Si può ben dire che l'Alfa Romeo Giulia sia la berlina della rinascita della casa milanese: ha linee grintose ma eleganti e un abitacolo piuttosto ben fatto, moderno e ospitale per quattro (il posto centrale del divano è davvero di emergenza). Ma più di tutto ha una meccanica raffinata, premessa ideale per una guida precisa e coinvolgente: ci sono la trazione posteriore (o integrale), un ampio uso di materiali leggeri (alluminio e fibra di carbonio) e sospensioni a quadrilatero alto anteriormente e multibraccio (a "quattro leve e mezzo") posteriormente. Quanto ai motori, a benzina e a gasolio, sono tutti brillanti e abbinati a un efficace cambio automatico (del tipo tradizionale, con convertitore di coppia) a otto rapporti. Per i più sportivi, poi, c'è la Quadrifoglio, con il 2.9 V6 da 510 CV. Con l'aggiornamento di fine 2019 l'Alfa Romeo Giulia ha guadagnato nuovi ausili elettronici per la guida semi-autonoma (di livello 2) e un altrettanto nuovo impianto multimediale, con schermo a sfioramento dotato di icone (widget) posizionabili a piacimento.