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Lotus Emeya: le prime impressioni dal vivo

Pubblicato 28 settembre 2023

La nuova super berlina elettrica della Lotus arriverà su strada nell’estate 2024. La Emeya avrà potenze fino a 905 CV e un’autonomia dichiarata di circa 600 km.

Lotus Emeya: le prime impressioni dal vivo

KERMESSE EUROPEA - In occasione dell’inaugurazione del nuovo punto vendita di Parigi, la casa di Hethel ha mostrato per la prima volta al pubblico la Lotus Emeya, la berlina a 4 porte che si affianca alla suv Eletre (qui il primo contatto) e che da quest’ultima eredita buona parte della meccanica. La Lotus Emeya sarà infatti realizzata sulla stessa piattaforma e avrà potenze simili alla “sorella” rialzata grazie a due motori elettrici (uno per asse) e due livelli di potenza fino ai 905 CV della Emeya R che garantirà tempi di accelerazione ben inferiori ai 3 secondi sullo 0-100 km/h e una punta massima superiore ai 250 chilometri orari. 

VOCAZIONE SPORTIVA - Ma, naturalmente, trattandosi di una berlina dal baricentro più basso, il focus della Lotus Emeya non è soltanto quello di accelerare fortissimo in rettilineo ma di offrire anche un maggiore coinvolgimento alla guida. Per questo gli ingegneri del Lotus Tech Innovation Centre di Francoforte, il centro dove sono stati sviluppati i nuovi modelli a batterie della casa inglese, hanno ottimizzato il comparto sospensivo e lo sterzo, ma anche rivisto l’intero pacco batteria che è più sottile di quello utilizzato dalla Eletre per spingere le masse il più in giù possibile e per creare maggiore spazio all’interno dell’abitacolo. 

FENDE L’ARIA - A questo proposito è stato rivisto anche il passo, maggiorato rispetto alla Eletre, e che dona all’auto un aspetto molto sportivo. Nonostante le dimensioni importanti - la Lotus Emeya è lunga oltre 5 metri - le proporzioni sono quelle di una vera berlina sportiva, con i fianchi larghi e la coda spiovente che culmina in un grande spoiler posteriore attivo che si alza in velocità. L’intero comparto aerodinamico è stato studiato nel dettaglio per ridurre la resistenza all’aria (e quindi migliorare l’efficienza e l’autonomia), ma anche per garantire maggiore stabilità alle altissime velocità, come testimonia il diffusore posteriore. 

È FATTA CON CURA - Anche all’interno la Lotus Emeya riprende quanto di buono avevamo apprezzato a bordo della Eletre, ma con un piglio più sportivo: i rivestimenti utilizzati per tutto l’abitacolo sono di alta qualità con pelle e Alcantara sparsi un po’ dappertutto e inserti in leggera fibra di carbonio a sottolineare la vocazione sportiva della vettura (sebbene, di certo, non sarà un “peso piuma”). Tutto è realizzato con cura, le poltrone sportive hanno fianchetti laterali pronunciati ed estese regolazioni elettriche.

MA DIETRO…    - Un po’ meno bene lo spazio riservato ai passeggeri posteriori: nonostante le dimensioni imponenti, i centimetri per le gambe non sono tantissimi e la distanza limitata tra il pavimento e la seduta non permette di appoggiare al meglio le cosce al sedile. Nessun problema invece per la testa e, scegliendo la configurazione a quattro posti, chi siede dietro dispone di numerose regolazioni elettriche e di un ampio bracciolo ricco di vani portaoggetti. 

L’ASPETTIAMO NEL 2024 - La nuova Lotus Emeya arriverà su strada nell’estate 2024. Per il momento non sono ancora state annunciate né le sue caratteristiche tecniche né il prezzo che dovrebbe attestarsi attorno ai 100.000 euro per la versione d’ingresso e circa 150.000 per la più potente ed accessoriata Emeya R che, tra gli altri, potrà disporre anche di un potente impianto frenante carboceramico. Interessante, infine, la velocità con cui la Emeya potrà ricaricarsi dalle colonnine ad alta potenza: in corrente continua accetta fino a 350 kW, ovvero abbastanza per passare dal 10 all’80% della batteria in poco più di 15 minuti. 

> LEGGI ANCHEEmeya, la prima GT elettrica a 4 porte della Lotus

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Ritratto di Volpe bianca
28 settembre 2023 - 13:34
Leggera e compatta, una vera Lotus. Manca solo un pickup e hanno completato l'opera.
Ritratto di Arreis88
28 settembre 2023 - 19:16
+1 per Volpe. Magari anche una motrice..
Ritratto di pierfra.delsignore
2 ottobre 2023 - 14:07
4
Magari se si conoscesse la storia della Lotus si saprebbe che pure questa è fatta anche di berlina la Lotus Cortina (su base Ford), la Lotus Omega (su base Opel), ma anche come la stessa Model S Tesla sia imparentata a doppio filo con un prototipo avanzato, mai prodotto di Lotus berlina che doveva avere all'epoca un motore termico. Il mondo si evolve va verso le elettriche e le ibride, piaccia o meno a quelli che mai potranno comprarsi certi tipi di auto ma vivono in un eterno passato, Ferrari e Maserati sono ibrida da qualche anno..
Ritratto di BZ808
28 settembre 2023 - 14:10
L'impressione è che non sia una Lotus...
Ritratto di ziobell0
28 settembre 2023 - 14:20
fantastica l'originalità degli interni! braaaavi
Ritratto di Oxygenerator
28 settembre 2023 - 14:49
Bella. Molto bella. Lotus sta andando nella direzione giusta. Certo non è piú la lotus che conoscevamo noi europei. D’altronde però, dobbiamo anche pensare che, quella “lotus”, è fallita.
Ritratto di Quello la
28 settembre 2023 - 14:52
Appunto, caro Oxygenerator. Quello che mi chiedo io è: perchè chiamarla Lotus? Se l'avesse fatta la Nio o la... boh, non mi viene in mente un altro nome cinese, vabbè, dicevo: se l'avesse fatta un marchio cinese non mi sarebbe piaciuta e basta. Con il marchio Lotus mi viene tristezza.
Ritratto di forfEit
28 settembre 2023 - 14:54
Vabbé con MG, alla lunga pare qualche frutto lo stia dando
Ritratto di Quello la
28 settembre 2023 - 15:07
Infatti, caro forfEit. Ma credo che se vendessero le MG come Nio non cambierebbe alcunché. Quanti, in Italia, conoscono MG? E quanti la comprano "perchè" è MG?
Ritratto di Oxygenerator
28 settembre 2023 - 15:07
I marchi hanno per gli stranieri una rilevanza relativa. Noi europei siamo attaccati alle “nostre” marche che davano già anche l’idea del prodotto che si andava a comprare. Ma non è piú cosi da tanto tempo e si è rivelato un sistema fallimentare. Possiamo fare una lista lunga un metro delle marche morte che conoscevamo. I cinesi han preso lotus, un’azienda che operava nel campo automotive. Della lotus a cui noi europei eravamo abituati, a loro, non frega nulla. Costruiscono 30 marchi diversi senza problemi. In europa qualcosa di già conosciuto ma fallito come mg e lotus possono essere una “comodità” per i cinesi. Non di certo un limite mentale verso la tipologia d’auto da costruire. La sua tristezza deriva dal fatto che lei alla parola lotus, abbina un determinato tipo d’ auto. Ma è un errore. La mia tristezza invece, deriva dal fatto che per essere fedele a se stessa, lotus è fallita. Un grave errore nell’industria moderna.
Ritratto di Quello la
28 settembre 2023 - 15:41
Tutto vero, quello che dici, caro Oxygenerator. Però c'è modo e modo di fare le cose. Ad esempio Geely ha comprato Volvo e le ha fatto fare Volvo: non fa più solo SW, ma una XC60 sembra una Volvo. Non dico che Lotus dovesse continuare a produrre auto sportive che tutti ammirano ma nessuno vuole, dico solo che non capisco perchè fare un'auto del genere - o come la Eletre - e metterci sopra il badge Lotus. Ma, si sa, io ho la mia età e spazio al mondo odierno.
Ritratto di Oxygenerator
28 settembre 2023 - 16:13
Credo abbiano avuto dei vantaggi da parte dello stato nel rilevare un’azienda cotta.
Ritratto di Volpe bianca
28 settembre 2023 - 16:20
@Quello la, non è questione di età, è questione di buon senso, di gusto. Per chi non ha mai lavorato in qualità, ma solo in quantità, è un concetto incomprensibile. Lotus con questi due modelli fallirà ugualmente, altro che stile essenza e tecnologia... Volvo continua a vendere solo perché è rimasta (finora) sostanzialmente sé stessa, altrimenti sarebbe già fallita. I cinesi semplicemente comprano e stravolgono, tanto poi se va male ci mettono due giorni a creare un nuovo brand con una decina di modelli, che non comprerà nessuno. Cento marchi con vendite singole ridicole, ma tutti i numeri sommati fanno un totale da "invasione"...
Ritratto di Quello la
28 settembre 2023 - 16:23
Mah, caro Volpe, l'invasione non la vedo ancora, ma io sono uno di quelli che pensa che ci sarà, e non manchi molto. Sarà che anche io sono di Mestre :-) Anzi :-(
Ritratto di Volpe bianca
28 settembre 2023 - 16:28
:-))) io sono ancora speranzoso che non accadrà... Ma se accadrà, Giulio sicuramente tornerà in grande stile
Ritratto di pierfra.delsignore
2 ottobre 2023 - 14:20
4
E' il mondo che è cambiato, molto meno retrogrado del tuo pensiero e di quello dell'Italiano medio, prendiamo due marchi che producono in Italia, uno italiano, l'altro di proprietà tedesca: avresti mai pensato ad un SUV Ferrari, Lamborghini già lo fece, ma era una commessa militare finita male, avresti mai pensato che non ci sarebbe mai più stata una Ferrari berlinetta termica, ma solo ibrida e cambio sequenziale. Beh si chiama progresso tecnologico, piaccia o meno è così, pure la Lamborghini ha smesso con l'attuale produzione la motorizzazione termica pura, tutte le prossime Lamborghini saranno ibride o EV. La Tesla Model S ha un telaio/carrozzeria di derivazione Lotus, semmai con i soldi cinesi, sono riusciti a fare quello che volevano fare a metà anni 2000 ossia berline sportive per fare fatturato ed utili. L'idea c'era, i soldi no.
Ritratto di Gasolone xv
28 settembre 2023 - 20:18
Il problema è Essere fedeli a se stessi quando chi governa il continente in cui operi, fa leggi e direttive Che rendono impossibile la vita ad aziende locali e spalanca, in modo sospetto, le porte a prodotti stranieri che vengono invece finanziati dallo stato di origine in modo pesante e massiccio. Si chiama Dumping e la politica dovrebbe difendere le imprese, questi criminali, venduti, pezzi di merd@ di Bruxelles fanno il contrario
Ritratto di Oxygenerator
29 settembre 2023 - 08:44
Lotus e Volvo sono fallite ben prima delle decisioni “europee”. Di cui siamo, un paese promotore e fondatore, le ricordo, e alle cui decisioni abbiamo preso parte. MG uguale. Saab ancora prima. Lamborghini, Maserati, Porsche, tutte fallite prima. Per non parlare dei marchi italiani, Innocenti, Autobianchi, Lancia, Alfa Romeo, tutti la stessa fine e sempre prima. La fusione fca per restare in piedi e non crollare sul mercato, è precedente. Stellantis nasce per lo stesso motivo. Cioè che le aziende automobilistiche se non si fondono non stanno in piedi. Tranne le due piú criticate al mondo ma anche le piú vendute al mondo. Toyota e Volks. Bisogna prima accertare se c’è dumping, ma comunque le aziende vanno a gambe all’aria per x motivi. Non per uno. Il fatto di restare fedeli a se stessi è uno di questi motivi. Perchè la gente cambia, il mondo cambia, i gusti cambiano. Costruire oggetti che non si vendono piú è un sicuro modo di fallire. Se vuole le riporto tutte le aziende fallite prima della decisione europea. Sono una vagonata. Quindi il problema non sono le decisioni europee. Il problema è precedente. E riguarda la maggior parte delle aziende automobilistiche. Forse due costruttori in europa possono convivere e prosperare, se lavorano bene e costruiscono prodotti buoni e al passo coi tempi. Non di certo 20 costruttori diversi. Il mondo è cambiato. La gente è cambiata. Che lo accettiate o meno, fa poca differenza.
Ritratto di Oxygenerator
29 settembre 2023 - 09:05
Questo ovviamente non vuol dire che se c’è dumping non vada adeguatamente punito. Vuol solo dire che le aziende fallivano anche prima di queste decisioni. Capisco che dare la colpa all’europa sia semplice e veloce. Ma non risponde a verità. Le aziende automobilistiche europee sono andate in crisi una via l’altra, negli ultimi 50 anni. Spesso anche causa dei loro prodotti e della loro politica aziendale. D’altronde era anche ovvio pensare che prima o poi tutto ciò sarebbe accaduto. La crescita infinita è impossibile. Guardi l’italia. 2, anzi quasi 3 auto a famiglia, protezione del prodotto nazionale, protezioni politiche, incentivi a nastro, detassazioni, delocalizzazioni, e i costruttori italiani che fine han fatto ?
Ritratto di realista
2 ottobre 2023 - 00:46
1
Concordo (e non succede spesso).
Ritratto di Oxygenerator
2 ottobre 2023 - 08:15
:-))))
Ritratto di pierfra.delsignore
2 ottobre 2023 - 14:21
4
Ancora con sta storia che l'EV è dei cinesi, basta mettere delle leggi sull'importazione e l'EV sarà prodotto in Europa, ma il futuro è EV, il presente è già ibrido.
Ritratto di puccipaolo
30 settembre 2023 - 16:32
6
Daccordo al 300%
Ritratto di pierfra.delsignore
2 ottobre 2023 - 14:11
4
Il marchio Lotus sta facendo quello che fanno tutti i marchi, ossia segue il mercato, perché diversamente CHIUDI. La Ferrari come la Lamborghini hanno fatto SUV, le nuove Ferrari berlinetta sono IBRIDE, come le nuove Maserati, la Lamborghini produrrà auto IBRIDE, la Lotus, ha sempre prodotto berline: Cortina, Omega, pure la Tesla Model S è fortemente imparentata con un prototipo Lotus di berlina non prodotta, il mondo va verso ibrido ed elettrico, chi punta sul termico puro, sponsorizzato solo da chi certe auto ovviamente non può permettersele e vive in un suo mondo già passato, è destinato a chiudere i battenti e questo lo sanno benissimo tutti i CEO delle grandi case, il termico puro rimarrà una nicchia piccola di mercato per alcuni appassionati, ma non ci sarà spazio nemmeno per un marchio che produca solo auto termiche, come pensare di fare ancora le auto a carburatori o senza sistemi anti inquinamento.
Ritratto di Leonal1980
28 settembre 2023 - 15:21
4
E giustamente essendo fallita, bisogna fare un giro di boa in stile,essenza e tecnologia, che molti non possono comprendere.
Ritratto di Quello la
28 settembre 2023 - 15:42
Ci può stare, caro Leonal. Ci può stare.
Ritratto di Arreis88
28 settembre 2023 - 19:20
Voglio proprio vedere quanti "attaccati" alle vere Lotus, si compreranno questa piuma...
Ritratto di Volpe bianca
29 settembre 2023 - 07:36
Nessuno...
Ritratto di pierfra.delsignore
2 ottobre 2023 - 14:12
4
Sai quanti numeri ha fatto la Lamborghini vendendo un SUV? Sai quanti ne ha fatti la Ferrari? Ti sembra che nessuno compri più Ferrari berlinetta perché sono solo ibride? Vivete in un vostro mondo
Ritratto di Oxygenerator
2 ottobre 2023 - 14:19
Esatto. Sono chiudi al mondo. Gente come questa, sarebbe in grado di far fallire anche ferrari
Ritratto di pierfra.delsignore
2 ottobre 2023 - 15:33
4
Gente che parla, senza avere la disponibilità ovviamente di comprare certe auto, come nemmeno io per carità, ma almeno non mi permetto di fare discorsi, senza manca poi guardare un grafico di vendite, vivendo in un mondo tutto mio di passato retrogrado edulcorato, la realtà è che il termico puro è defunto, chi punta su quel tipo di motorizzazione è destinato a fallire o avere un forte ridimensionamento, come chi puntasse sulle berline senza produrre SUV, che sono tipologie di auto, che ad esempio io non minimamente, ma mai mi sognerei, parlando di auto, di dire l'assurdità che la Ferrari o la Lamborghini SUV non le comprerà nessuno, perché è quello che il mercato vuole, posso solo limitarmi a dire che a me non piace e non comprerò mai un SUV, ma sono conscio, ben conscio che venderà a parità di costo 10 volte di più una Ferrari SUV ibrida cambio sequenziale al volante, di una Ferrari berlinetta, cambio manuale, termica, la realtà è questa
Ritratto di forfEit
28 settembre 2023 - 14:50
Beh, almeno questa il coraggio di portarcela a 250 orari ce l'hanno.
Ritratto di Lus
28 settembre 2023 - 14:58
2
Non voglio scendere nel merito di Lotus si Lotus no, elettrico si, elettrico no...(a me la linea non dispiace) ma cercare di integrare un minimo quei maledetti display non è proprio possibile? E' così difficile? O costoso? Non ce la facciamo nemmeno su auto da 100.000 euro? Mi viene da pensare a quel fenomeno dove ti "staccavano" l'autoradio (integrata) quasi a morsi; ma non succede con sti cosi?
Ritratto di Quello la
28 settembre 2023 - 15:08
Succede, caro Los, succede. purtroppo. E sono volatili per diabetici.
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
28 settembre 2023 - 15:31
emeja che te và nasconne!
Ritratto di Gordo88
28 settembre 2023 - 20:04
1
Sorvolando per un secondo sul fatto che abbia il nome lotus stampato sopra, devo dire che le linee esterne sono interessanti ed anche le doti dinamiche saranno certamente meglio di quel cassone da nababbi della eletre.. ok finito il secondo
Ritratto di puccipaolo
30 settembre 2023 - 16:35
6
Le linee esterne sono “interessanti” nel senso che sarebbe interessante sapere cosa fuma il capo desiner
Ritratto di puccipaolo
30 settembre 2023 - 16:36
6
Designer
Ritratto di Gasolone xv
28 settembre 2023 - 20:13
Auto elettrica e auto sportiva non possono stare nella stessa frase/automobile
Ritratto di Lus
29 settembre 2023 - 12:46
2
Secondo me la tecnica evolve (se non ricordo male c'era anche uno famoso che non voleva mettere il carro davanti ai buoi!) e non è detto che siano cose incompatibili. Forse per quelli con qualche capello grigio (o tutti....me compreso) il fascino del motore termico e i parametri di giudizio sono legati ad una storia automobilistica che non è vecchissima e che sta cambiando. Bisogna farsene una ragione e guardare avanti. Anche alle prime auto che andavano a 5 kmh qualcuno preferiva ancora le carrozze e i cavalli ;-) Staremo a vedere....
Ritratto di pierfra.delsignore
2 ottobre 2023 - 14:14
4
Penso che tu non abbia mai guidato una Tesla Model S, che tra parentesi ha un telaio pure esso di derivazione Lotus..
Ritratto di Rush
28 settembre 2023 - 20:59
Emeya de tante artre
Ritratto di alex_rm
28 settembre 2023 - 21:04
Orrenda cinesata fatta in cina su cui hanno incollato il logo lotus era meglio che lotus chiudeva invece di vendere il marchio per farlo usare su auto cinesi
Ritratto di THORO
28 settembre 2023 - 21:54
ragazzi, questo è il futuro. CHEFFFFFUTURODIMMMM&RDA
Ritratto di Kappa18
29 settembre 2023 - 02:42
L'auto brutta non e', come non e' brutta la Eletre che ho avuto modo di vedere dal vivo, e di notevole qualita'. E' chiaro che la casa madre ha un tot di marchi e comprando Lotus per due lire, fa il prodotto alto di gamma (quindi remunerativo) appiccicandoci quel logo. Allo sceicco di turno o al magante indiano non importa nulla della storia, c'e' scritto Lotus ed e' un potenziale acquirente.
Ritratto di Kappa18
29 settembre 2023 - 02:42
"magnate indiano"
Ritratto di NeuroToni
29 settembre 2023 - 06:11
L'auto in se è Top, ma c'è un metro di troppo.
Ritratto di pokemon64
29 settembre 2023 - 07:59
3
Come linea mi piace, ma non è una Lotus, visto che il mio vicino ha una Elise e quella è tutta un'altra storia. Naturalmente il tablettone ormai è diventato obbligatorio, anche se su un auto sportiva è un pugno nello stomaco. Forse fare dei cruscotti decenti è troppo difficile al giorno d'oggi
Ritratto di Trattoretto
29 settembre 2023 - 08:33
Pur essendo una portaerei non mi dispiace affatto
Ritratto di parraluk
29 settembre 2023 - 08:43
2
Povero Colin Chapman, si starà girando nella tomba...
Ritratto di Alessandro595
29 settembre 2023 - 11:32
Ma solo io abbino al nome lotus a exige e affini???? ma cos'è sta roba? sembra un misto tra una porsche panamera una tycan e una cinesata. di lotus zero.
Ritratto di alex_rm
29 settembre 2023 - 19:58
Quella lotus britannica dell exige non esiste più.questa é la lotus cinese
Ritratto di pierfra.delsignore
2 ottobre 2023 - 14:23
4
La Lotus ai tempi dell'Exige aveva smesso da un pezzo di essere britannica.. Non esiste un marchio prodotto in UK che abbia proprietà inglese da almeno 15 anni, eppure producono molte più auto che in Italia, con sta favoletta dell'italianità della proprietà abbiamo affossato interi settori produttivi. Lamborghini e Ducati funzionano 100 volte meglio ora tedesche di proprietà che quando erano italiane ad esempio.
Ritratto di AZ
29 settembre 2023 - 21:14
Linea interessante, ma non è una Lotus.
Ritratto di realista
2 ottobre 2023 - 00:41
1
Bella linea, ma è una bev, quindi un volante, regalato. Non è un'auto.
Ritratto di pierfra.delsignore
2 ottobre 2023 - 14:26
4
Sai che le carrozze sono state soppiantate dalle auto, che all'inizio erano pure EV, una spina la trovavi, la benzina adatta non sempre, poi qualcuno, pure molto famoso in ambito automobilistico, disse che è il carro che tira i buoi e non il contrario, è dal 1958 che un'auto a motore anteriore non vince il mondiale di F1 dal 1959 quello Sport Prototipi.. Il mondo si evolve, nonostante le idee retrograde di alcune persone.
Ritratto di realista
2 ottobre 2023 - 23:31
1
Posa il fiasco troll elettrico.
Ritratto di pierfra.delsignore
5 ottobre 2023 - 12:32
4
Il termico sta sparendo fatevene una ragione, è un processo che non succede dall'oggi al domani, non avrà nemmeno una data, ma segmento per segmento sparirà, iniziando proprio dall'alto di gamma e dalle auto sportive, che ormai sono praticamente tutte ibride o EV. Che poi rimarrà una nicchia è un discorso diverso, come ci sono ancora auto sportive con cambio manuale, ma questo è il futuro del termico, nicchia di mercato. E' dal 2018 che un'auto termica non è più il modello più venduto al mondo, per 4 anni è stata ibrida, ora EV e siamo al 2023, magari guardare i dati di vendita mondiali, ti farebbero capire che vive di ideologia e chi guarda con pragmatismo a fenomeni che ci sono sempre stati a livello industriale, cambio di tecnologia, come sono spariti i carburatori, come stanno sparendo i cambi manuali, come è sparito il sistema frenante privo di ABS o le auto a benzina "rossa", sempre successo, il mondo non è mai statico, quello industriale, poi, chi non si adegua chiude i battenti
Ritratto di realista
6 ottobre 2023 - 00:48
1
Scusa ma io guardo all'Italia dove le bev hanno una percentuale di vendite che non arriva al 4%. E mi basta. La tue farneticazioni non mi interessano. So solo che, ad oggi, le bev sono schifate dal 96% della gente. E questo mi basta. Tu continua a fare predizioni basate sul nulla, a me non interessa. Oggi è così e sarà così anche fra 10 anni, come lo è stato nei 10 anni scorsi. Se non ci sarà un'evoluzione nelle batterie e nei prezzi le bev rimaneranno nei piazzali invendute. VW e Stellantis docet.
Ritratto di pierfra.delsignore
6 ottobre 2023 - 10:47
4
Da quando l'Italia, paese retrogrado e resistente al cambiamento da sempre per mentalità, è il faro del cambiamento tecnologico? Siamo un mercato importante ma che non ha mai guidato nessun cambiamento tecnologico, dalle TV a colori e LED, alle auto con ABS; catalizzatori, linee dati etc. siamo sempre arrivati per ultimi con le paranoie del 5G, delle TV a colori che danno radiazioni, con la mentalità retrograda che è meglio non avere l'ABS, la cintura di sicurezza etc. Ma il mondo che è uno scenario diverso, ha già cambiato il diesel vende meno dell'EV, la motorizzazione ibrida è la più venduta la mondo, i piazzali di Tesla e BYD sono pieni di auto vendute con utili stratosferici, Toyota ha superato da tempo il gruppo VAG e Stellantis in vendite assolute con l'80% di gamma ibrida. Incarni la classica mentalità retrograda italiana, fare EV non significa vedere automaticamente se fai prodotti come gli attuali VAG e Stellantis che sono solo la brutta copia di Tesla e BYD, se fai prodotti innovati vendi come lo dimostrano gli ottimi dati di vendita della gamma elettrica BMW dove le auto più sportive della serie M vendute sono elettriche. Oggi non è mai uguale a domani, le batterie allo stato solido di Toyota saranno una enorme rivoluzione come lo sono state le LFP di Tesla che hanno fatto della Model Y l'auto più venduta al mondo ed in Europa, l'Italia è un mercato importante, ma i grandi costruttori sono decenni che non fanno più modelli per una singola nazione, Tesla e Toyota possono tranquillamente fare a meno del mercato italiano, non faranno di certo concorrenza alla Panda o Y visto che sono auto che vendono solo da noi, fattene una ragione, io mi baso sui dati di vendita che sono mondiali ed Europei. L'Italia come in tanti altri cambiamenti tecnologici arriverà ultima dopo anni. https://www.alvolante.it/news/mercato-auto-europa-giugno-2023-386525#:~:text=LE%20ELETTRICHE%20SUPERANO%20LE%20DIESEL,auto%20(%2D9%2C9%25).