FINANZIAMENTI PUBBLICI - La BMW e la McLaren lavoreranno in maniera congiunta ad una serie di tecnologie riservate ai motori di nuova generazione, con l’obiettivo di renderli più prestazionali e meno inquinanti di quelli odierni. Le novità saranno destinate alle automobili di entrambe le marche. Il progetto ha un valore equivalente a 32 milioni di euro e sarà finanziato al 50% dall’Advanced Propulsion Centre, società pubblica britannica che sovvenziona ricerche innovative da parte di case automobilistiche. Lo scopo della collaborazione è quello di sviluppare nuove tecnologie relative alla combustione dei motori a scoppio che, sia McLaren, sia BMW useranno nei rispettivi futuri motori.
ALLEANZA STORICA - Nel programma saranno coinvolti alcuni fornitori, come ad esempio la Ricardo, che supporta l’azienda inglese nella progettazione dei motori. Le Grainger e Worrall si occuperanno invece della parte riguardante i materiali. Le tecnologie allo studio potrebbero arrivare dal 2020 sui modelli in vendita. La collaborazione fra le due aziende richiama il fortunato periodo di inizio Anni 90, quando la società inglese si rivolse alla BMW per realizzare il motore V12 che avrebbe alimentato la potentissima McLaren F1, considerata una sportiva fra le più di successo mai realizzate.