui è spiegato abbastanza bene: http://gifh.wordpress.com/2011/06/22/fermentazioni-alternative-lo-strano-rapporto-fra-batteri-e-idrogeno/ Fatto sta che l'idrogeno, essendo pericoloso il suo trasporto a lunga distanza, sarebbe meglio se venisse prodotto "in loco", ovvero con dei bioreattori installati su ogni automobile (che produrrebbero ossigeno come sottoprodotto), e quindi una volta prodotto e utilizzato l'idrogeno, producendo acqua, se questa non viene reincanalata e risomministrata ai batteri, se ne va in atmosfera ad aumentare l'effetto serra più della CO2, tralasciando il fatto che un minimo ci andrebbe sicuramente perché dopo un po' andrebbe "cambiata l'acqua" (nessun processo ha rendimento del 100%), e poi bisognerebbe sopperire al deperimento delle colonie di batteri... avete idea di quanto sarebbe dispendiosa sia energeticamente che economicamente la produzione, la manutenzione e lo smaltimento di autovetture di questo tipo? Manco fosse la DeLorean a fusione nucleare di "Ritorno al Futuro"!
Ritratto di SaverioS
20 giugno 2013 - 18:17
Infatti, Tu non hai mai detto che il prodotto finale della fotosintesi e l'idrogeno.... ma NON l'ho scritto neanche io che tu l'abbia detto.... ( forse un doppio fraintendersi... ). Io ho scritto che la pianta con la fotosintesi si autogenera idrogeno come sua fonte di energia per rilasciare poi come scarto ossigeno di giorno e anidride carbonica di notte. Altro, ( perdonami ma tu sei fresco di studi io un pò datato... ) la CO2 negativa si sprigiona quando bruciano i rifiuti vegetali organici tipo il legname, per appunto sprigionando gas a discreto effetto serra sottoprodotto di "BIOSSIDO DI CARBONIO" che diventa micidiale quando si mescola ad altri gas tipo PFC ( perfluorocarburi ) SF6 ( esafluoruro di zolfo ) CH4 (metano) N2O (protossido d'azoto) HFC (idrofluorocarburi) tutte sostanze purtroppo presenti in maniera più o meno accentuate nell'atmosfera che respiriamo. Ora, dare una colpa all'Idrogeno e incolparlo come concausa dell'effetto serra c'e ne vuole di coraggio rispetto ad altri carburanti liquidi o gassosi e solidi...e altre schifezze che utilizziamo o che utilizzeremo tipo il Litio delle batterie delle auto elettriche che non sapranno come smaltirle se mai ci sarà un futuro dove come forza motrice ideale si sceglierà quella elettrica.... poi bisogna anche vedere l'energia elettrica da dove proverrà... solare o eolica, rinnovabili! (sennò saremmo al punto di partenza) Non sò poi se il tuo era sarcasmo riguardo la DeLorean a fusione nucleare di "ritorno al futuro" ma io ho scelto come immagine proprio quella... xchè al di là di tutto.... la DeLorean a me e sempre piaciuta, poi "addobbata" cinematograficamente così e fantastica oltre che ho toccato con mano a Los Angeles presso gli "Universal Studios" quella originale...del film.
Ritratto di Galopp
21 giugno 2013 - 10:06
Più che idrogeno sintetizza carboidrati di norma con la fotosintesi. L'idrogeno viene prodotto quando appunto vari microrganismi o alghe intraprendono vie metaboliche alternative. E qua dovremmo aver chiarito ;) Poi veniamo alla CO2: questa, assieme al CO e ai vari NOx, sono alcuni dei gas prodotti dalle ossidazioni (quindi anche nelle combustioni), il metano non viene prodotto nelle combustioni (ossidazioni), ma viene prodotto in condizioni anaerobiche (reazioni di riduzione). Gli altri gas che hai citato (SF6 e alocarburi) sono tutti composti industriali che in natura non esistono e non si producono in nessuna condizione (per questo son difficilmente degradabili: sono estranei alla catena alimentare e quindi sconosciuti ai metabolismi anche dei batteri più evoluti), tra l'altro con un potere serra elevatissimo, ma per fortuna si stanno facendo grandi sforzi per ridurre la loro dispersione in natura tal quali. Occhio che non ho detto che attualmente l'idrogeno come combustibile è una causa primaria dell'aumento dell'effetto serra, forse mi hai frainteso, ho invece detto che una grande produzione (come quella attuale) di auto a idrogeno invece lo diventerebbe! Per intenderci, se tutte le auto del mondo, tutti i treni, gli aerei e sostanzialmente tutta l'economia un giorno funzionasse a idrogeno anziché a idrocarburi, probabilmente staremmo peggio di ora in termini di effetto serra! Riguardo alla DeLorean, beato te che l'hai potuta veder dal vivo!! Io ero ironico, o meglio, in realtà ho un po' sbagliato il paragone.. pensiamo sempre alla DeLorean ma quella che andava a plutonio: quella sì che era dispendiosa e il suo uso per viaggiare nel tempo non era sostenibile, poi quando hanno impiantato il "generatore di fusione", allora lo è diventata... il problema è che la fusione fredda oggi come oggi è quasi fantascienza (o qualche ca**ata complottista). Oggi invece siamo arrivati al punto che un pannello solare ha un indice LCA positivo (produce più energia nel suo ciclo di vita di quella che si usa per produrlo, per le manutenzioni e per smaltirlo), e in più in gran parte i materiali di cui è composto son riciclabili. Il vero ostacolo come dici tu son le batterie: teoricamente ogni poco tempo escono notizie di prototipi di batterie eccezionali che si ricaricano ogni morte o dimissione di papa (fonte: Tom's Hardware), ma poi non arrivano mai sul mercato, probabilmente per interessi vari. Si spera che qualcosa cambi...
Ritratto di Franchigno
18 giugno 2013 - 16:13
Produre l'idrogeno forse crea inquinamento ma sarà sicuramente concentrato dove appunto lo producono.Il problema già sussiste dove raffinano il petrolio ecc.quindi se milioni di autoveicoli non inquineranno più va da se che l'eventuale inquinamento che si provocherebbe dove si produce in confronto al petrolio e quasi niente.O no?.
Ritratto di Massimo126
18 giugno 2013 - 23:26
.......però vorrei sapere questo modello 4x4 o solo anteriore ?? per favore grazie
Ritratto di SaverioS
20 giugno 2013 - 19:12
E un'altro. La mancanza cronica di distributori di idrogeno!! Se anche uno, volesse sobbarcarsi l'assurda spesa del mezzo a idrogeno tipo questa Hyundai IX 35 POI DOVE ANDREBBE A FARE RIFORNIMENTO???? Quì in Italia ancora non ci sono distributori di metano in Sardegna e al sud se ne trovano pochi figuriamoci l'idrogeno....qualcuno ( ma sono veramente pochi gli scienziati..) potrebbe anche produrselo da solo l'idrogeno, ma poi il governo Italiano oltre ai mille cavilli burocratici che imporrebbe, quando si accorge che nonostante tutto prende piede.... si comporterebbe come stà facendo con le sigarette elettroniche!!!
Ritratto di MaCiao5
18 luglio 2013 - 11:41
3
Prima mi sembrava ridicolo.....ah già! hanno tolto quella inutile linea in mezzo. Sul serio, prima non mi piaceva affatto ma con questo restyling il frontale è bellissimo
Ritratto di JDM_Macedonia
16 novembre 2013 - 13:36
Hai davvero ragione,non ci avevo fatto caso.
Ritratto di J-B
10 gennaio 2018 - 16:55
1
...Il, vero, futuro dell'auto secondo mé.
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