La Commissione Europea ha annunciato di avere le prove delle sovvenzioni governative cinesi verso i costruttori locali, che avrebbero facilitato le esportazioni verso l’Europa.
La crescita minore del previsto sta portando a un crollo dei prezzi e alla volontà, da parte delle case cinesi, di aumentare le esportazioni verso Europa e Stati Uniti.
Si intensifica l’indagine promossa dalla Commissione Europea sui presunti sussidi statali versati dal governo cinese ai produttori locali che consentirebbe loro di essere più competitivi.
Un rapporto di Allianz Trade stima in 7 miliardi di euro i mancati guadagni per i costruttori europei entro il 2030 per la progressiva espansione di quelli cinesi.
Finiti gli incentivi statali, il tasso di crescita delle immatricolazioni di veicoli nella Repubblica Popolare dovrebbe rallentare. Per questo, i colossi locali dell’automobile cominciano a guardare all’estero.