NEWS

Per Alfa Romeo Giulia e Stelvio le versioni speciali Quadrifoglio 100º Anniversario

Pubblicato 13 aprile 2023

Ad anticipare il debutto delle versioni sportive che completeranno la nuova gamma della berlina e della suv del Biscione sono due serie celebrative per i 100 anni dalla nascita del Quadrifoglio.

Per Alfa Romeo Giulia e Stelvio le versioni speciali Quadrifoglio 100º Anniversario

UN SECOLO DI EMOZIONI - Il 15 aprile 1923 Ugo Sivocci vinceva la mitica Targa Florio al volante della sua Alfa Romeo RL. Un secolo dopo, sulle stesse strade siciliane che hanno visto trionfare il primo modello della casa milanese ornato da un quadrifoglio verde, come simbolo di buon auspicio, sfrecciano le nuove Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio 100º Anniversario. Disponibili in sole tre, accattivanti tinte metallizzate - rosso Etna, verde Montreal, nero Vulcano - e realizzate entrambe in soli 100 esemplari, queste serie speciali anticipano le “normali” versioni super sportive della berlina e della suv del Biscione, appena “rinfrescate” nella linea con i nuovi proiettori full led, ispirati a quelli della Tonale, e una nuova strumentazione, con il display TFT da 12,3 pollici inserito in un cruscotto “a cannocchiale” che ricorda quello di tante Alfa del passato.

IL V6 GUADAGNA 10 CV, MA C’È DI PIÙ… - Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio 100º Anniversario sono mosse dallo stesso 2.9 V6 biturbo a iniezione diretta di benzina delle precedenti Quadrifoglio, ma grazie a una nuova gestione elettronica del motore e a un nuovo impianto di scarico sportivo in titanio firmato Akrapovich guadagnano entrambe il 2% di potenza, passando da 510 a 520 CV. Ma la novità più importante, in realtà, riguarda il come i cavalli vengono scaricati sull’asfalto: prelevato dalle più estreme Giulia GTA e GTAm, esordisce un differenziale autobloccante meccanico calibrato apposta per garantire la massima motricità e la massima precisione di guida, anche e sopratutto tra le curve. Una “chicca” che va a impreziosire un pacchetto tecnico e tecnologico già di primissimo livello, come dimostrano le tante parti in carbonio, dall’albero di trasmissione alle minigonne, allo spoiler anteriore, che sulla Giulia può essere regolato per gestire al meglio l’incanalamento dell’aria nel sottoscocca, contribuendo a tenere l’auto schiacciata a terra alle alte velocità. 

SULLA PELLE IL SIMBOLO DEL MITO E UN TOCCO DI CARBONIO - Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio 100º Anniversario si distingueranno dalle “normali” Quadrifoglio per alcuni dettagli specifici, disegnati dal Centro Stile della casa milanese per festeggiare i primi cent’anni del simbolo per eccellenza delle Alfa da corsa e sportive. Sui parafanghi - ben “riempiti” da cerchi a cinque fori bruniti, che calzano pneumatici sportivi da 19 pollici sulla berlina e da 21 pollici sulla suv - campeggia un fregio celebrativo con il Quadrifoglio; uniche sono anche le nuove pinze dei freni dorate e, realizzate entrambe in nuda fibra di carbonio, la cornice dello scudetto centrale e le calotte degli specchietti retrovisori.

ANCHE DENTRO PROFUMANO DI CORSE - Il fil rouge che tiene unite le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio 100º Anniversario alle vetture ornate da quel simbolo entrate nella leggenda (la prima Alfa stradale con una mostrina raffigurante il mitico Quadrifoglio è, nel 1966, la Giulia Sprint GT Veloce) è evidente anche nell’abitacolo dei nuovi modelli di punta del Biscione. La pelle e l’Alcantara con cui sono foderati i sedili sportivi e la plancia sono solcate da cuciture color oro. Un tocco di sportività extra è dato dai numerosi inserti in vero carbonio, materiale che riveste la fascia centrale del cruscotto, il tunnel centrale, la zona superiore dei pannelli delle porte e la razza inferiore del volante. Novità anche per il nuovo quadro strumenti, completamente digitale, che accanto a quelle standard Evolved Relax e Heritage ora vede anche una nuova configurazione, denominata Race: selezionandola, dallo schermo incastonato nel binocolo davanti al pilota sparisce tutto, tranne il contagiri, il tachimetro e l’indicatore di cambiata. Non serve altro, d’altronde, per andare a caccia del giro più veloce…

Alfa Romeo Stelvio
TI PIACE QUEST'AUTO?
I VOTI DEGLI UTENTI
605
182
112
120
172
VOTO MEDIO
3,8
3.779175
1191


Aggiungi un commento
Ritratto di Volpe bianca
13 aprile 2023 - 10:34
Sempre molto bella la Giulia. Sia dentro che fuori.
Ritratto di Flynn
13 aprile 2023 - 10:46
… Come non quotarti caro Volpe.
Ritratto di Quello la
13 aprile 2023 - 11:28
+2
Ritratto di Challenger RT
13 aprile 2023 - 18:19
Da prendere al volo color verde Montreal
Ritratto di Fortesque
13 aprile 2023 - 20:35
Si, bellissima. Soprattutto rossa.
Ritratto di Miti
15 aprile 2023 - 11:45
1
Volpe , non dico di più .
Ritratto di ziobell0
13 aprile 2023 - 10:44
a versioni speciali non li batte nessuno
Ritratto di Oxygenerator
13 aprile 2023 - 10:55
Alè. N’altra. Semper lù.
Ritratto di Oxygenerator
13 aprile 2023 - 11:06
Ho paura a pensarci. Non riesco neanche ad immaginare i copiosi articoli che avremmo letto, se alfa si fosse anche decisa a costruire automobili, oltre che versioni di versioni di versioni, della stessa identica zuppa, propinata da anni e anni e anni. Ancora con sto vecchiume. Elettrico ?? Cosa aspettiamo ? Quando tutti si saranno buttati sull’idrogeno ? Perchè non fanno anche la tonale quadrifoglio centesimo anniversario ?
Ritratto di Tistiro
13 aprile 2023 - 11:31
Oramai bisogna parlare in terza persona plurale non in prima plurale visto che alfa è olando-francese
Ritratto di Gordo88
13 aprile 2023 - 11:42
1
Può darsi che la facciano, qual' è il problema? Tu che sei così lungimirante certi articoli basta skipparli non mi sembra difficile da capire
Ritratto di Oxygenerator
13 aprile 2023 - 12:41
Perchè mai ?
Ritratto di Gordo88
13 aprile 2023 - 11:37
1
La giulia quadrifoglio è tanta roba, praticamente perfetta..
Ritratto di Volpe bianca
13 aprile 2023 - 11:45
+1!
Ritratto di Maurino004
13 aprile 2023 - 12:22
1
Sempre bellissime, ormai risultano fuori luogo nellel'ettrificume stellantis
Ritratto di 1995
13 aprile 2023 - 12:33
Mi sembrano già vecchie.
Ritratto di Oxygenerator
13 aprile 2023 - 12:41
Non sembrano. Lo sono.
Ritratto di Maurino004
13 aprile 2023 - 12:47
1
Vero, non che sia una cosa negativa
Ritratto di Oxygenerator
14 aprile 2023 - 08:37
Per me si. È una cosa negativa
Ritratto di Miti
15 aprile 2023 - 11:47
1
Per te caro Oxy ...per te ... Ma a me la Giulia così piace da morire. Perfetta. Semplicemente perfetta.
Ritratto di RaptorF22Stradale
13 aprile 2023 - 12:38
1
Se non ci fosse la stelvio sarei più felice , solo la giulia che è perfetta .
Ritratto di NeuroToni
13 aprile 2023 - 21:17
appunto... Alfa è riuscita a fare un'auto tanto bella come la Giulia quanto una orrenda come la Stelvio.
Ritratto di BZ808
13 aprile 2023 - 13:12
A 'sto giro meno lavoro per il reparto matite e pennarelli di Stellantis e un po' di lavoro in più per il reparto pimp-my-Alfa. Per le versioni elettriche/elettrificate, la coupé, la spider, la SW, la Giulietta e l'ammiraglia c'è tempo... con calma...
Ritratto di Illuca
13 aprile 2023 - 13:13
Anche Alfa Romeo come Fiat e Lancia si attacca ad adesivi anziché proporre modelli nuovi
Ritratto di alveolo
13 aprile 2023 - 14:15
C'è da poco la Tonale. Se davvero ora fanno l'altro suvvettino su base Avenger sono ""già"" a 4 modelli. E li trovi alla pari di Tesla. Se il fatto è/fosse sul numero dei modelli
Ritratto di Goelectric
13 aprile 2023 - 17:48
Tra l altro la model s non credo sia piu"giovane" della giulia
Ritratto di fastidio
13 aprile 2023 - 13:23
7
Nonostante gli anni sulle spalle la Giulia è sempre un bel vedere. In versione quadrifoglio poi c'è molto di più
Ritratto di Sprint105
13 aprile 2023 - 13:28
sempre due belle macchine
Ritratto di THORO
13 aprile 2023 - 14:26
Auto straordinarie, per me le migliori della categoria dall'uscita. Ma per festeggiare i 100 anni da quella vittoria del 15 aprile 1923 mi aspettavo la presentazione della nuova supercar. Sarebbe stato perfetto, ed invece :(
Ritratto di Trattoretto
13 aprile 2023 - 16:58
Checché ne dicano i "lagna forever" quest'auto rimarrà nei libri di storia dell'automobile. E molto probabilmente recerà ancora lungo in produzione, come auto simbolo del miglior passato a benzina.
Ritratto di Oxygenerator
14 aprile 2023 - 08:39
Esatto. Passato
Ritratto di RaptorF22Stradale
13 aprile 2023 - 17:10
1
Il suono della Giulia GTA è pura emozione al limite del commovente , tutta vera meccanica Italiana , no gli altoparlanti di merd@ dei frullatori finti .
Ritratto di Fortesque
13 aprile 2023 - 20:40
520 cv che diventano 580 con un millino…
Ritratto di Arreis88
13 aprile 2023 - 22:22
Sempre belle, specie la Giulia. Vecchie o non vecchie, fino a quando il mercato sfornerà brutture elettriche con autonomie esilaranti, queste non passeranno mai inosservate.
Ritratto di Velocissimo
13 aprile 2023 - 22:37
Con tutto il rispetto per gli Alfisti, a comprarne una proprio non ce la faccio. Non so come mai, ma anche se magari la giudico bella una Alfa, poi qualcosa nel subconscio mi fa dire di non comprarla.
Ritratto di andrea120374
13 aprile 2023 - 23:39
2
Velocissimo concordo
Ritratto di Oxygenerator
14 aprile 2023 - 08:52
Ma perchè, pensa che questi qui, che fanno lodi sperticate l’abbiano comprata mai, la giulia ? Cosi fosse avrebbe venduto quest’auto, invece di essere un flop commerciale, come riconosciuto dall’ex fca, che pensava di venderne 400.000 in tutto il mondo nei primi 3 anni di vita. C’era addirittura l’idea di farla anche a pomigliano oltre che a mirafiori, per aumentarne la produzione. In realtà dal 2017 ha venduto molto meno della metà. Molto meno.
Ritratto di Arreis88
14 aprile 2023 - 13:30
Quindi suppongo che lei compri tutte le auto che loda.... Complimenti per il garage da 4000 metri quadrati Oxy. Beato lei!
Ritratto di Oxygenerator
14 aprile 2023 - 18:05
No. Ma qui ci sono “ lodatori “ professionisti, che sputano sulle auto che si comprano poi gli altri.
Ritratto di Illuca
14 aprile 2023 - 08:21
Bellissima, peccato che le vendite siano al lumicino.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
14 aprile 2023 - 13:58
Giulia, detta la Bella di Torriglia, tutti la vogliono, ma nessuno se la piglia. Sarà oggetto di studio nelle facoltà di economia.