CAMBIA LA COMUNICAZIONE - Dopo aver puntato sull'immagine glamour e sensuale, con testimonial femminili del calibro di Jennifer Lopez e Elle Macpherson, alla Fiat hanno cambiato strategia di comunicazione per promuovere negli Usa la piccola 500. Sull'onda del video “baby” (lo vedi qui), anche il nuovo spot, in onda sulle diverse emittenti americane da ieri sera, gioca sui luoghi comuni degli americani a riguardo degli italiani. Come il nome “Immigrants” lascia intuire, questa volta il riferimento è ai connazionali che da inizio secolo hanno lasciato le coste italiane per cercare fortuna negli Usa. Così, accompagnate dalle note della popolare canzone napoletana “Torna a Surriento” (remixata da Flavio Ibba e cantata da Arianna), il filmato mostra diverse Fiat 500 percorrere le strade della costiera amalfitana e tuffarsi in mare per riemergere Oltreoceano a New York, sotto il ponte di Brooklin e a Madison Square Park.
ABARTH A RUBA - Dopo il debutto in sordina dell'anno scorso, quando sono state immatricolate complessivamente 25.000 unità, praticamente la metà di quanto previsto, la Fiat 500 sembra avere ingranato la marcia giusta. Nei primi sei mesi dell'anno sono state vendute 20.706 vetture, 4.004 delle quali solo lo scorso mese. Un trend positivo, dovuto anche al grande successo che ha riscosso la versione Abarth, in commercio da marzo di quest'anno (leggi qui per saperne di più): chi oggi si presenta in una delle concessionarie della Fiat per ordinare un'Abarth, deve aspettare fino all'autunno quando arriveranno i modelli 2013. Tanto che il gruppo torinese ha già revisto di incrementare da 1.000 a 3.000 le unità prodotte l'anno nello stabilimento messicano di Toluca, dove nascono le 500 “americane”.
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