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Auto cinesi in Europa: la commissione UE apre un’indagine

Pubblicato 13 settembre 2023

La Commissione europea annuncia l'apertura di una indagine anti-dumping sulle importazioni in Europa di auto elettriche cinesi.

Auto cinesi in Europa: la commissione UE apre un’indagine

SI SOSPETTA IL DUMPING - La Commissione europea ha annunciato l'apertura di una indagine anti-dumping (il dumping è una pratica di vendita in perdita fatta per mettere in difficoltà i concorrenti) sulle importazioni in Europa di auto elettriche cinesi, affidata a Mario Draghi. La comunicazione, fatta dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen durante il discorso sullo Stato dell'Unione, giunge dopo che negli ultimi mesi le importazioni delle auto cinesi avevano evidenziato un’imponente accelerazione. Il Commissario francese al mercato interno, Thierry Breton, aveva già lanciato diversi allarmi, paventando il pericolo di "essere relegati a importatori netti di veicoli elettrici o pannelli solari, sostituendo così la nostra dipendenza dai combustibili fossili con una dipendenza industriale e tecnologica". Le cifre e i fatti sono inquietanti: nel 2022 la Cina ha superato la Germania diventando il secondo esportatore di auto al mondo e anche i produttori europei ora producono auto elettriche in Cina destinate alle esportazioni verso la UE. Breton ha ricordato che: "Nel 2016 abbiamo importato 74.000 automobili dalla Cina, un contingente salito a 200.000 nel 2020 e a più di 500.000 nel 2022: la metà di queste sono elettriche". Se aggiungiamo anche la possibilità di produrre auto cinesi direttamente in Europa, le preoccupazioni salgono (qui per saperne di più).

SFIDA IMPARI - Le preoccupazioni sono state esplicitate chiaramente davanti al Parlamento europeo dalla presidente von der Leyen: “I mercati globali sono invasi da auto elettriche cinesi particolarmente economiche. Il loro prezzo è tenuto artificialmente basso da enormi sussidi statali e questa provoca distorsioni di mercato. Oggi voglio annunciare che la Commissione europea sta avviando un’indagine anti-sovvenzioni sui veicoli elettrici provenienti dalla Cina. L’Europa è aperta alla concorrenza, non a una corsa al ribasso”. L’avvio di quest’indagine si deve anche alle pressioni del governo francese, convinto che che i produttori cinesi di auto elettriche pratichino prezzi anormalmente bassi per conquistare il mercato europeo. Secondo il Ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, i produttori cinesi di auto elettriche vendono le loro vetture a prezzi inferiori ai costi di produzione grazie ai sussidi statali e alla mancanza di standard ambientali e sociali per stabilimenti e manodopera. Anche il ceo di Renault ha espresso preoccupazione riguardo l’industria europea nei confronti della Cina, esplicitando le diverse condizioni nelle quali si muovono i due apparati produttivi (qui per saperne di più).

PREOCCUPAZIONI NON CONDIVISE - De Meo ha fatto presente che “l'Europa, negli ultimi decenni ha praticamente abbandonato la chimica mentre i competitor cinesi hanno grandi capacità anche nella raffinazione delle materie prime per le batterie: oggi hanno in mano l’80-90% dei materiali, dalle materie prime ai semilavorati. Cina e USA, poi, sovvenzionano progetti industriali, mentre in Europa si sostengono solo quelli legati all’innovazione. Questo è un handicap che si somma al costo dell'energia, che in Europa è il doppio di quello cinese e tre o quattro volte di quello statunitense". La richiesta di Parigi ha però suscitato l’irritazione di altre cancellerie europee, che temono una guerra commerciale con la Cina: la diplomazia tedesca, per esempio, sta opponendo forti resistenze, per paura di andare incontro a ritorsioni. La posta in gioco è alta: il gruppo Volkswagen ha più di 40 siti produttivi in Cina, nati a partire dal 1984, quando nacque la prima joint venture, Shanghai Volkswagen, a seguito di un accordo fra VW e Saic. Nel 1991 è nata un'altra joint venture, la Faw-Volkswagen: l’azienda ha cinque insediamenti produttivi in Cina e ha venduto più di 20 milioni di unità nella sua vita. Legami molto stretti che spiegano la ritrosia tedesca verso questa indagine.

I PERICOLI DI UNA CONCENTRAZIONE - La Cina è attualmente il più grande mercato singolo per Volkswagen e questo ha indotto il Gruppo a un'altra fusione commerciale, questa volta nella ricerca per la guida autonoma, fra la sua sussidiaria software Cariad e Horizon Robotics: la joint venture è il primo hub di ricerca e sviluppo VW non basato in Europa. Anche BMW nel tempo ha aumentato la sua esposizione al mercato cinese, in una quadro di aumento della tendenza per le case europee a produrre nella Repubblica Popolare le auto destinate al mercato del Vecchio continente. Anche Tesla non si sottrae a questo trend: molte delle sue automobili vendute in Europa sono prodotte a Shangai. È in questa cornice di relazioni pericolose che la leader dei Verdi tedeschi e ministra degli Esteri Annalena Baerbock ha fatto il controcanto al cancelliere Olaf Scholz, che al Salone di Monaco aveva tessuto le lodi del settore automotive della Germania dichiarando "Non conosco quasi nessun altro luogo al mondo che disponga di un tale know-how nella produzione automobilistica, una tale densità di fornitori e di piccole e medie industrie leader sul mercato mondiale, e tanta ricerca applicata nel campo della automobili come la Germania”. La Baerbock ha invitato l'industria automobilistica a ”ridurre la dipendenza dai singoli mercati", un’allusione all'industria automobilistica tedesca che vende quasi un terzo dei suoi veicoli in Cina e dipende anche dai fornitori cinesi per molte materie prime e componenti, come le batterie.

PROGETTO A LUNGO TERMINE - Il Ministro ha spronato il settore: "Abbiamo un'opportunità per imparare dai vecchi errori, ridurre la dipendenza dai singoli mercati e diventare leader nella mobilità a impatto climatico zero. Per la Germania, paese nel quale l'industria automobilistica rappresenta gran parte della creazione di valore, non si tratta solo di una questione economica, ma anche di sicurezza nazionale". La Cina sta raccogliendo i frutti di una politica che ha visto nei veicoli elettrici la possibilità di azzerare l’esperienza e il prestigio dei motoristi tradizionali, dai pionieri europei e nordamericani a quelli giapponesi e coreani. Il paese del Dragone è attualmente il mercato principale delle auto a batteria: nel 2022 il 60% di questi veicoli l'anno scorso è stato venduto lì. Secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia - IEA più della metà delle auto elettriche circolanti nel mondo sono in Cina. Secondo la società di ricerca Jato Dynamics il prezzo medio di un veicolo elettrico in Cina nel primo semestre del 2022 è stato di 31.829 euro, rispetto ai 55.821 euro dell’Europa e ai 63.864 euro negli Stati Uniti. I ricercatori hanno scritto che "gran parte del successo della Cina nel promuovere la diffusione dei veicoli elettrici è da attribuire alla capacità del settore di produrre veicoli a prezzi accessibili per le masse".

POCO TEMPO PER RIMEDIARE - È chiaro che le condizioni di lavoro negli stabilimenti cinesi e il prezzo delle materie prime (estratte magari con criteri di sostenibilità ambientale molto più lasche rispetto a quelle occidentali) sono molto differenti rispetto a quelli europei. In ogni caso l’industria automobilistica europea - secondo ACEA essa impiega 13 milioni i lavoratori, il 7% del totale, e genera ogni anno un gettito fiscale di circa 375 miliardi di euro - rischia molto. Servono contromisure mirate e rapide da parte delle istituzioni della UE, pena la progressiva estinzione di interi settori dell'automotive europeo. La Commissione Europea ha lanciato piani industriali, quali il Critical Raw Materials Act e il Net-Zero Industry Act, per ridurre la dipendenza dai materiali e dall’energia importata, ma il loro effetto si dispiegherà nel tempo. Le batterie, per esempio, si riciclano, liberando materiali per altre celle, e si stanno muovendo iniziative minerario europee ma ci vorrà omunque del tempo per avviare questo “volano” virtuoso. Occorrerebbe però una visione comune del problema e il fatto che gli Stati non vadano nella stessa direzione complica ulteriormente le cose.

> LEGGI ANCHEIndagine anti-dumping della UE, l’ira della Cina



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Ritratto di Al Volant
13 settembre 2023 - 19:06
commissione,indagine..Ma poi bisognerà vedere a che risultato arriva e se avrà conseguenze legislative in EU...E quando, considerando che potrebbe cambiare completamente la politica... I cinesi sicuramente non stanno a subire, solitamente reagiscono subito, quindi non so quanto sia conveniente per noi.
Ritratto di AndyCapitan
17 settembre 2023 - 20:09
4
una delle poche cose buone che vuol fare la UE....ma bisogna andare fino in fondo pero'....io sono pro Dazi pesanti alla Cina dal 1999....non si e' mai fatto nulla e loro hanno preso tutti i mercati che erano nostri e facevano lavorare noi!
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 19:18
E come da mesi vado ripetendo i nodi arrivano al pettine. Crisi dell industria automobistica europea, con tutto ad esso collegata in primis i lavoratori. Ora si da la caccia ai fantasmi cinesi. Hanno costi energetici piu bassi, materie prime e legislazione che se ne frega altamente dell ambiente per tenere i costi ancora piu bassi. Aziende sovvenzionate dallo stato per la produzione. E in europa??? Si legifera per diventare dipendenti dai cinesi con bonus che li sovvenzionano. Complimenti gretini, verdi, ecoboys e chi piu ne ha piu ne metta. Ora si piange il morto, chi più chi meno ma il problema non è la cina ma chi sta al vertice alto europeo. Bravi! Peggio di così era difficile fare.
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 20:14
Ti stiro... NON le scrivere ste cose che sei meglio di così. Ad Agosto MG ha venduto 72 MG4 e 1300 ZS a benzina... quindi come la mettiamo coi "gretini"?
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 20:15
Non l ho scritto io l articolo
Ritratto di Flynn
13 settembre 2023 - 20:32
Nell'articolo c'è comunque scritto che delle 500.000 auto importate l'anno scorso metà sono elettriche.
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 20:41
Quindi l'altra metà era termica... allora perchè solo una metà della mela viene presa in considerazione?
Ritratto di Flynn
13 settembre 2023 - 20:58
È appunto quello il vero problema: la metà termica, su cui non c'e nulla da recriminare.
Ritratto di ilariovs
14 settembre 2023 - 10:02
E ancora MG è un aoutsider... per cui spendi 21400€ a fiducia. Cone Dacia 10 anni fa in cui c'era la signora che voleva spendere molto di più. Oggi Sandero è la seconda auto più venduta d'Europa. Aspetta che cominci ad averlo lo zio, il cugino, il vicino di casa. Fra 5 anni staremo qua a dire che la ZS ha scalato le classifiche di vendita in EU. Poi ne parliamo
Ritratto di GinoMo
14 settembre 2023 - 09:40
la metà termica usa brevetti UE, quindi anche se vendono ci guadagnano mentre nell'elettrico l'UE ha 0 brevetti rispetto a Cina o USA
Ritratto di AndyCapitan
17 settembre 2023 - 20:03
4
2€ per 17 km?...ok...pero' io ho speso la meta' o un terzo in acquisto....e poi si credono pure furbi sti elettronauti.... : )
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 20:35
Nell'articolo non c'è scritto "gretini" lo hai scritto tu. Primo le cinesi vendono endotermico in EU, le chiacchiere sul fatto che NON sanno fare entodotermichw stanno a zero, basta guardare MG in Italia +417% nei primi 8 mesi. FIAT ha fatto -6,5%. Come la spieghiamo sta cosa? Perché le prime due macchine eletrriche sono Model Y e Model 3. È Tesla che si è imposta nel mercato elettrico NON le cinesi. Le cinesi si stanno prendendo una fetta ma rispetto a Tesla... e Tesla produce la Y a Berlino... Quindi non c'entrano i gretini... a parte che se proprio vogliamo parlare. Col petrolio sopra i 90$ a barile... chi sarebbero i furbi i petrol-fan quelli da 2€/17Km... è meglio soparasseredere... my opinion
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 20:43
"Indagine anti-dumping su importazioni di auto elettriche cinesi". Prima frase dell articolo. Chissene della mg zs e chissene della model y. Si parla di sospette vendite sottocosto delle elettriche. Da lì il mio commento. Ficcaci dentro la benzina se vuoi, ficcaci la fiat, ficcaci i petrolfan, bah. Quale articolo hai letto?
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 20:49
Quindi la questione esiste solo se sono elettriche... Ho capito. Secondo se esistono i "gretini" esistono anche i petrolfan. Nessuno dei due è scritto nell'articolo ma se esiste il giorno c'è anche la notte non possono essere slegati.
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 20:55
Tuttavia le leggi anti co2 che hanno portato a tutto cio transizione agognata compresa sono scritte dai gretini non dei petrolfan. Qui i petrolfan non c entrano niente. Se vuoi ci metto anche il panino con la mortadella nel commento, ma non centra nulla....
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 21:03
NO NO, le leggi sono state scritte da tutti e se per questo è ieri inUE è stato aumentato il livello di rinnovabili da raggiungere entro il 2030. Mica sono tutti contenti di pagare la benzina 2€/L e vedere l'inflazione volare perchè i costi dei camion che vanno a diesel vengono riversati sui prodotti. Ci sono anche quelli che viaggiano su rotaia e il treno viaggia a rinnovabili.
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 21:08
Saranno anche contenti di pagare i pannelli cinesi
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 20:51
E ci tengo a ripetere: i prezzi delle elettriche sono tenuti artificialmente bassi da enormi sussidi statali, che falsano il mercato. Leggiamolo bene e ripetiamo. Mercato falsato e aggiungo non solo quello europeo mondiale ma anche cinese, a furia di sovvenzionare le industrie per la produzione va a finire che le elettriche un po ne vendono eh...
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 20:55
Quindi se l'industria europea viene piallata dalle enditermiche cinesi il problema.a è risolto vero? Perché tu imputavi la distruzione dell'industria europea automobilistica ai gretini. Ne deduco che se lo fanno con le termiche ti va bene, perchè MG ha fatto +417% in Italia nei primi 8 mesi del 2023 e Fiat -6,5%. Ma lo ha fatto vendendo ICE non elettriche. Così va bene insomma. Ne prendo atto.
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 21:01
Scusa eh, ma ci sei o ci fai? L indagine riguarda le elettriche sottocosto. Ricordo che c'è la famosa data del 2035... quindi se al 2035 ci sono solo bev, non credi che il sottocosto cinese (ammesso che ci sia e da qui l indagine) che finanziamo sia scorretto? Non credi che rappresenti un rischio? Non credi sia una pratica commerciale scorretta che noi scemi finanziamo pure??? Se vuoi un articolo delle termiche fai richiesta ad alvolante..a volte esaudiscono.
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 21:10
Quindi RIPETO la TUA IPOTESI è che è colpa dei gretini se l'industria europea dell'auto verrà distrutta invece nell'articolo c'è scritto che la METÀ è elettrica, mentre l'altra metà è termica. E numeri alla mano MG ha quadruplicato la sua quota rispetto al 2022 in Italia e NON lo ha fatto con la MG4. Quindi se domani bloccano le elettriche cinesi ma lato ICE continuano a mangiarsi quote invece è tutto OK? Se c'è un dubbio fanno benissimo ad indagare. E aggiungo che Macron, che ha voluto anche questa indagine, in Francia ha già rimodulato gli incentivi alle BEV in base alle emissioni di CO2 nella filiera produttiva. Per cui auto come la MG4 ma anche come la Spring NON pre diranno gli incentivi. C'è chi fa e chi parla e Macron è uno che fa a quanto pare. E se posso dirlo anche bene.
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 21:27
Ripetiamo insieme "pericolo di essere relegati a importatori di auto elettriche e pannelli cinesi"... ripetiamo cio che c'è scritto nell articolo se no non se ne esce. Nel 2035 c'è il ban? Chi l ha deciso? Mio nonno gasoliere?? Ma cio che mi preoccupa è che stanno cercando di rimediare chiudendo il cancello dopo che il toro è fuggito.... le aziende europee dopo investimenti enormi per rispettare quote co2 ecc ecc non possono competere coi costi cinesi, e le materie prime cinesi, che noi non abbiamo, lo dico da anni, eppure dal 2035 produrremo solo bev. Ma a chi le venderanno se i cinesi con le materie prime possono venderti la stessa roba a prezxi piu bassi? Dai ora tira fuori la mg zs dai...
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 23:48
2035? MG ha quadtuplicato la quota NEL 2023 e DR fa +70% nel 2023 non 2035 e lo fa con auto TERMICHE NON BEV. Allora mi spiego male evidentemente. Non 2025 ventiventitrè. Perché parliamo di fra 12 anni quando abbiamo la realtà provata di oggi? Le BEV sono il 13,7% in EU e di questo 13,7% il 22% è Tesla. Per cui parliamo di quante auto? Macron è stato bravo perchè ha usato l'argomento CO2 per direzionale gli incentivi. Noi potremmo fare uguale. Con quel 3,8% sono certo che cambieranno tante cose. Ma potremmo farlo. Ma inutile che ci raccontiamo storie il problema di fondo resterà lì in mezzo al salotto perchè MG continuerà a venderen 1300/1400/1600 ZS a benzina al mese e invece di 72, 0 MG4... immagino il panico.
Ritratto di realista
13 settembre 2023 - 23:37
1
Vai a votare Macron in Francia e sparisci da qui.
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 23:42
E chi mi caccerebe TU?
Ritratto di realista
16 settembre 2023 - 00:22
1
Ma figurati. Chi sono io per cacciarti? Nessuno. Cacciati da solo visto che scrivi ca..zzate a vanvera.
Ritratto di Luca F
14 settembre 2023 - 10:18
@tistiro: a me però sembra che nella UE si stia facendo il gioco delle tre carte sventolando sotto il naso del popolino il fatto che "le elettriche cinesi costano poco PER VIA di enormi sussidi statali" evitando accuratamente di accennare al discorso che "le elettriche europee costino una follia NONOSTANTE enormi sussidi statali" (fermo restando che -per ora- le cinesi che arrivano qui e effettivamente costano poco, presentano comunque un livello qualitativo proporzionale al prezzo, più o meno) @ilariovs: va bene che i numeri, se li torturi, ti dicono tutto quello che vuoi però dai, non mi puoi ragionare solo in termini di percentuali: +400% e -10% può anche voler dire che il primo ha venduto 40 invece di 10 e il secondo 90000 invece di 100000, eh...(e magari lo ha fatto per precisa scelta aziendale, ovvero: ho maggiori margini sul prodotto, quindi posso permettermi di uguagliare i ricavi producendo -e quindi spendendo- meno)
Ritratto di ilariovs
14 settembre 2023 - 12:06
E NO i numeri se li torturi ti dicono che MG ZS benzina è stata la benzina più venduta a Giugno in Italia. Un'azienda che nel 2022 era allo 0,45% quest'anno chiuderà intorno all'1,8% quindi ne vedrai ogni giorno in giro. Nel 2021 hanno venduto poco più di 1000 pezzi, nel 2022 circa 8000 e nel 2023 dovrebbero arrivare a 30.000. Quindi te la rigiro così: possiamo mettere la testa sotto la sabbia quanto vogliamo ma i numeri sono implacabili
Ritratto di Tistiro
14 settembre 2023 - 12:36
E da quando i numeri di 1 singolo mese hanno valore? Non eri tu che te ne fregavi degli ultimi 6 mesi di 3,5% bev?? Rigiri le questioni come ti aggradano al bisogno eh eh
Ritratto di Tistiro
14 settembre 2023 - 12:38
Luca hai ragione. È una cacvia slle streghe. Non riescono a fare auto a prezzi decenti e incolpano la cina. Vogliono altri sussidi. L eu mette regole che favoriscono chi ha le materie prime e i bassi costi e le aziende piangono. Una sberla a tutti e due e via a letto senza cena!!!
Ritratto di Tistiro
14 settembre 2023 - 12:39
*caccia alle streghe
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 20:54
Dato l'indizio che andrò fra poco ad evidenziare, non penso (senza offesa, eh, pure io l'ho scorso velocemente) l'abbia approfondito più di tanto. Infatti s'è saltato a pièppari il periodo """"essere relegati a importatori netti di veicoli elettrici o PANNELLI SOLARI, sostituendo così la nostra dipendenza dai combustibili fossili con una dipendenza industriale e tecnologica"""" :) :) :) E meno male che chissà quante volte un tale rischio ho provato a farglielo presente, quando si andava a finire su questioni di autarchia (o presupposta aspirabile tale); ma ""giustamente"" finché le prevede forFeit certe cose (con la solita ultralungimiranza che lo contraddistingue) perché mai dargli retta...? :)
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 20:59
Con una differenza ENORME. I pannelli FV come sono stati costruiti in EU, si possono ricostruire domani. Inoltre i miei pannelli produrranno fino al 2050... invece il petrolio comprato oggi a 91$ a barile non vedrà Natale. Va da sé che avere decenni o mesi è tutto un'altro discorso. Che piaccia o meno ai cinesi avrò energia per altri 27 anni invece petrolio ne avrai per altri tre mesi se chi lo vende ti embarga. Chiudo con un'altra enriem differenza il petrolio puoi bucare quanto vuoi in Italia non lo trovi a differenza dei pannelli FV che vengono prodotti a Catania. Strano che non producono petrolio a Catania ma pannelli FV. Eppure che ci vorrebbe.
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:06
Va bene; ci sbagliamo tutti compresi ora questi dell'Europa (che avranno finalmente tratto spunto da questa sezione commenti, in questa loro presa di coscienza?)
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:09
Poi, quando hai tempo, comunque ci mostri dove stanno le nostre sterminate miniere di silicio tali fa poter pannellare autarchicamente ;/
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 21:13
Il Silicio È SABBIA quale miniere? Ma sai di cosa parli? A TAIWAN TSMC produce chip per mezzo mondo con 300mld di $ di fatturato all'anno? Il più grande terzista di chip del pianeta come fa su un'isoletta? Il Silicio?
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:18
Ecco bravo, e come mai di già ora quel poco che ce ne serve, il 2% solo è nazionale mentre il restante lo importiamo? Eppure siamo una penisola, di sabbia abbondiamo. ** Va a finire (dico per dire, non ho controllato) che è maggiore persino la percentuale di petrolio ""autoctono""
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 21:20
Costa meno. Questo NON vuoldire che non puoi produrlo ma solo che ci sono posti dove costa meno. Anche i pomodori importiamo ma NON perchè non cresce nei nostri orti ma solo perchè ci sono posti dove fertilizzanti, stipendi ecc costano meno ergo il prodotto finito ti costa meno che fartelo qui.
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:50
Vedi che te ne stai vendendo da solo... Se la tua regola è, e lo stai ripetendo a catena, non importa quanto di più ti costerà produrlo ma qualsiasi cosa che puoi autonomamente produrti va bene (a qualunque costo) perché ti libera dalla relativa dipendenza => ti sei segatho da solo le gambe, perché allora anche e-fuel e b-fuel ce li possiamo fare da noi (e secondo la tua stessa teoria dominante chissene di quanto costerebbero). Scacco matto, sorry :)
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:53
* Scacco matto non che andrà davvero a finire così (necessariamente), ma scacco matto in merito al fatto che la tua ""teoria"" non sta in piedi che adesso -----a parole (tue)---- volendo ci facciamo da noi i chip, e i pannelli fv quando invece il mondo reale va nell'esatta direzione opposto (che tutto se ne sta andando a finire in maniera ipercentralizzata, in estremo oriente). Voglio dire, fra sogni e realtà, ce ne passa, purtroppo....
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:24
p.s. vuoi vedere che gira e rigira poi facciamo la fine del gnl di cui parlavamo l'altro giorno, rispetto al metano che prima ci costava molto meno via dotto, che ora non c'è più? (il viadotto intendo, non c'è più)
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:12
Non di meno i tuoi pannelli intanto che il 2050 saranno stati superati da chissà quante generazioni di più moderni/efficienti/menoimpattanti (e mettici altri aggettivi a tuo piacimento in quantità) che va a finire a metà dell'arco temporale da te previsto faranno la stessa fine di un'auto euro 1 oggi rispetto alle regole di circolazione di una Parigi o Milano o Londra che sia :)
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:13
** voglio dire, mi sa che non hai capito a che tipo di ballo si balla oramai (e sempre più si ballerà nei prossimi anni)
Ritratto di Flynn
13 settembre 2023 - 21:18
Spettacolo! Quando escono i dati di vendita tutti a sminuire con il famoso "piantate al 13.5%" ed ora invece tutti a stracciarsi le vesti. Deve essere la famosa CoErEnZA :-)))))))))))))
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:32
@Flynn Veramente (se fosse ANCHE per me il commento; ma non penso essendo solitamente alquanto solido in coerenza), io il tema auto non l'ho manco toccato in tal caso, ma sto unicamente puntando ai pannelli fv (se rileggi la cascata dei miei commenti, te ne renderai conto da te).
Ritratto di Flynn
13 settembre 2023 - 21:51
:-))) Ho un attimo abusato del tuo cavallo di battaglia, niente di personale eh! ma questa situazione è veramente tragicomica!!!!! Comunque al solito: ci è convenuto comprare i pannelli FV dalla Cina perché costano meno e loro si son presi il monopolio. Ora è inutile piangere sul latte versato. E così succederà per le auto: sempre più gente compra MG e DR, e quando FIAT chiuderà i battenti tutti a piangere !
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 05:44
ah, non ti preoccupare, non ho certo il """monopolio""" (per restare in tema) sul termine&concetto :) Per il resto, ero/sono andato, così certo sul darti info che di sicuro non ci rientravo nemmeno stavolta (nella poca coerenza) perché in tema all'argomento (auto) io poi non sto in verità né da una parte (nostrani) né dall'altra (cinesi). Noto solo che qui fondamentalmente hanno messo su un sistema che da tempo in tanti avevamo sottolineato fosse (e sia) caotico/illogico/irrazionale per come viene sospinto (a partire già solo dalle motivazioni); alla fine in un modo o nell'altro se ne stanno accorgendo pure loro che è tutto sballato (in primis i capoccioni che l'hanno istituito, ci dice l'articolo; e in secundis, ma questo già da tempo, i ""ns"" costruttori, che però intanto ancora si nascondono dietro "ma tanto coi margini per pezzo che facciamo oggi rispetto a ieri*...")
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 05:46
* poi quando, grazie alla loro voglia di margine, una bella fetta di mercato glie l'avrà presa la più o meno cinese / pseudotale (termica) di turno; vedrai/leggeremo appunto prese di coscienza (e annessi piagnistei) dei suddetti "in secundis"
Ritratto di ilariovs
14 settembre 2023 - 06:27
Esatto. Se i cinesi crescono è perchè portano in EU auto che rapportate al costo offrono più delle europee. È inutile che ce la pre diamo con l'elettrico. Basta prendere la ZS... a 21400€ è full-opt compreso tetto in vetro, 1.0 GDi 11CV un BSUV con 440l di bagagliao. È grazie che vende a quella cifra cosa prendi? La EHS pulg-in, con rottamazione costa 31000€ la Luxury 33000. Ha tutto, 1.5 160CV più elettrico da 120CV con cambio automatico a 7 marce. 450lt di bagagliaio e assistenza di tutti i tipi. La Captur da 35000€ (PHEV) col bagagliaio da 350l NON è a listino in questo momento. Se vuoi una PHEV cosa prendi?
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 06:52
Ma infatti, se era in risposta al mio, se """"visti i prezzi attuali""" degli occidentali (e i margini sul pezzo di cui i "nostri" tanto si pregiano) ora quegli altri gli infieriscono na mazzata di quelle memorabili, io più che mettermi coi popcorn seduto a guardare lo spettacolo... ( * con le auto che ho penso/spero di stare lontano da una concessionaria ancora per un decennio abbondante, minimo; fra l'altro)
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 21:32
E di quel 13% un 2,5/3% è SOLO DI TESLA. Fino all'altro giorno erano una nicchia ininfluente. Da domani se il mercato auto europeo è sotto del 21% sul 2019 è colpa dell'elettrico. Ma solo di quello cinese (che tutto insieme non so se arriva a Tesla). Detto ciò fanno benissimo a indagare e aggiungo che il provvedimento di Macron di legare gli incentivi alle emissioni di CO2 è una genialata. Bravo.
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 21:47
Lo spettacolo vero è la politica europea che sta favorendo l industria cinese. Se domani mattina tutti comprano elettrico io problemi non ne ho, anzi sottocasa ci saranno meno rumori e fumi. Ma se l elettrico comprato da tutti domani mattina è cinese beh.... sono azzi per tutti. Sono contrario alla cieca politica ideologica. Non all elettrico che è piantato al 4% o al 15% a seconda dei casi...
Ritratto di Flynn
13 settembre 2023 - 22:03
Con tutto quello che arriva da la disassemblato quel tanto che basta per mettere l’etichetta Made in EU non saranno quei 4 stabilimenti a cambiarci la vita. Industrialmente non siamo competitivi, diamoci al turismo e alla barbabietole da zucchero.
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 22:21
l’industria automobilistica europea - secondo ACEA essa impiega 13 milioni i lavoratori, il 7% del totale, e genera ogni anno un gettito fiscale di circa 375 miliardi di euro -..... bricioline
Ritratto di Flynn
13 settembre 2023 - 22:27
Ma si ce ne faremo una ragione: un po’ più poveri e un po’ più schiavi, ma la vita continua.
Ritratto di Miti
15 settembre 2023 - 09:20
1
Flynn , sei terribile.)))))))
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 05:58
@Tistiro, è solo una battuta e pure abbastanza cruda / antiempatica, ma non mi meraviglierei se fosse realmente il tipo di idea che gli è balenata per la testa (a quelli lassù) : che tanto quel 7% li si recupera mandandoli a fare gli installatori di pannelli fv....
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 21:18
NO ti sbagli solo tu. Ieri il parlamento europeo ha alzato la quota di rinnovabili entro il 2030 in EU. Non hanno detto che cercano petrolio (perchè perdere tempo?) hanno detto che bisogna accelerare. Hanno approvato il piano per le materie critiche (per rinnovabili ed accumuli) NON hanno nemmeno ipotizzato un ritorno alle fossili. Sarebbe un nonsense assoluto visto che una bella fetta dell'OPEC è nei BRICS di cui la Cina è leader tra l'altro (ma se si tratta di petrolio va bene) e con altri membri tipo Kwait e Algeria in attesa di aderire. Non confondiamo cose che non hanno attinenza alcuna.
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 21:42
Hai scritto ben IERI. Domani, invece, nuova raffica di lamentele da loro stesso, che così ci mettiamo in mani extracontinentali, anche in tale contesto. L'articolo parla chiaro, e ben spiega, di tali dinamiche. Altrimenti se dobbiamo fare come se non fosse stato scritto (il thread), e ce ne andiamo ognuno per i fatti nostri con le nostre a prescindere idee; allora ciao (no?)
Ritratto di Alsolotermico
14 settembre 2023 - 12:13
Quel Parlamento europeo che il prossimo anno ci saluterà. Stanno sparando le ultime cartucce...ovviamente ecosostenibili... prima di lasciare la poltrona.
Ritratto di ilariovs
14 settembre 2023 - 13:06
Certo il prox troverà il petrolio. Ammesso CHE vincano quelli "gli altri" e non ancora manco vinto come dimostra la Spagna. Ma anche vincessero e quindi? Perchè a loro il petrolio glielo scontano? O pagano 90$ a barile come quelli di oggi? Perchè se pagano 90$ a barile si troveranno nella stessa identica identica situazione. Anzi immagino gli Amici di AFD che dicono aiuti alle famiglie tedesche (tanto i soldi ci sono) e le bollette gli italiani se le paghino altro che PNRR
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 13:48
Ma, traggo spunto dal fatto che continui a ripeterlo come fosse lo spauracchio che capovolge il mondo; perché poi 90 dollari al barile è tipo una cifra che non s'era mai vista? A me sembra più che se poi il prezzo "finale" è quel che è sia più per una certa propensione della collettività ad accettare di tali cosi (d'altronde se siamo il continente dove paghiamo le elettriche il doppio che in Cina, ed NB paghiamo il doppio anche stesse bev a marchio occidentale, eh...)
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 14:32
Collettività a partire da chi in alto piuttosto che farci da scudo finisce piuttosto che ulteriormente metterci i bastoni fra le ruote a noi altri quaggiù (eccetto poi una tantum dar luogo a una certa ripresa dei sensi, chissà poi quanto genuina, quale quella appunto oggetto del presente thread)
Ritratto di ilariovs
14 settembre 2023 - 14:48
Repetita Iuvant dicevano i latini. Perchè NONOSTANTE quello che è successo e sta succedendo pare non sia ancora chiaro. La benzina è a 2€/L perchè qualcuno taglia la produzione di greggio facendone lievitare le quotazioni. L'anno scorso il KWh è arrivato a 65€cent (prezzo ARERA tasse ed altro da aggiungere) perchè il gas è arrivato a 345€/megawattora. Se l'inflazione è così alta in EU è merito degli idrocarburi fossili su cui noi ci appoggiamo. Non so se è chiara la storia perchè pare di no. E non è che se a Bruxells fra un anno cambia parlamento allora gli idrocarburi cambiano... NO restano gli stessi e nelle stesse mani di oggi e di ieri. Quindi anche i nuovi si scontreranno con le stesse problematiche di quelli di oggi. Per cui sperare che d'un botto con una scheda elettorale si cambi la realtà... è pia illusione. Bisognerebbe poter votare fra i produttori... ma se eravamo fra i produttori il problema non esisteva eravamo noi che vendevano a 90$ a barile e quindi era ottima come situazione. No perchè pare NON essere chiaro eppure le bollette e la benzina la paghiamo tutti. Mi pare strano che dopo 24 mesi un concetto così semplice fatichi a passare.
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 15:04
Chissà cosa c'è dietro, realmente. Alla fine il giro di soldi (inteso come "di chi ce li ha") sempre quello è, eh: non penseremo mica che tempo qualche anno quelli tornano a fare i pastori e mentre arriva nuovo tizio/caio a dominare la scena(?) La domanda (da porsi) è mooooolto semplice, come mai proprio in tale momento dar luogo a sso taglio delle forniture? ----- Fermo restando che qua la benzina è a 2€ perché all'incirca la metà se ne va in accise e relativa iva...
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 15:09
O meglio, dietro, realmente, in fondo c'è una situazione analoga al fatto che ora (senza più il viadotto) anche il gas CI costa molto più. Ahivoglia a dire (in ambo i casi) troveremo / abbiamo trovato il sostituto; quelli l'idea geniale che è stata di andare a testa bassa, e solo ora iniziare a rendersi conto di cosa significasse (ma ovviamente, tanto, ciò sulle spalle del cittadino normale ricade mica chissà che sulle loro...)
Ritratto di ilariovs
14 settembre 2023 - 18:23
Resta il problema però. E paradossalmente il crollo dei consumi di fossili potrebbero sistemare anche la questione prezzo. Perchè come tutte le commodity se ne consuma meno il mercato scende. SI, puoi tagliare l'estrazione e mantenere il prezzo ma anche a questo c'è un limite. E nell'OPEC non sono tutti ricchi come l'EAU, l'Arabia Saudita, il Quatar ci sono anche paesi come l'Algeria e loro con petrolio e gas ci campano. Per cui potresti sfruttare queste differenze per creare delle crepe. Se e ripeto SE tu fai crollare I consumi. SE ti pupi permettere per 10 mesi di non acquistare un m3 di gas e dire io posso aspettare, in estate genero H2 a più non posso e lo stocco, porto le mie estrazioni di gas da 3 a 5mld di m3, raziono e ci vediamo primavera prox. Nel frattempo continuo ad a installare pannelli e pale eoliche; coibento strutture e riduco ilulteriormente i volumi. TU puoi aspettare 10 mesi? Ne hai abbastanza per stipendi e pensioni? O ci sediamo ad un tavolo ed evitiamo di farci male entrambi? Ma NON come l'hanno scorso. NO quello NON è mercato ed è ora di dire basta a cose simili. È ora di reimpadronirci di una bella fetta della produzione energetica in modo da tornare sul mercato. Sul serio non come oggi che uno fa il prezzo e l'altro paga.
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 21:07
Invecevdi pagare 10 mila euro all opec di gasolio in 10 anni (in realtà 3-4 mila gli altri 6-7 mila euro sono tasse che vanno allo stato italiano) pagherai 10 mila euro di pannelli tutto e subito alla cina (di cui 5mila pagata dallo stato italiano). Yeaaaa via l indipendenzaaaa
Ritratto di ilariovs
13 settembre 2023 - 21:14
E chi te lo dice che sono 10K e non 20k o 30K? Perchè tu conosci le quotazioni del petrolio? O devono chiederti il permesso per tagliare la produzione? Come il gas che nel 2020 era a 10€ a megawattora e un anno fa era a 200?
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 21:53
Non lo so di certo se tagliano o aumentano, ma non lo so nemmeno sui pannelli. Quando i cinesi avranno il monopolio dei pannelli come la metteremo? Molte aziende europee produttrici di pannelli sono sul fallimento o gia fallite. Dopodiché sei schiavo loro se sei costretto a mettere i pannelli.
Ritratto di realista
13 settembre 2023 - 23:38
1
Ma lo sai da dove arrivano i pannelli FTV? dalla CINA. il 90 % arriva da lì. Contento?
Ritratto di Tistiro
13 settembre 2023 - 19:23
E a scanso di equivoci 55mila euro il prezzo medio di una automobile elettrica in europa....con batterie cinesi ovviamente...
Ritratto di Alsolotermico
13 settembre 2023 - 19:26
Fanno bene ad indagare fino in fondo elevando magari anche delle pesanti sanzioni per vendite scorrette. Se vogliono vendere le proprie auto in Europa devo costruirle qui in Europa e non in Cina.. come fanno i costruttori Europei se vogliono vendere in Cina.. altrimenti dazi a gogò.
Ritratto di Meandro78
13 settembre 2023 - 20:38
Non penso per i cinesi sia un problema. Gran parte della componentistica arriverà da oriente e qui si assembleranno le vetture con qualche modifica e kit estetico. In stile DR insomma
Ritratto di Alsolotermico
14 settembre 2023 - 12:15
Beh!.. questo è Vero. A questo punto l'unica strada sono solo i dazi doganali.
Ritratto di alex_rm
13 settembre 2023 - 19:51
In cina se si importano auto dall Europa gli mettono dazi del 100%,perciò hanno obbligato ai produttori europei di produrre in cina in joint venture con aziende cinesi facendo acquisire ai cinesi il knowlgment dei produttori europei
Ritratto di Gasolone xv
13 settembre 2023 - 20:16
In cina il governo, per quanto tirannico e dittatoriale fa gli interessi dei cinesi, qua mentre discutono di adozioni a 3 donne o di diritto alla gravidanza per un uomo, hanno regalato tutta l'industria (elettronica, minerali, automotive, commercio, manifattura) ai cinesi... E il 90% di voi a discutere se è giusto che venga approvata la legge Zan... Alla fine è giusto così... I popoli evoluti conquistano quelli in decadenza
Ritratto di capobutozzi
14 settembre 2023 - 07:55
Sono d'accordo è giusto soccombere se siamo imbecilli. Come diceva cliente eastwood nel buono, il brutto e il cattivo. DIO non è con noi perché anche lui odia gli imbecilli
Ritratto di Sherburn
14 settembre 2023 - 09:53
Perfettamente d'accordo, questa è pulsione di morte. Va assecondata.
Ritratto di Blueyes
14 settembre 2023 - 10:55
1
una volta tanto concordo al 100% con i commentatori di Alvolante. I cinesi sono rampanti, veloci e pratici, mentre noi parliamo di filosofia e questioni marginali. La verità è che siamo decadenti, abbiamo PAURA di prendere decisioni e portarle avanti. Molto meglio infilare la testa sotto la sabbia e aspettare che passi la nottata, andrà tutto bene...come no. Cupio dissolvi si dice, tutto questo nasconde un malcelato desiderio di morte dell'occidente dopo secoli di supremazia.
Ritratto di Tistiro
14 settembre 2023 - 12:43
Diciamo che non c'è piu praticità nelle cose. Tutti professoroni teorici... ma pensa che dobbiamo usare auto a batteria senza avere le batterie.... bah
Ritratto di Gordo88
13 settembre 2023 - 20:03
1
Potrebbero tenerli anche più bassi visto j prezzi che applicano in cina.. la ue arriva sempre tardi, per capire che stanno crescendo a livello esponenziale hanno bisogno di una commissione per il dumping.. ma quando comincerano ad applicare i dazi come loro applicano alla nostra produzione??
Ritratto di dEUS
13 settembre 2023 - 20:07
Gli industriali sono 40 anni che sfruttano i bassi stipendi, la poca attenzione all'inquinamento e del personale degli stabilimenti cinesi, a discapito degli operai e di tutto l'indotto della propria nazione, per guadagnare di più. Ora piangono dopo aver regalato un know how unico e magari li dobbiamo pure aiutare economicamente con altri incentivi...
Ritratto di Kappa18
14 settembre 2023 - 06:39
L'industriale da che mondo e mondo vuole guadagnare, sta alle autorita' locali metterlo in condizioni di non andarsene. Quindi l'Europa faccia il mea culpa , hanno avuto 20 anni di tempo per decidere e fare qualcosa, o forse e' da ieri che si acquista quasi tutto dalla Cina? Ampliamo i ns orizzonti e non diciamo fesserie.
Ritratto di capobutozzi
14 settembre 2023 - 07:53
Triste ma vero. Miopi e stolti
Ritratto di Gasolone xv
14 settembre 2023 - 10:01
O peggio tutta una messa in scena per arrivare a dirci che l'auto e la mobilità privata sono un lusso che il cittadino medio europeo non si può più permettere, solo mezzi pubblici o auto in sharing, a cui accedere rigorosamente col qr code da eurosuddito... Da ottenere obbedendo ad ogni imposizione che sia sanitaria o fiscale.
Ritratto di Sherburn
14 settembre 2023 - 12:08
Quadro esatto della situazione. C'è una curiosa affinità elettiva tra i ceo e i più distopici funzionari UE.
Ritratto di Gasolone xv
13 settembre 2023 - 20:13
Si sospetta il dumping... Ditemi che avete preso il posto di "Cuore" O di "Lercio", perché è l'unica cosa che su può accettare... Dopo che per 20 anni una banda di burocrati venduti criminali ha demolito industria e tessuto sociale europeo , vendendoci a cinesi e Americani senza battere ciglio, ora questa troi@ si sveglia perché ha paura di cosa può succedere alle elezioni l'anno prossimo...
Ritratto di capobutozzi
14 settembre 2023 - 07:53
Vero
Ritratto di capobutozzi
13 settembre 2023 - 20:20
Finalmente ci sono arrivati, meglio tardi che mai....
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 20:33
La cosa migliore sarebbe stop elettrico (o per lo meno vantaggi e incentivi vari per esso) e se ne parla quando un attimo ci avranno, lassù in primis, capito cosa e come voler fare
Ritratto di Spock66
13 settembre 2023 - 21:25
No forfEit, la cosa migliore sarebbe lasciar decidere al mercato cosa vogliono le persone...se a un certo punto tutti hanno mollato il telefono a disco per lo smartphone è stata una scelta, non una imposizione...se le BEV sono così fantasmagoriche, che non spendi nulla, viaggi alla grande e magari costano anche poco, le vorranno tutti...altrimenti finiranno nella spazzatura come tante innovazioni che non ce l'hanno fatta (chessò il DAT, la TV 3D e altre cose nate come super e poi sparite)...ovvio che il mio discorso è utopistico perchè si scontra con gli interessi iperbilionari delle multinazionali green ed il gregge di pecore rimbambite che hanno creato con una abile campagna di lavaggio del cervello..o crediamo veramente a Greta Thumberg , la scihenziatah con la terza media piuttosto che ai premi nobel Rubbia, Cusler, Zichichi (che non è nobel, ma il suo bel curriculum ce l'ha) ??
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 06:02
Appunto, siamo in sintonia, in verità. Il mercato indotto in una maniera (la nuova che pare ora vorrebbero con ssa sorta di ostacolo) o nell'altro (quella in atto con incentivi a certe tecnologie VS impedimenti alle altre) sballa tutto. E prima o poi i nodi vengono al pettine
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 06:08
Sul fatto dei nobel messi alla berlina, poi, tutto il mio cordoglio. Purtroppo le masse oggi più che mai sono facilmente allineabili, e si bevono la qualunque, pare. Penso, senza troppo voler psicoanalizzare (ma il giusto dovuto lo dobbiamo dire, eh) sedimenti proprio un profondo senso di paura del non dogmatico, una totale insicurezza e avversione al voler entrare con la logica nei vari contesti (spesso anche abbastanza vitali eh, mica solo quisquiglie da chiacchiera al bar) ; altrimenti davvero non si spiega l'assurdo limite di irragionevolezza cui assistiamo da qualche tempo a sta parte :(
Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 06:10
** una sorta di "declino antilluminista", dovessi cristallizzare in un'espressione concisa
Ritratto di Sherburn
14 settembre 2023 - 09:59
Ottima sintesi. E come dice Spock66, c'è un bizzarro ritorno al pensiero magico, travestito da informazione scientifica.
Ritratto di Spock66
14 settembre 2023 - 07:47
Verissimo..da quando la litania "lo dice la scienzah" è entrato nel circuito mainstream (chissà quando è successo), le masse bovine sono sprofondate nella superstizione, autoconvincendosi di essere "intelligenti ", mentre gregge di capre sono, con mascherina annessa...
Ritratto di forfEit
13 settembre 2023 - 20:31
Madò sta cosa dell'elettrico qui sta diventando sempre più una tragicommedia, e con sfumature di farsesco ad aumentare esponenzialmente (a differenza delle vendite) Se non ci salviamo coi carburanti alternativi (e-fuel e/o b-fuel che sia) mi sa che sarà sempre più un pandemonio, datosi che altrimenti un minimo di percorso logico-tecnico non lo si vede e intravede nemmeno col binocolo
Ritratto di otttoz
13 settembre 2023 - 20:32
ben svegliati...basta cina...prima gli europei...semmai la democrazia dell'india mai la dittatura cinese
Ritratto di Meandro78
13 settembre 2023 - 20:39
Eh? Fammi capire, ma veramente?
Ritratto di Flynn
13 settembre 2023 - 20:43
Giulioooooo dove sei finito ?????? Comunque vista l'impossibilità di vittoria da parte della nostra armata brancaleone proporrei un'alleanza tattica.
Ritratto di Miti
15 settembre 2023 - 09:22
1
Ogni tanto che leggo questi articoli mi ricordo lui.
Ritratto di Sherburn
13 settembre 2023 - 21:24
Fantastico, se la cantano e se la suonano da soli. È l'EU, che ha deciso di suicidarsi, e c'è riuscita. Uno è bravo a suonare il pianoforte e quando arriva un competitore, lo sfida su quello che sa fare meglio l'altro, la boxe magari. Poi si lamenta che le prende come una zampogna. Questa della Commissione è una sceneggiata, il piano sta andando a gonfie vele. Anche va detto che capisco lo sconcerto, metti che Fiat e Dacia tolgono Panda, 500, Y e Sandero, e DR, Evo, Greatwall non tolgono le loro... seccante, i peones potrebbero ancora mettere le mani su termiche relativamente economiche, "non sia mai..."
Ritratto di AZ
13 settembre 2023 - 22:07
Bravi francesi, per una volta.
Ritratto di Quello la
14 settembre 2023 - 14:39
Perchè, caro AZ?
Ritratto di Volpe bianca
13 settembre 2023 - 22:52
Non resta che aspettare l'anno prossimo e votare. L'operato dell'Ue, tra ritardi, disorganizzazione, errori e mancanze varie, è sempre meno degno di essere commentato. Non resta che votare e sperare "che Iddio ce la mandi buona" (cit.)
Ritratto di Rush
14 settembre 2023 - 02:00
Azz è suonata la sveglia? Puntarla 10 o 20 anni fa no eehhh…
Ritratto di CR1
14 settembre 2023 - 05:53
Prima vogliono e proclamano la GLObalizzazione poi PIangono . NON c'è solo wv che fa affari in cina , anche la farmaceutica Italiana guadagna e molto . Questa situazione sfavorevole alla nostra industria europea dovrebbe dare la scossa e NON l'impuntamento per cercare di tenere altissimi i prezzi delle auto elettriche che dovrebbero costare un decimo in confronto del complesso termico
Ritratto di Miti
15 settembre 2023 - 09:26
1
@CR1...lavoro in ospedale...tutti dai presidi ai dispositivi protettivi tutto quanto e made in Cina. Partendo dai guanti e finendo alla carta per ECG.
Ritratto di CR1
14 settembre 2023 - 06:03
P.S. se ci sono appassionati del motore che lo toccano mettendo mano in questa opera d'arte d ingegneria ,è proprio il fatto che gli innumerevoli componenti per farlo girare quasi non si riescono a contare , questi furbacchioni europei vorrebbero venderci un motore elettrico fatto con filo di rame magneti (senza in futuro) un albero e 2 cuscinetti al doppio del termico----- NON saprei chi ci sta fregando , i cinesi o i nostrani???
Ritratto di Sherburn
14 settembre 2023 - 12:10
Esatto. Da incorniciare. Le macchine elettriche costano meno, i sistemi di connessione è roba di telefonia (per altro utili come un buco nelle tasche).
Ritratto di Alsolotermico
14 settembre 2023 - 12:17
Ci sta fregando la politica ambientalista europea alias dittatura ambientalista.
Ritratto di robertop
14 settembre 2023 - 06:11
2
Ma che vuoi indagare. È palese che i prezzi delle cinesi sono drogati. Un suv MG costa quanto una Panda accessoriata.
Ritratto di Sherburn
14 settembre 2023 - 10:02
Non è che magari la Panda è sovraprezzata? E' che c'è questo culto markettaro, del segmento premium, per cui una pentola rotta se la prezziamo alta, significa che vale, perchè altri non se la possono permettere.
Ritratto di robertop
14 settembre 2023 - 10:26
2
Se la Panda è premium non ho mai capito nulla di auto.
Ritratto di Sherburn
14 settembre 2023 - 12:15
No, al limite sono io che non ci capisco niente. Comunque, il prezzo non è dovuto al costo industriale più il margine per tenere in piedi l'azienda, no, il prezzo è il massimo che che il cliente potenziale ritiene di poter e dover pagare. Cui aggiungere il paradosso che si pensa che, se costa di più, allora vale di più, cosa che non è sempre vera perchè dipende dalle valutazioni degli esperti di pricing, oppure che il prezzo determina la fascia sociale e l'identificazione.
Ritratto di Luca F
14 settembre 2023 - 10:25
L'idea che invece sia il prezzo della Panda ad essere "drogato" nell'altro senso proprio non sfiora neanche un po'?
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
14 settembre 2023 - 07:57
Si risolverebbe tutto in maniera molto semplice, basterebbe che nessuno le comprasse, ma siamo una stirpe di idi0ti che agiscono senza pensare, probabilmente perchè incapaci di farlo
Ritratto di BR177
14 settembre 2023 - 08:27
comunque sempre noi consumatori la prendiamo in saccoccia…. quando serviva alle aziende europee la roba cinese a basso prezzo andava bene( roba cinese a due lire a cui stringono una vite in EU che diventa subito costosa perche made in EU) ora che queste auto avrebbero potuto fare concorrenza alle occidentali con relativo abbassamento del prezzo non va più bene. se ne accorgono ora? capisco l’intento di non far morire il settore automotive in europa ma mica lo dobbiamo sovvenzionare noi pagando prezzi assurdi! vabbè che noi italiani non possiamo parlare…siamo caproni anzi no capre e basta, ancora paghiamo nei biglietti aerei una tassa per ripagare i debiti della compagnia aerea di bandiera venduta a privati mah
Ritratto di Alfiere
14 settembre 2023 - 08:55
2
Tanto si è capito che la UE è prezzata dai cinesi, altrimenti non si capiscono certe leggi che vanno a favorire la loro industria in maniera spropositata. E noi ci preoccupiamo delle arance di Di Maio...Qua bisogna tassare immediatamente i prodotti cinesi con un compenso per l'ambiente e per i diritti dei lavoratori.
Ritratto di Mbutu
14 settembre 2023 - 09:09
Oddio, articolo che fa un po' un mischione di concetti vari. Un conto sono combattere il dumping (che evidentemente i cinesi non praticano in Italia visto che commentiamo sempre di auto che costano un terzo la e qua vengono sovraprezzate) o creare una protezione rispetto a leggi socio-ambientali "allegre". Un conto è definire preoccupante il fatto che fabbriche cinesi aprano in Europa (che è una fesseria che può allietare solo i suprematisti bianchi) o assecondare i piagnistei della nostra dormiente industria. Che ancora una volta tutti i babbei erano preoccupati dalle auto elettriche e poi salta fuori che ci stanno facendo il mazzo anche sulle termiche. Ci sarebbe da ridere.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2023 - 09:12
Toh, i francesi han capito che non riescono ad arrivare a domani. E adesso spingono perchè la UE controlli. Giusto a mio avviso peraltro, fare i controlli. Sarà perchè vendono una jeep avenger più cara di una model 3 ? Sarà perchè non hanno accordi commerciali con la cina che ha schifato i suoi prodotti ( italiani compresi ) ? Sarà che per i primi 20 anni han dormito alla grossa, mentre altri ( tipo la germania e gli usa ) facevano accordi commerciali con la cina ? Si son svegliati all’improvviso. Dopo aver capito che costruire 8 elettriche con lo stesso motore e batteria e non native, ma con un telaio mischione che va bene per tutte le motorizzazioni, non rende ? Fantastici. Persino un cane ci sarebbe arrivato prima. Cosa non ha funzionato ? Non hanno avuto gli aiuti statali che speravano, segretamente, di ottenere ? 30 anni di politiche di aiuti all’industria automobilistica, non son bastati ? Le delocalizzazioni non son bastate ? Costruire in polonia e turchia non è più sufficiente ? Kazzo devono fare ancora i governi per permettere a ste multinazionali che guadagnano miliardi di euro e pagano profumatamente gli ad e i loro millemila quadri dirigenziali, ( dando poi la responsabilità dei costi alti agli stipendi degli operai, prima italiani, poi francesi, adesso ? Sono i turchi che costano troppo ? ) Gli devono regalare i soldi ? Gli regaliamk lo stato ? Che vogliono ancora ? Quando finisce sto ricatto continuo da parte di sta gentaglia incapace ? Sono dei ladri. È giusto che falliscano. Spiace perchè gli abbiam permesso di diventare talmente grossi che ora, se fallissero, ci porterebbero con se. Un po come il debito pubblico italiano, che è talmente grande che, non ci possono far fallire, come dovremmo, perchè rischiamo di far fallire l’europa.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2023 - 09:21
Finito il mio sproloquio, ripeto, i controlli sono doverosi sempre. Ma è responsabilità della UE farli. Gli stati che la compongono non dovrebbero aver bisogno di sollecitare tali controlli.
Ritratto di Sherburn
14 settembre 2023 - 10:08
Su questo per me ha completamente ragione. Questi signori sono proprio senza pudore.
Ritratto di Blueyes
14 settembre 2023 - 11:25
1
severo, ma giusto. Dopo decenni di abbuffate pensando di abbuffarsi ancora di più delocalizzando adesso fanno i piangina. E' in arrivo una bella selezione darwiniana in occidente.
Ritratto di Miti
15 settembre 2023 - 09:35
1
Oxy , giuro che vado indietro, cerco uno dei miei post di un paio di anni fa e lo confronto col tuo. Due gocce d'acqua. Mi spaventi ...sembri me due anni fa. Dov'è finito il tuo entusiasmo leggendario ? La tua fiducia nel sistema capitalistico dov'è andata finire ?
Ritratto di Oxygenerator
15 settembre 2023 - 11:19
Io la fiducia la ripongo nella democrazia europea. Fallace ma unico sistema di vita accettabile. Certo gli interessi dei vari paesi cozzano fra loro. Ma la democrazia ha dato e parecchio a queste aziende. È ora di rendere in parte ció che si ha avuto. Non si puó solo prendere nella vita. Stiamo a vedere cosa ccade. Ma dobbiamo sempre aspettare che vengano lesi gli interessi di qualcuno, ( francesi oggi ) per metterci mano? Non possiamo magari, prima, prevedere uno scenario e occuparcene ?
Ritratto di marcoveneto
14 settembre 2023 - 10:30
Quindi ricapitolando...La Ursula si è svegliata ora, all'alba delle prossime elezioni e vuole mettere i dazi ai cinesi perchè le loro auto sono troppo competitive. Ma se fino ad ora hanno spinto per l'elettrico dove solo appunto cinesi e Tesla sono a buon punto! Allora perchè non mettere i dazi anche agli americani? Ah giusto non si può noi Europa siamo colonia USA quindi non è possibile fare uno sgarbo ai nostri "protettori". Speriamo che questa pagliacciata (la corsa a tutti i costi all'elettrico intendo) finisca e che alle prossime elezioni UE possa cambiare qualcosa! PS se metteranno i dazi alle auto cinesi, i cinesi potrebbero passare al contrattacco, comperando direttamente i marchi Europei (come già successo con Volvo, Lotus, Smart...)
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2023 - 10:56
Le sfugge peró che il dato dell’elettrico è la metà del problema, del ‘ cinese venduto ‘. Per l’altra metà, che è termica, cosa propone ?
Ritratto di marcoveneto
14 settembre 2023 - 11:24
Ma intende in Europa? L'altra metà del venduto, cioè il termico, da chi è rappresentato? Da DR ed MG?
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2023 - 11:30
Dicono di si. Le vendite di DR e MG stanno un po mangiando il terreno di fiat.
Ritratto di marcoveneto
14 settembre 2023 - 11:48
Be certo Fiat non propone niente di nuovo da anni, normale che perda quote di mercato. MG e Dr vendono bene, ma penso solo in Italia e Regno Unito.
Ritratto di FG
14 settembre 2023 - 11:43
Riguardo alle Tesla per il mercato europeo: le Model 3 sono fatte in Cina (quindi rientrerebbero nei dazi) e le Model Y in Germania. Le uniche fatte in USA sono le S e le X, che nessuno compra. Quindi gli eventuali dazi anti-USA non avrebbero effetti pratici ma farebbero arrabbiare e basta gli americani
Ritratto di marcoveneto
14 settembre 2023 - 11:51
Ma in ogni caso, l'Europa non metterebbe mai dazi anti-americani... Interessante sarà capire però come gestiranno il discorso model 3 prodotta in Cina...rischia di far saltare il diabolico piano di Ursula.
Ritratto di Alsolotermico
14 settembre 2023 - 12:19
Ormai Ursula è agli sgoccioli. Sta sparando queste ultime cartucce prima che lasci la poltrona.
Ritratto di marcoveneto
14 settembre 2023 - 12:29
Speriamo! Visto quello che ha fatto...
Ritratto di Superpommi
14 settembre 2023 - 20:26
Le dinamiche mondiali sono molto complesse , come sono complesse le menti di tutti i governanti europei. I Tedeschi pensavano che fosse come quando sponsorizzavano le auto catalittiche, avevano un vantaggio e lo volevano sfruttare imponendo le loro regole. Adesso anche loro con le auto elettriche sono finiti dentro un prunaio. La storia dei telefoni cellulari non ha insegnato niente? Le auto elettriche sono un prodotto nuovo come lo sono stati gli smartphone e al consumatore non Importa tanto del marchio e compra quello che più gli aggrada , con l'elettrico e come si fosse ripartiti da zero e quindi conta cosa mi dai e quanti soldi vuoi , 100 anni di un marchio , prestigio e vecchie medaglie che il mercato ti ha riconosciuto nel tempo nonvalgono più nulla. Lo dimostra un marchio come Tesla nato dal nulla dove è arrivato , forse i grandi dell'auto pensavano di avere il bastone del comando ma non è così, quindi vedremo sempre più auto cinesi perché siamo stati presuntuosi e non sono stati ascoltati tutti i gridi di chi aveva capito. Venti anni fa il cellulare era Nokia e Motorola e adesso? Così sarà per le auto ormai il danno è fatto e ancora ne vedremo delle belle, aspetteranno che i conti saranno in rosso e compreranno tutto quello che potranno contare.
Ritratto di Oxygenerator
15 settembre 2023 - 08:04
E anche probabile che vada cosi. Ma la responsabilità è dell’europa che ha dormito per vent’anni. Non dei cinesi, brutti e cattivi.
Ritratto di gainfranco
17 settembre 2023 - 10:23
prima vogliono la globalizzazione, poi quando uno stato è troppo competitivo bisogna sanzionarlo !! ma fatemi il piacere....!