OK AL PROGETTO - Di un'erede della M1 se ne parla già da diversi anni. Ora sembra che finalmente alla BMW abbiano deciso di realizzarla. Stando alle indiscrezioni riportate dal mensile inglese Car, i vertici della BMW avrebbero dato il via libera alla fase progettuale della vettura. Se il progetto verrà approvato, come sembra probabile, potrebbe essere proposto un prototipo tra due anni e nel 2016 l'auto entrare in produzione. Realizzata molto probabilmente in serie limitata, con un prezzo stimato in circa 250.000 euro, sarà una rivale per Ferrari 458 Italia, Lamborghini Gallardo e McLaren 12C.
Il prototipo M1 Hommage (foto qui sopra e in alto) è del 2008.
CARBONIO E ALLUMINIO - La nuova BMW M1 sarà una coupé a due posti con motore centrale. Ci dovrebbe essere anche in versione cabriolet con capote in tessuto, una carrozzeria tradizionalmente molto apprezzata negli Usa. Scheletro della nuova BMW M1 dovrebbe essere una monoscocca in carbonio alla quale sono ancorati i telaietti in alluminio per le sospensioni e il motore. Una soluzione che dovrebbe permettere di mantenere il peso complessivo dell'auto nell'ordine dei 1250 kg, meno di una McLaren 12C.
MOTORE V8 - Cuore della nuova BMW M1 dovrebbe essere un nuovo 4.0 V8 biturbo da oltre 650 CV abbinato a un cambio robotizzato a doppia frizione a otto o nove rapporti. Questo frazionamento dovrebbe prevalere sull'alternativa del sei cilindri in linea (come il modello originale) per i minori ingombri in lunghezza. Per ridurre i consumi e le emissioni di CO2, quando non si richiede tutta potenza del motore, dovrebbe esserci un evoluto sistema di disattivazione dei cilindri. In tema di prestazioni, si stima una velocità massima superiore ai 330 km/h e un tempo per accelerare da 0 a 100 km/h di circa 3 secondi.
La M1 originale del 1978.
UN PO' DI STORIA - Primo modello ad essere marcato con la “M”, lettera che identifica le vetture realizzate dalla divisione sportiva Motorsport della BMW, la M1 fu lanciata nel 1978 e concepita per animare la Procar Series, un monomarca che prevedeva la partecipazione di piloti vip. Rimasta in produzione fino al 1981 e realizzata in soli 456 esemplari, la M1 veniva assemblata dalla Italdeisgn di Giugiaro che ne aveva ideato anche la linea della carrozzeria in fibra di vetro. Lunga 435 cm e alta solo 114, la M1 era dotata di un 3.5 a sei cilindri in linea da 272 CV abbinato a un cambio manuale a cinque marce e a un differenziale autobloccante posteriore. Secondo la BMW, la M1 era in grado di raggiungere i 262 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi.