Kia XCeed: bella guida e poca sete

Plancia e comandi
La pedaliera in metallo a vista è appariscente, ma per il resto lo stile dell’abitacolo della Kia XCeed è semplice e armonico. Anche l’ampio display tattile di 10,3” è ben inserito fra le bocchette del “clima” centrali (che, però, a differenza di quelle laterali non hanno una rotella per variarne la portata). Il sistema multimediale è fulmineo e ben visibile, con grafica configurabile e intuitiva che può mostrare due funzioni in contemporanea. Sono di serie l’hi-fi, il navigatore connesso al web, Android Auto, Apple CarPlay e la piastra di ricarica per gli smartphone nella consolle. Riuscito anche il cruscotto digitale, ampio (12,3” di diagonale) e ben leggibile, e i semplici comandi del “clima” bizona. I materiali sono di buona qualità, e la pelle nera con cuciture bianche che riveste i sedili pare molto robusta (ma è ruvida e non delle più morbide). Molto curato il tunnel, nero lucido e con tre portaoggetti (non grandi, come le tasche nelle porte e il cassetto nella plancia). Levette, tasti e pomelli si trovano e azionano agevolmente. Un vano protetto da serranda ospita una presa a 12 V e due Usb.

Abitabilità
Richiusa la porta (cosa che richiede una certa energia) sembra di trovarsi in una berlina: l’ambiente è piuttosto raccolto, con il tetto apribile in vetro optional che dona luminosità, e la posizione di guida è distesa. Discrete le doti di contenimento in curva dei comodi sedili anteriori, che sono regolabili anche in altezza e nella zona lombare (elettricamente per il guidatore). Nella Kia XCeed lo spazio è buono per quattro e, a differenza di molte altre auto, il posto centrale del divano non richiede grandi sacrifici: è ben imbottito, e il rigonfiamento sulla seduta non disturba troppo. Ci sono due tasche a rete sul retro dei sedili, altrettanti vani di discreta capienza nelle porte e un paio di bocchette del “clima”.

Bagagliaio
Il portellone motorizzato della Kia XCeed è ampio, ma si apre a 75 cm da terra e il fondo è a ben 15 cm dalla soglia: caricare e scaricare gli oggetti pesanti non è comodo. Discreta la capienza; un po’ di spazio nel sottofondo è sottratto dalla presenza della batteria del sistema ibrido, ma ci sono delle vaschette per ospitare in modo ordinato i piccoli oggetti. Le pareti ospitano una presa a 12 V, una cinghia di fissaggio e due appendiborse; sul fondo, altri quattro ganci. Reclinando gli schienali non si forma un piano perfetto, e il pavimento del baule (seppur raccordato) resta più in basso di 7 cm: più difficile far scorrere i bagagli.