Un sogno in comune che hanno tutti gli adolescenti è quello di guidare un’auto. Mettersi al volante significa essere maggiorenni, ormai “adulti” e indipendenti, capaci di spostarsi da un posto all’altro senza farsi accompagnare, ma al massimo accompagnando. Arrivati ai 17 anni si attende con ansia il traguardo dei 18 per poter arrivare a sostenere gli esami di teoria e pratica e conseguire finalmente la patente di guida, tuttavia può essere bene sapere che ci si può iniziare a esercitare alla guida anche a partire dai 17 anni con il relativo foglio rosa: come? Con la Guida Accompagnata. In questo articolo andremo a spiegare chi può già guidare a 17 anni, come fare e come funziona la guida accompagnata, o conduite encadrée, per riprenderla dal termine originale francese che indica proprio questa guida in giovane età.
Il Foglio rosa è quel documento che precede la patente di guida e che permette di guidare un veicolo, ma solo se al fianco di un accompagnatore patentato e che soddisfi altri requisiti. Il Foglio rosa viene consegnato al candidato una volta che questi ha superato l’esame di teoria. Questo documento è un pezzo di carta di forma rettangolare di colore rosa che viene rilasciato dal Dipartimento dei Trasporti Terrestri, sul quale sono indicati i dati anagrafici del candidato, dei codici di riconoscimento e la data di scadenza.
A partire dal 10 novembre 2021, la validità del foglio rosa è stata estesa a 12 mesi (originariamente era di 6 mesi), un lasso di tempo nel quale il candidato avrà diritto a sostenere l’esame di pratica per un massimo di 3 volte.
A cosa serve il foglio rosa? Come abbiamo anticipato, questo documento è importantissimo per poter guidare un veicolo senza ancora avere la patente, ma è necessario essere accompagnati o da un istruttore di guida autorizzato, oppure da un adulto sotto i 65 anni e con patente di guida B da almeno di 10 anni. Chi ha il foglio rosa non può guidare da solo, né tantomeno accompagnare un altro soggetto senza patente o un parente/amico over 65.
Oltre al possesso del foglio rosa, sarà obbligatorio anche esporre la lettera P (anteriormente e posteriormente), in modo tale da comunicare agli automobilisti alle nostre spalle che siamo dei principianti. Per la Guida Assistita, invece, bisognerà esporre un contrassegno con la lettera GA.
Infine, ricordiamo che anche chi ha il foglio rosa deve rispettare i limiti di velocità previsti per i neopatentati, che sono diversi rispetto a chi ha la patente da più di 3 anni, ovvero:
L’articolo 122 (commi 7-8-9) del Codice della Strada stabilisce sanzioni severe per chi viola le norme relative al foglio rosa.
Se si guida con o senza autorizzazione per l’esercitazione con al fianco una persona senza patente, si dovrà pagare una multa da 430 € a 1.731 € (la sanzione è valida sia per chi ha il foglio rosa, sia per l’accompagnatore non patentato). Se si guida senza esporre la lettera P (o GA) sul veicolo, allora si dovrà pagare una multa da 87 € a 344 €.
La Guida Accompagnata è stata introdotta dal Decreto Ministeriale n° 213 dell’11 novembre 2011 ed è iniziata ufficialmente il 22 aprile del 2012, finendo per essere oggetto dell’articolo 115 del Codice della Strada (comma 1-bis e successivi).
Qui si stabilisce che chi ha compiuto 17 anni e solo chi è già titolare di patente di guida di categoria A1 (ovvero chi può guidare motocicli fino a 125 cc di cilindrata e con potenza fino a 11 KW, nonché tricicli di potenza non superiore a 15 KW) o B1 (ovvero quadricicli con massa a vuoto fino a 400 kg e con potenza massima netta fino a 15 KW) conseguite dopo il 19 gennaio 2013, può esercitarsi alla guida di autoveicoli di massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 tonnellate, a condizione che siano accompagnati da un conducente titolare di patente di guida di categoria B o superiore da almeno 10 anni (senza che sia mai stata sospesa negli ultimi 5 anni), tramite rilascio di un’apposita autorizzazione rilasciata dall’ufficio competente del Dipartimento per i trasporti, su richiesta presentata dal genitore o tutore legale del minore. La domanda andrà presentata presso la Motorizzazione, allegando le ricevute di 2 versamenti:
Inoltre, il minore può guidare accompagnato dal patentato non over 65 solo dopo aver effettuato almeno 10 ore di corso di pratica di guida, tra cui 4 ore in autostrada o su strade extraurbane principali e 2 di notte presso un’autoscuola con istruttore abilitato. Le ricevute di cui sopra sono fondamentali per iscriversi in un corso di scuola guida e mettere in pratica queste 10 ore di guida, il cui costo si può aggirare tra 300 e 500 €.
Il veicolo guidato dal minorenne dovrà essere di potenza non superiore a 70 KW. Inoltre, sarà necessario esporre un contrassegno con il simbolo GA, ovvero Guida Accompagnata, altrimenti il conducente sarà punito con una sanzione da 87 € a 344 €. In caso di guida con accompagnatore non autorizzato, privo di patente e/o over 65, la multa è da 430 € a 1.731 €. Si possono registrare fino a un massimo di 3 accompagnatori autorizzati.
Elenchiamo, punto per punto, cosa bisogna fare per procedere con la guida accompagnata e iniziare a esercitarsi alla guida prima dei 18 anni con il foglio rosa.
Dopo la presentazione della documentazione richiesta (punto 3), l’ufficio della Motorizzazione rilascerà una ricevuta che poi dovrà essere consegnata alla scuola guida per acquistare le 10 lezioni.
Abbiamo detto che per ottenere il foglio rosa per guidare con un accompagnatore autorizzato a 17 anni, è necessario sostenere un corso di almeno 10 ore, ognuna delle quali è associata a un preciso scopo. Il tempo è così ripartito:
ORE |
ESERCITAZIONE |
1 |
Conoscenza del veicolo, partenza, utilizzo della frizione, volante, freni e marce. |
3 |
Comportamento nel traffico: posizionamento su carreggiata, svolte, circolazione su strade strette, partenza in salita, comportamenti agli incroci, precedenza, distanza di sicurezza, parcheggio e inversione di marcia. |
2 |
Guida in condizioni di visione notturna: circolazione su strade urbane strette e larghe, con e senza veicoli parcheggiati a lato e agli incroci. |
2 |
Guida su strade extraurbane: guida su strade di scorrimento o strade extraurbane secondarie, con superamento della velocità di 50 km/h e utilizzo marce alte. |
2 |
Guida su autostrade o strade extraurbane: circolazione su autostrade, strade extraurbane principali e strade extraurbane secondarie, immissione sulla corsia di accelerazione, ingresso in autostrada, utilizzo delle corsie di marcia, sorpasso, immissione nella corsia di decelerazione e uscita dall’autostrada. |
Elenchiamo i principali vantaggi della Guida Accompagnata:
Ovviamente, vista la giovane età e visto che deve ancora essere sostenuto l’esame di guida pratico, è necessario porre l’attenzione anche su alcuni limiti e limitazioni previste dalla GA.