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Hyundai Next Generation FCEV: nel 2018 sarà realtà

17 agosto 2017

Il prototipo presentato oggi anticipa il modello di serie alimentato con pile a combustibile in vendita entro la fine del prossimo anno.

Hyundai Next Generation FCEV: nel 2018 sarà realtà

ELETTRICA ALIMENTATA AD IDROGENO - Nei programmi della Hyundai c’è un nuovo modello di serie alimentato con pile a combustibile che si servono dell’idrogeno per produrre l’energia elettrica necessaria spingere il motore elettrico. Il suo esordio è previsto nel 2018 come sostituta della Hyundai ix35 Fuel Cell del 2013, la prima vettura di questo tipo messa in vendita dal costruttore coreano. La Hyundai Next Generation FCEV (nelle foto) è il prototipo che anticipa da vicino il modello di serie sia dal punto di vista tecnico, sia da quello stilistico e rappresenta un’evoluzione della Hyundai FE Concept presentata al Salone di Ginevra del 2017. Questo è solo uno dei modelli a basso impatto ambientale che la casa coreana ha in programma per i prossimi anni: nella prima metà del 2018 sarà la volta della versione elettrica della Kona, con 390 km di autonomia, nel 2021 sarà in vendita una vettura elettrica con il marchio di lusso Genesis e, dopo il 2021, un non ben precisato quarto modello elettrico con autonomia di oltre 500 km.

800 KM DI AUTONOMIA - La Hyundai Next Generation FCEV adotta tre serbatoi per il carburante delle stesse dimensioni (sono due di diverse dimensioni sulla ix35 Fuel Cell), un motore elettrico da 163 CV (20% in più rispetto alla ix35) e funziona senza indecisioni anche a -30° C, temperature a cui la fuel cell e il sistema di alimentazione dell’idrogeno “vanno in tilt” sulla ix35. La Hyundai ha migliorato inoltre le prestazioni delle celle a combustibile e aumentato la resa energetica dell’impianto, che raggiunge ora il 60% (+9% rispetto alla ix35), con evidenti benefici anche a livello di percorrenze: il costruttore dichiara ben 800 km con un pieno d’idrogeno, secondo il ciclo di omologazione europeo attuale.



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Ritratto di Fdet_
17 agosto 2017 - 19:44
Questi fanno sul serio, investimenti, tecnologia, innovazione, ormai non c'è casa giapponese/tedesca che tenga. Progetto validissimo che pone fine al problema dell'autonomia o quasi. E con rammarico, più che disprezzo, mi chiedo l'automotive italiano che fa? Dorme? Viaggiamo ancora sulle panda con 4 airbag e dalle millemila versioni. Credetemi, non sono uno che scredita fca così a bonus, ho anche una panda in famiglia, ma vedere il livello di tecnologia di case "emergenti" (ma ormai non più..) e confrontarlo con quello che ci propone la fiat, mi fa venire i brividi. I coreani hanno avuto uno sviluppo, in men di 10 anni, veramente lodevole investendo sempre e molto sull'innovazione. Hanno cominciato con l'ibrido e dopo neanche due anni propongono un progetto veramente degno di nota, un plauso.
Ritratto di MAXTONE
17 agosto 2017 - 20:30
Il gruppo Toyota uscirà con le rivoluzionarie batterie allo stato solido, l'anno prossimo la CH-R elettrica sarà posta in vendita e la Mirai è stata la prima auto a idrogeno in vendita con un certo successo (non per nulla BMW ha cercato l'alleanza con Toyota proprio per l'ennesima know how che hanno in materia a Nagoya). Dunque senza nulla togliere ai coreani ma dire che che non ci sono giapponesi e tedeschi che tengano non è affatto vero. Oramai le alleanze hanno azzerato il VC (vantaggio competitivo) degli uni sugli altri e quando i tempi saranno maturi per elettrico e idrogeno anche FCA avrà trovato la chiave di volta per proporre gamme complete di modelli elettrici per tutti i marchi in suo possesso.
Ritratto di MAXTONE
17 agosto 2017 - 20:35
Per non parlare di TESLA e gruppo Renault-Nissan.
Ritratto di Dirk
17 agosto 2017 - 20:59
Fdet_ concordo sul ragionamento da lei fatto riguardo FCA. Sempre in ritardo.
Ritratto di elitropi cristian
19 agosto 2017 - 23:18
I coreani Hyundai e kia,credono nei combustibili alternativi e spendono,sfornando in più modelli nuovi a raffica. Non come Fca,che oltre ad essere sempre in ritardo,ha RIDOTTO il marchio LANCIA a restare con la Ypsilon da 40 anni. Vergogna !!
Ritratto di Dirk
20 agosto 2017 - 10:17
Gli orientali non scherzano. Non sono mica bau bau, micio micio come qualcuno che è scappato nel paese dei mulini a vento.
Ritratto di Fdet_
20 agosto 2017 - 15:38
Ritengo che alla luce dei fatti, marchionne sia un grande manager, ma le scelte che fa sono dettate da una logica prettamente economica che spesso non va a braccetto col mondo automobilistico. Non a caso l'amministratore delegato della Mercedes Italia è in ingegnere meccanico. O per lo meno lo è stato fino a poco tempo fa. Questo per dire che i tedeschi sanno che bisogna mettere gente che capisca sia di economia sia del prodotto stesso che si vende, non basta essere un ottimo manager che sa giostrare l'azienda nel mercato. L'auto è tecnologia, scienza, evoluzione e soprattutto passione ed è tropo riduttivo al giorno d'oggi ridurre la questione a soltanto un fatto economico. Non a caso la mentalità di Fiat la vedo abbastanza arretrata, più ancorata a 30/40 anni fa che al mercato odierno. Che tu mi salvi l'azienda delocalizzando la produzione, o che tu mi acquisti la chrysler sommersa di debiti facendo un'operazione più mediatica che economica, ma mi fai fallire la lancia e poi mi vendi la punto, con 12 anni sulle spalle, la panda con ormai 7 anni di progetto, la 500 con 10, proponendo una tecnologia ormai datata (si vedano le alfa Romeo, che per quanto siano belle e valide meccanicamente, sono sempre una spanna sotto le concorrenti a livello tecnologico) penso che a lungo andare la strada finisca di ripagare. Anche perché marchionne stesso pensa al breve termine, la lungimiranza non sanno manco dove "abiti".
Ritratto di Fdet_
18 agosto 2017 - 02:04
Maxtone La mia era un'esagerazione voluta e non decontestualizzata. Mi serviva per sottolineare come i coreani da essere considerati alla stregua di un marchio low cost, in poco più di 15 abbiano letteralmente cambiato le carte in tavola. Lo dicono i fatti. I volumi di vendita sono cresciuti esponenzialmente, conseguentemente anche gli investimenti e la ricerca ed i risultati sono questi. Risultati tangibili. Lungi da me lo sminuire marchi come BMW, Toyota o Tesla che nella ricerca di sistemi di alimentazioni alternativi sono sempre stati all'avanguardia. Il merito del discorso lo puntavo, comunque, sul rammarico dovuto ad un atteggiamento troppo attendista e poco intraprendente della fca. L'aspettare che i tempi siano maturi ne svaluta l'immagine a lungo andare. E ripeto, sono fortemente rammaricato da ciò. Non vedo innovazione, non vedo progresso se non per piccoli dettagli. E, considerando la svolta che molti marchi generalisti si siano dati, mi viene da pensare a Peugeot oltre alle coreane, mi fa riflettere.
Ritratto di Luzo
18 agosto 2017 - 12:41
fdet hai presente hyundai corp. cosa fa quanto fattura e quanto guadagna
Ritratto di emergency
22 agosto 2017 - 08:21
Si ma la Hyundai è avanti anni luce con celle e idrogeno e sarà posta in vendita già nel 2018 questa è tecnologia investimenti ricerca poi il resto non conta e quando i Coreani ti garantiscono 800\1000km di autonomia statene certi che sono effettivamente quelli. altro che cercare partner la Hyundai non ha partner ma ha testa e voglia di fare e chi acquista Hyundai sa di avere una certezza nelle mani, non fischietti.
Ritratto di Luzo
18 agosto 2017 - 12:31
strano, ho visto minibus iveco fuel cell in giro, da almeno 4 o 5 anni...
Ritratto di Fdet_
18 agosto 2017 - 13:41
@Luzo se è per questo, la fiat ha commercializzato anche la panda elettrica anni e anni fa, la 500 elettrica poco tempo fa, ha presentato una monovolume chrysler ibrida a gennaio. Ad ogni modo, la presenza di questi modelli non è sentore di una direzione ben precisa intrapresa dal marchio. A supporto di ciò, ti cito uno stralcio di un articolo del sole 24h che, penso, faccia ben intendere la situazione: "Nella visione di Marchionne, le auto elettriche hanno sempre goduto di una scarsa considerazione, dato che nella sua visione dell'industria automobilistica conta più il risultato nel breve periodo". E' questo ciò che prendo in esame, puoi parlarmi anche della Portal, il prototipo completamente elettrico e connesso, presentato poco tempo fa. Ma cos'è la Portal se non un mero esercizio di stile? Ora, intendiamoci, io non sono nessuno per dire che l'elettrico sia la strada migliore da intraprendere, anche se da studente di ingegneria ci credo fortemente. Tuttavia Fca, liberissima di intraprendere le politiche che preferisce, non solo destina bassissimi capitali all'elettrico perchè non ci crede, ma, a quanto pare, fino ad ora, non si sforza neanche di cercare alternative. Tutto ciò proprio come conseguenza di quanto riportato sopra. Adesso, da appassionato come da possibile acquirente, immerso in un mercato che sta inevitabilmente cambiando per ovvie ragioni, tutto questo pesa sull'immagine che il marchio dà di sè. Non so se ho reso l'idea. Per concludere, non prendere le mie come delle accuse. Ho espresso una visione, condivisibile o meno, sull'argomento. Pertanto, cerchiamo di non scendere sulle provocazioni, mi piace discutere argomentando.
Ritratto di Vincenzo1973
21 agosto 2017 - 10:17
"non solo destina bassissimi capitali all'elettrico perchè non ci crede" ma come fai a sapere quanto destina? lo ipotizzi. punto. il fatto che non commercializzi (perche ha ribadito che ancora non e' conveniente secondo loro), non significa che non investa. ma secondo te e' plausibile che un gruppo di quasi 5 milioni di veicoli l'anno non investa?!
Ritratto di Fdet_
21 agosto 2017 - 13:09
Anzichè parlare di aria, credo sia più sensato parlare di fatti. Come ho già detto gli investimenti ci sono, ma non sono paragonibili alla concorrenza, neanche da lontano. Io non ipotizzo assolutamente nulla, sono i fatti (e Marchionne) a parlare. E bada bene che parlo di investimenti su motori alimentati alternativamente, non su nuovi modelli. Ci mancherebbe che non investa manco su quelli. Anche se ci sarebbe da dire anche su quello, viste le varie panda, punto, mito, ypsilon in commercio da almeno 6-7 anni. Come vedo, però, anzichè analizzare obiettivamente i fatti, si ha una spiccata tendenza a farne una questione di bandiera. Non è calcio l'auotomobilismo.
Ritratto di Vincenzo1973
21 agosto 2017 - 13:33
Marchionne non ha mai detto questo. ha detto che al momento non e' remunerativo metterli in vendita, non ha mai parlato di investimenti. tant'e' che quando ha avuto bisogno (500e in California) ne ha messa in commercio una che aveva, ed ha, le stesse caratteristiche della concorrenza (le batterie quelle sono). ndr non seguo il calcio
Ritratto di Fdet_
21 agosto 2017 - 14:50
Si ma la 500 è stata inserita in listino per un credo della società o perché le norme antinquinamento in California sono molto stringenti, motivo per cui si necessitava di un modello in gamma che abbassasse la soglia di co2? Marchionne Ha anche detto che per ogni 500e perde 14 mila dollari, esortando a non comprarle. Parole sue. La mia critica è rivolta proprio a questo atteggiamento attendista della Fiat. Solo Marchionne considera queste come tecnologie poco remunerative. Elon Musk allora cosa è? Un pazzo? E la BMWe la Mercedes? La Volvo? La VW? Psa? Sono tutti folli nell'investire oggi oppure è FCA che nelle sue politiche commerciali non annovera intraprendenza? Suvvia. Sarà anche vero che oggi l'elettrico non paga, ma non ci si lamentasse se poi Fiat all'estero non gode di buona fama. E delle 4,7 mln di vetture vendute nel 2016 ce ne facciamo ben poco se si continua a investire in auto vecchie e superare da almeno 7 anni. Buona giornata
Ritratto di Dirk
22 agosto 2017 - 08:27
Povero... filosofo. Socrate si sta girando nella tomba e non solo lui.
Ritratto di Fdet_
22 agosto 2017 - 10:04
??
Ritratto di otttoz
17 agosto 2017 - 20:57
questo è il futuro
Ritratto di Dirk
20 agosto 2017 - 09:58
Forse per molti ma non per tutti. Per qualCuno restare indietro pare sia nella normA.
Ritratto di twinturbo
17 agosto 2017 - 21:35
Purtroppo in Italia non si riesce ad apprezzare il grande lavoro tecnologico che sta mettendo in atto il gruppo Coreano. Per intenderci della stessa ibrida Niro ad oggi ne ho viste al limite dello zero. Mentre vedo abbastanza spesso l'altrettanto valido CH-R, per non parlare di invece quante 500X e Renegade si incontrano, a bizzeffe. Per reintenderci forse Fiat ha l'astuzia commerciale di saper incontrare i gusti degli Italiani, altrimenti come spiegare che si vendano più Tipo che Golf, che era oramai un must comperato ad occhi quasi chiusi dall'automobilista italiano
Ritratto di Dirk
17 agosto 2017 - 22:48
In Italia la Tipo ha beneficiato del prezzo più basso rispetto alla concorrenza e vista la crisi che abbiamo ma in Europa e nel mondo no. Astuzia Commerciale?? Suicidio commerciale forse è meglio.
Ritratto di twinturbo
18 agosto 2017 - 07:30
Scusi perché afferma ciò ? La Tipo non è mai scesa sotto i 12500€ chiavi in mano mentre si leggeva nell'altro articolo che la Golf in Germania con la motivazione di ecoincentivi verrà proposta a 11 mila e spicci. La inviterei a rivalutare la situazione in virtù di tale fondamentale indicazione. Il tutto ovviamente fermo restando che, per dirle che non le sto dando necessariamente torto, ogni auto ha un suo valore reale effettivo intinseco e che quindi Golf a 11 mila potrebbe essere ancora un guadagno per VW mentre Tipo a 13 mila potrebbe invece essere in perdita per Fiat. Però, per intenderci, mi meraviglierebbe trovarla ad affermare che una Tipo vale materialmente più di una Golf
Ritratto di Dirk
18 agosto 2017 - 08:28
Il fatto che la Golf benefici di certi sconti è dovuto al momento. In tempi diciamo così 'normali' costa di più. Per le vendite basta andare a vedersi i report. Che poi la Golf valga materialmente più di una Tipo lo dicono sempre le vendite e non certo io che darei un parere soggettivo mentre il fatto che nel segmento C sia in Europa sia nel mondo la tedesca sia da anni ai vertici è oggettivo e da parecchi anni. Poi se lei preferisce la Tipo alla Golf ci sta ma è sempre soggettivo.
Ritratto di twinturbo
18 agosto 2017 - 08:52
Grazie per tutta la serie di informazioni ma sembrerebbe non avermi risposto sul fatto che la Tipo sarebbe secondo lei venduta in perdita. O almeno è sembrata più una sua opinione del momento e el tutto personale e non suffragata da dati oggettivi. Soprattutto in virtù del fatto, facevo presente, che ora la Golf verrà venduta ancora meno e quindi si dedurrebbe allora in superperdita
Ritratto di twinturbo
18 agosto 2017 - 08:53
Io poi sia alla Golf che alla Tipo preferirei una Civic o una i30 fastback
Ritratto di Dirk
18 agosto 2017 - 09:00
Non posso risponderle perché non lavorando ne in Volkswagen ne in FCA non sono a conoscenza dei costi di produzione. Ricordo, però, che anni fa lessi da qualche parte che un auto costa a livello di produzione (fuori dallo stabilimento dove viene prodotta) circa il 30% del prezzo di vendita (al quale vanno aggiunti tutta una serie di costi quali pubblicità, trasporti, margine del rivenditore ecc.) e se fosse veramente così nessuna perdita per entrambe le auto ma solo profitti più bassi e nessuna perdita. Nessuno lavora sotto costo se non per un brevissimo periodo e per un limitato quantitativo di prodotto altrimenti il fallimento sarebbe inevitabile.
Ritratto di Dirk
18 agosto 2017 - 09:04
Viste sia la Civic sia la i30 ed anche provate ma alla fine ho preferito acquistare altro come lei ben sa. Non mi hanno entusiasmato più di tanto. Ovviamente è un parere soggettivo. saluti.
Ritratto di slvrkt
17 agosto 2017 - 22:56
4
forse il fatto che la niro e' uno sgorbio inguardabile c'entra qualcosa? non che una tipo sia meglio, chiaro, ma se gia' sei un marchio dalla percezione cheap come kia o hyundai, e fai un mezzo che sembra veramente cheap, allora forse ha senso che lo vendi poco e male. la niro, come quasi tutte le kia, non si vede da nessuna parte al mondo.
Ritratto di twinturbo
18 agosto 2017 - 07:42
2 sole cose. Primo le Kia vendono alquanto al mondo, tanto che la Rio coi vari altri nomi con cui viene proposta in alcuni mercati è la seconda segmento B più venduta al mondo, a una incollatura di poche migliaia dalla prima che è la Polo. Cioè Rio vende modialmente più di Fiesta Clio Micra Yaris etcetera. #---# Secondo, certo i Coreani non hanno grande tradizione di blasone ma sono continuamente in crescita e, per esempio, un progetto come la Stinger mi sembra più ai livelli di una S5 o di una serie 4 Msport che di una qualsiasi Seat Cupra o Skoda RS, quindi direi ben lontano dall'idea di cheap. Anzi la S5 nemmeno ha la trazione posteriore come invece la ha Stinger
Ritratto di twinturbo
18 agosto 2017 - 07:45
Quindi probabilmente, ma potrei errare, forse è solo che in Italia l'ibrido se non Toyota difficilmente viene considerato. E infatti vedo anche pochissime Baleno e Ignis. Così come non penso di aver mai visto una 508 o una precedente 3008 anche esse ibride
Ritratto di alex_rm
19 agosto 2017 - 09:32
Sara che forse le Toyota ibride costano un po meno delle altre ibride,sarà per la fama di affidabilità che ha il marchio Toyota e per la maggiore esperienza nelle auto ibride.
Ritratto di slvrkt
17 agosto 2017 - 22:58
4
che cosa indicibilmente orribile gli interni, secondi solo alla bruttezza dell'esterno. ok, mezzo da giudicare per altro che per il design, ma va detto che fa terribilmente schif0
Ritratto di mike53
18 agosto 2017 - 15:40
Mamma mia come sei drastico e negativo! Io non la vedo così orribile, anzi e anche gli interni sono piacevoli e puliti. I gusti poi non si discutono ma qui è la tecnologia che deve prevalere ed è molto interessante!
Ritratto di Thomas Thtp
18 agosto 2017 - 12:20
10
Gli uomini di Hyundai stanno facendo tanto un ottimo lavoro in fatto di tecnologia quanto pessimo in fatto di design. Stanno sfornando auto una più brutta dell'altra e peraltro senza seguire un preciso corso stilistico (per intenderci: all'anonima e piatta i30 si contrappone la pacchiana e inguardabile Kona. Non hanno mezzo dettaglio in comune). Con questa poi hanno toccato un nuovo livello di bruttezza secondo me. Orribile l'auto, orribile il colore e orribili gli interni. Tra l'altro il mega display rettangolare con cruscotto e infotainment mi ricorda troppo quello (altrettanto brutto) di alcune Mercedes... Insomma, un misto di tante idee e stili per nulla raccordati tra loro!
Ritratto di Rav
18 agosto 2017 - 12:31
4
Nulla da dire sulla tecnologia, questi spingono un sacco. Peccato che da un po' di tempo invece abbiano preso una strada che non mi piace per nulla in fatto di design. Dopo la gradevolissima Tucson sono usciti con un'anonima i30 (vista un paio di volte dal vivo, se non ci facevo caso non mi accorgevo che fosse lei), la Kona e ora questa che nel frontale e nel posteriore fa il verso a Citroen con quei fari su più livelli e la pinna dietro. E dire che con Kia, soprattutto la Stinger, ci danno dentro.
Ritratto di Gordo88
18 agosto 2017 - 14:52
1
Anche il progetto ix35 a h2 era interessante e questo concept lo è ancora di più ma il problema fondamentale è che da noi non ci sono le stazioni di rifornimento ( al momento operative sono 3 in tutto), in italia siamo indietro di brutto con questa tecnologia che invece sono sicuro sarà il futuro della mobilità
Ritratto di lorenz66
18 agosto 2017 - 19:59
Io la Kia Niro sono andato a provarla e, vi dico la verità, dopo un paio di mesi l'ho acquistata. La linea può piacere o meno, ma dire che fa schifo mi sembra esagerato. Vogliamo parlare dell'estetica della Q2, Q3, della Bmw X1 o meglio ancora della serie 2 Grand Tourer, o ancora delle ultime Mercedes serie C. Io credo che ormai Kia (il centro stile infatti è in Germania) non ha nulla da invidiare per qualità e per il rapporto prezzo/dotazioni. Per quanto mi riguarda è una goduria girare in città praticamente sempre in elettrico e vedere il computer che ti segnala 28/29 km/litro. Questo fine settimana ho fatto 690 km, metà autostrada e metà statale circa, la media è estata di 19,5. E poi gli interni sono ben curati. Ripeto: Kia oggi come oggi può competere con i marchi più blasonati.
Ritratto di Thomas Thtp
19 agosto 2017 - 11:57
10
Non offenderti, però per quanto mi riguarda Kia ormai può competere con altre case dal punto di vista del design (la Niro l'ho provata anche io e mi piace molto anche esteticamente) e sicuramente ha una dotazione tecnologica pari se non superiore a quella di altri marchi. Quello che ho trovato un po' carente invece è la qualità complessiva; visto che ormai anche come prezzi si stanno allineando sempre di più alla concorrenza, mi aspetterei di meglio in termini di finiture, dettagli e scelta dei materiali...
Ritratto di marco bava
22 agosto 2017 - 12:46
NON E' ANCORA IL FUTURO CHE SARA' QUELLO DELL'IDROGENO PRODOTTO A BORDO VETTURA www.marcobava.it
Ritratto di emergency
22 agosto 2017 - 12:56
Da quello che mi risulta correva l'anno 1986 quando si sperimentavano i primi motori ad Idrogeno e proprio la Toyota ha lanciato per le vie cittadine il primo bus ad idrogeno nel 1988 e viaggia ancora oggi. Sicuramente l'approvvigionamento tramite distributore è e sarà molto pericoloso ma se Hyundai ha elaborato un motore che produce idrogeno e con tale reazione alimenta le batterie e bhe ne converrà anche lei che questa e alta tecnologie e non fufa come tante case europee sbofonchiano a destra e a manca