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Le elettriche e la corsa alla carica super veloce

09 novembre 2018

Uno degli elementi chiave del successo delle auto elettriche è la velocità della ricarica, sulla quale si concentrano gli sforzi dei costruttori.

Le elettriche e la corsa alla carica super veloce

CARICA VELOCE - La velocità di ricarica, congiuntamente alla capacità delle batterie, rappresenta uno dei settori maggiormente in fermento nel mondo delle auto elettriche. Fare il pieno di energia in pochi minuti rappresenterebbe una notevole spinta alla diffusione delle auto elettriche; secondo gli esperti solo quando il rifornimento richiederà un tempo paragonabile al rifornimento tradizionale la mobilità elettrica potrà veramente decollare. La ricarica è un’operazione che consiste nel trasferimento di energia da una fonte, il caricatore, ad un recipiente, la batteria.

LA RISPOSTA TEDESCA - Attualmente la casa che è posizionata meglio in questo specifico settore è la Tesla che insieme all’auto ha sviluppato un intero sistema di stazioni di ricarica proprietaria, i Supercharger, che possono contare su una potenza di 120 kW. La risposta “tedesca” ai Supercharger sono le stazioni di ricarica veloce Ionity che ricaricano fino a 350 kW. In Italia, grazie alla collaborazione di Enel X, saranno installate 20 stazioni di ricarica veloce Ionity. La prima di esse sarà installata nell’outlet toscano di Valdichiana adiacente all’autostrada A1.

COME LA TESLA - Le case tedesche, il Gruppo Volkswagen su tutti, sta ripercorrendo le orme della Tesla e, congiuntamente allo sviluppo dei prossimi modelli elettrici, sta sviluppando una rete di ricarica veloce come Ionity, peculiarità che le renderà le elettriche più appetibili. Le auto elettriche della Porsche si andranno a posizionare esattamente in concorrenza con le Tesla. La Porsche Taycan e la relativa versione con carrozzeria station wagon saranno i primi due modelli della casa tedesca nel mondo delle EV e si presenteranno sul mercato con un sistema di ricarica ultra-veloce garantito dalle batterie da 800V e da apposite colonnine. La Porsche sostiene riuscirà a caricare fino all’80% della batteria in circa 15 minuti.

UN PRIMO TEST - Recentemente la rivista tedesca Auto Motor und Sport ha pubblicato un video (qui sotto al minuto 19:00) nel quale si vede che la concept Porsche Mission E Cross Turismo riesce ad immagazzinare 2,2 kWh in 35 secondi. La potenza di carica è di 245 kW, valore lontano dai 350 kW dichiarati, ma comunque rappresenta un valore pressoché doppio rispetto ai Supercharger di Tesla.

BATTERIE DA 800 V - La battaglia con Tesla si giocherà anche sulla velocità dei sistemi di ricarica e sulle relative stazioni. Elon Musk quando è stato interrogato sulle caratteristiche tecniche dei Supercharger V3, la nuova generazione proprietaria di caricatori, ha dichiarato che non avrebbero mai usato la potenza di ricarica di 350 kW, individuando 250 kW come un valore in grado di fare il pieno in auto di medie dimensioni. Per quanto riguarda le batterie con sistema a 800V saranno utilizzati anche da Aston Martin sulla futura elettrica Rapide e anche dal gruppo FCA. I sistemi di ricarica veloce, che potranno rendere veloci le soste, sono molto importanti, ma per ottenere un risultato più coerente è necessario lavorare molto sull’efficienza dalla vettura. Il sistema di ricarica “ideale” è quello che rispecchia le possibilità del parco auto circolante.



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Ritratto di Rikolas
13 novembre 2018 - 09:32
Batteria a 800 Volt? Alla faccia della sicurezza! Ma quand'è che la finiamo con eusta tecnoolgia ottocentesca rispolverata in salsa moderna? L'elettrico è solo business, una presa in giro. Inquina di più, è scomoda, costosa, pericolosa e non appassiona nessuna, che emozione può dare il sibilo di un motorino simile a quello di un rasioio elettrico? Per favore adesso basta...