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La Lotus Emeya arriva in Italia

Pubblicato 15 aprile 2024

Le prime consegne della super berlina elettrica sono attese a settembre: è disponibile in tre versioni con potenze fino a 918 cavalli. I prezzi? A partire da 111.490 euro. 

La Lotus Emeya arriva in Italia

ARRIVA TRA POCHI MESI - Dopo averla vista da vicino per la prima volta qualche tempo fa (qui per saperne di più ), la Lotus Emeya è pronta ad arrivare su strada: tra poche settimane sarà visibile nelle concessionarie italiane e le vetture saranno consegnate ai primi clienti dopo l’estate. Si tratta del terzo modello 100% elettrico della casa inglese, dopo la hypercar Evija e la suv Eletre (leggi qui il primo contatto), dalla quale la Emeya eredita buona parte della meccanica, reinterpretandola nel corpo di una berlina dal cofano corto e da una coda molto spiovente simile a quella di una coupé. Le dimensioni sono generose - è lunga 514 cm, larga 200 e alta 146 - ma dal vivo le proporzioni funzionano: l’aspetto è molto sportivo e contraddistinto da tante attenzioni all’efficienza aerodinamica con sfoghi e prese d’aria che aiutano a incanalare i flussi lungo le superfici della carrozzeria. 

COME È FATTA DENTRO - Spaziosi e molto ben realizzati gli intern della Lotus Emeyai: i rivestimenti dei sedili, dei pannelli porta e della plancia sono di pregio con pelle e materiali morbidi anche nelle parti meno in vista. Il design della plancia è minimalista con il grande display del sistema multimediale al centro dal quale si controllano molte funzioni della vettura. Per fortuna però non mancano alcuni tasti fisici come quelli per la regolazione del climatizzatore sul tunnel centrale e un secondo sottile display per il cruscotto dove vengono mostrate in maniera chiara le informazioni più importanti. Dietro - dove la Lotus Emeya è disponibile in configurazione a quattro o cinque posti - i centimetri abbondano sia per le gambe che per la testa. Peccato soltanto per la distanza limitata tra la seduta e il pavimento che costringe a viaggiare con le ginocchia molto piegate. Il bagagliaio è quello che ci si aspetta da una grande GT: ha 509 litri di capacità a divano in uso e un’ampia bocca di carico grazie alla presenza di un vero e proprio portellone (ad apertura elettrica). 

VERSIONI E PREZZI - La Lotus Emeya è disponibile in tre versioni e due livelli di potenza: la “base” e la “S” sono spinte da due motori elettrici (uno per asse) per 612 cavalli e 710 Nm di coppia. Le prestazioni sono di tutto rispetto con una punta massima di 250 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi. La batteria da 102 kWh - che si ricarica molto in fretta grazie all’architettura a 800 volt e una massima potenza di ricarica accettata di 350 kWh in corrente continua - promette un’autonomia Wltp di 612 chilometri. La “base” ha un prezzo di listino di 111.490 euro, mentre la “S” (contraddistinta da una dotazione di serie più ricca) costa 132.560 euro. Al vertice della gamma troviamo la Lotus Emeya R con tre motori elettrici (di cui due al posteriore) che garantiscono ben 918 cavalli e 985 Nm di coppia. Con tutta questa potenza a disposizione e la stessa batteria, l’autonomia dichiarata si riduce di un po’ (484 km), ma le prestazioni ringraziano: bastano solamente 2,8 secondi secondo la casa per scattare da 0 a 100 km/h. Il prezzo? Per mettersela in garage servono almeno 157.200 euro

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Ritratto di otttoz
15 aprile 2024 - 16:32
col pizzo di stato si finanziano gli incentivi per i ricchi
Ritratto di Reallyfly
15 aprile 2024 - 16:45
le elettriche prendono incentivo se costano sotto i € 42500
Ritratto di AndyCapitan
15 aprile 2024 - 16:53
4
...ne sentivamo la mancanza...ahah....un altro abomio elettrico da ricchi annoiati....
Ritratto di AZ
15 aprile 2024 - 18:18
Bravo Reallyfly.
Ritratto di Quello la
16 aprile 2024 - 08:56
Grandissimo Reallyfly. Sei il primo al quale il carissimo AZ risponde! Che invidia…
Ritratto di Goelectric
15 aprile 2024 - 17:54
Otttoz pure oggi la ca**ata l hai detta
Ritratto di RaptorF22Stradale
15 aprile 2024 - 18:04
1
Emeja che nun ciarrivava!
Ritratto di Sdraio
15 aprile 2024 - 16:45
........Lotus Emeya arriva in Italia..... e chi se ne f0tte... guardate che poteva restare dove kazzo era eeeeee... anche perchè per venderne 3 non è che ci si strappa i capelli... meno merd3 si vedono in giro meglio è...
Ritratto di The Boss of cars
15 aprile 2024 - 17:11
Come arriva...se ne torna indietro...
Ritratto di Ilmarchesino
15 aprile 2024 - 18:24
3
Stesso pensiero mio. Se ne vendono 10 in Europa stappano la bottiglia
Ritratto di alex_rm
15 aprile 2024 - 17:20
Altra auto cinese che arriva in Europa,lotus é stata comprata dai cinesi di geely e queste nuove lotus sono fatte in cina insieme alle varie(stesso pianale e motori elettrici e batterie)zeekr,polestar,volvo xc90 elettrica ed ecc ecc
Ritratto di Volpe bianca
15 aprile 2024 - 17:49
Molto, ma molto meglio la Granturismo Folgore.
Ritratto di Ilmarchesino
15 aprile 2024 - 18:27
3
Nooo ma scherzi?? Vuoi mettere il tanto blasone Lotus con la NS Maserati?? Poi davanti al bar sai che figura che fai con una Lotus ad Occhi a Mandorla?? Io immagino che tipo di figura si faccia ma nn lo posso dire specie di colore giallo
Ritratto di Gordo88
15 aprile 2024 - 18:07
1
Costa più di quel cassone della Eletre.. comunque bella anche se enorme coi suoi 514x200 cm
Ritratto di NeuroToni
16 aprile 2024 - 13:20
Una Lotus di 514cm non è una Lotus.
Ritratto di AZ
15 aprile 2024 - 18:17
Bella, ma non è una Lotus.
Ritratto di Alsolotermico
15 aprile 2024 - 19:39
Arriva per non vendere. Chi la vuole una fake Lotus costruita in Cina!?..
Ritratto di Laf1974
15 aprile 2024 - 21:13
Di Lotus ha solo lo scudetto sul cofano
Ritratto di Voltaren
16 aprile 2024 - 23:36
Purtroppo è vero
Ritratto di bangalora
16 aprile 2024 - 08:06
Non bella bidone per ricchi per riporre la dentiera.
Ritratto di Oxygenerator
16 aprile 2024 - 08:43
Molto bella. Design moderno. Belli gli interni minimal. Brava lotus. Ottime proposte e anche fuori dai soliti schemi triti e ritriti.
Ritratto di Velocissimo
16 aprile 2024 - 23:10
D’accordissimo
Ritratto di Quello la
16 aprile 2024 - 09:19
Sono tra quelli che adorano Purosangue. Anche Urus mi sta bene. Perché entrambe giocano con i valori storici della marca e, quindi, non sono tra quelli che Purosangue e Urus “non sono Ferrari/Lamborghini”. E - comunque - in gamma ci sono anche plurifrazionati storici dentro coupe storiche. Qui c’è solo un badge appiccicato. Questo contesto.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
16 aprile 2024 - 10:09
inutili e pericolosi bidoni elettrici
Ritratto di Beppe_90
16 aprile 2024 - 12:23
Faccio un quiz,, su 20 commenti sopracitati solo 1 e a favore di questo bidone elettrico.. solo perché è elettrico ovviamente…indovinate chi ?
Ritratto di Oxygenerator
16 aprile 2024 - 12:49
E gli altri 19 sono contro solo perchè è elettrica. Vedremo cosa direte alla prima Ferrari elettrica.
Ritratto di Oxygenerator
16 aprile 2024 - 12:54
Già sotto la Maserati folgore tutti questi commenti negativi non ci sono. Come mai ?
Ritratto di Beppe_90
16 aprile 2024 - 21:24
Ma perché sei così limitato? Sei una roba incredibile… allora intanto parlano “bene dell’estetica Maserati” perché se tu sapessi un minimo di storia dell’auto diciamo che a livello d’estetica è rimasta “Maserati” ecco perché non parlano male.. poi che sotto abbia motori inutili come quello elettrici e un altro discorso.. (tanto venderà sempre meno della termica come in tutte le auto al mondo è così che ti piaccia o no) invece queste ti sembrano delle exige? Elise? Evora? Ora capisci? Oppure vuoi che prenda sempre il cucchiaio per farti capire le cose elementari sulle auto? Queste sono cinesate con il logo lotus.. punto! Infatti tra poco chiuderà.. Ferrari elettrica? Peggio ancora! Sarà un altro bidone come queste lotus! Auto inutili che fra qualche anno non se le ricorderà più nessuno.. LO DICE IL MERCATO!!! NON LE VENDONO!!!
Ritratto di Oxygenerator
17 aprile 2024 - 08:16
Con le lotus che piacevano a lei, la lotus è stata venduta 20 volte per rischio fallimento. Vedremo cosa accadrà con queste. Il fatto che d’estetica sia rimasta vecchia la Maserati, per renderla riconoscibile col suo dna, sarà il motivo per cui crollerà. Ancora con ste kazzate in testa siete. Il dna, il marchio riconoscibile dalle linee, il motore termico, il cambio manuale. L’elettrico stravolgerà tutto. Ancora non l’avete capito che nel mondo dell’auto è cambiata la modalità e la filosofia costruttiva ? Sembrate dei dinosauri fermi ai canoni di 30/40 anni fa.
Ritratto di Oxygenerator
17 aprile 2024 - 08:19
Chissene delle tradizioni. Il mondo automotive è già cambiato. È un nuovo modo di muoversi quello elettrico. E più tardi lo capirete e più indietro sarete. E questo vale anche per le aziende, non solo per gli adepti del termico.
Ritratto di NeuroToni
16 aprile 2024 - 13:21
Io sono contro per via delle dimensioni NON da Lotus.
Ritratto di Oxygenerator
16 aprile 2024 - 14:01
La lotus non è e non sarà più quella che è stata precedentemente. Ed uno dei motivi è che, per come era precedentemente, è stata comprata più volte, per non farla fallire.
Ritratto di Voltaren
16 aprile 2024 - 23:34
La Cayenne ha salvato Porsche dal baratro, ma l’azienda non ha abbandonato la 911, che ne è il manifesto. La Purosangue, il modello di Maranello più “eretico” e distante dagli schemi consolidati, eredita elementi di puro Dna Ferrari: il maestoso V 12 (quello della 812, diversamente configurato: cambiano alberi motore e camme), iconico, e un comportamento stradale da supercar, non certo da pachiderma supercavallato. E la gamma del costruttore contempla comunque anche altri prodotti più “tradizionali”. La Cullinan si ispira alla Silver Ghost del 1908. Per quanto un modello rivoluzionario, al tempo stesso è fedele alla filosofia Rolls-Royce, stavolta “effortless and everywhere”, col suo design tutto sommato tradizionale, ancorato, come i contenuti, alla tradizione RR: linee squadrate, un frontale completamente verticale contro ogni legge dell’aerodinamica, manifattura eccelsa e confort principesco. È un prodotto identificabile come Rolls, nel cui listino compaiono anche altri modelli più “tradizionali”. Di più: ha segnato un momento storico decisivo per il costruttore, diventando il suo modello con più successo in assoluto, capace di alzare il numero di vendite a livelli mai visti prima. Insomma, è destinata a rimanere nella storia della Casa di Goodwood. La GranTurismo Folgore è una BEV coerente col DNA Maserati. Rispetto alla Emeya, la MC20 è infinitamente più affine alla Lotus: un’Esprit odierna! Da appassionato e non da analista finanziario, posso dire brava Lotus come brava Cinchaulin, perché sì, il prodotto sembra valido, d’altronde la Eletre è costruita benissimo, ma non è coerente con il DNA Lotus, pertanto non lo riconosco come tale. E se lo cerco, nel suo listino non lo trovo!
Ritratto di Oxygenerator
17 aprile 2024 - 08:36
Tutto vero e condivisibile. Ma il dna lotus è quello che ha portato l’azienda vicina al fallimento più e più volte. Allora bisogna mettersi d’accordo. O chiudiamo i marchi che non funzionano più per la loro filosofia o accettiamo che le cose nel mondo cambino. Sopratutto oggi con l’avvento dell’era elettrica, o nel prossimo domani con quel che arriverà. Tradotto “ le tradizioni sono anche belle entro certi limiti, e accettabili. Ma non se diventano dei legacci che poi non ti permettono più di cambiare e ti affossano un’azienda più e più volte.
Ritratto di Voltaren
17 aprile 2024 - 19:20
@Oxygenerator: nemmeno la 911 era sufficiente a mantenere in vita Porsche, ma è stata ugualmente mantenuta, affiancata da altri modelli, ancora oggi, quando è una delle Porsche meno vendute dell'intera gamma. La Bentayga è il modello più venduto di Bentley, ma ci sono anche Flying Spur e Continental. Fino a ieri, se la volevi ancora più autentica, con lo storico V8, potevi persino scegliere se tra Mulsanne e Brookland, che, oltretutto, erano anche VERE Rolls, oltre che Bentley. Insomma, mi pare d'essermi espresso abbondantemente in materia e ho riportato parecchi esempi, virgolettando, non a caso, sempre il medesimo inciso: «[...] anche altri prodotti più “tradizionali”». Un conto è la diversificazione, un altro perdere l'identità
Ritratto di Oxygenerator
18 aprile 2024 - 08:35
Quindi bastava che ne tenevano una in produzione delle vecchie e l’identità del marchio era salva ? Io non vi capisco. Porsche fa parte di un gruppo enorme che è il primo o il secondo per vendite al mondo. Può permettersi di tenere in vita tutti i modelli che vuole, anche se non vendono piú. Bentley è nella stessa situazione. Lotus non è nelle stesse condizioni. Ne di Volks ne di bmw. Vediamo cosa accade e accadrà col gruppo cinese, che l’ha rilevata, ma non credo proprio rifaranno un’auto vecchia per l’identità del marchio. Magari si, non so. Ma sarebbe comunque elettrica, quindi andrebbe bene per l’identità del marchio ? Non credo.
Ritratto di Voltaren
18 aprile 2024 - 14:53
@Oxygenerator: non è mio interesse convincerla né prolungare ulteriormente questo confronto, inizialmente stimolante, ma adesso ripetitivo. Daccapo: Porsche era sull'orlo del fallimento. Sulla scorta di quanto stava facendo BMW con la prima generazione della X5, a Stoccarda compresero che quella era l'unica possibilità realmente percorribile. Non una garanzia sicura al 100%, ma non c'era alternativa! Non eliminarono la 911, la macchina “vecchia”, quella con cui non riuscivano a produrre utili. Anzi! Le hanno affiancato nuovi modelli, ma hanno continuato a evolverla, quella macchina “vecchia”. Sa perché? La brand identity è la personalità della marca! Le attribuisce “un volto”, la distingue da tutte le altre, come, per una persona reale, la faccia, l’aspetto e il carattere. Nel 1969 Fiat entrò nel pacchetto azionario Ferrari (ne rilevò il 50%), salvandola, di fatto, da un fallimento pressoché imminente. Non mi risulta che si sian messi a costruire roulotte. Diversifica, ok, ma continua a essere riconoscibile. Tradotto in termini pratici: accanto all’identità allargata (SUV e berline), utile agli utili, proponi almeno un prodotto che rappresenti l’essenza del marchio, BEV o termica che sia, purché sportiva, riconoscibile come Lotus e coerente con lo scudetto appiccicato al cofano. D’altronde, Maserati, qui scioccamente vituperata, declina la GranTurismo in ambedue le motorizzazioni. La stessa Porsche ebbe a dichiarare: “Magari entrano in concessionaria per una 911 ed escono con qualcos’altro”. Se Rolex navigasse in cattive acque, produrrebbe costosi nuovi orologi da parete abbandonando gli iconici da polso?
Ritratto di Oxygenerator
18 aprile 2024 - 15:57
Porsche sull’orlo del fallimento fu rilevata da Volks. Ed è per questo che ha potuto continuare a costruire la 911. Altrimenti sarebbe già bella che morta e sepolta. Maserati fa auto vecchie di linea per me, ad esempio. Non so se si è capito, ma non sono uno che tiene alle tradizioni. In tutti i campi. Quindi anche qui, uguale. Magari ha ragione lei e lotus venderebbe di piú, se fosse riconoscibile . Vedremo. Intanto io trovo che la eletre sia magnifica.
Ritratto di Oxygenerator
18 aprile 2024 - 15:59
Per ciò che riguarda Rolex ne ho uno nel cassetto da vendere. L’ho pensionato quando è comparso l’Apple Watch.
Ritratto di Voltaren
19 aprile 2024 - 21:00
@Oxygenerator: no, la decisione di non rinunciare alla 911 è totalmente estranea alla sua considerazione. Grazie alla Cayenne, Porsche risolse i suoi problemi al punto tale da mettere nel proprio mirino addirittura Vw, che valeva 15 volte tanto. Questa è storia. Poi, Davide, che stava acquistando Golia, fu da lui acquisito a causa del folle indebitamento Porsche nella scalata al gruppo Vw, alla crisi economica che iniziò proprio in quel periodo, 2008/2009, e, soprattutto, alle macchinazioni di Ferdinand Piëch, che mobilitò i sindacati aziendali, il governo della Bassa Sassonia (che detiene un importante pacchetto azionario della Volkswagen, tanto più da sedere nel suo consiglio di amministrazione) e addirittura la Merkel. Se ne parlò a lungo all'epoca, anche per la stretta parentela Piëch-Porsche, ma, com'è noto, denaro e potere non conoscono legami di sangue. Frattempo, Porsche aveva lanciato il secondo step della 996, la Carrera GT, la 997, la Cayman e aveva già ultimato l'industrializzazione del progetto Panamera. Prendo atto, infatti, delle sue preferenze personali, ma mi sono espresso con dati di fatto. L'odierno prodotto Lotus parrebbe essere estremamente valido, anche esteticamente - parere personale -, ma il nodo, come avrà certamente compreso, era un altro. Buon fine settimana
Ritratto di Oxygenerator
20 aprile 2024 - 14:51
Ha ragione. Ricordavo male. Rileggendola mi è tornato in mente la lotta per acquisire Volks. Una follia che avevo completamente dimenticato.
Ritratto di Oxygenerator
17 aprile 2024 - 08:28
@ NeuroToni dimensioni da lotus tradizionali intende lei. È cambiata la filosofia della casa. Le lotus tradizionali hanno portato la casa sull’orlo del fallimento più volte. Si vedrà con questo nuovo stile. Magari va peggio, magari no.
Ritratto di Sdraio
16 aprile 2024 - 18:14
un'altro bel quiz sarà quello di vederne anche solo una dopo mesi dalla prima consegna... flop annunciato e ormai confermato dal mercato... basta guardare con che cosa entrano i cinesi in europa... poi per non contare che adesso arrivano gli aumenti sulle colonnine di ricarica delle GIG NIKKO...
Ritratto di Newcomer
16 aprile 2024 - 12:44
Potevano risparmiare risorse preziose per la sopravvivenza del marchio
Ritratto di Lus
16 aprile 2024 - 12:47
2
Io faccio il secondo commento (parzialmente) a favore; a me esteticamente piace ... poi per ciò che riguarda il motore, la meccanica...siamo in un periodo di transizione è difficile esprimersi. Ciascuno fa le sue scelte, poi il mercato e il tempo ci dirà chi ha ragione. Ma è inutile disquisire se venderà o meno...io giudico la macchina non le strategie di marketing delle varie case con nuovi o vecchi brand che nascono è muoiono. Staremo a vedere...basta portar pazienza.
Ritratto di giocchan
16 aprile 2024 - 13:02
È un'auto visivamente "strana": in foto sembra quasi un SUV, ma è alta 146cm... molti per una supercar, ma in fondo sono solo 2cm in più di una Model 3
Ritratto di alex_rm
16 aprile 2024 - 14:11
Un auto cinese con il marchio lotus incollato sopra,non ha niente a che vedere con Lotus.dovrebbero vietare di vendere questi marchi ai cinesi che li usano per vendere Made in cina,come fanno anche con smart,mg,polestar,volvo ed ecc ecc
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
16 aprile 2024 - 16:05
Lotus... se avessero utilizzato il brand per commercializzare dei sextoys la sua storia si sarebbe conclusa con più dignità
Ritratto di Fortesque
16 aprile 2024 - 21:33
:-D cappottato!!
Ritratto di fabrizio GT
16 aprile 2024 - 17:00
Ma.... era nelle politiche aziendali degli scorsi decenni, fare auto leggerissime, molto piccole, e con motori normali per sfruttare il rapporto peso potenza??? Ero convinto che in Lotus funzionasse così....
Ritratto di Voltaren
16 aprile 2024 - 23:39
Pienamente d'accordo, ma, come per la 911, non erano sufficienti per mantenere vivo il marchio. Ma abbandonarle del tutto, no!
Ritratto di Fortesque
16 aprile 2024 - 21:36
ha 509 litri di capacità a divano in uso e un’ampia bocca di carico grazie alla presenza di un vero e proprio portellone (ad apertura elettrica). Per fare gli strani fino in fondo il portellone lo potevano fare ad apertura a gasolio.
Ritratto di Voltaren
16 aprile 2024 - 23:41
Al di là delle considerazioni circa la Emeya, eviterei di etichettare tutte le macchine cinesi come “cinesate”. La Repubblica Popolare ha oramai il know-how e le risorse umane, economiche e naturali per produrre qualsiasi cosa, anche di altissima qualità, vedasi le innumerevoli componenti di prodotti di lusso che furoreggiano nei mercati occidentali. Ti fanno quello che vuoi con gli standard qualitativi richiesti, basta pagarli!