ARRIVA LA RICHIESTA - I legali della Fiat hanno depositato una richiesta di risarcimento per danni all’immagine nei confronti della trasmissione Annozero: 20 milioni di euro. Avevamo anticipato qui la scelta del gruppo torinese di rivalersi nei confronti del talk show condotto da Michele Santoro (foto qui sotto) su RaiDue. All’origine della questione c’è la puntata del 2 dicembre, durante la quale era andato in onda un filmato in cui l’Alfa Romeo MiTo (foto in alto) veniva messa a confronto, in pista, con una Citroën DS3 e una Mini Cooper. Un filmato che, secondo la Fiat, è stato organizzato “in modo del tutto strumentale”per dimostrare l’inferiorità tecnica dell’auto italiana. Chi volesse approfondire e vedere quello che era successo nella trasmissione, legga qui.
L’EDITORIALE DOMUS DEVE CHIARIRE - Come riportato dal sito del quotidiano La Stampa, i legali della Fiat chiedono di verificare anche il ruolo sostenuto dall’Editoriale Domus, la casa editrice di Quattroruote, che ha organizzato la prova presso la sua pista di Vairano (PV). In particolare, dovrebbero venir sentiti il direttore del mensile TopGear, Marcello Minerbi, e il giornalista che ha guidato le tre vetture, Marco Pascali.
COSA NE PENSATE? - La Fiat ha già chiarito che, in caso di vittoria, i soldi andranno in beneficenza, a parte tre milioni, che verranno utilizzati per una “campagna pubblicitaria ad hoc, al fine di ridurre gli effetti pesantemente negativi della trasmissione”. Adesso dite la vostra sulla richiesta di risarcimento.